Alert Guerra in Ucraina | Leggere primo post prima di intervenire

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Invito tutti voi a darvi una calmata, vi ricordo che è sempre un Topic Alert per il quale è importante seguire le regole che ora vi ricordo:


NO Flame/NO Member War
NO Spam/NO Continui tweet spammati
NO Trolling
NO Video in cui ci sono violenze su persone
NO Off Topic
NO Post fuori le righe
NO Contestazione pubblica alla moderazione (se volete un chiarimento su un intervento contattate me e gli altri mod in privato)
NO copiare e incollare contenuti di carattere "paywall" (ad esempio articoli che richiedono la sottoscrizione di un abbonamento per poter essere consultati)


In questo thread possono essere postati e discussi, oltre a tutti i fatti di cronaca relativi al conflitto in atto, quelli "collaterali" di carattere politico che hanno luogo al di fuori del nostro Paese. Per fare un esempio: discussione politica italiana sul caro energia come conseguenza delle sazioni alla Russia NO, matrice politica dell'attentato a Dugina SI.


Questo è l'ultimo avvertimento che vi scriviamo, da ora in poi interverremo direttamente alle trasgressioni delle regole.

Chi sarà ammonito si aspetti di poter essere bannato o addirittura oscurato dal topic, se continuerà a non rispettare le regole.
 
Ultima modifica:
Questa guerra forse si poteva vincere se in Europa fossimo stati davvero uniti, invece al solito mentre discutiamo all'infinito, loro ci stanno tagliando il gas. Alla fine ne faremo a meno in ogni caso, ma prenderemo lo schiaffo che sono stati loro a togliercelo. Come vuoi "vincere" in queste condizioni? Militarmente non li puoi attaccare perché hanno 3000 bombe atomiche, non si può far nulla, prima ne prendiamo atto, prima ne usciremo.
E noi diplomaticamente andiamo avanti di sanzioni
 
Edit: Scusate, topic sbagliato.
 
Questa guerra forse si poteva vincere se in Europa fossimo stati davvero uniti, invece al solito mentre discutiamo all'infinito, loro ci stanno tagliando il gas. Alla fine ne faremo a meno in ogni caso, ma prenderemo lo schiaffo che sono stati loro a togliercelo. Come vuoi "vincere" in queste condizioni? Militarmente non li puoi attaccare perché hanno 3000 bombe atomiche, non si può far nulla, prima ne prendiamo atto, prima ne usciremo.
Infatti solo un folle come Draghi poteva piegarsi a 90 per assecondare i desiderata americani e anglosassoni.
Risultato: Europa più debole e più vulnerabile alla influenza americana stessa. Non è un caso che il gas liquido importati dagli USA sia aumentato a dismisura, pure quello. Molto più caro di quello russo.
 
01.23 Mosca: Kaliningrad, l'Ue sblocchi il passaggio delle merci o la Russia agirà "con ogni mezzo"
Il capo della Commissione del Consiglio della Federazione per la protezione della sovranità, Andrey Klimov, ha affermato che l'Unione europea deve correggere la situazione di Kaliningrad, "altrimenti la Russia avrà mano libera per risolvere la questione del transito delle merci con qualsiasi mezzo". Secondo Klimov, la Nato avrebbe spinto per mettere in atto il blocco alla regione russa con l'aiuto della Lituania, commettendo "un'aggressione diretta contro la Russia", che potrebbe "costringerla a ricorrere all'autodifesa"

Ecco come siamo fregati :facepalm:
 
01.23 Mosca: Kaliningrad, l'Ue sblocchi il passaggio delle merci o la Russia agirà "con ogni mezzo"
Il capo della Commissione del Consiglio della Federazione per la protezione della sovranità, Andrey Klimov, ha affermato che l'Unione europea deve correggere la situazione di Kaliningrad, "altrimenti la Russia avrà mano libera per risolvere la questione del transito delle merci con qualsiasi mezzo". Secondo Klimov, la Nato avrebbe spinto per mettere in atto il blocco alla regione russa con l'aiuto della Lituania, commettendo "un'aggressione diretta contro la Russia", che potrebbe "costringerla a ricorrere all'autodifesa"

Ecco come siamo fregati :facepalm:
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Infatti solo un folle come Draghi poteva piegarsi a 90 per assecondare i desiderata americani e anglosassoni.
Infatti, meglio assecondare i desideri di dittatori matti e sanguinari.
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E noi diplomaticamente andiamo avanti di sanzioni
Esattamente cosa si dovrebbe fare, sentiamo ?
 
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Palombella2 Ultimo post interessante e più comprensibile del solito, anche grazie finalmente agli articoli linkati (non come quello complottista di pag. 222), ma al netto, ancora una volta, di parti che, per un motivo o per un altro, contesto. Finché non si architettano dei nessi che non condivido e non ritengo autorizzabili all'interno di un procedimento logico degno di tale nome, discuto volentieri di economia, per quanto ne capisca e per quanto "volentieri" sia un avverbio improprio di fronte al complesso di questa situazione drammatica.
Non credo, i fatti stanno là a darmi ragione,
Dipende da quali fatti e da quali elementi del tuo discorso stai considerando. Se generalizzi in questo modo l'unica risposta che ti posso dare è che ciò che hai appena affermato sia in parte vero ed in parte falso.
Chissà se i vincoli di bilancio e lo spread sono compatibili con la corsa alle armi, negli anni passati, la scuola, la sanità e le pensioni non erano compatibili, magari anche negli eserciti funziona l'austerità espansiva, proviamo a tagliare i fondi e vediamo se le armi si moltiplicano.
Precisiamo che corsa alle armi =/= invio di armi.
Sullo Spread ho scritto che nessuno ne parla, nonostante i sali e scendi duante il periodo Draghi,
Intendi in sede parlamentare e governativa e in conferenza stampa, giusto? Per capirci. E su quale arco temporale stai applicando l'affermazione? Dall'inizio di quest'anno? Dal 24 febbraio? Da quando? Sempre per capirci. E' necessario ripetere che le mie sono soltanto domande per capire con precisione a cosa ti riferisci? Ecco, spero di no.
non ho fatto la correlazione allo scenario di guerra che tu in maniera bizzarra cerchi di attribuire a me,
In tal caso ad attribuirti di aver fatto "la correlazione allo scenario di guerra in maniera bizzarra" siamo almeno in tre. Abbiamo preso tutti e tre un abbaglio?

1) King Glice ti aveva scritto "Scusa, ma questo cosa diavolo c'entra con la guerra in Ucraina?" Domanda posta in riferimento ad un tuo post (nel suo primo quote) in cui si legge la frase "Tra le altre cose, con uno spread come quello registrato in questi giorni, un altro governo sarebbe già stato portato al patibolo, mentre invece nessuno ne parla" scritta durante uno scambio fra te e moon knight sull'invio di armi in Ucraina (dunque all'interno di tale contesto, in funzione di tale contesto [a meno che il significato che hai attribuito a quel "tra le altre cose" svolga un ruolo dissociativo, ma ne dubito e in tal caso dovresti spiegare in che modo lo fa]). Domanda che, quotando la parte che comprendeva anche la frase sullo spread, era riferita anche a detta frase. Domanda che, quindi, non ha ancora ricevuto una tua risposta in merito a detta frase (infatti nella risposta immediatamente successiva che gli avevi dato in quel frangente - quella del "prezzemolino" - l'hai sorvolata).

Adesso si presenta nuovamente l'occasione di rispondere e, visto che hai appena negato di aver fatto la correlazione, prendo atto di ciò e tendenziosamente (in virtù della tua negazione), a puro scopo informativo e comunicativo, ti chiedo: confermi, come sembra rivelare la tua negazione sulla correlazione in questione, che lo spread tra BTP e Bund non può essere usato come unico criterio per decidere se inviare (o continuare ad inviare) o meno armi in Ucraina? A te la parola, ti ascolto.

2) True Erik ti ha aveva scritto "Il senso di tutto questo pistolotto sarebbe che dobbiamo sostenere uno stato governato da una classe politica guerrafondaia, assassina e irrazionale perche' altrimenti cala il PIL? (continua)" e "Ovviamente pur di giustificare il supporto a una dittatura bisogna porre l'accento sulle eventuali conseguenze economiche. (continua)"

3) Io.
lo Spread se nel caso sia stato tenuto in maniera di sicurezza per non far saltare il banchetto di Draghi, questo non è un punto a tuo favore.
Punto a mio favore? A favore di quale tesi? Quale tesi pensi che io stia portando avanti? Sto chiedendo delucidazioni esplicitamente a te perché sembra che tu abbia individuato una tesi di cui io stesso non sono al corrente. Per favore, di che tesi si tratta? Vorrei essere informato.
E Ho scritto che faranno in modo di piazzare un nuovo governo tecnico proprio in virtù di quello scudo finanziario che madestramente attribbuiscono a gente come Draghi, che starà là a fare gli affari della élite. Credibilità e aspettative sono utili a giustificare qualsiasi porcheria...
Si tratta di una tua previsione, ho capito.
Cosa ci sarebbe di complesso da analizzare? L'eurozona andrà in recessione, molti Paesi stano passando e passeranno dei guai economici, ed è un dato di fatto, pure il più scarso degli economisti si era reso conto che la crisi Ucraina ci avrebbe portato a passo d'oca in un guantanamo economico.
Ovviamente è inutile che ti linki le parole della Lagarde, giusto? Io al momento non so se crederle o meno.
"L'eurozona andrà in recessione" è un'altra previsione che per essere fatta necessita di conoscere gli effetti macroeconomici sui singoli PIL di tutti i Paesi che hanno adottato l'euro. La accetterò (sempre e soltanto come previsione) non appena li illustrerai uno per uno. Fino a quel momento non posso nemmeno considerarla una previsione, ma soltanto una frase che, soffrendo di ipergenericizzazione, non riesce ad incastrarsi in un dibattito costruttivo dedito allo scopo di capirci veramente qualcosa. Per rispondere alla domanda di inizio quote: ecco banalmente una cosa da analizzare se si vuole provare a fare la suddetta previsione.
Tranne i ciceroni UE, burocrati da strapazzo che ragionano con assurde e bizzarre retoriche, che servono ad altri scopi, scopi di altri, e non avevano capito niente. Vogliono mettere il tetto al prezzo di questo o di quello, voglio vedere per credere, intanto crisi economica, crisi alimentare da altre parti, un cane che si morde la coda sarebbe più coplesso da analizzare rispetto ad uno scenario economico che accennavo settimane fa.
Sul verde traduco: Draghi ha avanzato la proposta di fissare un tetto al prezzo del gas nel commercio all'interno dell'UE.
Sul rosso: "vuoi vedere per credere" mentre con la previsione sulla recessione di ogni singolo Paese dell'eurozona non c'è bisogno di "vedere per credere"?

Il resto delle cose che hai scritto in queste due righe, a causa di quanto risultano essere abbozzate, sono impossibili da commentare.
Ma sai quanta gente non può più mandare avanti la propria attività a causa dei rincari?
A dire la verità no. Quanta?
Capitolo sanzioni, c'era gente che esultava per le sanzioni...
A chi ti riferisci?
Io Le sanzioni le ho sempre valutate come un harakiri, ma un harakiri lento nel tempo per noi stessi,
Le sanzioni mi sembrano un problema sia per noi (Europa, Italia) che per la Russia. La situazione è in piena e continua evoluzione.
loro adesso (i russi) stanno facendo l'autoembargo da soli,
Sì. Riusciranno a sostituire nel breve periodo il partner europeo? Inoltre c'è questo:
C’è un altro fianco su cui la Russia resta vulnerabile: in assenza di infrastrutture adeguate la maggior parte dei combustibili fossili russi viaggia su navi europee: per questo nel sesto pacchetto di sanzioni, la Ue ha previsto il divieto agli assicuratori europei di garantire la copertura delle navi che trasportano petrolio russo.
Fonte: ISPI.
ci chiudono lentamente i rubinetti, con giustificazioni assai nonsense, ma lo scopo è semplice, alzare la speculazione che ci danneggia, sfiancare uno ad uno i Paesi più deboli dell'Eurozona e portarci allo sfinimento, e poi terminare prima le riserve e farci passare un inverno molto amaro.
E' plausibile che ciò faccia parte della loro strategia, ma non si hanno notizie certe se la riduzione dei flussi abbia una motivazione tecnica o di pressione/estorsione politica. Certo è che la coincidenza gioca molto a favore della seconda ipotesi, nonché il fatto che al Cremlino siano dei bugiardi seriali, pertanto la spiegazione di Peskov sui "problemi di manutenzione" è stata respinta da Draghi (più "Germania ed altri") come "uso politico del gas, così come quello del grano".
dicono che siamo in buone mani, che ce la faremo anche se loro ci tagliano le forniture. Ma io non credo al ministro cingolani quando dice che abbiamo le così dette riserve che bastano per tutto l'inverno.
Su questo mi stavo informando ma ancora non abbastanza da potermi pronunciare.
In questi mesi poi abbiamo visto una speculazione terribile, e la speculazione nessuno la fermerà come non hanno fermato tutte le speculazioni su qualsiasi evento tragico economico o pandemico che sia.
Non saprei. Altra tua previsione.
non credevo a quel tizio che diceva che non eravamo in economia di guerra e non credevo a chi affermava che mandare più armi avrebbe fatto terminare prima il conflitto.
Entro solamente nel merito del grassetto. Ecco un esempio emblematico della differenza che intercorre fra il mio (come quello di altri) ed il tuo approccio alla guerra in Ucraina. A te sembra interessare/preoccupare solo il "quando" il conflitto terminerà, a noi anche il "come" (per l'Ucraina, ma in realtà non solo).
Ma tu ancora mi propini scenari positivi,
Avrei propinato scenari positivi? Dove? Rimandami ad un post in cui l'avrei fatto.
che abbiamo agito bene, per la libertà,
Mi sembra di notare nuovamente la famosa correlazione. Cosa c'entra adesso ciò che l'Europa ha fatto per sostenere l'indipendenza dell'Ucraina con il discorso economico snocciolato finora?

L'Europa, con la colpa di non avere reagito adeguatamente all'annessione della Crimea e di avere mantenuto rapporti economici con la Russia negli anni successivi fino all'invasione del 24 febbraio, ha dovuto - e sta cercando di - usare i mezzi che ha a disposizione per opporsi ad un Paese che ne ha aggredito un altro allo scopo di annetterlo. Congiuntamente, sta cercando costantemente di trovare un equilibrio fra la prevenzione di un allargamento del conflitto e il sostegno all'Ucraina. In aggiunta, in virtù del Memorandum di Budapest, si può discutere oltretutto sull'ipocrisia politica che emerge dal mancato interventismo del Regno Unito, ma prima ancora di ciò i riflettori vanno puntati sul fatto che tra i firmatari garanti della sicurezza della sovranità e del territorio dell'Ucraina indipendente c'era anche la Russia.
Abbiamo agito bene per mandarci in una crisi economica, presto si parlerà di razionamenti dell'energia, di evitare questo e quello,
Il fatto che, come sopra, ripeti "abbiamo agito bene" utilizzando la stessa identica espressione riferita a ciò che l'Europa ha fatto per sostenere l'indipendenza dell'Ucraina mi suggerisce ulteriormente che si sta ripresentando senza dubbio la famosa correlazione.
ma non si eviteranno le chiusure di aziende e disoccupati.
Un'altra tua previsione.
Qualche settimana fa scrivevo di non fare tifoserie di bene o male, ecc in questa guerra di logoramento
e pare che il Papa legge il forum e ha fatto un sunto personale che si avvicina al mio pensiero
Questo è il terzo forte indizio che si sta ripresentando la famosa correlazione. Tre indizi fanno una prova? Cosa c'entra il sostegno all'indipendenza dell'Ucraina (che tu chiami "tifo") e ciò che dice il Papa (capace di sparare cazzate come e quanto chiunque altro) con il discorso economico snocciolato finora?

Comunque il sunto personale del Papa non posso leggerlo perché non ho l'abbonamento online a Repubblica, ma se fai la cortesia di copiare l'articolo qui, su Google Docs o, che ne so, su JustPaste.it, mi dai la possibilità di farlo.
 
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Ma poi non ho capito bene cosa si doveva fare...

Cioè lasciare che Putin invadesse l'Ucraina ?
 
Ma poi non ho capito bene cosa si doveva fare...

Cioè lasciare che Putin invadesse l'Ucraina ?
Avevo già letto questo post prima che Kuro intervenisse rispondendoti, ma posso dare il mio contributo solo ora. Quando l'ho letto, la prima cosa che mi è venuta in mente è: affrettiamoci ad aggiungere "senza fare nulla mentre va avanti" altrimenti c'è pure il rischio che qualcuno ti risponda col sofisma "eh, ma Putin ha già invaso" (leggasi anche appiglio a una formulazione sintattica non precisissima nonostante la sostanza di ciò che volevi dire fosse chiara a tutti e il "senza fare nulla mentre va avanti" fosse scontato). Ebbene, sono arrivato tardi.

Comunque a quanto pare, secondo Palombella, sì. E, io aggiungo, a patto di:
  • Prendere in considerazione solo le conseguenze economiche (che si ripercuotono sui generici "tutti", e tra l'altro dell'economia ucraina neanche ne parliamo, ovviamente, visto che ci si aspetta sia destinata a diventare inevitabilmente "economia russa");
  • Sostenere che l'Europa, senza fare una piega in quanto "se l'è autoinflitto", deve accettare di scontare le sue colpe pregresse, fra le quali si annoverano i legami economici con "gente ignobile (da un esponente della quale [ossia la Russia di Putin] a partire da febbraio l'Europa sta cercando di staccarsi)"*** restando immobile di fronte a tutto ciò. Naturalmente, in questo quadro, la Russia è vista come una macchina di morte non senziente alla quale è impossibile applicare il comune concetto di responsabilità attribuibile ad ogni essere umano, mentre l'Ucraina, come nazione indipendente, non è nemmeno dipinta. Quindi, da quanto mi è parso di capire, viene fuori che la "tesi" portata avanti da Palombella (e non so da chi altro) e il suo atteggiamento (e quello di non so chi altro) consistono nel: chiamare "gente ignobile" coloro ai quali l'Europa si è legata con rapporti economici che l'hanno resa dipendente dagli stessi -> (credo) fare rientrare Putin (per comodità prendo solo lui e non tutto il suo entourage) in questa "gente ignobile" -> compiere giravolte verbali con cui si cerca di dimostrare che l'aggettivazione "gente ignobile" sia compatibile con "motivazioni comprensibili (?) per invadere militarmente uno Stato sovrano ampiamente riconosciuto dalla comunità internazionale (vago maneggiamento del termine 'geopolitica' con presunto casus belli inesistente) e - caratteristica accessoria - dare l'impressione di avere un blocco psicologico che impedisce di condannare Putin spendendo, nello specifico ed esplicitamente, la stessa aggettivazione nei suoi riguardi -> lamentarsi del fatto che l'Europa abbia stretto rapporti economici con "gente ignobile" diventandone economicamente dipendente e al contempo lamentarsi quando l'Europa stessa cerca di rendersi economicamente autonoma rispetto ad essa (ma questo attrito l'aveva già evidenziato Erik in un passaggio di uno dei suoi post, non sto dicendo nulla di nuovo). Perché? Perché, sempre molto genericamente, ormai l'Europa ha già perso contro regimi autoritari che la tengono economicamente per le palle (scusate il francesismo, ma è funzionale a rendere l'idea di cosa significa esprimersi "molto genericamente").

***
La realtà economica e che si va verso un nuovo ciclo depressivo da "deglobalizzazione" chiusura di economia a blocchi, ormai abbiamo perso, abbiamo fatto arricchire gente ignobile perché volevamo l'operaio a gratisse in un Paese sperduto, e dopo anni ci siamo accorti che quei Paesi ci hanno lentamente fagocitato, ora ci mangiano in testa e cerchiamo di ritirarci. Bisognava dire la verità alle persone. Si cerca di riportare i remi in barca o in zattera o quel che pare..
 
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Palombella2 Ultimo post interessante e più comprensibile del solito, anche grazie finalmente agli articoli linkati (non come quello complottista di pag. 222), ma al netto, ancora una volta, di parti che, per un motivo o per un altro, contesto. Finché non si architettano dei nessi che non condivido e non ritengo autorizzabili all'interno di un procedimento logico degno di tale nome, discuto volentieri di economia, per quanto ne capisca e per quanto "volentieri" sia un avverbio improprio di fronte al complesso di questa situazione drammatica.

Dipende da quali fatti e da quali elementi del tuo discorso parli. Se generalizzi in questo modo l'unica risposta che ti posso dare è che ciò che hai appena affermato sia in parte vero ed in parte falso.

Precisiamo che corsa alle armi =/= invio di armi.

Il mio post non parlava del semplice invio di armi ma l'aumento della spesa in armi dei Paesi UE.
Si parlava di buoni propositi durante la pandemia, di investire nella sanità e altre mirabolanti cose per favorire il benessere e il progresso e invece. La solita ipocrisia


Palombella2 Ultimo post interessante e più comprensibile del solito, anche grazie finalmente agli articoli linkati (non come quello complottista di pag. 222), ma al netto, ancora una volta, di parti che, per un motivo o per un altro, contesto. Finché non si architettano dei nessi che non condivido e non ritengo autorizzabili all'interno di un procedimento logico degno di tale nome, discuto volentieri di economia, per quanto ne capisca e per quanto "volentieri" sia un avverbio improprio di fronte al complesso di questa situazione drammatica.

Dipende da quali fatti e da quali elementi del tuo discorso parli. Se generalizzi in questo modo l'unica risposta che ti posso dare è che ciò che hai appena affermato sia in parte vero ed in parte falso.

Precisiamo che corsa alle armi =/= invio di armi.

Intendi in sede parlamentare e governativa e in conferenza stampa, giusto? Per capirci. E su quale arco temporale stai applicando l'affermazione? Dall'inizio di quest'anno? Dal 24 febbraio? Da quando? Sempre per capirci. E' necessario ripetere che le mie sono soltanto domande per capire con precisione a cosa ti riferisci? Ecco, spero di no.

In tal caso ad attribuirti di aver fatto "la correlazione allo scenario di guerra in maniera bizzarra" siamo almeno in tre. Ci sbagliamo tutti e tre?

1) King Glice ti aveva scritto "Scusa, ma questo cosa diavolo c'entra con la guerra in Ucraina?" Domanda posta in riferimento ad un tuo post (nel suo primo quote) in cui si legge la frase "Tra le altre cose, con uno spread come quello registrato in questi giorni, un altro governo sarebbe già stato portato al patibolo, mentre invece nessuno ne parla" scritta durante uno scambio fra te e moon knight sull'invio di armi in Ucraina (dunque all'interno di tale contesto, in funzione di tale contesto [a meno che il significato che hai attribuito a quel "tra le altre cose" svolga un ruolo dissociativo, ma ne dubito e in tal caso dovresti spiegare in che modo lo fa]). Domanda che, quotando la parte che comprendeva anche la frase sullo spread, era riferita anche a detta frase. Domanda che, quindi, non ha ancora ricevuto una tua risposta in merito a detta frase (infatti nella risposta immediatamente successiva che gli avevi dato in quel frangente - quella del "prezzemolino" - l'hai sorvolata).

Adesso si presenta nuovamente l'occasione di rispondere e, visto che hai appena negato di aver fatto la correlazione, prendo atto di ciò e tendenziosamente (in virtù della tua negazione), a puro scopo informativo e comunicativo, ti chiedo: confermi, come sembra rivelare la tua negazione sulla correlazione in questione, che lo spread tra BTP e Bund non può essere usato come unico criterio per decidere se inviare (o continuare ad inviare) o meno armi in Ucraina? A te la parola, ti ascolto.

2) True Erik ti ha aveva scritto "Ovviamente pur di giustificare il supporto a una dittatura bisogna porre l'accento sulle eventuali conseguenze economiche. (continua)"

3) Io.

Punto a mio favore? A favore di quale tesi? Quale tesi pensi che io stia portando avanti? Sto chiedendo delucidazioni esplicitamente a te perché sembra che tu abbia individuato una tesi di cui io stesso non sono al corrente. Per favore, di che tesi si tratta? Vorrei essere informato.

Si tratta di una tua previsione, ho capito.

Ovviamente è inutile che ti linki le parole della Lagarde, giusto? Io al momento non so se crederle o meno.
"L'eurozona andrà in recessione" è un'altra previsione che per essere fatta necessita di conoscere gli effetti macroeconomici sul singoli PIL di tutti i Paesi che hanno adottato l'euro. La accetterò (sempre e soltanto come previsione) non appena li illustrerai uno per uno. Fino a quel momento non posso nemmeno considerarla una previsione, ma soltanto una frase che, soffrendo di ipergeneralizzazione, non riesce ad incastrarsi in un dibattito costruttivo dedito allo scopo di capirci veramente qualcosa. Per rispondere alla domanda di inizio quote: ecco banalmente una cosa da analizzare se si vuole provare a fare la suddetta previsione.

Sul verde traduco: Draghi ha avanzato la proposta di fissare un tetto al prezzo del gas nel commercio all'interno dell'UE.
Sul rosso: "vuoi vedere per credere" mentre con la previsione sulla recessione di ogni singolo Paese dell'eurozona non c'è bisogno di "vedere per credere"?

Il resto delle cose che hai scritto in queste due righe, a causa di quanto risultano essere abbozzate, sono impossibili da commentare.

A dire la verità no. Quanta?

A chi ti riferisci?

Le sanzioni mi sembrano un problema sia per noi (Europa, Italia) che per la Russia. La situazione è in piena e continua evoluzione.

Sì. Riusciranno a sostituire nel breve periodo il partner europeo? Inoltre c'è questo:

Fonte: ISPI.

E' plausibile che ciò faccia parte della loro strategia, ma non si hanno notizie certe se la riduzione dei flussi abbia una motivazione tecnica o di pressione politica. Certo è che la coincidenza gioca molto a favore della seconda ipotesi, nonché il fatto che al Cremlino siano dei bugiardi seriali, pertanto la spiegazione di Peskov sui "problemi di manutenzione" è stata respinta da Draghi (più "Germania ed altri") come "uso politico del gas, così come quello del grano".

Su questo mi stavo informando ma ancora non abbastanza da potermi pronunciare in proposito.

Non saprei. Altra tua previsione.

Entro solamente nel merito del grassetto. Ecco un esempio emblematico della differenza che intercorre fra il mio (come quello di altri) ed il tuo approccio alla guerra in Ucraina. A te sembra interessare/preoccupare solo il "quando" il conflitto terminerà, a noi anche il "come" (per l'Ucraina, ma in realtà non solo).

Avrei propinato scenari positivi? Dove? Rimandami ad un post in cui l'avrei fatto.

Mi sembra di notare nuovamente la famosa correlazione. Cosa c'entra adesso ciò che l'Europa ha fatto per sostenere l'indipendenza dell'Ucraina con il discorso economico snocciolato finora?

L'Europa, con la colpa di non avere reagito adeguatamente all'annessione della Crimea e di avere mantenuto rapporti economici con la Russia negli anni successivi fino all'invasione del 24 febbraio, ha dovuto - e sta cercando di - usare i mezzi che ha a disposizione per opporsi ad un Paese che ne ha aggredito un altro allo scopo di annetterlo. Congiuntamente, sta cercando costantemente di trovare un equilibrio fra l'allontanamento dell'allargamento del conflitto e il sostegno all'Ucraina. In aggiunta, in virtù del Memorandum di Budapest, si può discutere oltretutto sull'ipocrisia politica che emerge dal mancato interventismo del Regno Unito, ma prima ancora di ciò i riflettori vanno puntati sul fatto che tra i firmatari garanti della sicurezza della sovranità e del territorio dell'Ucraina indipendente c'era anche la Russia.

Il fatto che, come sopra, ripeti "abbiamo agito bene" utilizzando la stessa identica espressione riferita a ciò che l'Europa ha fatto per sostenere l'indipendenza dell'Ucraina mi suggerisce ulteriormente che si sta ripresentando senza dubbio la famosa correlazione.

Un'altra tua previsione.


Questo è il terzo forte indizio che si sta ripresentando la famosa correlazione. Tre indizi fanno una prova? Cosa c'entra il sostegno all'indipendenza dell'Ucraina (che tu chiami "tifo") e ciò che dice il Papa (capace di sparare cazzate come e quanto chiunque altro) con il discorso economico snocciolato finora?

Comunque il sunto personale del Papa non posso leggerlo perché non ho l'abbonamento online a Repubblica, ma se fai la cortesia di copiare l'articolo qui, su Google Docs o, che ne so, su JustPaste.it, mi dai la possibilità di farlo.
mi sembra che il tuo discorso verte su anagrammi grammatici volti a fare nello specifico una trasparenza, che sarebbe in sintesi un Whormole grammaticale, per ritornare al punto di partenza e continuare all'infinito nel loop. Non credo che tu non capisca, e quindi lo fai apposta, ti dico che la mia opinione sul fatto che siamo in guantanamo economico NON è una previsione. L’economia globale ha subito un rallentamento e molte nazioni in via di sviluppo devono affrontare gravi carenze alimentari e il rischio di un’ampia fame. Questa non è una previsione perché e già sul nostro cammino, rifletteremo a lungo sull’utilità e sui costi profondi di scontri a lungo termine con la Russia o altri “avversari” degli Stati Uniti.. Come non è previsione IL FATTO che intere categorie NON possono più lavorare a causa dei rincari.



Stiamo, come mai era accaduto, aiutando e fornendo di armi, senza porre condizioni, (ora secondo Zelensky dobbiamo aspettare la controffensiva di Agosto...) una nazione che non è la nostra, che non appartiene alla nostra comunità (EU) e che non appartiene ad una nostra organizzazione (Nato).
D'ora in poi ci sentiremo moralmente obbligati a correre in aiuto e ad armare ogni altra nazione invasa nel mondo?

Poi più che le forniture d'armi, sono imbecilli le sanzioni che hanno lo scopo di ammazzare noi stessi, e continui a fare il confronto " in Russia non se la passano bene", "la situazione è ancora in evoluzione"
Ma quale sarebbe l'evoluzione secondo te? Secondo te esiste una evoluzione positiva ad una crisi energetica continuando questo harakiri? e l'inflazione sparisce? i rincari e tutte quelle cose da economia di guerra spariscono all'improvviso? Quale sarebbe per te l'evoluzione favorevole? Un Afghanistan in Europa per anni, è uno scenario o evoluzione favorevole? Il signor Stoltttenbergh di nome e di fatto dice che la guerra durerà anni, noi cosa faremo nel frattempo?
Pensi che i cittadini autorizzeranno questa roba? e a vedersi azzerare il potere d'acquisto, i risparmi ecc??
Nella tua evoluzione hai mai pensato che la frase di Draghi, " spegnere il condizionatore come sacrificio per libertà" era questa soltanto una presa per i fondelli?




Ma se non fai la diplomazia e fermi il conflitto, avoglia



Fai il parallelo di come se la passano i cittadini in Russia.. ma fai Mal comune, mezzo gaudio, la cosa più ridicola da fare in economia.
la storia insegna che i più grandi regimi ed estremismi vari in Europa sono derivati dalle crisi economiche.
Post automatically merged:

Avevo già letto questo post prima che Kuro intervenisse rispondendoti, ma posso dare il mio contributo solo ora. Quando l'ho letto, la prima cosa che mi è venuta in mente è: affrettiamoci ad aggiungere "senza fare nulla mentre va avanti" altrimenti c'è pure il rischio che qualcuno ti risponda col sofisma "eh, ma Putin ha già invaso" (leggasi anche appiglio a una formulazione sintattica non precisissima nonostante il contenuto di ciò che volevi dire fosse chiaro a tutti e il "senza fare nulla" fosse scontato). Ebbene, sono arrivato tardi.

Comunque a quanto pare, secondo Palombella, sì, a patto di:
  • Prendere in considerazione solo le conseguenze economiche (che si ripercuotono sui generici "tutti" esclusi gli ucraini, ovviamente);
  • Sostenere che l'Europa, senza fare una piega in quanto "se l'è autoinflitto", deve accettare di scontare le sue colpe pregresse, fra le quali si annoverano i legami economici con "gente ignobile (da un esempio della quale [ossia la Russia di Putin] a partire da febbraio l'Europa sta cercando di staccarsi)"*** restando immobile di fronte a tutto ciò. Naturalmente, in questo quadro, la Russia è vista come una macchina di morte non senziente sulla quale è impossibile applicare il comune concetto di responsabilità attribuibile ad ogni essere umano, mentre l'Ucraina, come nazione indipendente, non è nemmeno dipinta. Quindi, da quanto mi è parso di capire, viene fuori che la "tesi" portata avanti da Palombella (e non so chi altro) e il suo atteggiamento (e quello di non so chi altro) consistono nel: chiamare "gente ignobile" coloro ai quali l'Europa si è legata con rapporti economici che l'hanno resa dipendente dagli stessi -> (credo) fare rientrare Putin (per comodità prendo solo lui e non tutto il suo entourage) in questa "gente ignobile" -> compiere giravolte verbali con cui si cerca di dimostrare che l'aggettivazione "gente ignobile" sia compatibile con "motivazioni comprensibili (?) per invadere militarmente uno Stato sovrano ampiamente riconosciuto dalla comunità internazionale (vago maneggiamento del termine 'geopolitica' con presunto casus belli inesistente) e - caratteristica accessoria - dare l'impressione di avere un blocco psicologico che impedisce di condannare Putin spendendo, nello specifico ed esplicitamente, la stessa aggettivazione -> lamentarsi del fatto che l'Europa abbia stretto rapporti economici con "gente ignobile" diventandone economicamente dipendente e al contempo lamentarsi quando l'Europa stessa cerca di rendersi economicamente autonoma rispetto ad essi (ma questo attrito l'aveva già evidenziato Erik in un passaggio del suo post, non sto dicendo nulla di nuovo). Perché? Perché, sempre molto genericamente, ormai l'Europa ha già perso contro regimi autoritari che la tengono economicamente per le palle (scusate il francesismo, ma è funzionale a rendere l'idea di cosa significa esprimersi "molto genericamente").

***
Per gente ignobile non mi riferisco solamente ai vari Oligarchi russi, con cui si faceva affari, e in questo caso continui a ripetere quel riferimento come se io avessi inoltrato solo a quella specifica parte di Russia come gente ignobile, non è così. Ma se in questi anni hai fatto affari con gente che negava i diritti dei propri lavoratori, mi riferivo in particolare alla Cina e non alla Russia.

Il riferimento al far affari con gente ignobile rientra nel discorso di una economia di globalizzazione senza regole e non alla Russia in particolare

Il casus Belli di cui ancora ripeti, li ho spiegati in passato e sono molti, e non mi va di ripetere le solite cose all'infinito. Ma bastava poco per impedire la guerra, offrendo una neutralità e un accordo serio in quei territori, senza continuare come dice il Papa ad andare sotto casa di quelli e abbaiare.

E I casus Belli al posto di diminuire aumentano.
 
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Trovo più stupido che non si sfrutti questa guerra a casa di vicini per testare qualche armamento moderno a pochi metri da casa propria...
C'è un perfetto test sul campo e puoi apportare modifiche e migliorie velocemente...

Invece di sbarazzarsi di armamenti che erano in cantina a prendere polvere perché da smaltire...
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Almeno si unisce l'utile (aiutare le difese di uno stato sovrano aggredito da uno stato barbaro) e lo sviluppo degli armamenti di casa propria (tanto dopo L'Ucraina tocca ad altri)
 
Ma se non fai la diplomazia e fermi il conflitto, avoglia
Come è stato ripetuto più e più volte, per fare la diplomazia occorre che una delle parti sia disponibile a farla.


E a farla devono essere gli aggressori...


Stiamo, come mai era accaduto, aiutando e fornendo di armi, senza porre condizioni, (ora secondo Zelensky dobbiamo aspettare la controffensiva di Agosto...) una nazione che non è la nostra, che non appartiene alla nostra comunità (EU) e che non appartiene ad una nostra organizzazione (Nato).
D'ora in poi ci sentiremo moralmente obbligati a correre in aiuto e ad armare ogni altra nazione invasa nel mondo?
Con la differenza che l'ucraina sta a due passi da casa ed è una delle maggiori fornitrici di grano. Ci arrivi anche tu a capire perchè bisogna difenderla.



Quello che stiamo facendo (armi+sanzioni che tu definisci "imbecilli") è tutto per noi, non per l'Ucraina, avremmo avuto una crisi ancora più grossa di quella di oggi se avessimo lasciato subito quel paese alla Russia.

Immagina che bei ricatti con Russia che vende tutto il raccolto ai cinesi...

Il problema è non essere intervenuti quando hanno fatto la guerra in Georgia caso mai.
 
Come è stato ripetuto più e più volte, per fare la diplomazia occorre che una delle parti sia disponibile a farla.


E a farla devono essere gli aggressori...



Con la differenza che l'ucraina sta a due passi da casa ed è una delle maggiori fornitrici di grano. Ci arrivi anche tu a capire perchè bisogna difenderla.



Quello che stiamo facendo (armi+sanzioni che tu definisci "imbecilli") è tutto per noi, non per l'Ucraina, avremmo avuto una crisi ancora più grossa di quella di oggi se avessimo lasciato subito quel paese alla Russia.

Immagina che bei ricatti con Russia che vende tutto il raccolto ai cinesi...

Il problema è non essere intervenuti quando hanno fatto la guerra in Georgia caso mai.
Cioe sul serio hai scritto che la diplomazia deve farla l’aggressiore?
Ma la volete capire o no che attualmente non si possono fare sanzione visto che dipendiamo al 50% dal gas russo per minimo 5 anni se non si attuano politiche di fonti energiche nucleari?
Non è un’opinione, se staccano il gas si va in default noi e loro. La differenza è che li c’è un mezzo regime che se ne fotte se si abbassa il potere di acquisto o qualcuno va in poverta
Qui si va in recessione in tempo 0
 
01.23 Mosca: Kaliningrad, l'Ue sblocchi il passaggio delle merci o la Russia agirà "con ogni mezzo"
Il capo della Commissione del Consiglio della Federazione per la protezione della sovranità, Andrey Klimov, ha affermato che l'Unione europea deve correggere la situazione di Kaliningrad, "altrimenti la Russia avrà mano libera per risolvere la questione del transito delle merci con qualsiasi mezzo". Secondo Klimov, la Nato avrebbe spinto per mettere in atto il blocco alla regione russa con l'aiuto della Lituania, commettendo "un'aggressione diretta contro la Russia", che potrebbe "costringerla a ricorrere all'autodifesa"

Ecco come siamo fregati :facepalm:
Interessante interpretazione, secondo la Russia loro avrebbero diritto di entrare e uscire dalla Lituania a proprio piacimento , anche portando Armi sopratutto dopo aver dichiarato di voler schierare missili nucleari a Kaliningrad per minacciare direttamente Svezia e Finlandia , pazzesco , si ritengono padroni del mondo, i confini altrui per loro non esistono

Esiste un accordo di passaggio, ma ,appunto, è un accordo non una franchigia assoluta e possono sempre arrivarci via mare
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Cioe sul serio hai scritto che la diplomazia deve farla l’aggressiore?
Ma la volete capire o no che attualmente non si possono fare sanzione visto che dipendiamo al 50% dal gas russo per minimo 5 anni se non si attuano politiche di fonti energiche nucleari?
Non è un’opinione, se staccano il gas si va in default noi e loro. La differenza è che li c’è un mezzo regime che se ne fotte se si abbassa il potere di acquisto o qualcuno va in poverta
Qui si va in recessione in tempo 0
Definisci "diplomazia" , a casa mia è un insieme di accordi condivisi fra due o più parti , ripeto DUE o più parti , se Putin continua a mandare affanculo chiunque gli parli , con chi la fai la diplomazia ? Col suo cane? Col pesce rosso?


Ti ricordo anche l'Italia gas ne ha solo che che non lo trivella , inoltre ha 7 centrali a carbone spente , ha chiuso molte centrali idroelettriche (fatto che sta aggravando la siccità poichè gli invasi sono stati svuotati invece di fungere da riserve idriche )

non ci servono le centrali nucleari
 
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Cioe sul serio hai scritto che la diplomazia deve farla l’aggressiore?
Ehm...si ?

Fino a prova contraria il colpevole è lui.


Ma la volete capire o no che attualmente non si possono fare sanzione visto che dipendiamo al 50% dal gas russo per minimo 5 anni se non si attuano politiche di fonti energiche nucleari?
Non è un’opinione, se staccano il gas si va in default noi e loro. La differenza è che li c’è un mezzo regime che se ne fotte se si abbassa il potere di acquisto o qualcuno va in poverta
Qui si va in recessione in tempo 0
E quindi ?

Cosa vuoi che si faccia ?
 
Interessante interpretazione, secondo la Russia loro avrebbero diritto di entrare e uscire dalla Lituania a proprio piacimento , anche portando Armi sopratutto dopo aver dichiarato di voler schierare missili nucleari a Kaliningrad per minacciare direttamente Svezia e Finlandia , pazzesco , si ritengono padroni del mondo, i confini altrui per loro non esistono

Esiste un accordo di passaggio, ma ,appunto, è un accordo non una franchigia assoluta e possono sempre arrivarci via mare
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Definisci "diplomazia" , a casa mia è un insieme di accordi condivisi fra due o più parti , ripeto DUE o più parti , se Putin continua a mandare affanculo chiunque gli parli , con chi la fai la diplomazia ? Col suo cane? Col pesce rosso?


Ti ricordo anche l'Italia gas ne ha solo che che non lo trivella , inoltre ha 7 centrali a carbone spente , ha chiuso molte centrali idroelettriche (fatto che sta aggravando la siccità poichè gli invasi sono stati svuotati invece di fungere da riserve idriche )

non ci servono le centrali nucleari
Si certo, che bello un paese che vuole trattare e nel mentre ti sanziona,sisi sicuramente stiamo dialogando con la ns intelligiencze
Lascio completamente stare il discorso fonti energertiche perche non ne hai detta una giusta (mi posti un report dove mostra che la fonte principale della mancanza di acqua sia la chiusura delle centrali, che nesso logico, e non la mancanza di piogge e il surriscaldamento globale?)
Magari insieme anche un report che attesti che le fonti di gas nel mediterraneo bastino a compensare quello che prendiamo dalla Russia
 
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