Alert Guerra in Ucraina | Leggere primo post prima di intervenire

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Invito tutti voi a darvi una calmata, vi ricordo che è sempre un Topic Alert per il quale è importante seguire le regole che ora vi ricordo:

NO Flame/NO Member War
NO Spam/NO Continui tweet spammati
NO Trolling
NO Video in cui ci sono violenze su persone
NO Off Topic
NO Post fuori le righe
NO Contestazione pubblica alla moderazione (se volete un chiarimento su un intervento contattate me e gli altri mod in privato)
NO copiare e incollare contenuti di carattere "paywall" (ad esempio articoli che richiedono la sottoscrizione di un abbonamento per poter essere consultati)

In questo thread possono essere postati e discussi, oltre a tutti i fatti di cronaca relativi al conflitto in atto, quelli "collaterali" di carattere politico che hanno luogo al di fuori del nostro Paese. Per fare un esempio: discussione politica italiana sul caro energia come conseguenza delle sazioni alla Russia NO, matrice politica dell'attentato a Dugina SI.


Questo è l'ultimo avvertimento che vi scriviamo, da ora in poi interverremo direttamente alle trasgressioni delle regole.

Chi sarà ammonito si aspetti di poter essere bannato o addirittura oscurato dal topic, se continuerà a non rispettare le regole.
 
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Usa, Blinken non avrà "interazione" con Lavrov all'Osce​

Il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, non avrà alcun tipo di interazione con il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, durante la riunione del Consiglio dei ministri dell'Osce, nella quale i due si ritroveranno insieme a partire da giovedì. "Non ci sarà alcuna interazione con la Federazione Russa. Di fatto, non credo che ci saranno incroci nei corridoi con il segretario Blinken", ha assicurato l'ambasciatore americano presso l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce), Michael Carpenter. Il diplomatico ha assicurato che la Russia è "totalmente isolata" tra i 57 Stati che compongono l'Osce, considerato che riceve il sostegno solo della Bielorussia a causa dell'invasione dell'Ucraina, iniziata nel febbraio 2022. L'ambasciatore ha sottolineato che gli Usa non agiranno "come se nulla fosse successo" e che "non può esserci alcuna normalizzazione della brutalità".
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La Russia completamente isolata all'interno dell'Osce? Parola di Blinken.
Chi l'avrebbe mai detto?
In effetti più persone in questo thread credevano veramente che l'Osce prendesse decisioni all'unanimità, con l'approvazione quindi anche della Russia.
I famosi dati Osce sul Donbass, dalla veridicità incontrovertibile e che la Russia """"""""""riconosce"""""""""".
 
Revolver Ocelot ha detto:

Usa, Blinken non avrà "interazione" con Lavrov all'Osce​


La Russia completamente isolata all'interno dell'Osce? Parola di Blinken.
Chi l'avrebbe mai detto?
In effetti più persone in questo thread credevano veramente che l'Osce prendesse decisioni all'unanimità, con l'approvazione quindi anche della Russia.
I famosi dati Osce sul Donbass, dalla veridicità incontrovertibile e che la Russia """"""""""riconosce"""""""""".
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Io sto ancora aspettando che mi mostri le fonti che attestano il presunto genocidio in Donbass. Ai tempi di discuteva proprio di questo. Oltre ai rapporti OSCE, sono stati mostrati altri documenti come quello dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (http://www.ohchr.org/Documents/Countries/UA/OHCHRThematicReportUkraineJan2014-May2016_EN.pdf). Hai giudicato inattendibile pure il report dell'ONU. Inoltre le dichiarazioni di Blinken non fanno testo. Il mese scorso i ministri degli esteri di Ungheria, Slovenia, Slovacchia e Rep Ceca hanno chiesto di non isolare la Russia nell'OSCE.
 
il Porfirogenito ha detto:
Io sto ancora aspettando che mi mostri le fonti che attestano il presunto genocidio in Donbass. Ai tempi di discuteva proprio di questo. . Oltre ai rapporti OSCE, sono stati mostrati altri documenti come quello dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (http://www.ohchr.org/Documents/Countries/UA/OHCHRThematicReportUkraineJan2014-May2016_EN.pdf).
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Io sto ancora aspettando il documento completo dal 2014 al 24/02/2022.
Hai letto il documento pdf che hai postato? Nemmeno il titolo avrai letto, dato che c'è scritto chiaramente che il periodo analizzato va dal 01/2014 al 05/2016, ma la guerra si è protratta molto più a lungo, quindi quel documento è un resoconto incompleto nonché inattendibile e questo è un dato di fatto.
il Porfirogenito ha detto:
Hai giudicato inattendibile pure il report dell'ONU. Inoltre le dichiarazioni di Blinken non fanno testo. Il mese scorso i ministri degli esteri di Ungheria, Slovenia, Slovacchia e Rep Ceca hanno chiesto di non isolare la Russia nell'OSCE.
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Tu stai giudicando arbitrariamente inattendibili le parole di Blinken, ma solo perché queste ti smentiscono clamorosamente; non che ci fosse bisogno di lui per capire cose lapalissiane come l'isolamento della Russia all'interno dell'OSCE.
Insomma, come al solito per te (e molti altri) la veridicità delle parole di un politico statunitense sono veritiere solamente quando sono funzionali ad una narrativa che non scredita la reputazione dell'Ucraina.
È sempre divertente constatare questi cortocircuiti.
 
Revolver Ocelot ha detto:
Io sto ancora aspettando il documento completo dal 2014 al 24/02/2022.
Hai letto il documento pdf che hai postato? Nemmeno il titolo avrai letto, dato che c'è scritto chiaramente che il periodo analizzato è dal 2014 a 2016, ma la guerra si è protratta molto più a lungo, quindi quel documento è un resoconto incompleto nonché inattendibile e questo è un dato di fatto.
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Qui c'è il resto.



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Vuoi altri documenti ? Posso continuare se vuoi.
 
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il Porfirogenito ha detto:
Qui c'è il resto.
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Nel documento che va fino all'agosto 2017 si parla di:

Summary executions, killings, deprivation of liberty, enforced disappearances, torture and ill-treatment, and conflict-related sexual violence

Forse ti aspettavi veramente che qualcuno andasse a contare una per una tutte le persone giustiziate/assassinate/scomparse/torturate/stuprate/detenute illegalmente?
 
Revolver Ocelot ha detto:
Nel documento che va fino all'agosto 2017 si parla di:

Summary executions, killings, deprivation of liberty, enforced disappearances, torture and ill-treatment, and conflict-related sexual violence

Forse ti aspettavi veramente che qualcuno andasse a contare una per una tutte le persone giustiziate/assassinate/scomparse/torturate/stuprate/detenute illegalmente?
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Io mi aspetto che mi posti le prove del presunto genocidio in Donbass

Revolver Ocelot ha detto:
Se l'Ucraina non si fosse messa a massacrare sistematicamente dei civili inermi nel Donbass, la Russia non sarebbe ma intervenuta, non serve essere dei geni per capirlo.
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il Porfirogenito ha detto:
Io mi aspetto che mi posti le prove del presunto genocidio in Donbass
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Io sapevo di 13000 (?) vittime, la maggior parte soldati ucraini e separatisti, 3000 (credo) civili ma non Uccisi dagli ucraini ma divisi da una parte e dall'altra :hmm:

Poi non so, ragionando in maniera logica e non ideo-logica intervenire a protezione di una presunta popolazione martoriata (e dando per vera questa versione dai dati le maggiori vittime si somo avuto nei primi 2 massimo 3 anni, poi tutto si è ridotto a un 10 persona l'anno, leggevo, per esplosioni di mine utilizzate anni e anni prima) in un territorio però di un altra nazione, bombardando, facendo anche tu vittime civili (maggiori secondo i dati) togliendo loro riscaldamento, elettricità e macchiandoti di vari crimini di guerra e andando ben oltre quel territorio che dichiaravi di "proteggere", arrestando chiunque abbia anche solo da ridire sull'operazione speciale (non sia mai chiamarla guerra), oppositori che magicamente muoiono... a me sembra tutto solo un pretesto per creare un ulteriore cuscinetto tra nato e Russia e avere uno stato letteralmente servo della stessa come la Bielorussia. :asd:

Poi a me non interessa chi ha ragione o meno, dico quello che vedo, mettendo sul piatto che potrei anche dire cavolate. Fino a prova contraria non solo una milizia ne di una né dell'altra nazione.
 
Daisuke ha detto:
Io sapevo di 13000 (?) vittime, la maggior parte soldati ucraini e separatisti, 3000 (credo) civili ma non Uccisi dagli ucraini ma divisi da una parte e dall'altra :hmm:

Poi non so, ragionando in maniera logica e non ideo-logica intervenire a protezione di una presunta popolazione martoriata (e dando per vera questa versione dai dati le maggiori vittime si somo avuto nei primi 2 massimo 3 anni, poi tutto si è ridotto a un 10 persona l'anno, leggevo, per esplosioni di mine utilizzate anni e anni prima) in un territorio però di un altra nazione, bombardando, facendo anche tu vittime civili (maggiori secondo i dati) togliendo loro riscaldamento, elettricità e macchiandoti di vari crimini di guerra e andando ben oltre quel territorio che dichiaravi di "proteggere", arrestando chiunque abbia anche solo da ridire sull'operazione speciale (non sia mai chiamarla guerra), oppositori che magicamente muoiono... a me sembra tutto solo un pretesto per creare un ulteriore cuscinetto tra nato e Russia e avere uno stato letteralmente servo della stessa come la Bielorussia. :asd:

Poi a me non interessa chi ha ragione o meno, dico quello che vedo, mettendo sul piatto che potrei anche dire cavolate. Fino a prova contraria non solo una milizia ne di una né dell'altra nazione.
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Che ci siano stati circa 14.000 morti in Donbass è una cifra presumibilmente vera. È vero anche che le forze armate ucraine abbiano commesso crimini di guerra nel periodo 2014-2020 (vedi i report di Human Right Watch). Il problema è che questi fatti vengono stravolti o ingigantiti. Per esempio, i 14.000 morti non sono tutti civili. Le vittime civili sono circa 3.000. Inoltre se la Russia è intervenuta per difendere le popolazioni del Donbass perché ha occupato le regioni di Zaporizhia e Kherson ?
 
il Porfirogenito ha detto:
Io mi aspetto che mi posti le prove del presunto genocidio in Donbass
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Tu portarmi tutte le prove inconfutabili dei crimini di guerra perpetrati dai soldati russi nelle zone occupate dell'Ucraina.
Basta conoscere un minimo la storia per giungere alla conclusione logica che i morti li si contano alla fine di un conflitto, e non quando questo è ancora in atto, quindi è oggettivamente impossibile effettuare la conta in zone di guerra ad alta intensità., ma ciò non significa che un genocidio non sia di fatto avvenuto/stia avvenendo.
Il conteggio non spetterebbe comunque agli osservatori OSCE schierati sul campo, dato che rappresentano solamente una manciata di persone che si limitano a redigere relazioni basandosi su ciò che hanno visto, che è relativamente poco, seppur terribile.
Pensare quindi che un numero ridottissimo di osservatori possa stabilire la verità assoluta, è semplicemente un'argomentazione falsa, banale, sempliciotta e ridicola, ma sicuramente funzionale alla propaganda e ai quei sempre più pochi che ci credono.
 
il Porfirogenito ha detto:
Che ci siano stati circa 14.000 morti in Donbass è una cifra presumibilmente vera. È vero anche che le forze armate ucraine abbiano commesso crimini di guerra nel periodo 2014-2020 (vedi i report di Human Right Watch). Il problema è che questi fatti vengono stravolti o ingigantiti. Per esempio, i 14.000 morti non sono tutti civili. Le vittime civili sono circa 3.000. Inoltre se la Russia è intervenuta per difendere le popolazioni del Donbass perché ha occupato le regioni di Zaporizhia e Kherson ?
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A proposito di questo ecco delle nuove dichiarazioni

Vladimir Putin ha definito la città ucraina di Odessa “una città russa”: “Odessa è generalmente una città russa, lo sappiamo” ha detto il leader del Cremlino nella sua conferenza stampa di fine anno, stando a quanto riportano l'agenzia di stampa ufficiale russa Ria Novosti e la testata Rbk. “L'intero sud-est dell'Ucraina è sempre stato filorusso, perché questi sono territori russi storici” ha dichiarato Putin, secondo Ria Novosti.

Palesemente parole di chi vuole difendere i propri (?) cittadini del donbass e non di chi usa questo pretesto per avere terre sotto il suo controllo. Troppo mainstream :sisi:
 

Zelensky: l'esercito vuole mobilitare altre 500mila persone ma servono soldi, confidiamo in Usa e Ue​

L'esercito ucraino ha chiesto di mobilitare nelle forze armate altre 450-500.000 persone, ma "la questione è molto delicata". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante la conferenza stampa di fine anno. Zelensky ha poi aggiunto che una così grande mobilitazione costerebbe moltissimo: "Dove prendiamo i fondi?", ha chiesto, dicendosi però "fiducioso" che gli Stati Uniti e l'Europa non deluderanno l'Ucraina in termini di sostegno
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Fossi in lui mi preoccuperei di più su come trovare altri 500.000 disperati disposti a combattere (morire).
Auguri.
 

Questo studio approfondisce le narrazioni strategiche filo-Cremlino – relative alla NATO, alle politiche estere e di sicurezza occidentali, e ai rischi di guerra nucleare – diffuse in Italia da attori mediatici e governativi russi e amplificate da influencer, media e attori politici italiani. Esso analizza l’evoluzione di tali narrative dal 2014 ai primi mesi del 2023, evidenziando gli obiettivi di fondo della propaganda russa nel nostro paese:
accrescere la sfiducia e l’ostilità dell’opinione pubblica italiana nei confronti della NATO, degli Stati Uniti e dell’Unione Europea, screditare le politiche di sicurezza occidentali, in particolare quelle finalizzate a contrastare la politica espansionista e neo-imperiale della Russia di Vladimir Putin.

Nella prima parte del lavoro viene spiegato il concetto sovietico di “misure attive”, che è essenziale per comprendere la strategia di influenza e di guerra cognitiva perseguita dal Cremlino nell’era Putin nei confronti delle democrazie occidentali. Inoltre, vengono esaminati i principali fattori storico-politici e culturali che hanno reso la società italiana più permeabile all’influenza delle narrazioni strategiche filo-Cremlino.

La seconda parte dello studio analizza le principali narrazioni diffuse in Italia dalla propaganda russa in tema di politica estera e sicurezza internazionale, e riprese da influencer e attori politici italiani, nel periodo che va dal 2014 alle elezioni politiche italiane del 2018 alle elezioni europee del 2019. Viene messo a fuoco il ruolo dei partiti politici populisti-sovranisti, e in particolare dalla Lega e dal Movimento Cinque Stelle, nella diffusione narrazioni filo-Cremlino tramite iniziative politiche, campagne mediatiche e manifestazioni di piazza.

Nella terza parte dello studio si approfondiscono le principali narrazioni su questioni di politica estera e sicurezza internazionale diffuse da Sputnik Italia e dalla versione italiana di Geopolitika.ru nel periodo 2019-2021. Queste narrazioni, amplificate da altri componenti dell’ecosistema di disinformazione e propaganda russa in Italia e da influencer italiani, miravano a creare una “realtà alternativa”, una percezione distorta della politica internazionale, presso ampi settori della società italiana.

La quarta parte del lavoro spiega come le narrazioni strategiche sulla NATO, le politiche estere di sicurezza occidentali, e i rischi di guerra nucleare sviluppate e diffuse negli anni precedenti, vengono riadattate e utilizzate dopo l’invasione russa all’Ucraina del febbraio 2022 per promuovere presso l’opinione pubblica e le élite politiche e intellettuali italiane interpretazioni fuorvianti circa le cause della guerra in Ucraina, per giustificare o relativizzare l’aggressione russa e per screditare la politica italiana di sostegno militare all’Ucraina e la politica di sanzioni eco-
nomiche nei confronti della Russia.

Infine, il presente lavoro propone alcune linee-guida di una strategia culturale per difendere efficacemente il sistema Italia dalle operazioni di disinformazione e propaganda promosse dalla Russia e da altre potenze straniere autocratiche per influenzare settori significativi della società italiana in funzione dei propri interessi geopolitici.
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Qui c'è il primo studio

 

Ucraina, Bild: Germania "si rischia guerra Russia-Nato nel 2025"​

La Germania si sta preparando per una guerra tra NATO e Russia, che, secondo lo scenario del Ministero della Difesa tedesco, potrebbe iniziare nell'estate del 2025. Lo scrive il tabloid Bild con riferimento a un presunto documento segreto della Bundeswehr.E lo riporta Ria Novosti. "Il giorno X", secondo un documento segreto della Bundeswehr, il comandante in capo della NATO dara' l'ordine di trasferire 300mila soldati sul fianco orientale, compresi 30mila soldati della Bundeswehr", si legge nella pubblicazione. Secondo la pubblicazione, l'escalation potrebbe iniziare già nel febbraio 2024 con l'inizio dell'offensiva attiva della Russia contro le posizioni delle forze armate ucraine , che entro giugno dello stesso anno, secondo l'articolo, si concluderà con la ritirata delle forze armate ucraine. "Le azioni della Russia e dell'Occidente, culminate nell'invio di centinaia di migliaia di soldati della NATO e nell'inevitabile scoppio della guerra nell'estate del 2025, sono descritte con precisione nel luogo e nel mese esatto (nella sceneggiatura - ndr di Ria Novosti), "dice l'articolo. Secondo quanto riferito, il luogo piu' probabile per una collisione sarà il corridoio Suwalki tra la Bielorussia e la regione di Kaliningrad. Gli autori dell'articolo lasciano però aperta la questione di come andra' a finire questa ipotetica escalation. La Russia - replica Ria Novosti - ha ripetutamente sottolineato che non rappresenta una minaccia per nessuno dei paesi della NATO, ma non ignorera' azioni potenzialmente pericolose per i suoi interessi. Allo stesso tempo, resta aperto al dialogo, ma su base paritaria, e l'Occidente deve abbandonare la strada della militarizzazione del continente.
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:tè:
 
il Porfirogenito ha detto:
www.ansa.it

Medvedev, 'Ucraina è russa,con Kiev verranno altre guerre' - Ultima ora - Ansa.it

I territori ucraini fanno parte della Russia e l'esistenza stessa dell'Ucraina come Stato indipendente provocherà nuovi conflitti, forse tra dieci o quindici anni, anche se quello attuale arriverà a una conclusione. (ANSA)
www.ansa.it www.ansa.it
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C'è voluto qualche anno ma alla fine lo hanno detto dritto per dritto senza spruzzatine di "è per sconfiggere i nazisti" ed edulcoranti vari :asd:
 
Veramente è da anni che Putin e company dicono chiaramente che l'Ucraina non esiste, non è una novità, basta informarsi.
 
Paolito ha detto:
Ok e quindi e' leggittimato a distruggere unos tato sovrano?
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Non lo stanno distruggendo, nonostante abbiano i mezzi per farlo.
Il distruttore per antonomasia sarà sempre l'occidente, sia in maniera diretta che indiretta.
 
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