lenti me ne mancavano ancora due, infatti il conto non mi tornava perché ricordavo che l'Oseram avesse menzionato un totale di 6. Poi ho preso anche la quinta e a questo punto rimane soltanto la torre il cui accesso è bloccato dall'escrescenza floreale/rampicante di quel germoglio, ma non possiedo ancora lo strumento che evidentemente mi serve per rimuoverla.
Appena entrato a Luce Arida mi sono fatto un paio di partite col secondo giocatore principiante di Batosta Meccanica (dopo la tutorialista nella taverna di Aspracatena). La prima sfida è andata liscia come l'olio al primo tentativo, l'ho stracciato. Nella seconda invece mi sono fatto battere un paio di volte prima di riuscire a trovare il bandolo della matassa, che è consistito nello smettere di concentrarmi sul suo pezzo praticamente migliore (il Fendinubi, con 6 di potere combattivo e una portata che attraversava tutto il tabellone), ovvero quello con cui cercava di attaccarmi prima di usare gli altri, e in aggiunta a questo organizzare un set formato da un maggior numero di pezzi piuttosto che uno formato da pezzi apparentemente più forti e resistenti ma in numero minore. Questa è stata la chiave della vittoria. Poi c'è da dire che una l'ho persa perché mi sono suicidato con l'abilità dei miei stessi Scavazanna (ogni pezzo a portata perde un punto di potere combattivo all'inizio del turno) posizionandoli uno accanto all'altro.

Mi era sfuggito che la sottrazione del punto riguardasse qualsiasi pezzo, miei compresi, e non solo quelli avversari. Vabbé, mi è servito per imparare sul campo. Adesso mi aspetta la terza ed ultima sfida di questo secondo principiante.