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Rumor Il Grande Topic dei Rumors
- Autore discussione Morty
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rumor
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Sì lo hai detto, probabile, ma neanche tanto, sarebbe comunque meglio tenerlo per Switch e fare una patch in seguito che aspettare Switch2, a meno che il lancio di Switch2 ad oggi (ripeto, ad oggi) sia piuttosto povero e quindi (ad oggi) nell'incertezza ti vuoi tenere aperto alla possibilità di doppio lancio.Guarda che l'ho detto che probabilmente non hanno annunciato nulla perché ancora devono definire il periodo di lancio, in generale in relazione di Switch 2, e da lì iniziare il marketing.
I lanci di hw spesso sono poveri in numero sw, anche switch non ha fatto eccezioni, però Zelda da solo poteva trainare qualsiasi baracca, Metroid non ha mai trainato nulla, per cui magari se non hai pronto un cavallo sicuramente vincente o presunto tale preferisci buttarla sul numero, come fu per Wii U (e non andò bene, escluso il primo mese)
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Vision of Mana, MH Wilds, DB Sparking! ZERO, la nuova roba coop da quelli di Dead Cell ed il nuovo open di Hello Games arriveranno di sicuro
I pirati ubisoft probabilmente falliranno prima
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FixedMetroid Prime 4 lo vedremo presumibilmente al prossimo Direct di settembre ragazzi, state tranquilli
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Ma facciamo finta che l'elefante nella stanza non ci sia??? Di Aonuma che risponde ridendo e con No comment alla richiesta se ci sia un remake di OoT in sviluppo non ne parliamo???
Che poi che sia facile che fosse una risata del tipo "non ti dico di no solo perché sono jappo e non posso farlo" è molto probabile ma c'è abbastanza per sognare, signori
Che poi che sia facile che fosse una risata del tipo "non ti dico di no solo perché sono jappo e non posso farlo" è molto probabile ma c'è abbastanza per sognare, signori
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E quello dopo si attendera' gia' prime 5
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Ma Another Code? Altro assente imprevisto dei TGA (no non sto rosicando per le grandi assenze, per nulla)... Pensavo fosse la presenza N allo Show.
A sto punto... Settimana prossima?
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Ma auspicabilmente quando potrebbe essere il primo Direct dell’anno? Gennaio/Febbraio?
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Normalmente Febbraio.
Ma mai porre limite alla divina provvidenza del Direct di Gennaio (una volta accadde se ben ricordo).
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Anche perché ci sarà IL DIRECT quest’anno, magari anticipano quello di Febbraio
Comunque ci sarà probabilmente uno tematico per Princess Peach, che devono un po’ approfondire il gameplay.
E poi mi devono in qualche modo presentare il remake della trilogia di DK
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IGN: Ne hai già parlato in una certa misura, ma perché hai deciso di lasciare PlatinumGames?
Kamiya: Il mio lavoro con PlatinumGames si basava su un rapporto di fiducia con l'azienda. Ho deciso di andarmene perché sentivo che la direzione in cui si stava dirigendo l'azienda era diversa dalla mia visione di sviluppatore. Senza quell’elemento di fiducia non avrei potuto continuare a lavorare lì, e quindi me ne sono andato per poter continuare a lavorare in quello che personalmente considero il modo giusto. Non penso ai giochi come a prodotti, ma piuttosto a opere d’arte. Voglio mettere in gioco la mia abilità artistica e sfornare titoli che potrebbero essere stati realizzati solo da Hideki Kamiya, in modo che i giocatori possano divertirsi con i giochi di Hideki Kamiya esattamente per come sono fatti. Ho deciso di lasciare l'azienda e prendere la mia strada per continuare a creare giochi che riflettano chi li ha realizzati.
IGN: Quando hai deciso di andartene, come ha preso la notizia il presidente Atsushi Inaba? E come ha reagito la squadra di sviluppo?
Kamiya: Ho avuto molte discussioni approfondite con Inaba, e anche lui ha le sue convinzioni come capo dell'azienda. Sebbene differissero dalle mie, ne abbiamo discusso a lungo, quindi eravamo entrambi soddisfatti della conclusione a cui siamo arrivati. Le reazioni della squadra di sviluppo sono state diverse. Non ho mai preso alla leggera il mio ruolo in azienda, ma in quel momento ho capito che si fidavano di me più di quanto mi aspettassi. Il fatto che molti membri del team sembrassero così tristi per questo mi ha fatto riflettere profondamente su questo punto. Per prima cosa ho spiegato a tutto il gruppo le ragioni della mia decisione, dopodiché ho detto loro che chiunque era il benvenuto per parlarne con me in privato, in qualsiasi momento, e molti di loro lo hanno fatto. Si sono seduti e hanno parlato con me per due o tre ore, alcuni hanno pianto, altri hanno pensato che la mia decisione di andarmene fosse irresponsabile, altri ancora hanno detto che sono venuti a lavorare alla PlatinumGames perché volevano lavorare specificatamente con me. Non mi pento della mia decisione di smettere, penso che questa sia stata la decisione giusta, ed è stata una decisione che ho preso per rispetto della mia posizione di sviluppatore. Tuttavia, mi rattrista pensare di non poter più lavorare con le persone della mia squadra.
IGN: Dopo aver lasciato PlatinumGames hai preparato rapidamente il tuo canale YouTube. Qual è stata la ragione di ciò?
Kamiya: In realtà ho aperto il canale solo per capriccio. Hai presente nei film di Hollywood, quando qualcuno lascia il lavoro e lo vedi uscire dall'edificio con tutte le sue cose in una scatola di cartone? Ho pensato che sarebbe stato divertente girare una scena del genere. L'ho fatto nel primo video, quindi per ora ho già realizzato tutto ciò che mi ero prefissato! Tuttavia, da allora gli spettatori hanno iniziato a farmi domande sul mio canale, allora ho risposto ad alcune di esse nei miei video. Un canale YouTube è un ottimo modo per interagire con i fan. Sono stato particolarmente felice che alcune persone abbiano commentato di essere sorprese dal modo in cui mi sono comportato. Quando pubblico commenti di solo testo su Twitter potrei sembrare una persona spaventosa e inavvicinabile. Il motivo per cui ho iniziato a utilizzare Twitter in primo luogo è stato perché volevo poter mostrare alle persone interessate ai miei giochi che tipo di persona ero. Tuttavia, penso che il mio lato più duro abbia preso il sopravvento, il che ha causato incomprensioni. Quindi ora che possono vedermi parlare di persona sono felice se la percezione che le persone hanno di me è cambiata.
IGN: Che tipo di video pensi di pubblicare in futuro?
Kamiya: In questo momento sto solo cercando di pensare a video facili da realizzare! Continuerò a caricare roba in cui rispondo alle domande dei fan. Come ho già accennato, non posso realizzare giochi per il prossimo anno a causa di obblighi contrattuali. D'altra parte, una volta trascorso l'anno, quando avrò novità da annunciare, spero che il mio canale YouTube si riveli una buona piattaforma per annunciarle. Sto ancora cercando di capire la situazione, ma voglio realizzare titoli con cui i giocatori possano avere uno stretto rapporto, quindi mi piacerebbe trovare un modo per coinvolgere tutti nel processo di creazione.
IGN: Il 16 dicembre avrai una conversazione a Tokyo come parte di Archipel Caravan, insieme a Shinji Mikami che fu il tuo mentore in Capcom. Una conversazione informale con un pubblico dal vivo limitato, ma come ti senti a chiacchierare con Mikami sul palco?
Kamiya: Per molto tempo ho visto persone dire che volevano vedere una conversazione tra me e il signor Mikami. Io e Mikami-san abbiamo un legame molto stretto, è stato un grande mentore per me ed è stato il director del mio primo progetto alla Capcom, che ha anche segnato l'inizio della mia carriera. In seguito è stato anche capo del dipartimento di sviluppo. È qualcuno che mi ha incoraggiato a crescere non solo come sviluppatore di giochi, ma anche come membro della società. Sono quello che sono oggi grazie alla guida che ho ricevuto da lui. Dato che è una persona così importante, non è così facile per me semplicemente sedermi e dire: "Come va?" Quindi, anche se nel corso degli anni ho ricevuto diverse richieste da parte dei giocatori sul discutere con lui, ho pensato non fosse possibile. Tuttavia, questa volta ho avuto un'offerta ufficiale dall'organizzatore dell'evento. Ciò è accaduto proprio nel momento in cui avevo lasciato il mio lavoro presso PlatinumGames e avevo raggiunto un punto di svolta importante. Lo stesso vale per il signor Mikami, credo, dato che anche lui ha recentemente lasciato il suo lavoro e forse intraprenderà un nuovo inizio. Quindi ho deciso di accettare l'offerta, pensando che sarebbe stata una buona idea avere una conversazione pubblica con lui, almeno una volta nella vita. Ad essere onesti, sono davvero nervoso sullo svolgimento di questa conversazione, ma ne sono anche entusiasta. Non ho mai parlato con il signor Mikami in un posto come questo. Vivo a Kansai (Giappone occidentale) e Mikami-san sta a Tokyo, quindi ci vediamo raramente in questi giorni. Quando ne ho la possibilità esco a cena con lui e ci sentiamo spesso al telefono, ma queste sono conversazioni completamente private, quindi questa sarà la prima volta che ci parleremo pubblicamente.
IGN: Dato che questo è un evento pubblico e nessuno di voi ha ancora annunciato i suoi prossimi progetti, alcuni fan potrebbero ipotizzare che annuncerete un lavoro insieme... Lo farete?
Kamiya: Non ho assolutamente nulla da annunciare, davvero. Sono solo un disoccupato!
IGN: Un anno è lungo da trascorrere fuori dal giro, ma hai un'idea di cosa ti piacerebbe fare quando potrai tornare allo sviluppo dei videogiochi?
Kamiya: Intendi la mia situazione ideale, giusto? Perché anche se dicessi che voglio lavorare in un’importante azienda di giochi, se non scelgono di assumermi ciò non accadrà. Anche se scelgo di avviare la mia azienda, ciò non funzionerà a meno che non abbia personale disposto a unirsi a me. Dovrei farlo da solo? Anche se creassi qualcosa di nuovo da libero professionista e lo proponessi in giro, non servirà se non riceverò altro che rifiuti. Posso dire che voglio fare X o Y, ma non riesco a realizzare tutto da solo. Tenendo presente tutto ciò, la mia intenzione principale è rimanere fedele alla mia filosofia di creare cose con "libertà di pensiero”. PlatinumGames ha dato la priorità alla sua crescita come azienda, ma personalmente non ho alcun interesse a far crescere un’azienda per il puro bene della crescita aziendale. Il desiderio di realizzare giochi interessanti è il primo passo fondamentale per me, quindi voglio rimanere fedele a questo. Creare cose con "libertà di pensiero" significa che se i miei amici si riuniscono e mi dicono che vorrebbero lavorare con me, voglio essere in grado di considerare in che modo poter collaborare con loro in modo da creare qualcosa insieme .
IGN: Hai un'idea in mente per il tuo prossimo gioco?
Kamiya: In effetti sì, ho già le idee chiare in mente. Vorrei trasformare questa visione che ho in testa in una proposta concreta non appena sarò in grado di farlo. Ovviamente ho anche un’idea di cosa posso fare per trasformare il progetto in realtà. Ma se mi chiedi specificatamente che tipo di gioco sarà, tutto quello che posso dire in questa fase è che “sarà un gioco alla Hideki Kamiya”. Una cosa che vorrei chiarire è che non ho lasciato PlatinumGames per poter realizzare un gioco particolare altrove, né ho lasciato l'azienda per lavorare con qualcun' altro a condizioni migliori. Sento voci infondate che dicono che lavorerò con questa o quella persona, ma ancora non è stato deciso nulla. Quando ho lasciato PlatinumGames sinceramente non avevo altri piani in programma. Dopo aver smesso, ho trascorso un po' di tempo semplicemente gironzolando a guardare film e programmi TV, ma quando ho iniziato a rimuginare, ho scoperto di avere già un'idea chiara del gioco che avrei voluto realizzare. Non posso ancora partire nel mettere in pratica queste idee, ma ho iniziato a pensare a come realizzarle potenzialmente. Detto questo, realizzare giochi raramente va come ti aspetti, quindi voglio esplorare le mie opzioni e trovare il percorso che più si adatta a me.
IGN: C'è qualcosa che vorresti dire ai fan di Hideki Kamiya che stanno guardando e aspettando i tuoi progetti futuri?
Kamiya: Come ho detto prima, mi piacerebbe creare giochi che trasmettano chiaramente la paternità di un gioco "alla Kamiya”. Questo è il mio obiettivo come sviluppatore. Ovviamente vorrei annunciare il mio prossimo lavoro il prima possibile, ma per ora, se sei interessato a me vieni a controllare i miei pensieri su Twitter e YouTube. Quando vuoi.
Kamiya: Il mio lavoro con PlatinumGames si basava su un rapporto di fiducia con l'azienda. Ho deciso di andarmene perché sentivo che la direzione in cui si stava dirigendo l'azienda era diversa dalla mia visione di sviluppatore. Senza quell’elemento di fiducia non avrei potuto continuare a lavorare lì, e quindi me ne sono andato per poter continuare a lavorare in quello che personalmente considero il modo giusto. Non penso ai giochi come a prodotti, ma piuttosto a opere d’arte. Voglio mettere in gioco la mia abilità artistica e sfornare titoli che potrebbero essere stati realizzati solo da Hideki Kamiya, in modo che i giocatori possano divertirsi con i giochi di Hideki Kamiya esattamente per come sono fatti. Ho deciso di lasciare l'azienda e prendere la mia strada per continuare a creare giochi che riflettano chi li ha realizzati.
IGN: Quando hai deciso di andartene, come ha preso la notizia il presidente Atsushi Inaba? E come ha reagito la squadra di sviluppo?
Kamiya: Ho avuto molte discussioni approfondite con Inaba, e anche lui ha le sue convinzioni come capo dell'azienda. Sebbene differissero dalle mie, ne abbiamo discusso a lungo, quindi eravamo entrambi soddisfatti della conclusione a cui siamo arrivati. Le reazioni della squadra di sviluppo sono state diverse. Non ho mai preso alla leggera il mio ruolo in azienda, ma in quel momento ho capito che si fidavano di me più di quanto mi aspettassi. Il fatto che molti membri del team sembrassero così tristi per questo mi ha fatto riflettere profondamente su questo punto. Per prima cosa ho spiegato a tutto il gruppo le ragioni della mia decisione, dopodiché ho detto loro che chiunque era il benvenuto per parlarne con me in privato, in qualsiasi momento, e molti di loro lo hanno fatto. Si sono seduti e hanno parlato con me per due o tre ore, alcuni hanno pianto, altri hanno pensato che la mia decisione di andarmene fosse irresponsabile, altri ancora hanno detto che sono venuti a lavorare alla PlatinumGames perché volevano lavorare specificatamente con me. Non mi pento della mia decisione di smettere, penso che questa sia stata la decisione giusta, ed è stata una decisione che ho preso per rispetto della mia posizione di sviluppatore. Tuttavia, mi rattrista pensare di non poter più lavorare con le persone della mia squadra.
IGN: Dopo aver lasciato PlatinumGames hai preparato rapidamente il tuo canale YouTube. Qual è stata la ragione di ciò?
Kamiya: In realtà ho aperto il canale solo per capriccio. Hai presente nei film di Hollywood, quando qualcuno lascia il lavoro e lo vedi uscire dall'edificio con tutte le sue cose in una scatola di cartone? Ho pensato che sarebbe stato divertente girare una scena del genere. L'ho fatto nel primo video, quindi per ora ho già realizzato tutto ciò che mi ero prefissato! Tuttavia, da allora gli spettatori hanno iniziato a farmi domande sul mio canale, allora ho risposto ad alcune di esse nei miei video. Un canale YouTube è un ottimo modo per interagire con i fan. Sono stato particolarmente felice che alcune persone abbiano commentato di essere sorprese dal modo in cui mi sono comportato. Quando pubblico commenti di solo testo su Twitter potrei sembrare una persona spaventosa e inavvicinabile. Il motivo per cui ho iniziato a utilizzare Twitter in primo luogo è stato perché volevo poter mostrare alle persone interessate ai miei giochi che tipo di persona ero. Tuttavia, penso che il mio lato più duro abbia preso il sopravvento, il che ha causato incomprensioni. Quindi ora che possono vedermi parlare di persona sono felice se la percezione che le persone hanno di me è cambiata.
IGN: Che tipo di video pensi di pubblicare in futuro?
Kamiya: In questo momento sto solo cercando di pensare a video facili da realizzare! Continuerò a caricare roba in cui rispondo alle domande dei fan. Come ho già accennato, non posso realizzare giochi per il prossimo anno a causa di obblighi contrattuali. D'altra parte, una volta trascorso l'anno, quando avrò novità da annunciare, spero che il mio canale YouTube si riveli una buona piattaforma per annunciarle. Sto ancora cercando di capire la situazione, ma voglio realizzare titoli con cui i giocatori possano avere uno stretto rapporto, quindi mi piacerebbe trovare un modo per coinvolgere tutti nel processo di creazione.
IGN: Il 16 dicembre avrai una conversazione a Tokyo come parte di Archipel Caravan, insieme a Shinji Mikami che fu il tuo mentore in Capcom. Una conversazione informale con un pubblico dal vivo limitato, ma come ti senti a chiacchierare con Mikami sul palco?
Kamiya: Per molto tempo ho visto persone dire che volevano vedere una conversazione tra me e il signor Mikami. Io e Mikami-san abbiamo un legame molto stretto, è stato un grande mentore per me ed è stato il director del mio primo progetto alla Capcom, che ha anche segnato l'inizio della mia carriera. In seguito è stato anche capo del dipartimento di sviluppo. È qualcuno che mi ha incoraggiato a crescere non solo come sviluppatore di giochi, ma anche come membro della società. Sono quello che sono oggi grazie alla guida che ho ricevuto da lui. Dato che è una persona così importante, non è così facile per me semplicemente sedermi e dire: "Come va?" Quindi, anche se nel corso degli anni ho ricevuto diverse richieste da parte dei giocatori sul discutere con lui, ho pensato non fosse possibile. Tuttavia, questa volta ho avuto un'offerta ufficiale dall'organizzatore dell'evento. Ciò è accaduto proprio nel momento in cui avevo lasciato il mio lavoro presso PlatinumGames e avevo raggiunto un punto di svolta importante. Lo stesso vale per il signor Mikami, credo, dato che anche lui ha recentemente lasciato il suo lavoro e forse intraprenderà un nuovo inizio. Quindi ho deciso di accettare l'offerta, pensando che sarebbe stata una buona idea avere una conversazione pubblica con lui, almeno una volta nella vita. Ad essere onesti, sono davvero nervoso sullo svolgimento di questa conversazione, ma ne sono anche entusiasta. Non ho mai parlato con il signor Mikami in un posto come questo. Vivo a Kansai (Giappone occidentale) e Mikami-san sta a Tokyo, quindi ci vediamo raramente in questi giorni. Quando ne ho la possibilità esco a cena con lui e ci sentiamo spesso al telefono, ma queste sono conversazioni completamente private, quindi questa sarà la prima volta che ci parleremo pubblicamente.
IGN: Dato che questo è un evento pubblico e nessuno di voi ha ancora annunciato i suoi prossimi progetti, alcuni fan potrebbero ipotizzare che annuncerete un lavoro insieme... Lo farete?
Kamiya: Non ho assolutamente nulla da annunciare, davvero. Sono solo un disoccupato!
IGN: Un anno è lungo da trascorrere fuori dal giro, ma hai un'idea di cosa ti piacerebbe fare quando potrai tornare allo sviluppo dei videogiochi?
Kamiya: Intendi la mia situazione ideale, giusto? Perché anche se dicessi che voglio lavorare in un’importante azienda di giochi, se non scelgono di assumermi ciò non accadrà. Anche se scelgo di avviare la mia azienda, ciò non funzionerà a meno che non abbia personale disposto a unirsi a me. Dovrei farlo da solo? Anche se creassi qualcosa di nuovo da libero professionista e lo proponessi in giro, non servirà se non riceverò altro che rifiuti. Posso dire che voglio fare X o Y, ma non riesco a realizzare tutto da solo. Tenendo presente tutto ciò, la mia intenzione principale è rimanere fedele alla mia filosofia di creare cose con "libertà di pensiero”. PlatinumGames ha dato la priorità alla sua crescita come azienda, ma personalmente non ho alcun interesse a far crescere un’azienda per il puro bene della crescita aziendale. Il desiderio di realizzare giochi interessanti è il primo passo fondamentale per me, quindi voglio rimanere fedele a questo. Creare cose con "libertà di pensiero" significa che se i miei amici si riuniscono e mi dicono che vorrebbero lavorare con me, voglio essere in grado di considerare in che modo poter collaborare con loro in modo da creare qualcosa insieme .
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Kamiya: In effetti sì, ho già le idee chiare in mente. Vorrei trasformare questa visione che ho in testa in una proposta concreta non appena sarò in grado di farlo. Ovviamente ho anche un’idea di cosa posso fare per trasformare il progetto in realtà. Ma se mi chiedi specificatamente che tipo di gioco sarà, tutto quello che posso dire in questa fase è che “sarà un gioco alla Hideki Kamiya”. Una cosa che vorrei chiarire è che non ho lasciato PlatinumGames per poter realizzare un gioco particolare altrove, né ho lasciato l'azienda per lavorare con qualcun' altro a condizioni migliori. Sento voci infondate che dicono che lavorerò con questa o quella persona, ma ancora non è stato deciso nulla. Quando ho lasciato PlatinumGames sinceramente non avevo altri piani in programma. Dopo aver smesso, ho trascorso un po' di tempo semplicemente gironzolando a guardare film e programmi TV, ma quando ho iniziato a rimuginare, ho scoperto di avere già un'idea chiara del gioco che avrei voluto realizzare. Non posso ancora partire nel mettere in pratica queste idee, ma ho iniziato a pensare a come realizzarle potenzialmente. Detto questo, realizzare giochi raramente va come ti aspetti, quindi voglio esplorare le mie opzioni e trovare il percorso che più si adatta a me.
IGN: C'è qualcosa che vorresti dire ai fan di Hideki Kamiya che stanno guardando e aspettando i tuoi progetti futuri?
Kamiya: Come ho detto prima, mi piacerebbe creare giochi che trasmettano chiaramente la paternità di un gioco "alla Kamiya”. Questo è il mio obiettivo come sviluppatore. Ovviamente vorrei annunciare il mio prossimo lavoro il prima possibile, ma per ora, se sei interessato a me vieni a controllare i miei pensieri su Twitter e YouTube. Quando vuoi.
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In italia, o un'altra nazione dove i giorni di ferie annuali sono maggiori e gli straordinari non così comuni forse non si sarebbe preso un anno sabatico 
Perché da come parla fa capire che la voglia di rimettersi al lavoro dopo aver ricaricato le batterie c'è e kamiya, caratteraccio a parte, sembra decisamente più "latino che giapponese", uno che è scoppiato sotto i ritmi (e le aspettative) del suo paese
Perché da come parla fa capire che la voglia di rimettersi al lavoro dopo aver ricaricato le batterie c'è e kamiya, caratteraccio a parte, sembra decisamente più "latino che giapponese", uno che è scoppiato sotto i ritmi (e le aspettative) del suo paese
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Il termine lo ha contrattato con platinumNon è che si è preso un anno sabbatico, è che per un anno non può lavorare nel mondo dei videogiochi da contratto post licenziamento
Se volesse nel frattempo fare qualcosa non legato ai vg nessuno glielo potrebbe impedire
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