Psycho in Alta Definizione,
Questo come altri titoli in bianco e nero,
possono mettere in crisi anche i migliori impianti Video,
se non perfettamente tarati con questo disco potrete vedere ogni limite o errore della vostra catena,
che sia la scala dei grigi, il triangolo del colore, o qualsiasi filtro applicato sui dispositivi video.
infatti, dopo qualche minuto dall'inizio ho avuto come la sensazione che anche in questo trasferimento fosse stato applicato il filtro DNR,
anche se questo appariva raramente e stavo per rassegnarmi al fatto, ho stoppato, e verificato le impostazioni sul processore video,
dopo qualche prova ho abbassato di un solo punto il filtro "Mosquito noise" dall'impostazione che usavo fissa ormai da tempo,
dopodichè ho ripreso la visione dall'inizio, e quell'effetto di grana elettrica e posterizzazione, si è ridimensionato,
assumendo ora un'immagine molto più naturale, sui tessuti dei vestiti e su qualche incarnato,
La definizione è sempre ai massimi livelli, qualsiasi sensazione di calo di definizione o sfocatura è proprio del girato, ed impresso da Hitchcock sui negativi di macchina.
L’encoder anch’esso messo alla frusta,
svolge un ottimo lavoro, grazie anche all’elevato bitrate,
solo in un’occasione (pochi secondi, in un’inquadratura della casa di Norman, la grana nel cielo, le nuvole a sinistra della casa) mi è sembrato di percepirlo, dopodiché sempre trasparente
La grana è presente, ma finissima e fitta, intatta proprio come dove essere senza l’utilizzo di filtri,
qualche incertezza: motion-blur, all’inizio su alcune carrellate orizzontali (il totale sulla città, e il passaggio dei pedoni al semaforo durante la fuga di Marion)
Ma già da subito appena la cinepresa entra nella stanza di Marion ed il suo amante, si ha a che fare con un’immagine solida e definitissima,
il dettaglio è ai massimi livelli, particolari che finora non avevamo mai visto su vhs o dvd, ci vengono ora finalmente restituiti:
il dettaglio finissimo sugli arredi, la porosità degli incarnati,
una particolare mi è rimasto più impresso: una ripresa, un piano medio dell’amante di Marion e sua sorella all’interno dell’auto,
alle loro spalle è possibile vedere la rifinitura dell’auto in legno e le sue venature.
L’alta definizione e il dettaglio mettono in luce anche dei trucchi, come alcune riprese della casa di Norman, o la famosa ripresa di Arbogast sulle scale all’interno della casa.
Ottimo il contrasto, sempre ai massimi livelli, e ben controllato (spesso con i film in B/N, viene volontariamente esasperato per rendere più brillante l’immagine, ma con effetti collaterali peggiori), dopo la sequenza iniziale non perfettamente controllata, il contrasto si stabilizza,i bianchi sono sempre luminosi e molto naturali,senza nessuna enfatizzazione o bruciatura alle alte luci, il livello del nero pefetto, profondo ed in grado di restituire ogni più piccolo particolare, ed insieme offrono una tridimensionalità o profondità da urlo,
se Hitchcock oggi potesse vedere questo sarebbe commosso.
Ottima la traccia Audio in semplice DD dual mono 2.0