Il 2022 è stato indubbiamente uno dei migliori anni videoludici di sempre.
, e un sacco di studi indipendenti ci hanno regalato perle di rara bellezza come
. Per questo motivo quest'anno mi è stato impossibile non lasciare fuori titoli TANTO meritevoli, ma la
è anche questo. Nonostante ciò, quest'anno ho anche giocato quello che ritengo il titolo più brutto che abbia mai avuto la
di provare... avete già indovinato di cosa sto parlando? Ma bando alle ciance e cominciamo subito.
Il Regalo di Natale (PS4/PS5)
Marvel's Guardians of the Galaxy
Come ormai avrete avuto modo di imparare nel corso degli anni, di solito a Natale gioco qualcosa che ho recuperato
low cost nei mesi precedenti alla festività, magari approfittando del
Black Friday. E anche quest'anno le intenzioni sono queste.
Marvel's Guardians of the Galaxy mi da proprio vibes
"natalizie", quindi ad oggi il maggiore indiziato dovrebbe essere lui. Ho sentito cose molto belle da parte di gente fidata e per questo motivo ho deciso di recuperarlo, ma un minimo di scetticismo è rimasto, devo essere sincero. Speriamo bene.
Il Più Atteso del 2023 (PS4/PS5)
Lies of P
La fame di
Bloodborne, porco mondo, continua a sentirsi. Bisogna aggiungere altro? Visto che
Sony è sorda, non possiamo fare altro che aggrapparci ai tanti progetti
"minori" che ricalcano le atmosfere del capolavoro di
From Software.
Lies of P è uno di questi, e spero con tutto me stesso che effettivamente non sia così tanto
"minore". Non mi aspetto qualcosa al livello di
From Software, per carità, sarebbe anche da stupidi farlo, ma voglio crederci. Se proprio devo essere sincero, avrei voluto mettere
Final Fantasy XVI. Sono TANTO curioso di capire se possa effettivamente piacermi o meno. Ma poi avreste letto
Final Fantasy nei più attesi di
Vc3nZ_92 e non mi avreste preso sul serio...
Il Gioco Consigliato (PS4/PS5)
Sifu
Prima di tutto, lasciate che mi pari il culo. Sifu
NON è il mio
GOTY, quel posto spetta a
God of War Ragnarok, tuttavia l'opera di
Sloclap si piazza al secondo posto, subito prima di un certo
Elden Ring. E non perché
Elden Ring non mi sia piaciuto, anzi. Semplicemente
God of War Ragnarok e
Sifu mi sono piaciuti di più. La mia intenzione iniziale era fare ancora di più il paraculo e consigliarvi
Elden Ring in questa categoria,
God of War Ragnarok ne
"Il Papà Castoro" (specificando che comunque è lui il mio
GOTY 2022) e
Sifu ne
"Il Gioco Sorpresa". Solo che poi ho giocato
The Entropy Centre e tutto è andato a troie. Quest'ultimo, vista la scarsissima risonanza mediatica, merita per forza la categoria per il gioco più sorprendente, quindi ho preferito
"sacrificare" Elden Ring, che tanto è e sarà sempre sulla bocca di tutti (e no, non me la sono sentita di metterlo ne
"Il Multitap"). Per finire, ho volutamente escluso da tutto questo pastrocchio
The Delicious Last Course, con la scusa che è solo un DLC (con una qualità che molti si sognano, ma va beh, facciamo finta che è solo un DLC). Fatta questa lunga premessa, parliamo di
Sifu. Senza fare tanti giri di parole, è una perla del media. I ragazzi di
Sloclap ci hanno regalato un gioco di una raffinatezza ludico-visiva come non se ne vedevano da anni. Nonostante all'inizio possa sembrare molto difficile, ha un bilanciamento certosino, basta preservare giusto un po' di più rispetto agli standard odierni. Con un minimo di impegno e pazienza potreste ritrovarvi, dunque, davanti ad una delle esperienze ludiche più soddisfacenti degli ultimi anni. Per questo motivo lo consiglio a tutti, anche per scardinare l'assunto, spesso deterrente, dell'elevata difficoltà.
Il Gioco Sconsigliato (PS4/PS5)
Babylon's Fall
Se mi avete letto un minimo nel corso di quest'anno questa posizione l'avevate già indovinata.
Babylon's Fall è senza dubbio il gioco peggiore che abbia mai giocato. Un totale disastro, un pastrocchio senza capo né coda, tanto inutile da non avere il minimo senso di esistere. Mi girano i coglioni anche a parlarvene, pertanto basta così, passiamo alla prossima categoria.
Il Gioco Sorpresa (PS4/PS5)
The Entropy Centre
Come accennato in precedenza, in questa categoria voglio consigliarvi
The Entropy Centre perché oltre ad avermi sorpreso ad ogni minuto di gioco, è sconosciuto ai più quindi vorrei darli un po' di visibilità. Fermo restando che ci sono state tante altre sorprese, come ad esempio
The Order 1886, la cui accoglienza penso sia la più grossa cantonata presa da tutto il media negli ultimi anni, o
F.I.S.T.: Forged In Shadow Torch, che per sua (e nostra) fortuna ha avuto il supporto di
PlayStation Indies alle spalle. Ritornando a
The Entropy Centre, potremo definirlo un
"Portal senza portali" e proprio questa sua ispirazione lo ha reso, ai miei occhi, il titolo più sorprendente dell'anno: prendere così marcatamente
"spunto" da un mostro sacro di questo calibro (con una
fanbase così attenta) riuscendo a fare centro in maniera così impeccabile è una cosa veramente da applausi a scena aperta.
Il Gioco Delusione (PS4/PS5)
Sword and Fairy Together Forever
Quest'anno, nonostante la quantità impressionante di titoli d'alto livello, ho dovuto
"sopportare" più delusioni (piccole, almeno) di quante ne avevo preventivate (per quanto i concetti di delusione e prevenzione siano quasi incompatibili, ovviamente). Fortunatamente, la maggior parte di questi titoli si sono rivelati comunque buonissimi giochi (
Dark Souls II Prepare to Die Edition e Dishonored La Morte dell'Esterno, in caso voleste saperlo) tranne uno, che è anche il titolo che si aggiudica questa categoria:
Sword and Fairy Together Forever. Dopo la bella esperienza dello scorso anno con
Xuan-Yuan Sword 7 e i bellissimi trailer di questo
Sword and Fairy avevo buone aspettative, che purtroppo sono state tutte disattese. Il combat system resta inespresso e struttura e varietà ludica riescono a superare l'imperante mediocrità solo verso la fine. Troppo poco purtroppo.
Il Papà Castoro (PS4/PS5)
God of War Ragnarok
Eccolo, il mio
GOTY 2022. Più che per la narrativa, ho amato
God of War Ragnarok per gameplay e struttura ludica. Ma qui dobbiamo declinare il trafiletto verso il comparto narrativo, ovviamente
spoiler free. Scrittura magistrale, colpi di scena ben orchestrati, background narrativo ancora più approfondito ed intrigante rispetto al 2018 vanno a definire un impianto narrativo strabiliante. La rabbia e la vendetta lasciano il posto all’amore e alla giustizia: è il trionfo dei sentimenti, quelli belli. Niente perbenismo, solo un uomo che dopo anni di rimorsi, riesce finalmente a perdonarsi, ad aprire il suo cuore ed abbracciare il suo nuovo
io, grazie all’amore del figlio. Un
leit motiv così positivo e delicato che darà speranza ai videogiocatori più sensibili, anche dopo aver lasciato il pad sulla scrivania. Nonostante le brutalità non manchino come da tradizione della serie, sia ben chiaro. Dopotutto, come diceva qualcuno,
“se vuoi cambiare il tuo destino, cambia il tuo atteggiamento”. L'ossimorica
“potenza delicata” della narrazione di
God of War Ragnarok non potrà non essere apprezzata dalla maggior parte di noi videogiocatori.
Il Multitap (PS4/PS5)
Stray
In questa categoria quest'anno ho deciso di inserire un titolo che non ha un comparto multiplayer, ovvero
Stray. Ma perché? Semplicemente, ho condiviso quest'avventura (dopo averla finita prima da solo però, da buon nerd) con la mia ragazza, guardandola giocare e aiutandola quando era in difficoltà. Condividere questa nostra passione con la persona che amiamo è qualcosa di fantastico, e se
Stray è stato il pretesto che ha dato vita a ciò non può che meritarsi il mio plauso. Certo, ritengo il titolo leggermente sopravvalutato, ma questo è un altro discorso da affrontare eventualmente in altre sedi.
L'Immortale (PS3 o remake/remastered/rifacimento generico per PS4/PS5 di un gioco vecchio)
Pac-Man World Re-PAC
Quest'anno ho giocato tantissimi titoli che avrei potuto inserire in questa categoria. Tolto
The Last of Us Parte I che, seppure lo reputi già una pietra miliare, non riesco a considerare quando si parla di vecchie (sottolineo,
vecchie) glorie, ho giocato il remake di
Mafia, la
Phantasy Reverie Series di
Klonoa e il remake di
Pac-Man World. Alla fine ho deciso di inserire quest'ultimo,
Pac-Man World Re-PAC, perché è l'unico titolo che giocai all'epoca della sua uscita, quindi ritengo che sia quello che rientri meglio nell'accezione cui preferisco declinare questa categoria. Molto sinteticamente,
Pac-Man World Re-PAC non solo svecchia graficamente un titolo con più di 20 anni sulle spalle, ma elimina tutte le arcaicità legate all’epoca della sua release originale, regalandoci un prodotto molto più moderno, attuale, e in linea di massima godibile.
Il Gaijin (PC, Smartphone, Console non PS3/PS4/PS5)
Super Mario Odyssey
Un mesetto fa mi hanno regalato
Nintendo Switch e ho finalmente potuto giocare
Super Mario Odyssey. Non l'ho ancora finito, penso di essere a metà gioco ma già sono sicurissimo di inserirlo in questa categoria a causa della sua varietà impressionante.
Super Mario Odyssey: Game Design 101. Quanto cazzo mi era mancato l'idraulico baffuto.