the witcher 3 ha segnato un punto altissimo nella narrazione in un videogioco di ruolo, riuscendo tranquillamente a non sfigurare con prodotti più specifici, come the last of us.
ma per completezza generale, bg 3 è un qualcosa che va ben oltre ogni standard nel panorama ruolistico, ma soprattutto, videoludico, proponendo una formula di gioco che è in grado non solo di accontentare e raggiungere tantissimi gusti diversi, nonostante la complessità, ma riesce ad affermarsi e confermarsi un punto di riferimento per ogni produzione futura.
con il giusto lavoro, la giusta passione ed il giusto budget, è possibile fare cose che possono stimolare la più intima immaginazione.
c'è però da sottoscrivere che non ho giocato botw e non credo purtroppo che riuscirò mai a giocarci, unico suo punto a sfavore è di essere esclusiva nintendo e io non ho una console del genere dal n64
detto questo, piccolo post scriptum personale e forse un po' ot, la lista non considera produzioni che non hanno neanche mai pensato di proporsi come goty, ma che si sono scavati il loro posto nella storia con i fatti e che secondo me descrivono perfettamente cosa oggi la tecnologia è in grado di regalare.
un esempio è dayz, che nel suo "realismo" più profondo, è in grado di offrire un'esperienza ludica "insane", che persino bg può solo sognarsi; le possibilità che propone sono incredibili.
questo ovviamente è costato almeno un decennio di sviluppo, anni e anni di ea e di continua interazione con la community, tanto supporto da parte dell'utenza e tanto, ma tanto lavoro da parte degli sviluppatori, ciò che però oggi rimane è un icona del videogioco che può non piacere, per tipologia, ma che ha, indiscutibilmente, pochi eguali