è da quel prologo, Natale 2019 che si aspettava questo momento ed è anche il grande limite della lettura.
L'aspettativa.
Chi, come me e tanti altri, bramava un capitolo a suo modo conclusivo, che desse risposte alle tante domande che ci portiamo dietro da anni, è rimasto scottato.
Lost Belt 7 è un viaggio meraviglioso, una esperienza che migliora tanto di sezione in sezione ma che non è e soprattutto NON vuole essere conclusiva.
Ci sono tante dicotomie, tanti contrasti e confronti in questo lungo viaggio a Michtlan.
è un paradosso, un ossimoro. I Deinos sono creature grandi, forti, veloci, a loro modo spaventose, inarrestabili eppure gentili, comprensivi, intelligenti, amichevoli, oneste, empatiche.
Cosi diverse dallo stereotipo del dinosauro feroce ed aggressivo a cui ci ha abituato il cinema da sempre ma...non è con il cinema di genere (Chiaramente citato, anche da Daybit seppur in un altro contesto) che ho sentito il maggior contrasto.
La differenza più macroscopica sta con le Fairy.
Eteree, leggiadre, aggraziate, bellissime...ma bugiarde, crudeli, volubili, spietate, ripugnanti nella ipocrisia, disgustose nella facilità con cui tradiscono, uccidono, deturpano, senza neanche rendersi conto di ciò che stanno facendo. Non è una cosa sottile, non posso credere che sia causale.
Abbiamo avuto casi ed esempi di Fairy "buone" (A partire dalla nostra Habenyan ma anche Hector, Gareth, Redra Bit...), l'unico "bad Deinos"(forma usata in game) più che ad una Fairy, somiglia ad un normale essere umano. Vucub, cosi arrogante, geloso e pieno di sé ma soprattutto...dotato genuino istinto di sopravvivenza e di preservazione. Per sé stesso ma per Michtlan in genere. L'unico ad avere una visione più pragmatica in quanto "short lived" e qui si potrebbe aprire una parentesi sul come non si siano mai visti dei water Deinos ma proseguiamo.
Una delle sorprese più grandi è stata scoprire nelle battute finali, che la nostra guida, il nostro amico...Tepeu non era poi cosi tanto un'eccezione.
Era solo più determinato, per amore, più che per curiosità. Credevo di vedere rimandi ovunque ma nel momento in cui ci viene fatto intendere che lui veda "cose" che gli altri non vedono e che Xquic è un Type anzi, Type Earth (Il suo tatto almeno) beh...che vi devo dire? L'associazione si fa da sola, sono una declinazione in un altro mondo, in un'altra forma di Shiki e Arcueid. Pur con tutte le differenze del caso non per niente, anche se non per colpa loro, si arriva a parlare di Dead Apostle.
Tepeu è una lente costante del viaggio dei nostri a Michtlan ma come lui stesso ammette sul finale, è stato lui ad essere guidato non il contrario.
Lui e Nemo aggiungerei ("Grazie per essere stato mio amico" è da lacrimoni).
La delicatezza di alcune sue riflessioni (Tutto quello che riguarda Marine 4) si fanno ricordare, cosi come la giovialità dei Deinonychos e la semplicità d'animo di Wakchan anzi Wakchad, spontaneo, coraggioso, instancabile ed innamorato. Xquic prigioniera come è nel suo piccolo mondo, saggia ma ingenua, antica ma bambina ti conquista subito in pochissimo tempo.
Poi chiaro, certe cose viste sul finale appaiono rushate ma si inseriscano all'interno delle storture della lettura in generale.
A non essere una stortura è tutta la lore alla base di questo peculiare idillio, la sua genesi ma anche il suo essere "south american lostbelt" nonostante sia un "Mesoamerican Lostbet"; non è un vezzo, negli anni è una cosa che ho letto tante volte e che sono felice venga affrontata direttamente in game dalla nostra Da Vinci.
Le sue origini, la natura di Malla, le divinità mesoamericane.
Tutto viene esplicato e la dove ci sarebbe qualche punticino di domanda ci ha pensato Xquic o qualcuno a scrivere, letteralmente, in rosso ciò che mancava a mo' di maestrina
Cosa è che non va allora?
Via il dente, via il dolore.
Rivelare SUBITO che i nostri erano sopravvissuti all'attacco, a livello di storytelling è un DISASTRO.
Izcalli ed i suoi, dovevano essere mostrati ancor prima del risveglio di Guda nella cava per quanto mi riguarda e solo poi, lasciarci tirare un sospiro di sollievo sciogliendo la tensione.
Sappiamo già che molti se non tutti, dovranno sopravvivere per ragioni di trama ma NON cosi. Meunieré si becca letteralmente un proiettile in testa , Nitocris è stata totalmente soverchiata, Kadoc fa figure barbine, il Capitano è di nuovo in coma ma ehi, everybody lives tranne il Marine numero 4...e Guda ha il cheat di protagonista quindi può barattare il suo ruolo di master ed i suoi command seal per un +up.
La presenza di Koyan? Quella ha senso. Conosciamo le debolezze del nostro Gordy e quel rossetto che lo aveva messo in serio pericolo, è stata ancora di salvezza per tutti. Sebbene in questo frangente ci siano dei fattori che passano in secondo piano. La sua aperta ostilità per Rasputin, il suo prenderle a senso unico e soprattutto l'essere l'unica ad accorgersi dell'assenza di Fou. Il nostro piccoletto non voleva essere vicino ad ORT ma allora dove è stato per tutto questo tempo?
Facendo un passo indietro la tensione, l'ansia va tutta distrutta.
Dovrebbe essere un plot point che ti tiene letteralmente incollato, con il fiato sospeso e che non ti fa smettere di leggere.
è una di quelle cose che non comprendo, un po' come l'apparizione di ORT alla fine di parte uno che vuole essere un Cliffhanger ma che poteva essere mostrato anche solo con la cg o addirittura evitata.
Tenendosi la parte "pesante" per un altro momento e chiudere con uno scontro Kukulkan contro Tezcatlipoca.
Questo lo dico proprio perché alla luce dei fatti, le azioni degli Ocelometl appaiono senza senso. Per quanto debbano tutto a Tez, contrariamente alle altre forze nostre avversarie erano davvero interessati a divenire la specie dominante di Michtlan, a sopravvivere all'estinzione (parte integrante della cultura azteca), a continuare a prosperare, a combattere.
Parlando degli Ocelomet tocca parlare anche di Izcalli.
Un soggetto indisponente e piatto.
La sua reale identità è sgamata nel momento stesso in cui vediamo la cicatrice ed è una scelta furba. Tutto il resto non funziona.
Detestare un personaggio, sarebbe positivo. Significa che è in grado di suscitare qualcosa.
Izcalli è solo patetico. Non è carismatico, non è potente, non è nulla.
è solo un tizio che viene incenerito seduta stante non appena incontra un avversario serio, che riesce a trionfare solo su un indifeso Nemo Marine o su chi non non oppone resistenza (vedi Tez Blu).
Gli unici passaggi accettabili che lo riguardano, sono quelli che riguardano anche Tlaoc.
Personaggio molto sacrificato il suo
Vuoi perché non comprendo appieno le sue azioni (risparmiare Nitocris), vuoi perché Kukulkan prima e Camotzaz poi la rimuovono forzatamente dall'equazione ogni volta che potrebbe dire qualcosa.
Uno spirito eroico anzi un elementale che risiedeva in un lago, poi divenuto città è un'idea estremamente affascinante ma che sento davvero sfruttata solo durante il suo last stand.
I suoi confronti con Nitocris non sono degli highlights, sono un più all'interno del ruolo della nostra faraona preferita, a mani basse uno dei personaggi migliori del Lost Belt.
Introspezione, crescita, battaglie, sacrifici, peccati, espiazione...Nito ha un percorso lungo, sofferto e gratificante che culmina non tanto con l'alterizzazione ma con cosa "fa" con quel potere che rigetta la sua stessa natura.
Quanto fatto a Camotzaz è la cosa più gentile e crudele che si possa immaginare.
Ah Camotzaz, la più grande sorpresa di questo LB7.
L'incarnazione perfetta dell'idea di Beast, il pipistrello che sconfisse il ragno, il Re dei Coraggiosi, l'uomo che per amore sacrificò l'umanità e divenne una bestia indistruttibile capace di lottare ad armi pari contro un avversario senza pari.
L'ultimo master dell'umanità anche se per un po'.
Il suo battle theme è uno dei più belli che abbiamo sentito su FGO mentre la fight l'ho trovata genuinamente impegnativa, più di tutte le altre "main" fight che ho memato con Bazzett (ORT Xibalba) o con Erice (Final Tez).
Parlando degli Alter, il ruolo di Beni e Protea è piuttosto marginale.
Pur rendendosi protagoniste di una bella team fight sul finale con tanto di imposizione del concetto di morte hanno poco screen time oltre la loro introduzione...sebbene Protea sia comunque messa meglio di Beni, a cui non è toccata neppure una skin(o una cg del bacino con Koyan). D'altra pasta Eresh, in inedita ed apprezzabilissima versione gyaru è la solita Eresh, dà il tutto per tutto senza pensare a se stessa. L'aggiunta di Dumuzid come "spalla" è inaspettata ed esilarante perché la pecora dorata è SEMPRE uno spasso quando è a schermo.
Kukulkan è la più grande fan della nostra Quetz.
L'essere una fan, non lei è parecchio rilevante.
Vorrebbe essere libera come il vento, fare quello che desidera ma è costantemente bloccata, fedele, ferrea nel suo ruolo di arbitro ed osservatrice, il sole morente di questo mondo o quantomeno un suo avatar. Il braccio "fisico" di Malla eppure trovo che si potesse fare di più. Non è tanto la sua natura estranea a Malla (stiamo pur sempre parlando del secondo sole di Michtlan, il cuore di ORT divenuto senziente dopo essere stato separato dal corpo) quanto nel suo non essere mai un'avversaria. Come dice Guda verso la fine, non si pensa mai a lei come ad una nemica. Ed è una cosa che non abbiamo MAI visto. Pur scegliendo di aiutarci, anche Qui Shi Huang ci ha affrontato prima di prendere una decisione, stessa cosa Skadi che decide di combattere pur non avendone la forze o Ivan che ferito a morte si rialza e combatte.
Chiaro, Malla ha accettato l'estinzione di Michtlan ma dopo che per ben tre volte Kuku enfatizza come sia destinata a divenire una "nemica", è un let down enorme NON fare nulla di nulla a riguardo.
Un po' come la nostra Olga che anche dopo il reveal sul suo essere "il foreign god"o sul essere stata tradita, si arrabbia, tsudereggia, esita e poi, come se nulla fosse, decide di combattere ugualmente al nostro fianco fra le perplessità di Tez che fa delle facce impagabili. Ragioni puramente personali ed egoistiche ma senza renderci partecipi più di tanto del suo dubbio, della sua rabbia se non con il povero Wakchan inaspettato fan favorite. L'unica hint pesante che sentiamo su di lei e quando parla degli "esperimenti" come se fosse stata lei il soggetto visto nell'area 51.
Pretestuoso e forzato che possa essere, molte di queste cose sembrano avere più senso alla luce dello scambio fra Rasputin e Romani.
U-Olga Marie è il Foreign God anzi lo era eppure NON lo era. Era uno degli apostoli, colei che avrebbe dovuto guidarli.
In teoria? Erano sette, tre per servirla direttamente: il fabbro (Muramasa), l'incarnazione del male (Douman), il Prete (Rasputin) e tre con compiti differenti, il Professore (Moriarty), il Detective (Holmes) ed un settimo, il misterioso Conte . Istintivamente il pensiero va a quel Conte, il nostro Dantes ma...no, non credo proprio.
Scontato che sia Per chiudere i conti con Rasputin si dovrà tornare a Fuyuki che NON faceva parte del piano di Goetia, per il Conte...suppongo toccherà ad un Ordeal Call.
Sarebbe molto interessante se questo "one more villain" fosse una sorte di main antagonist per tutto l'arco narrativo filleroso che ci attende ma da come né parla Rasputin con reference ad uno pseudo esperimento credo che sarà una situazione alla Douman ma con meno screen time.
Rasputin ha anche accennato a come U-Olga sia andata "in pezzi" e su come sia sostanzialmente inutilizzabile ai loro scopi ma credo proprio che ai nostri toccherà ricomporla. Dopotutto abbiamo visto e rivisto la priestess ancora ed ancora. Cosa è esattamente?
E Moriarty? Davvero non sapeva nient'altro? L'inizio in medias res è molto furbo e comodo ma lascia ancora in sospeso la natura di quella strana creatura vista in quel luogo e nei flashback di David. Ero convinto, che David fosse Daybit ma dopo questo capitolo mi sono fatto un'altra idea
David non è Daybit, "è" un'abitante "dell'altro" pianeta, Chaldeas e quel flashback ci stanno parlando di Chaldeas non della terra.
Dayabit? é uno pseudonimo, dopotutto nel suo flashback dice di aver "perso" il suo nome, la sua identità per cui non usa più quella che usava quel ragazzino.
Altro quesito importante? Il misterioso "Chaldean" non ci considera ancora suoi avversari, è presto. Cosa che invece non ha fatto Daybit che come Wodime prima di lui non ci ha mai sottovalutato. è una cosa che mi fa sorridere, i più "forti" non ci hanno mai insultato mai presi sotto gamba.
Guda sarà anche imbarazzante come magus ma è un master eccezionale e chi è davvero forte lo sa.
Parlando di Daybit, il suo problema è sempre quello.
Lo screen time
Ha carisma, determinazione, abilità ed un inaspettato senso pratico cosa estremamente inusuale per chi sulla carta dovrebbe essere un magus ma lo vediamo davvero poco a schermo ed il suo agire è volutamente ermetico.
Fuori dagli schemi.
è una scelta voluta alla luce della natura distorta della sua esistenza ma non rende come dovrebbe.
Vuole una "fair fight" per questo aiuta il protagonista a superare i vari livelli dell'oltretomba ma non è molto chiaro in che modo abbia effettuato queste simulazioni dalla sua bara e via discorrendo, tutta quella parte è parecchio meh. Superare il Grand Order? Quello lo possiamo immaginare vista la sua capacità di evocare entità esterne ma è tutto troppo veloce ed è tanto un facepalm che questi file in bella vista vengano trovati e letti da Kadoc solo adesso a giochi quasi fatti.
I suoi giudizi sugli altri Crypter sono lapidari ma privi di scherno o crudeltà alcuna.
Eravamo convinti che il Foreign God avesse dovuto resuscitare tutti i Crypter, Wodime escluso, ed ora...ora le carte in tavola sono state totalmente cambiate perché Daybit rompe gli schemi.
Il suo essere sostanzialmente "morto" e "risorto" diventando una creatura aliena dalla forma umana è interessantissimo ma mi chiedo che fine abbia fatto il corpo di suo padre (Area 51?) e come sia arrivato a realizzare cosi tante cose. La vera natura di Marisbury e soprattutto Chaldeas.
Zitti, zitti hanno risposto ad una delle domande più importanti e di più lungo corso: perché Marisbury si è suicidato? Per portare avanti il suo piano e perché Daybit lo avevo scoperto.
Stanno allungando il brodo MA nello specifico questa non mi sembra una cosa campata in aria il fatto che sia stata Anastasia a condurre l'attacco, congelare non distruggere, venire da un altro pianeta...un pochino come quando Holmes a Camelot disse "...e se il futuro non fosse esistito già dal principio?" suona come di quelle cose che se non programmate sono state quantomeno pensate.
Tezcatlipoca? Agisce e parla.
Complesso e carismatico, volubile (sparare a quel modo ai suoi alleati) ma allo stesso tempo onorevole e rispettoso.
Incarna alla perfezione tutti gli elementi della sua cultura da quelli più truci a quelli più lieti e ricolmi di speranza, che poi sono alcune fra le tematiche centrali del LB ma visto che sono riusciti ad inserire anche la sua versione "blu" (che molti ricorderanno solo per certe facce) tanto valeva inserire anche quella rossa ma mi piace pensare con un sorriso che fosse Great Claw aka Taiga Tirannosauro.
La sua natura complessa, fallibile nonostante sia un dio onnipotente è palese sin dalle prime battute"...non me ne ero accorto, ma evidentemente penso a te come ad un guerriero" Sarà semplice, sarà scontato ma adoro quando le storie sono un cerchio. La storia finisce, dove era iniziata nel mondo avvolto dalla nebbia, Guda si riprende a pieno titolo i command seal ed il suo ruolo di Master; il tutto lasciando una porticina aperta per il ritorno di Daybit. Un po' come Kadoc che le ha prese e basta anche questa volta, soprattutto nell'inedita versione di co-pilota di Gordy.
Ed ORT?
Mettendo da parte il fatto che come tanti ho sentito il lag nella seconda forma?
I raid mi sono piaciuti, li ho vissuti come una variante di un evento torre che come è noto sono fra i miei preferiti. L'ho trovato molto tranquillo.
Un servant alla volta, con le CE adatte, un passo alla volta e si fa.
Story Wise? Beh, per un fan del Nasuverse vederlo agire fisicamente è un'esperienza strana da descrivere.
è "solo" a livello uno, è una sottospecie, incompleto, più debole, più piccolo, molto meno aggressivo eppure inarrestabile. In scala "minore" e "corrotte" dal suo essersi ormai fuso con il Tree of Emptiness, possiamo finalmente vedere una versione di tutte quelle abilità assurde di cui tanto abbiamo letto. La Crystal Valley, il suo essere freddo e caldo, morbido e duro, lento ed inarrestabile. Non un semplice invasore alieno ma un de facto world ender questo è ORT. Una creatura che pur ricordando vagamente un ragno, di terrestre non ha nulla, vive di regole tutte sue che lo rendono imbattibile e bisogna forzare la mano.
Bisogna imporre quel concetto di morte, bisogna fermare il tempo, bisogna cancellare anche la polvere.
Solo ORT può battere davvero ORT.
Il momento in cui si "autoevoca", in cui apprende il sistema di evocazione e decide di combatterci ancora è IL punto di rottura.
L'unico in cui ORT Xibalba ci sta trattando da avversari e non dà seccature.
Non per istinto ma per sua iniziativa, vuole DAVVERO ucciderci.
...ma non riesco a togliermi dalla testa una cosa.
Per quanto sia fuori misura, per quanto Nasu sia ferreo sul considerare i Type il top del top...Caos mi ha dato la sensazione di essere un'entità che vive su un piano completamente superiore, inarrivabile persino da un Type. Ma ripeto, questo è più un rambling a caso che una critica, non per niente ORT attacca direttamente il Trono degli eroi cosa impensabile.
Le fight finali come già scritto non le ho trovate difficili ma molto, molto belle.
Anche i nomi delle skill aiutano tanto a creare atmosfera (ORT Xibalba affronta tutta la storia di Michtlan arrivando a Chaldea). Cosa aspettarsi ora da questi Ordeal Call? Dei nuovi EoR? Una saga Filler?
Un po' ed un po' credo. Fino a quando sono delle belle letture, mi va bene.
Tornare alla base non sarà facile, prima sarà necessario passare per gli OC e sappiamo che l'Human Order, ipocrita che possa essere da parte sua, non ha gradito molte delle nostre scelte.
A cui sicuramente non potrà che aggiungersi essere divenuti super buddy con la neo presidente della Terra.
Nota curiosa finale?
Lo hanno fatto di NUOVO.
Avete presente Camotzaz? Bene, è doppiato da Nobuyuki Hiyama e presta la voce anche a Gao Shishioh in "The King of Braves GaoGaiGar" ma non è tutto.
Sapete qual è un altro ruolo iconico di Hiyama? Un certo Viral, in TTGL.
Cos'era Viral a fine serie? L'ultimo uomo bestia, la prova vivente dell'esistenza della loro razza. Cosa è Camotzaz? L'ultimo Ka'An, prova vivente che gli umani sono esistiti in questo mondo, sopravvivendo nell'oscurità ed affrontando il più grande avversario esistente.
Give me Camotzaz banner, NOW.