La mia opinione rimane strettamente personale e non vuole in alcun modo scoraggiare chi ha apprezzato il gioco. Se a voi è piaciuto, tanto meglio.
Per quanto mi riguarda, però, questo gioco mi ha profondamente delusa. Lo definirei una vera e propria furbata: secondo me era stato pensato e ideato come un DLC alla miles morales e poi fatto gioco a parte, riempito fino all’orlo di missioni ripetitive e di un fastidioso senso di “copia e incolla”.
L’open world ricorda quello tipico dei giochi Ubisoft, ma qui è ancora più povero e privo di passione. La mappa sembra realizzata da uno dei dipendenti di ubisoft durante la pausa merendina, senza una reale cura o ispirazione dietro. L’unico aspetto in cui posso riconoscere un miglioramento rispetto al primo capitolo è il sistema di combattimento, che risulta più fluido e soddisfacente. Per il resto, siamo di fronte a un disastro: trama inconsistente, personaggi dimenticabili già dopo poche ore, e un concept generale che sembra messo insieme in fretta e senza idee chiare o nello speicifco con idee bizzarre.
In conclusione, lo definirei senza esitazione una ciofeca, un prodotto senz’anima, che cerca di sembrare grande ma finisce per essere solo una delusione mascherata da tripla A.
Proprio su questo punto vorrei fare una riflessione personale. Ormai questa azienda sembra incapace di proporre qualcosa di realmente innovativo: continua a sfornare giochi tutti uguali, fotocopie uno dell’altro, il classico more of the same. Ma in questo caso negli ultimi anni l’espressione assume un significato ancora più negativo, perché non parliamo neppure di un’evoluzione coerente o di un miglioramento moderato: è semplicemente un’aggiunta modesta, ma profondamente mediocre.
E qui nasce il mio dubbio sul futuro dei cosiddetti “giochi single player con una grande storia”, quelli che Sony ci ha venduto come il suo marchio di fabbrica negli ultimi anni. Se la loro roadmap prevede prodotti come questo, la direzione è tutt’altro che promettente. Prima o poi arriverà anche il turno del prossimo gioco di Naughty Dog e, da quel poco che si è visto finora, sembra l’ennesimo titolo realizzato con poca ispirazione e molta pigrizia e cose anche bizzarre. Anzi, temo sarà persino molto inferiore a questo sotto diversi aspetti.
Mi chiedo davvero fino a quando potrà durare questo “giochetto” di speculare su una fanbase fedele, che tende a perdonare qualsiasi ciofeca solo perché porta il logo Sony sopra. L’azienda sembra vivere di rendita, convinta che basti un po’ di marketing, due trailer cinematografici e una buona dose di nostalgia per far passare qualunque prodotto come un capolavoro. Ma prima o poi il pubblico anche quello più affezionato si stancherà di mandare giù roba di questo tipo