Parere mio sull'Open Wolrd.
Io non nascondo di essermi fatto le ossa con i giochi Bethesda, per me Oblivion fu' una cosa talmente fuori scala all'epoca da crearmi un bias, e tutto quello che non è così finisce in qualche modo per non piacermi al 100%, e questa cosa ce l'ho tutt'ora.
Sono incapace di giocare titoli Ubisoft, Rockstar, o in generale con quel concept di open world massivo/realistico. Lo stesso The Witcher 3 mi ha messo molto in difficoltà, a differenza del 2 che giocai più volte per i percorsi diversi. Arrivo ad un certo punto che perdo volgia di esplorare e di conseguenza interesse nel gioco, cosa che inaspettatamente non è successa con Zelda che ho finito e completato in buona parte con circa 70 ore di gioco. Inoltre ho una strana alchimia con il gioco pseudo mmo, potrei citare Xenoblade 3 dove ho passato le 200 ore, e infatti non open world ma multi region.
Non tiro dentro l'argomento Gdr occidentale perchè non ho particolari barriere, gioco di tutto da Divinity OS a Dragon Age Inquisition apprezzandone le diverse caratteristiche. Ci sono titoli che mi piacciono di più e altri meno, capolavori o no.
I giochi lineari non mi dispiacciono ma a piccole dosi, posso dire Resident Evil per esempio, è una saga che ho imparato ad apprezzare molto vuoi anche per la rigiocabilità.
Mi trovo un po' nel mezzo insomma, l'open world mi piace ma non sempre e non lo ritengo necessariamente dannoso.