Dopo averlo platinato, volevo parlare dell'unico difetto del gioco: l'estrema "rigidità" delle meccaniche legate all'end-game. Personalmente, avrei alleggerito alcune scelte che lo rendono artificiosamente ridondante.
Prima di tutto, il Patto della Pena per me poteva essere molto più snellito nella struttura. Per ottenere le 4 ricompense possiamo mettere anche calore 10, 15, 20, ma se siamo al livello 1, sempre solo le 4 ricompense del livello 1 otteniamo, non scalano insomma. Dobbiamo sbloccare progressivamente ciascun livello per ottenere le relative ricompense, quindi in pratica, bisogna fare run su run, con piccole modifiche per i primi livelli. Avrebbero potuto mettere la scelta se fare la run con ricompense scalabili o meno, soprattutto se pensate che ciò si ripete per ognuna delle sei armi.
Anche strutturare determinate missioni secondarie sulla base di un respawn casuale l'ho trovato un po' troppo "pesante" a lungo andare. La missione di Achille e Patrocolo mi ha portato via una decina di ore, ed avendo fatto tutto, non avevo né stimoli ludici, né legati al grosso della lore, mi sembrava di stare in un loop "inutile". Avrebbero potuto dare al memento del personaggio anche l'abilità che te lo fa spawnare con più frequenza, che so, livello 1 +20% di possibilità, livello 2 +40, livello 3 +60, e così via, tipo quello degli dèi ma leggermente modificato, e comunque questo è il caso "limite", ci sono anche altri casi "simili", e non mi riferisco solo alle 3 stanze bonus (Sisifo, Euridice e Patroclo), ma ad esempio a tutti gli eventi che ruotano attorno alle Furie o a Thanatos, per dire.
Per finire, sempre sullo stesso filone, il fatto che ogni dio, anche se lo incontriamo 2 o 3 volte in una run, ci parla solo la prima volta. Per le affinità, e di conseguenza per le secondarie, il grosso della lore in generale, e perfino per l'epilogo e per le armi alternative, queste ultime da sbloccare subito per avere il "doppio" di esse in modo da variare ancora di più il gameplay, servono tantissimi dialoghi, e sono tutti consequenziali. Certo possiamo "morire" volutamente, ma quando puntiamo a queste cose, nell'end-game, perdiamo pure 2 minuti a morire se lasciamo il pad, grazie ai memento al massimo, alle abilità dello Specchio al massimo, etc.
Se ci fate caso il trait-d'union di questi tre punti è l'estrema "rigidità" delle meccaniche legate all'end-game, e l'unico difetto del gioco per il sottoscritto, come dicevo ad inizio post, che si inizia a notare dopo ore e ore e ore di gioco, e solo quando ormai siamo belli che soddisfatti dell'esperienza inizia un minimo a farsi sentire. A questo aggiungiamoci che il gameplay è una fottuta droga, l'art design mi fa sbrodolare, il comparto sonoro da eccellenza del settore, quindi si riesce a chiudere facilmente non uno, ma entrambi gli occhi. Certo un altro "mondo" non mi avrebbe fatto schifo eh, anzi, e se uno vuole pensare maliziosamente magari questa "rigidità" è anche stata usata per aumentare il counter delle ore un po' "artificiosamente", però oh, fossero tutti così i giochi sarebbe un mondo migliore