Giochi GamesAndMovies.it, problemi all'orizzonte BELLEZZE? | Salutiamo 50 volte zaza

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Sono le cutscenes dei suddetti giochi
 
PRE
united kingdom uk GIF
 
Si ma notizie di loldrick ?
Questo davvero ha visto il buono sconto ed è finito al pronto soccorso per la violenza del raspone che si è tirato.
A carico del ssn pagato coi nostri soldi, poi..
 
Ma infatti son prezzi da liquidazione questa. Solo che li fa su qualcosa che non ha da liquidare.
Io ho comprato sedie e monitor in liquidazione della Cortek.
Mi aspetto dei bei lotti in futuro.

Se qualcuno ha voglia famo la cordata :asd:
 
Messaggio serio dopo aver letto velocemente il bilancio e sia chiaro che è una mia interpretazione, non richiesta, che si basa unicamente sui dati che emergono. Lo faccio perchè comunque il topic era nato in risposta a un problema serio, molta gente che entra qui è seriamente preoccupata e quindi mi metto un attimo al servizio come posso per vedere un po' la situazione.

Il succo è che qualcosa si è rotto e probabilmente, come abbiamo sempre immaginato, ha perso un fornitore che gli garantiva certi prezzi e unito all'espansione dell'attività, ha creato un GROSSO problema di liquidità a breve termine che ha coperto con un versamento straordinario dei soci (del socio).

Parliamo di una riduzione della liquidità in pronta esigibilità del 75%, interamente coperta da questo versamento comunque.

L'aumento dei ricavi è forte ma a fronte di un aumento dei debiti a breve termine elevato che significa che deve esserci continuo ricambio altrimenti la macchina si inceppa e probabilmente avendo perso il fornitore, si è inceppata.

Detto ciò, a fine 2024 l'attivo circolante copriva per intero il debito a breve termine... ma... ci sono indicatori di bilancio da tenere in considerazione per capire la copertura finanziaria ottimale o a rischio: per farla breve attivo circolate diviso il debito a breve termine mi deve essere superiore a 1 per esserci un margine, poi il settore decide il margine ottimale per attività; più è basso, più ci sono tensioni di cassa e qui è di 1,11, un tantino lontano dall'ottimale per una società che dovrebbe avere un continuo ricambio. Qui potrei sbagliarmi ma direi che la sua attività si basa per il 94% sul sistema di preordini.

Prezzi bassi, margini sottili, rimanenze elevate e tensione di cassa.

Il succo è questo: trattando il preordine come ricavo e non avendo merce da iscrivere come debito verso clienti, il fatturato appare più solido di quanto realmente è perchè ciò che incasso è libero ma con quei soldi io devo pagare il fornitore per avere la merce da spedire e se il fornitore mi cambia i prezzi e io non l'ho previsto, eh.

L'altra conseguenza è che se io prendo i soldi e li lascio liberi e non finanzio un fondo per rischi e oneri, io quando devo rimborsare nel caso qualcosa vada storto, non ho nulla da stornare e manco lo posso prevedere.

La cosa più problematica o meglio, meno prudente, a mio modo di vedere, semplicemente un altro indizio sulla difficoltà del momento: avevo scritto tempo fa che nelle vendite di cosa futura solitamente tu a bilancio iscrivi un fondo per rischi ed oneri nel caso in cui la cosa non venga ad esistenza e avevo pure sostenuto che lui lo facesse. Bene. Lo faceva fino al 2023, nel 2024 lo ha prosciugato e non è stato rifinanziato. Sia chiaro, era poca roba pure prima ma insomma quanto meno l'intenzione c'era.

Per concludere, io ci vedo un'azienda che ha avuto difficoltà che si stanno trascinando da diverso tempo con debiti a breve termine che non riescono a essere coperti dai ricavi operativi e si è fatto ricorso a finanziamenti a breve che coprono interamente e ora vuole fare il botto per coprire tali debiti.

Insomma... alla fine di tutto, che si prenota oggi? :predicatore::predicatore::predicatore::predicatore::predicatore:

Ripeto, è una mia interpretazione della cosa, sto modello che ha messo in piedi non riesco a capirlo fino in fondo, nella nota integrativa non ha scritto alcuna cosa rilevante o che faccia presumere un problema finanziario se non nei termini che ho scritto.

Vedete un po' voi, sta cosa dei 10€ di sconto generalizzato per me è strana e la ritengo molto strana pur cercando di trovargli un senso. Proprio mi suona come se fosse un prestito.
 
Ultima modifica:
Messaggio serio dopo aver letto velocemente il bilancio e sia chiaro che è una mia interpretazione, non richiesta, che si basa unicamente sui dati che emergono. Lo faccio perchè comunque il topic era nato in risposta a un problema serio, molta gente che entra qui è seriamente preoccupata e quindi mi metto un attimo al servizio come posso per vedere un po' la situazione.

Il succo è che qualcosa si è rotto e probabilmente, come abbiamo sempre immaginato, ha perso un fornitore che gli garantiva certi prezzi e unito all'espansione dell'attività, ha creato un GROSSO problema di liquidità a breve termine che ha coperto con un versamento straordinario dei soci (del socio).

Parliamo di una riduzione della liquidità in pronta esigibilità del 75%, interamente coperta da questo versamento comunque.

L'aumento dei ricavi è forte ma a fronte di un aumento dei debiti a breve termine elevato che significa che deve esserci continuo ricambio altrimenti la macchina si inceppa e probabilmente avendo perso il fornitore, si è inceppata.

Detto ciò, a fine 2024 l'attivo circolante copriva per intero il debito a breve termine... ma... ci sono indicatori di bilancio da tenere in considerazione per capire la copertura finanziaria ottimale o a rischio: per farla breve attivo circolate diviso il debito a breve termine mi deve essere superiore a 1 per esserci un margine, poi il settore decide il margine ottimale per attività; più è basso, più ci sono tensioni di cassa e qui è di 1,11, un tantino lontano dall'ottimale per una società che dovrebbe avere un continuo ricambio. Se poi escludo le rimanenze, in questo caso credo consideri le rimanenze i titoli prenotati che dovrà poi spedire, siamo molto bassi. Qui potrei sbagliarmi ma direi che la sua attività si basa per il 94% sul sistema di preordini.

Prezzi bassi, margini sottili, rimanenze elevate e tensione di cassa.

Il succo è questo: trattando il preordine come ricavo e non avendo merce da iscrivere come debito verso clienti, il fatturato appare più solido di quanto realmente è perchè ciò che incasso è libero ma con quei soldi io devo pagare il fornitore per avere la merce da spedire e se il fornitore mi cambia i prezzi e io non l'ho previsto, eh.

L'altra conseguenza è che se io prendo i soldi e li lascio liberi e non finanzio un fondo per rischi e oneri, io quando devo rimborsare nel caso qualcosa vada storto, non ho nulla da stornare e manco lo posso prevedere.

La cosa più problematica o meglio, meno prudente, a mio modo di vedere, ma è semplicemente un altro indizio sulla difficoltà del momento, avevo scritto tempo fa che appunto nelle vendite di cosa futura solitamente tu a bilancio iscrivi un fondo per rischi ed oneri nel caso in cui la cosa non venga ad esistenza e avevo pure scritto mi pare che lui lo faceva. Bene. Lo faceva fino al 2023, nel 2024 lo ha prosciugato e non è stato rifinanziato.

Per concludere, io ci vedo un'azienda che ha avuto difficoltà che si stanno trascinando da diverso tempo con debiti a breve termine che non riescono a essere coperti dai ricavi operativi e si è fatto ricorso a finanziamenti a breve che coprono interamente e ora vuole fare il botto per coprire tali debiti.

Insomma... alla fine di tutto, che si prenota oggi? :predicatore::predicatore::predicatore::predicatore::predicatore:

Ripeto, è una mia interpretazione della cosa, sto modello che ha messo in piedi non riesco a capirlo fino in fondo, nella nota integrativa non ha scritto alcuna cosa rilevante o che faccia presumere un problema finanziario se non nei termini che ho scritto.

Vedete un po' voi, sta cosa dei 10€ di sconto generalizzato per me è strana e la ritengo molto strana pur cercando di trovargli un senso. Proprio mi suona come se fosse un prestito.

Suona? è :asd:
 
Signori sono triste, io i 5 titoli che mi interessano li ho presi. Non mi aggrada nulla, che faccio mò :sadfrog:
 
Io non ho preorder. Che faccio? Sta cosa dei 29€ é pericolosissima
 
Messaggio serio dopo aver letto velocemente il bilancio e sia chiaro che è una mia interpretazione, non richiesta, che si basa unicamente sui dati che emergono. Lo faccio perchè comunque il topic era nato in risposta a un problema serio, molta gente che entra qui è seriamente preoccupata e quindi mi metto un attimo al servizio come posso per vedere un po' la situazione.

Il succo è che qualcosa si è rotto e probabilmente, come abbiamo sempre immaginato, ha perso un fornitore che gli garantiva certi prezzi e unito all'espansione dell'attività, ha creato un GROSSO problema di liquidità a breve termine che ha coperto con un versamento straordinario dei soci (del socio).

Parliamo di una riduzione della liquidità in pronta esigibilità del 75%, interamente coperta da questo versamento comunque.

L'aumento dei ricavi è forte ma a fronte di un aumento dei debiti a breve termine elevato che significa che deve esserci continuo ricambio altrimenti la macchina si inceppa e probabilmente avendo perso il fornitore, si è inceppata.

Detto ciò, a fine 2024 l'attivo circolante copriva per intero il debito a breve termine... ma... ci sono indicatori di bilancio da tenere in considerazione per capire la copertura finanziaria ottimale o a rischio: per farla breve attivo circolate diviso il debito a breve termine mi deve essere superiore a 1 per esserci un margine, poi il settore decide il margine ottimale per attività; più è basso, più ci sono tensioni di cassa e qui è di 1,11, un tantino lontano dall'ottimale per una società che dovrebbe avere un continuo ricambio. Qui potrei sbagliarmi ma direi che la sua attività si basa per il 94% sul sistema di preordini.

Prezzi bassi, margini sottili, rimanenze elevate e tensione di cassa.

Il succo è questo: trattando il preordine come ricavo e non avendo merce da iscrivere come debito verso clienti, il fatturato appare più solido di quanto realmente è perchè ciò che incasso è libero ma con quei soldi io devo pagare il fornitore per avere la merce da spedire e se il fornitore mi cambia i prezzi e io non l'ho previsto, eh.

L'altra conseguenza è che se io prendo i soldi e li lascio liberi e non finanzio un fondo per rischi e oneri, io quando devo rimborsare nel caso qualcosa vada storto, non ho nulla da stornare e manco lo posso prevedere.

La cosa più problematica o meglio, meno prudente, a mio modo di vedere, ma è semplicemente un altro indizio sulla difficoltà del momento, avevo scritto tempo fa che appunto nelle vendite di cosa futura solitamente tu a bilancio iscrivi un fondo per rischi ed oneri nel caso in cui la cosa non venga ad esistenza e avevo pure scritto mi pare che lui lo faceva. Bene. Lo faceva fino al 2023, nel 2024 lo ha prosciugato e non è stato rifinanziato. Sia chiaro, era poca roba pure prima.

Per concludere, io ci vedo un'azienda che ha avuto difficoltà che si stanno trascinando da diverso tempo con debiti a breve termine che non riescono a essere coperti dai ricavi operativi e si è fatto ricorso a finanziamenti a breve che coprono interamente e ora vuole fare il botto per coprire tali debiti.

Insomma... alla fine di tutto, che si prenota oggi? :predicatore::predicatore::predicatore::predicatore::predicatore:

Ripeto, è una mia interpretazione della cosa, sto modello che ha messo in piedi non riesco a capirlo fino in fondo, nella nota integrativa non ha scritto alcuna cosa rilevante o che faccia presumere un problema finanziario se non nei termini che ho scritto.

Vedete un po' voi, sta cosa dei 10€ di sconto generalizzato per me è strana e la ritengo molto strana pur cercando di trovargli un senso. Proprio mi suona come se fosse un prestito.
Ti ringrazio per l'analisi e per il tempo che ci hai dedicato. Tu che ne capisci, ma un'azienda per quale motivo dovrebbe acquisirli? Cioè qui sembra davvero la situazione della Michael Scott Paper Company :asd:
 
Ti ringrazio per l'analisi e per il tempo che ci hai dedicato. Tu che ne capisci, ma un'azienda per quale motivo dovrebbe acquisirli? Cioè qui sembra davvero la situazione della Michael Scott Paper Company :asd:
Io davvero non ne ho idea.

Ma questo al di là dei numeri. Non è una clientela fidelizzata, è una clientela che sta qui unicamente per la convenienza. Non saprei una multinazionale che si occupa dello stesso settore cosa possa averci visto
 
L’acquisizione avrebbe senso se tale azienda fosse interessata ad entrare nel mercato dei videogiochi e non volesse partire da 0, da qui Gamesmovies avrebbe senso, alla fine con lei avresti già una base d’utenza e tutto ciò che riguarda i rapporti con i fornitori, in sostanza sarebbe un modo per velocizzare una espansione su questo settore, che poi è lo stesso motivo per cui Gamelife ha acquisto Gamestop (espansione più rapida e ad un costo sostenuto). Mettiamo poi che G&M vista anche la situazione attuale non abbia un costo troppp elevato, perché vuoi o non vuoi in sede di trattative le polemiche recenti avranno avuto un peso, vendere una azienda senza problemi è diverso da venderne una che incomincia a scricchiolare su certi ambiti. Questo aspetto potrebbe essere un altro che gli avrà portato ad interessarsi, ampliarsi appunto e ad un costo sostenuto (alla fine parliamo di un sito, poche persone come numero dipendenti e del valore del brand), da capire però post acquisizione come vorranno continuare a pubblicizzarsi. Nel momento in cui hai una azienda X che ti garantisce risorse e un avanzamento strutturale, a quel punto puoi prendere respiro e decidere di rivalutare la tua spinta (necessaria ora come ora ) sui preorder, e magari decidere di fare offerte meno coraggiose e legate solo a certi titoli o in certi periodi.
 
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