Nel mio caso, quello che mi ha fatto fare il passo in avanti è stato cambiare il mio approccio, sì. All'inizio la modalità Dreamshaping la interpretavo come l'editor di LittleBigPlanet, dove ho sempre costruito tutto da zero, cosa che penso non debba essere l'obbiettivo finale di ogni singolo giocatore secondo me.
Il trucco in Dreams è di non avere paura di attingere alla community stessa, che offre cose come asset, musica e suoni, pezzi logici o scene intere da cui trarre ispirazione. Così io ad esempio ad una certa ho lasciato perdere la parte 'di scultura', se non per cose con artstyle estremamente stilizzato, e mi sono concentrato sulle cose con cui mi trovo a più agio (la logica AKA programmazione e l'animazione), appoggiandomi alla community tutte le volte che c'era bisogno di aggiungere qualcosa a livello estetico e per riempire le scene. La cosa esisteva in piccola parte già in LBP, ma Dreams è costruito per intero attorno a questa idea della collaborazione, ed aiuta veramente a concludere progetti ed idee che possono sembrare quasi impossibili da concretizzare.
Non ho poi mai concluso niente, ma perché la mia vita universitaria si è rivelata a suo tempo essere del tutto incompatibile, con mia somma tristezza, col gioco
Secondo me il trucco e parte effettivamente riuscita è questo, ogni giocatore può scavarsi una sua nicchia specializzandosi in qualcosa che può essere poi rilasciato nella community. Non a caso ci sono i cinque 'flair' in base alla parte del gioco e dreamshaping dove si trascorre più tempo (Gioco, Curazione dei Contenuti, Scultura e Pittura, Animazione, Logica e Design, ed Audio).
I problemi del gioco principalmente riguardano altro secondo me (ed ho già toccato il discorso qui o altrove, comunque quando si parlava delle news dello stop al supporto post-release - Alister29 ne hai fatto menzione tu già di un fattore ad esempio, la mancanza di una versione PC), ma nel suo modo in cui dà le opzioni al giocatore di fare quello che preferisce e che permette di dare il proprio contributo alla comunità Dreams è e rimane un piccolo capolavoro, è forse la parte del gioco che trovo più inattaccabile. Certo è che richiede sicuramente un certo livello di dedizione sopra la norma, quindi non ne faccio una colpa a nessuno di volerlo skippare od abbandonare nella parte creativa.
Anche se sinceramente recuperarlo come gioco per giocare e bona potrebbe comunque avere il suo perché, anche qui con i suoi asterischi.
PS: non esistono poligoni in Dreams :P