Alert Guerra in Ucraina | Leggere primo post prima di intervenire

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Invito tutti voi a darvi una calmata, vi ricordo che è sempre un Topic Alert per il quale è importante seguire le regole che ora vi ricordo:


NO Flame/NO Member War
NO Spam/NO Continui tweet spammati
NO Trolling
NO Video in cui ci sono violenze su persone
NO Off Topic
NO Post fuori le righe
NO Contestazione pubblica alla moderazione (se volete un chiarimento su un intervento contattate me e gli altri mod in privato)
NO copiare e incollare contenuti di carattere "paywall" (ad esempio articoli che richiedono la sottoscrizione di un abbonamento per poter essere consultati)


In questo thread possono essere postati e discussi, oltre a tutti i fatti di cronaca relativi al conflitto in atto, quelli "collaterali" di carattere politico che hanno luogo al di fuori del nostro Paese. Per fare un esempio: discussione politica italiana sul caro energia come conseguenza delle sazioni alla Russia NO, matrice politica dell'attentato a Dugina SI.


Questo è l'ultimo avvertimento che vi scriviamo, da ora in poi interverremo direttamente alle trasgressioni delle regole.

Chi sarà ammonito si aspetti di poter essere bannato o addirittura oscurato dal topic, se continuerà a non rispettare le regole.
 
Ultima modifica:
Non solo, quel che rimane dovrebbe rinunciare all'esercito ("smilitarizzata") e installare un governo di amichetti di Vladimiro figlio di Vladimiro ("denazificata").
Ah, mi mancava questo pezzo, quindi ha di nuovo rilanciato "smilitarizzazione" e "denazificazione" inserendole come condizioni per il cessate il fuoco. Già includendo la seconda fa crollare tutta la serietà della "proposta", visto che l'Ucraina non può soddisfare una richiesta avanzata da una premessa ("governo di nazisti") in cui viene fatta mancare, di proposito, l'aderenza alla realtà. Oltre a voler imporre il ritiro ucraino dai propri (loro, degli ucraini) territori e a non parlare nemmeno di ritiro delle truppe russe dai territori occupati nell'oblast di Kharkiv. Crimea figuriamoci.


Ah ok, quindi quel (quali confini ucraini ti immagini) "a seguito" (del patto di pace che hai ipotizzato) che avevo scritto nella mia domanda, nella tua risposta si è trasformato in "decisi esclusivamente da Putin". Aderendo completamente alle condizioni di Putin senza nemmeno cercare di compiere un passo verso una sintesi fra condizioni dell'invaso e dell'invasore ti sembra di - quantomeno iniziare a - rispettare il significato della parola "negoziato"?
Non solo: "smilitarizzazione" e "denazificazione" dell'Ucraina sono due obiettivi (il secondo a partire da una falsa premessa) annunciati dall'inizio dell'invasione su larga scala e tu escludi che Putin voglia tutta l'Ucraina (dico bene?). Quindi in questo scenario di "negoziato" quali sarebbero nella tua logica gli obiettivi che la Russia non raggiunge, ovvero sui quali fa delle concessioni, dei compromessi?
 
Ultima modifica:

Che poi - forse è stata la fretta - ma qui Cecilia Sala avrebbe dovuto aggiungere al limite "dal 2022" o simili a quel "Putin non ha conquistato nessun capoluogo di oblast ucraina" (sempre intendendo riferirsi alla situazione attuale, altrimenti pure Kherson conquistata e poi liberata).
 

Putin che di tanto in tanto continua a chiedere la revoca delle sanzioni, inserendola pure nella "proposta" per il cessate il fuoco, non mi suggerisce che queste danneggiano solo l'Occidente.

O questa dichiarazione non mi suggerisce che la Russia non abbia bisogno dell'Europa:


Il fatto che la "proposta" per il cessate il fuoco di Putin sia spuntata proprio alla vigilia della conferenza di pace di Lucerna mi suggerisce che sia stata fatta per squalificare quest'ultima e per dire "anche noi vogliamo la pace" aggiungendo "ma la nostra è una proposta reale" (Putin ha usato questo aggettivo stando alle traduzioni inglesi) rispetto a quella fake di Lucerna. Ovviamente senza contare questo:

Putin blasted the Switzerland conference as "just another ploy to divert everyone's attention, reverse the cause and effect of the Ukrainian crisis (and) set the discussion on the wrong track."

Articolo del 5 giugno:


Estrapolo:

Ma il vero punto cruciale di questa bozza di accordo è la prima apertura di fatto, da parte di Zelensky, a un negoziato di pace con Mosca che fino a oggi è precluso dalla modifica alla Costituzione fatta iscrivere dal presidente ucraino dopo i massacri di Bucha e Mariupol. "Abbiamo concordato di intraprendere passi concreti – dice la bozza, che ha evidentemente il via libera di Kiev - che possano servire come misure di rafforzamento della fiducia” nei tre punti identificati, “con il conseguente coinvolgimento dei rappresentanti della Federazione Russa”.

[...]

L’integrità territoriale
Un piano ambizioso che si è ristretto a tre punti abbandonando quelli ostativi rispetto a qualsiasi accordo. Non c’è più, soprattutto, il requisito fondamentale dell’integrità territoriale. È il segno che da una dichiarazione di principio - lanciata in un momento in cui Kiev riteneva di poter ottenere un largo successo sul campo con l’aiuto occidentale - si è passati a una visione più pragmatica, che non taglia il ramo per un possibile dialogo futuro. Il lungo lavoro diplomatico degli alleati ha convinto Kiev ad ammorbidire la linea: anche se difficilmente Mosca accetterà di concedere ciò che chiede un vertice da cui è stata esclusa, dalla Svizzera si aprirà uno spiraglio.


Magari Putin è anche un po' preoccupato del fatto che l'Ucraina che non esiste stia parlando in una conferenza di pace a 92 Paesi.
 
Ultima modifica:

Putin che di tanto in tanto continua a chiedere la revoca delle sanzioni, inserendola pure nella "proposta" per il cessate il fuoco, non mi suggerisce che queste danneggiano solo l'Occidente.

O questa dichiarazione non mi suggerisce che la Russia non abbia bisogno dell'Europa:


Il fatto che la "proposta" per il cessate il fuoco di Putin sia spuntata proprio alla vigilia della conferenza di pace di Lucerna mi suggerisce che sia stata fatta per squalificare quest'ultima e per dire "anche noi vogliamo la pace" aggiungendo "ma la nostra è una proposta reale (Putin ha usato questo aggettivo stando alle traduzioni inglesi) rispetto a quella fake di Lucerna. Ovviamente senza contare questo:



Articolo del 5 giugno:


Estrapolo:

Ma il vero punto cruciale di questa bozza di accordo è la prima apertura di fatto, da parte di Zelensky, a un negoziato di pace con Mosca che fino a oggi è precluso dalla modifica alla Costituzione fatta iscrivere dal presidente ucraino dopo i massacri di Bucha e Mariupol. "Abbiamo concordato di intraprendere passi concreti – dice la bozza, che ha evidentemente il via libera di Kiev - che possano servire come misure di rafforzamento della fiducia” nei tre punti identificati, “con il conseguente coinvolgimento dei rappresentanti della Federazione Russa”.

[...]

L’integrità territoriale
Un piano ambizioso che si è ristretto a tre punti abbandonando quelli ostativi rispetto a qualsiasi accordo. Non c’è più, soprattutto, il requisito fondamentale dell’integrità territoriale. È il segno che da una dichiarazione di principio - lanciata in un momento in cui Kiev riteneva di poter ottenere un largo successo sul campo con l’aiuto occidentale - si è passati a una visione più pragmatica, che non taglia il ramo per un possibile dialogo futuro. Il lungo lavoro diplomatico degli alleati ha convinto Kiev ad ammorbidire la linea: anche se difficilmente Mosca accetterà di concedere ciò che chiede un vertice da cui è stata esclusa, dalla Svizzera si aprirà uno spiraglio.


Magari Putin è anche un po' preoccupato del fatto che l'Ucraina che non esiste stia parlando in una conferenza di pace a 92 Paesi.
Per me e' altrettanto stupido fare una conferenza di psce senza lo stato agressore
 
Per me e' altrettanto stupido fare una conferenza di psce senza lo stato agressore
Eh, mi vien da dire meglio di niente, se la situazione è questa:

Alla conferenza non parteciperà la Russia, che non è nemmeno stata invitata perché, come ha spiegato il governo svizzero, «ha fatto capire in più di un’occasione che non ha interesse a partecipare».

Per me l'accordo "giusto" potrebbe essere di dare a Putin la crimea e le 2 province separatiste e costringere la Russia ad accettare l'entrata dell'Ucraina nella Nato.
Tanto la Russia non demordera' mai e non lascera' i territori conquistati e l'Ucraina nok avra' mai la forza di riprendere tali teritori
A proposito di questo, non obietto nulla sennonché penso che sarebbe molto difficile per gli ucraini lasciare ai russi Mariupol e ciò che rappresenta.
 
Eh, mi vien da dire meglio di niente, se la situazione è questa:




A proposito di questo, non obietto nulla sennonché penso che sarebbe molto difficile per gli ucraini lasciare ai russi Mariupol e ciò che rappresenta.
Ma son d'accirdi cin te ma si deve essere anche pragmatici.
A 2 anni e mezzo dalla guerra gli Ucraini hanno la possibilita' di riprendersi mariupol con le loro forze? No, quindi o trattano o si prospetta una situazione di guerra eterna come in terra santa
 
Ma son d'accirdi cin te ma si deve essere anche pragmatici.
A 2 anni e mezzo dalla guerra gli Ucraini hanno la possibilita' di riprendersi mariupol con le loro forze? No, quindi o trattano o si prospetta una situazione di guerra eterna come in terra santa
Ora non saprei su "guerra eterna" ma sulla capacità ucraina al momento sì, così pare come dici tu, la mia era solo un'osservazione sul sentimento ucraino che comunque non stavo contrapponendo direttamente all'analisi pragmatica.

Comunque l'Ucraina potrebbe rinunciarci de facto (rimandando la questione), ma non credo riconoscere ufficialmente le annessioni.
Gran tocco di classe aver aggiunto " esplicitamente" te lo riconosco :asd:
Tu come interpreti "Nova Lectio è già stato etichettato come putiniano in questo topic" e "dare del putiniano a Barbero o Nova Lectio"? Io ho scelto l'interpretazione che ho ritenuto fosse più plausibile. Comunque implicitamente dove sarebbe successo? Magari non ricordo.
 
Ora non saprei su "guerra eterna" ma sulla capacità ucraina al momento sì, così pare come dici tu, la mia era solo un'osservazione sul sentimento ucraino che comunque non stavo contrapponendo direttamente all'analisi pragmatica.

Comunque l'Ucraina potrebbe rinunciarci de facto (rimandando la questione), ma non credo riconoscere ufficialmente le annessioni.

Tu come interpreti "Nova Lectio è già stato etichettato come putiniano in questo topic" e "dare del putiniano a Barbero o Nova Lectio"? Io ho scelto l'interpretazione che ho ritenuto fosse più plausibile. Comunque implicitamente dove sarebbe successo? Magari non ricordo.
L'importante ci sia una situazione de facto che "pacifica" la zona.
Di fatto taiwan non esiste e non e' riconosciuta da tutti gli stati dell'ONU ma di fatto e' uno stato autonomo.
Per il resto la Russia non mollera mai la presa e sino a quando sara' in una situazione di guerra potra' resistere alle sanzioni occidentali(avendo comunque danni ingenti alla sua economia)
 
Ultima modifica:
pacifismo aka fornire armi aka repubblica fondata sulla pace aka
Attento, hai l'oca del meme alle calcagna che ti chiede: con l'Ucraina che esiste come Stato indipendente oppure no?
 

Bbc: in Ucraina linea dura per chi sfugge alla leva, l'esercito setaccia le città​

In Ucraina l'esercito ha scelto la linea dura per spingere alla coscrizione militare, utilizzando delle "squadre di mobilitazione" che ora vagano per le città in tutto il Paese a caccia di chi vuole sfuggire al registro elettronico per gli uomini in età di leva. A raccontarlo è la Bbc in un reportage dalla città di Odessa, sottolineando che la nuova politica spinge tanti a vivere quasi in clandestinità, evitando eventi e feste ma anche i mezzi pubblici, locali e negozi. L'emittente britannica ricorda che una nuova legge, introdotta a maggio, impone a ogni uomo di età compresa tra i 25 e i 60 anni di registrare i propri dati in un database elettronico in modo da poter essere chiamati. E gli ufficiali di leva sono alla ricerca di coloro che evitano il registro, spingendo a nascondersi sempre più uomini che non vogliono prestare servizio. Come nel caso di Maksym, che ha scelto di non partecipare a un matrimonio per non rischiare di essere fermato dai militari che ha paragonato a "banditi". "Ci sono più di un milione di agenti di polizia in Ucraina, perché dovrei combattere quando non lo sono?", ha affermato, ricordando di avere una figlia giovane e una moglie incinta di sette mesi. "Mi sento come se fossi in una prigione". Tra i membri di queste squadre c'è Anatoly, marinaio veterano, che insieme ad Oleksy sono scesi alla stazione ferroviaria principale di Odessa per fermare gli uomini in età di servizio e verificare che fossero registrati nel database. "Alcune persone scappano da noi. Questo accade abbastanza spesso", ha detto Anatoly. "Altri reagiscono in modo piuttosto aggressivo". Le squadre di mobilitazione hanno una terribile reputazione in Ucraina - scrive la Bbc - per aver prelevato persone dagli autobus e dalle stazioni ferroviarie per portarle al centro di arruolamento. Così, per coloro che vogliono evitare la leva i trasporti pubblici sono diventati off limits, come i ristoranti, i supermercati e le gite del fine settimana al parco. E qualcuno usa i figli come 'scudo', pur di evitare la coscrizione. Come nel caso di Vova, che ormai esce solo insieme alla sua bambina di sette anni perché sa che gli agenti non possono portarlo via se sono insieme: "Non sono un militare, non ho mai impugnato un'arma, non credo di poter essere utile in prima linea".
 
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