Ufficiale Geopolitica | Discussione Attuale: Hamas e Israele

  • Autore discussione Autore discussione Gianpi
  • Data d'inizio Data d'inizio
ufficiale
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Minkia la Lega che twitta il Giornale, di proprietà di un loro deputato, sa tanto di auto-pompino di Dannunziana memoria :asd:

Quanti bambini sono invece stati salvati grazie a questo tuo caustico commento?

Non capire l'utilità dei cortei (fare si che
Si generi discussione attorno ad un tema e dare a chi governa un'idea dei numeri attorno a delle specifiche istanze) e degli atti di disobbedienza civile come tutta la questione Flotilla ( che fortunatamente, nonostante il rosik di gente come te, ha pienamente raggiunto il suo scopo.) pone questioni sul livello di sensibilità alla propaganda tossica (quando non é malafede) che si é raggiunto. E quelli che la subiscono e diffondono, spesso, si sentono i furboni del quartiere che svelano i segreti massonici leggendo la Verità :asd:
Quindi nessuno? Tutto inutile?
 
Quindi nessuno? Tutto inutile?

Lo scopo dei cortei non é letteralmente salvare i bambini in quel momento, ma sei imbevuto di propaganda o in malafede fingendo di non capire . Vatti a bere una One o One che altro ti devo dire, trolli tu trollo anche io :trollface:
 
Ma se una partita iva partecipa ad un corteo dal giorno dopo le viene assegnato un posto fisso d'ufficio?
 
Ma se una partita iva partecipa ad un corteo dal giorno dopo le viene assegnato un posto fisso d'ufficio?
Solo se la sua presenza ha garantito la salvezza ad almeno 10 bambini.

Che cazzo di roba da lobotomizzati gli argomenti fantoccio dei bot leghisti e meloniani :asd:
 
Sta forse minacciando i cittadini?
Ma che deve minacciare, ormai viene perculato fuori e dentro il governo
Quindi nessuno? Tutto inutile?
Inutile come lo sciopero per il salario minimo, oppure come lo sciopero contro il caporalato o come le proteste degli studenti per un'edilizia popolare che permetta di fruire di alloggio a prezzi umani e adeguati, oppure per una maggiore sicurezza sul posto di lavoro...tutto inutile: il caporalato c'è ancora, per affittare un alloggio uno studente deve continuare a farsi un mutuo, del salario minimo nemmeno l'ombra e sul lavoro si continua a morire a gogò.
Vista la sua inutilità io direi che possiamo tranquillamente abolire lo sciopero così non abbiamo più tutto questo cacamento di cazzo.
Che ne dici?
 
Ma che deve minacciare, ormai viene perculato fuori e dentro il governo

Inutile come lo sciopero per il salario minimo, oppure come lo sciopero contro il caporalato o come le proteste degli studenti per un'edilizia popolare che permetta di fruire di alloggio a prezzi umani e adeguati, oppure per una maggiore sicurezza sul posto di lavoro...tutto inutile: il caporalato c'è ancora, per affittare un alloggio uno studente deve continuare a farsi un mutuo, del salario minimo nemmeno l'ombra e sul lavoro si continua a morire a gogò.
Vista la sua inutilità io direi che possiamo tranquillamente abolire lo sciopero così non abbiamo più tutto questo cacamento di cazzo.
Che ne dici?
Mamma mia, ad ogni riga una tacca in più sulla barra "severo ma giusto". Devastante. Lo Ssiopero, con due s come lo dice Lando Landini, fatto cosí é inutile.
 
Mamma mia, ad ogni riga una tacca in più sulla barra "severo ma giusto". Devastante. Lo Ssiopero, con due s come lo dice Lando Landini, fatto cosí é inutile.
E non ho calcolato il beneficio per le assicurazioni che possono venderti un prodotto (atti vandalici) senza il timore di doverti rimborsare qualcosa: niente scioperi, niente proteste, niente atti vandalici.
Soldi facili e senza rischio
C'è bisogno di altro per convincersi che lo sciopero è dannoso?

NB: non ho citato le ricadute positive sul PIL e sulla produttività che queste manifestazioni di vagabondaggine da parte di figli di papà radical chic invece compromettono.
 
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Il problema dei governi italiani è che se anche si sciopera/manifesta a loro non frega nulla e sono solo facinorosi. Lo fanno i francesi, mettono a fuoco Parigi e ottengono qualcosa. Dopotutto c'è chi ha fatto le rivoluzioni nella storia e chi invece come noi è sempre stato molto ligio ad abbassare la testa.
 
Se entro domani la CGIL non presenta ricorso al TAR Lazio chiedendo ed ottenendo la sospensione inaudita altera parte della delibera della Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali (Garante scioperi per gli amici), che farà Salveeny? Li precetterà tutti? Magari ci prova, così vediamo gli espertoni di diritto costituzionale, diritto del lavoro, diritto sindacale e relazioni industriali in overflow. :trollface:
Secondo te quante possibilità ci sono di ottenere la sospensione?
Senza entrare nel merito, è quell'aria da padreterno che urta assai. E la responsabilità non è solo sua, ma di chi le fa credere di esserlo.
Chiaro, un atteggiamento molto fastidioso anche per me.
Invece approfittandone per aggiungere una cosa nel merito io trovo che inoltre si sia contraddetta nel giro di 30 secondi dicendo che "la pace non ha bisogno di condizioni" e subito dopo che "stiamo parlando di porre fine ad un'occupazione coloniale", che è una condizione... A meno che non sia favorevole alla pace di Trump, Netanyahu e Blair, ma dubito.
 
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Secondo te quante possibilità ci sono di ottenere la sospensione?
Di fatto lo sciopero è già in atto in tutte le città italiane :asd:
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Secondo te quante possibilità ci sono di ottenere la sospensione?

Chiaro, un atteggiamento molto fastidioso anche per me.
Invece approfittandone per aggiungere una cosa nel merito io trovo che inoltre si sia contraddetta nel giro di 30 secondi dicendo che "la pace non ha bisogno di condizioni" e subito dopo che "stiamo parlando di porre fine ad un'occupazione coloniale", che è una condizione... A meno che non sia favorevole alla pace di Trump, Netanyahu e Blair, ma dubito.
Credo si riferisse alle richieste strumentali sul riconoscimento della Palestina che viene legato alla "scomparsa" di Hamas. In questo senso l'espressione in grassetto di per sé non è in contraddizione con la richiesta della fine dell'occupazione coloniale in quanto non è Hamas la causa della conflitto israelo-palestinese, ma appunto proprio l'occupazione coloniale.
 
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Di fatto lo sciopero è già in atto in tutte le città italiane :asd:
Eh. :asd: Ma intendo la sospensione della delibera della Commissione di garanzia eh. Cioè mi viene da pensare, anche perché appunto lo sciopero è già in atto, che sia difficile ottenerla perché la delibera non ha indicato e comportato per esempio un effettivo blocco dello sciopero, quindi non sussiste un danno immediato e irreparabile all'esercizio del diritto (per ora). Ma magari mi sbaglio di grosso o non sto capendo nulla perché non sono un esperto e chiedevo a chi ne ha fatto materia di studio (credo).
Credo si riferisse alle richieste strumentali sul riconoscimento della Palestina che viene legato alla "scomparsa" di Hamas. In questo senso l'espressione in grassetto di per sé non è in contraddizione con la richiesta della fine dell'occupazione coloniale in quanto non è Hamas la causa della conflitto israelo-palestinese, ma appunto proprio l'occupazione coloniale.
Io non so se si riferiva a ciò che dici tu, non ha parlato di riconoscimento della Palestina e ha usato un'espressione generica (motivi per cui più avanti aggiungo la parte introdotta da "sul resto"), ma quando ha sostenuto che "la pace non ha bisogno di condizioni" lo ha fatto rispondendo precisamente all'affermazione del sindaco, definendola sbagliata, il quale ha detto che crede che "la fine del genocidio e la liberazione degli ostaggi siano condizioni necessarie per avviare per quanto possibile un processo di pace". Penso proprio che con ciò la Albanese intendesse replicare al secondo elemento dell'affermazione, alla seconda condizione posta dal sindaco, cioè alla liberazione degli ostaggi da parte di Hamas.

Sul resto: senza entrare nel merito della causa, chiedere la fine di un'occupazione implica che una "pace" (mera cessazione delle ostilità) che la mantiene non va bene, cioè che non è la "pace" che si vuole (oppure che non è pace), cioè porre una condizione/un requisito che la escluda, che escluda una "pace a tutti i costi" (di cui si rifiuta appunto il "costo" dell'occupazione). A me sembra abbastanza lineare.
 
Ultima modifica:
Scusate ma chi manifestava bloccando le strade non doveva essere arrestato, con pena che partiva dai 5 anni di carcere in su? (risatina)
 
Eh. :asd: Ma intendo la sospensione della delibera della Commissione di garanzia eh. Cioè mi viene da pensare, anche perché appunto lo sciopero è già in atto, che sia difficile ottenerla perché la delibera non ha indicato e comportato per esempio un effettivo blocco dello sciopero, quindi non sussiste un danno immediato e irreparabile all'esercizio del diritto (per ora). Ma magari mi sbaglio di grosso o non sto capendo nulla perché non sono un esperto e chiedevo a chi ne ha fatto materia di studio (credo).
Nemmeno io sono un esperto :asd: mi sono limitato a constatare che ormai la delibera è carta straccia, anche perché metti che tra un'ora venga fuori questa delibera secondo te tutti quelli che sono scesi in piazza ritorneranno a casa?
Io non so se si riferiva a ciò che dici tu, non ha parlato di riconoscimento della Palestina e ha usato un'espressione generica (motivi per cui più avanti aggiungo la parte introdotta da "sul resto"), ma quando ha sostenuto che "la pace non ha bisogno di condizioni" lo ha fatto rispondendo precisamente all'affermazione del sindaco, definendola sbagliata, il quale ha detto che crede che "la fine del genocidio e la liberazione degli ostaggi siano condizioni necessarie per avviare per quanto possibile un processo di pace". Penso proprio che con ciò la Albanese intendesse replicare al secondo elemento dell'affermazione, alla seconda condizione posta dal sindaco, cioè alla liberazione degli ostaggi da parte di Hamas.
Non ho seguito nel dettaglio la polemica e a dire il vero l'ho appresa qui sul forum.
Le dichiarazioni del sindaco mi sembrano ragionevoli ma comunque deficitarie: non deve solo terminare il genocidio ma deve anche essere riconosciuto lo Stato palestinese e deve essere sancita anche la fine dell'occupazione con lo smantellamento delle colonie.
Questo deve essere ribadito sempre. Tuttavia comprendo che per l'avvio di un processo di pace le due condizioni condizioni citate dal sindaco siano probabilmente prioritarie.
Sul resto: senza entrare nel merito della causa, chiedere la fine di un'occupazione implica che una "pace" (mera cessazione delle ostilità) che la mantiene non va bene, cioè che non è la "pace" che si vuole (oppure che non è pace), cioè porre una condizione/un requisito che la escluda, che escluda una "pace a tutti i costi" (di cui si rifiuta appunto il "costo" dell'occupazione). A me sembra abbastanza lineare.
Si, è lineare e anche abbastanza scontato.
Ma di questi tempi se ne sentono di tutti i colori (qualcuno ha fatto il nome di Tajani? :asd:)
 
Nemmeno io sono un esperto :asd: mi sono limitato a constatare che ormai la delibera è carta straccia, anche perché metti che tra un'ora venga fuori questa delibera secondo te tutti quelli che sono scesi in piazza ritorneranno a casa?
Non credo abbiano paura di Salvini e delle sue conseguenze. :unsisi:
Non ho seguito nel dettaglio la polemica e a dire il vero l'ho appresa qui sul forum.
Le dichiarazioni del sindaco mi sembrano ragionevoli ma comunque deficitarie: non deve solo terminare il genocidio ma deve anche essere riconosciuto lo Stato palestinese e deve essere sancita anche la fine dell'occupazione con lo smantellamento delle colonie.
Questo deve essere ribadito sempre. Tuttavia comprendo che per l'avvio di un processo di pace le due condizioni condizioni citate dal sindaco siano probabilmente prioritarie.
E in effetti il sindaco, riprendendo il microfono dopo la risposta di Albanese, ha specificato "ho detto forse una cosa incompleta".
Sull'ultima frase sì, anche se la fine dei bombardamenti che provocano massacri e il blocco degli aiuti umanitari a me sembrano avere una priorità maggiore rispetto alla liberazione degli ostaggi (per quanto sia necessaria anche questa). Ora, a me viene questo pensiero, ma non vorrei aver detto una cosa abominevole nei confronti degli israeliani ed in particolare di chi ha persone care fra gli ostaggi, nel caso ditemi pure che sbaglio e perché.
L'UNRWA ?
Quell'UNRWA che è accusata di essere collusa con HAMAS e di coprirla e addirittura che alcuni suoi membri abbiano attivamente partecipato al pogrom del 7 Ottobre? Quella?

Ammetterai che finchè la cosa non verrà chiarita c'è come minimo il sospetto di un bias nei loro rapporti su cui poi la commissione ha basato le sue decisioni , dopo il 7/10/23 una preliminare inchiesta interna dell'ONU ne ha costretto alle dimissioni/licenziati diversi

Al momento sono abbastanza screditati , anche se hanno ragione , il sospetto su di loro è un macigno


Poi che il blocco addirittura impedisca ai pescatori di procurarsi il cibo o anche semplicemente ai Gazawi di importarlo non può essere tollerato
Fermo restando che è solo il primo degli enti che ho citato, mi cogli alla sprovvista perché non sapevo di questa accusa, però ho letto velocemente che contemporaneamente è accusata anche da Hamas di collusione con l'occupazione israeliana...
 
Lo sciopero ("gli" perchè è il secondo) più inutile della storia. Crea solo disagi ai cittadini (con interventi , radio terapie e chemio rimandate) che non otterranno indietro un bel nulla.
I sindacati dei lavoratori dovrebbero indire lo sciopero se serve a qualcosa per ottenere qualcosa indietro per i cittadini a livello lavorativo non questa farsa che ha solo scopo puramente propagandistico e politico. Appena chi ci avrà guadagnato (o perso) sarà "soddisfatto"(o no) tutta questa farsa politica/mediatica finirà nel dimenticatoio come l'Ucraina (guerra che è ancora in corso ricordo ma evidentemente è passata di moda). E si passerà al prossimo scandalo internazionale
Ipocriti
 
Lo sciopero ("gli" perchè è il secondo) più inutile della storia. Crea solo disagi ai cittadini (con interventi e radioterapie) che non otterranno indietro un bel nulla.
I sindacati dei lavoratori dovrebbero indire lo sciopero se serve a qualcosa per ottenere qualcosa indietro per i cittadini a livello lavorativo non questa farsa che ha solo scopo puramente propagandistico e politico. Appena chi ci avrà guadagnato (o perso) sarà "soddisfatto"(o no) tutta questa farsa politica/mediatica finirà nel dimenticatoio come l'Ucraina (guerra che è ancora in corso ricordo ma evidentemente è passata di moda). E si passerà al prossimo scandalo internazionale
Ipocriti

A Roma i cittadini bloccati nel traffico hanno appoggiato le manifestazioni. E infatti il governo non è infastidito da chi vota sinistra tanto quello votano comunque, ma chi è moderato, che sono quelli che spostano il voto e ti fanno vincere un elezione, e che ora si sta schierando contro questo massacro.
Per non parlare di eventuali mal di pancia interni nell'elettorato di estrema destra. (e abitando a Roma di fascistoni che non digeriscono sta situazione di essere amiconi di israele ne vedo a pacchi)


Non si manifesta solo per il lavoro ma anche per la dignità della propria nazione che ad oggi è ignava da far schifo.
 
Lo sciopero ("gli" perchè è il secondo) più inutile della storia. Crea solo disagi ai cittadini (con interventi , radio terapie e chemio rimandate) che non otterranno indietro un bel nulla.
I sindacati dei lavoratori dovrebbero indire lo sciopero se serve a qualcosa per ottenere qualcosa indietro per i cittadini a livello lavorativo non questa farsa che ha solo scopo puramente propagandistico e politico. Appena chi ci avrà guadagnato (o perso) sarà "soddisfatto"(o no) tutta questa farsa politica/mediatica finirà nel dimenticatoio come l'Ucraina (guerra che è ancora in corso ricordo ma evidentemente è passata di moda). E si passerà al prossimo scandalo internazionale
Ipocriti
Lasciali fare, sono in campagna elettorale.
 
Appena chi ci avrà guadagnato (o perso) sarà "soddisfatto"(o no) tutta questa farsa politica/mediatica finirà nel dimenticatoio come l'Ucraina (guerra che è ancora in corso ricordo ma evidentemente è passata di moda). E si passerà al prossimo scandalo internazionale
In Italia, nel fronte che si autodefinisce pacifista l'Ucraina non è mai "andata di moda" nel modo in cui l'ha fatto e lo fa la Palestina. In piazza non hanno mai chiesto a Putin di porre fine ai massacri di civili e all'occupazione e non hanno mai chiesto il riconoscimento alla Russia (che lo nega costantemente) dello Stato ucraino. Non c'è mai stato un Landini che, vedendo l'ammassarsi dell'esercito russo al confine orientale, ha detto "sciopero generale se l'esercito russo che si è ammassato ad est entra in Ucraina, difendiamo diritti, pace e Ucraina".

Questo al netto del fatto che la penso diversamente da te su manifestazioni e scioperi.
 
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