Ufficiale Geopolitica | Discussione Attuale: Hamas e Israele

  • Autore discussione Autore discussione Gianpi
  • Data d'inizio Data d'inizio
ufficiale
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Hicks ha detto:
Io ho riportato lamentele che si possono trovare scritte letteralmente da tutte le parti.
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"credo che siano più i lavoratori che sono indignati" non è uguale a dire che qualcuno si è anche lamentato.

Hicks ha detto:
Va bene come avranno sbagliato gli altri avrai sbagliato anche tu o forse no, ripeto di quello che pensi tu di me (ma chi ti conosce) non mi interessaa. E il fatto che mi abbiano etichettato in tutti i modi impossibili e immaginabili dimostra solo quanto queste etichette siano fini a se stesse
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Forse hai ragione o forse no visto che il concetto da te espresso è stato molto chiaro.
Che poi non lo dico in modo offensivo eh, anzi devo dire che mi spiace pure.
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Hicks ha detto:
Al momento le vedo qui.
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Non mi pare che in queste settimane si sia protestato solo e soltanto in Italia.

Hicks ha detto:
Ma ripeto, ci sta pensando Trump a mettersi contro l’opinione pubblica
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Magari le cose sono collegate.
 
IronMario ha detto:
"credo che siano più i lavoratori che sono indignati" non è uguale a dire che qualcuno si è anche lamentato.



Forse hai ragione o forse no visto che il concetto da te espresso è stato molto chiaro.
Che poi non lo dico in modo offensivo eh, anzi devo dire che mi spiace pure.
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era tutta gente che avrà e ha avuto ritardi a lavoro, non cerchiamo di girare la frittata. Basta letteralmente aprire internet.
 
Hicks ha detto:
era tutta gente che avrà e ha avuto ritardi a lavoro, non cerchiamo di girare la frittata. Basta letteralmente aprire internet.
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tu hai detto "credo che siano più i lavoratori che sono indignati" volendo far passare l'idea che la maggioranza dei lavoratori sia contro le manistestazioni.

Non girarla tu sta frittata.
 
stanno facendo vedere ora su Sky tg24 tangenziale di Bologna e di Milano occupate
è una cosa vergognosa
 
IronMario ha detto:
tu hai detto "credo che siano più i lavoratori che sono indignati" volendo far passare l'idea che la maggioranza dei lavoratori sia contro le manistestazioni.

Non girarla tu sta frittata.
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Ma guarda anche senza avere dati mi sento abbastanza sicuro nel dire che è così :asd:
 
Hicks ha detto:
Non che le interviste sul GRA siano chissà che campione. Sotto ogni post riguardante lo sciopero leggo molte più lamentele che “dai forza ragazzi”
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Ma io non ho parlato di maggioranza.


Vabbe, se vai su facebook e X è pieno di profili bot che spammano nei commenti.
 
Hicks ha detto:
Lo sciopero qui cambierà l’opinione pubblica USA?
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Cioè, nel senso... Non lo so, ma se si cerca la certezza matematica sugli effetti di queste cose allora non si fa mai nulla.

Ci si prova, si prova a smuovere qualcosa, ad ottenere una risonanza che possa farlo, nei suoi limiti. Che possa generarne o interagire in qualche modo con altre. In base al tuo ragionamento le manifestazioni in giro per il mondo contro l'intervento militare statunitense in Vietnam potevano risparmiarsele perché sono state inutili, l'unica che contava era quella negli USA. Che poi è concettualmente simile alla replica di alcuni quando qualcuno nel topic dell'invasione dell'Ucraina sosteneva che Putin doveva porre fine all'occupazione e alle stragi di civili. In quei casi si sono lette e viste risposte come "è la storia, è la geopolitica" (anche da parte di accademici, in realtà), vale a dire "il mondo funziona così e il fatto che tu manifesti questo pensiero non cambierà nulla, quindi non ne vale la pena".
MiaterM ha detto:
Lo sciopero e il boicottaggio, quindi colpire il portafoglio, sono l'unica arma che ha mano il cittadino in quanto tale e come parte di una comunità, oltre azioni folli come quelle di Flotilla, che capitano una volta ogni 100 anni, se non di meno ancora.
Già solo così è ben chiaro che una grossa fetta di popolazione che non può essere ignorata non concorda con il comportamento del proprio stato e di uno estero.
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Nel caso delle flotille dirette verso Gaza molto meno, ma è solo una precisazione e concordo col senso principale del post.
 
benq ha detto:
Lo scopo dei cortei non é letteralmente salvare i bambini in quel momento, ma sei imbevuto di propaganda o in malafede fingendo di non capire . Vatti a bere una One o One che altro ti devo dire, trolli tu trollo anche io :trollface:
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Capito. Quindi a cosa serve il corteo per Gaza se non cambia di una virgola la vita a Gaza?
 
Karim ha detto:
Ma che deve minacciare, ormai viene perculato fuori e dentro il governo

Inutile come lo sciopero per il salario minimo, oppure come lo sciopero contro il caporalato o come le proteste degli studenti per un'edilizia popolare che permetta di fruire di alloggio a prezzi umani e adeguati, oppure per una maggiore sicurezza sul posto di lavoro...tutto inutile: il caporalato c'è ancora, per affittare un alloggio uno studente deve continuare a farsi un mutuo, del salario minimo nemmeno l'ombra e sul lavoro si continua a morire a gogò.
Vista la sua inutilità io direi che possiamo tranquillamente abolire lo sciopero così non abbiamo più tutto questo cacamento di cazzo.
Che ne dici?
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Infatti è stato tutto inutile, ma confondi lo sciopero con le manifestazioni.

Lo sciopero nasce per permettere ai lavoratori di contestare decisioni del datore di lavoro. É molto utile e in passato è servito per ottenere condizioni di lavoro migliori. Ormai viene usato in modo ridicolo e quindi non serve a nulla invece. Se io sciopero per Gaza il mio datore non può farci nulla e di certo ad Israele non frega nulla se io non lavoro e danneggio la mia aziende.

I cortei invece sono un’altra cosa, dovrebbero servire a mostrare che delle persone vogliono qualcosa. Generalmente servono per chiedere diritti. Ma devono essere pacifici, invece ormai sono una scusa per i centri sociali per danneggiare la città e creare disagi, quindi anche i cortei sono diventati inutili e non ottengono più nulla. Il concetto di cercare di ottenere qualcosa con la violenza è estremamente antidemocratico e fascista, infatti tutte le manifestazioni che riguardano sta gentaglia sono imitazioni della marcia su Roma.
 
IronMario ha detto:
Appunto. E non puoi dimostrarlo, a meno che non porti dei dati.
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Non ci sono dati (e non credo ci saranno mai) ma basta farsi un giro sui social per vedere quale sia l'opinione generale verso questo sciopero,magari guardo quelle sbagliate? Non lo so. Anche in alcune pagine che dovrebbero essere Pro trovo commenti di gente che giustamente si chiede cosa ci azzecchi la CGIL con Gaza (cosa che continuo a chiedermi anche io e nessuno mi ha dato una risposta convincente)
 
Fusenr ha detto:
In Italia, nel fronte che si autodefinisce pacifista l'Ucraina non è mai "andata di moda" nel modo in cui l'ha fatto e lo fa la Palestina. In piazza non hanno mai chiesto a Putin di porre fine ai massacri di civili e all'occupazione e non hanno mai chiesto il riconoscimento alla Russia (che lo nega costantemente) dello Stato ucraino. Non c'è mai stato un Landini che, vedendo l'ammassarsi dell'esercito russo al confine orientale, ha detto "sciopero generale se l'esercito russo che si è ammassato ad est entra in Ucraina, difendiamo diritti, pace e Ucraina".

Questo al netto del fatto che la penso diversamente da te su manifestazioni e scioperi.
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Veramente il paragone sarebbe fra Gaza e donbass e si dovrebbe chiedere a zelensky di smettere di bombardare i civili esattamente come a Netanyahu. E andava fatto fin dal 2014 con quel pazzo corrotto di poroshenko. Ma l’auto determinazione dei popoli vale solo quando fa comodo alla nato come in Kosovo
 
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