A posteriori, lo trovo un po' sopravvalutato. Ha indubbiamente alcuni aspetti positivi, che però sono inseriti in una struttura che non posso non definire zoppicante. Di certo l'aspetto migliore è rappresentato dai dungeons: quando ne trovavo uno, era davvero un piacere esplorarlo. Ben sviluppati, su più piani, con una mappa spesso intricata ma credibile. La colonna sonora è un altro punto di forza: ci sono alcuni brani che ogni tanto ho riascoltato, col passare degli anni. I personaggi che compongono il quartetto sono ben studiati e il loro rapporto è abbastanza credibile. La storia che li coinvolge l'ho apprezzata tanto, soprattutto verso la fine. Ardyn è un grande cattivo, probabilmente tra i migliori dell'intera saga. Penso che possiamo fermarci qui con gli elementi ben riusciti. Il problema principale sta nell'openworld, inutilmente grande, ma al contempo decisamente vuoto. Le città sono solo due, più qualche insediamento di minore estensione e le stazioni di servizio. Devo dire che le trovo entrambe mal sfruttate: la prima non mi piace stilisticamente, mentre la seconda ospita alcune sezioni di gioco non troppo riuscite. Il battle system non è male, ma solo a patto di evitare confronti con altri action rpg ben riusciti da questo punto di vista (senza scomodare sua maestà FF7R, che è su un altro pianeta). Le quest secondarie sono noiose e sono, quasi sempre, delle fetch quest decisamente poco accattivanti. Lo stile non è male, devo dire. Forse avrei preferito vedere qualche città in più. Tirando le somme, per me è da 7,5. Quelli che ho elencato sono dei difetti abbastanza gravi, ma devo dire che gli aspetti positivi sono stati da me particolarmente graditi, che la storia mi ha convinto e che ho vissuto anche dei bei momenti. Non mi pento di averlo giocato e sono curioso di riprovarlo con tutte le espansioni