DISCLAIMER:
Essendo classifiche PERSONALI, non risponderò troppo ai commenti. SOPRATUTTO a coloro che potrebbero arrabbiarsi in certe posizioni della flop ten.
Non me ne frega niente, la classifica è mia, statece.
TOP TEN 2024
10) The Coffin of Andy and Leyley
Cominciamo con un piccolo aperitivo, ed un titolo minuto per scopi e dimensioni. The Coffin of Andy and Layley è una piccola avventura indie in cui un fratello ed una sorella vengono intrappolati dentro casa, col consenso dei loro genitori, senza possibilità di uscire e senza neanche poter procurarsi del cibo.
Da li... cominciano a fare delle cose abbastanza indicibili, che non vi spoilero, ma che una persona sana riterrebbe abbastanza aberranti.
Il gioco mi è piaciuto per via dei due protagonisti, due fratelli che ormai non ci stanno più con la testa, due individui veramente deviati e disturbati. Il contrasto dei loro caratteri funziona molto bene e mi sono piaciute le interazioni tra questi due psicopatici.
A ciò si aggiunge anche un buon comparto artistico, che lo fa sembrare una specie di fumetto disturbato.
Ovviamente parliamo pur sempre di un indie, non c'è tantissimo gameplay e dura poco più di 3 ore, ma mi è comunque rimasto impresso nella mente.
9) Infinity Nikki
Infinity Nikki ha il MIGLIOR comparto artistico di tutta la top ten. Si, esatto, già alla posizione 9, posso affermare senza ombra di dubbio che questo è graficamente il gioco migliore di tutta la lista.
I regni di Miraland sono bellissimi, soprattutto se giocate su una macchina potente come Playstation 5, dove verrete ricoperti di fiori ed altri dettagli ambientali. Inoltre voglio anche premiare la volontà di voler fare un gioco del genere, molto incentrato sul dress up e sull'atmosfera super fiabesca. In questo mercato, e con questi giocatori, è da encomiare l'intento che c'è dietro.
Metto il gioco alla posizione 9 per un problema non indifferente, ovvero il gioco è bello perchè è molto calmo e rilassante... Forse a volte un pò troppo. Non ha un gameplay particolarmente stimolante, il platforming è molto semplice e la difficoltà è quasi inesistente, quindi potrebbe venire a noia facilmente.
Tuttavia premio comunque il titolo perchè c'è un lavoro oggettivamente buono dietro, il tutto supportato da una impostazione F2P che trovo più che tollerabile.
8) Tekken 8
E' da un bel pò che ho smesso di comprare i Tekken al D1, per un semplice fatto: Non sono più il loro target. Ormai la serie è diventata una delle più famose nella scena competitiva, con tornei veramente grossi dietro, ed è un mondo che non mi interessa particolarmente.
La cosa è riscontrabile nella modalità storia di questo gioco, che non solo è particolarmente corta, ma ormai sono andati in full Boris mode e la hanno mandata completamente in caciara. E' una roba trash e nonsense così assurda e così scritta con scazzo, che ho riso per TUTTO il tempo mentre ci giocavo.
Nonostante il problema della trama, che è diventata ormai una roba indicibile, stiamo parlando comunque di Tekken. Il gameplay rimane godibile esattamente come lo era 20 anni fa, e devo riconoscere che rispetto a Tekken 7 hanno fatto uno sforzo in più per i giocatori non interessati all'online, facendo tornare i finali da sbloccare con ogni personaggio alla fine del torneo, dando un minimo di rigiocabilità, ed una modalità "quest" che cerca di insegnarti i fondamentali per giocare a Tekken nel 2024.
Consiglio questo gioco, ma recuperatelo ad un prezzo molto basso, anche solo per farvi due risate con la trama assurda che ci hanno messo.
7) EA Sport FC 24
Non mi aspettavo minimamente di mettere un gioco di CALCIO, eppure eccoci qui. Regalato dall'abbonamento PS Plus di Sony, quello che una volta era conosciuto come FIFA si presenta con un nuovo nome, a seguito di diatribe legali che è meglio ignorare.
Sto mettendo questo gioco in top per una modalità, perchè sarò sincero, del resto del gioco non me ne fregava nulla. Una sola, singola modalità. Ovvero la modalità allenatore.
Ci ho passato un BOTTO di ore sopra perché era dai capitoli PSP che non ne giocavo una. Adoro gestire a livello monetario una squadra di calcio, ed andare nel calciomercato a trattare con gli altri club. Vedere il proprio club crescere grazie agli acquisti che effettui è sempre una enorme soddisfazione.
Ovviamente NON seguirò la serie, sia perchè è troppo costoso giocarci, ma anche perchè immagino che come da tradizione il gioco negli anni a seguire cambierà molto poco.
Ma ringrazio comunque EA FC 24 per avermi fatto diventare di nuovo un allenatore dopo TANTI anni che non toccavo questa modalità.
6) Dragon Ball: Sparking! Zero
In qualità di fan della serie, ci sarebbero fiumi di testo da scrivere su questo gioco. Cercherò quindi di essere coinciso.
Il gioco è carino, motivo per cui non posso assolutamente escluderlo dalla top. Mi ci sono infognato tante ore sopra, il roster è sconfinato, e la modalità editor è veramente potente e piena di possibilità. Sarebbe troppo disonesto intellettualmente lasciare questo gioco fuori dalla Top.
Tuttavia non nascondo che questo gioco è stato pesantemente... sopravvalutato.
La modalità storia è a dir poco aberrante, l'online è ingiocabile, offline non ci sono abbastanza contenuti per tenere intrattenuto il giocatore.
Il gioco è stato ECCESSIVAMENTE pompato dalla nostalgia riguardante Tenkaichi 3, un titolo che per colpa dei fan sto imparando ad odiare, ed ha fatto delle vendite fin troppo alte, per non dire eccessive, al netto della qualità effettiva del titolo.
In poche parole credo che sia un successo parzialmente immeritato.
5) Astro Bot
Ed a proposito di giochi sopravvalutati...
Di nuovo, esattamente come per Sparking Zero, non posso lasciare Astro Bot fuori dalla Top. E' un titolo fatto fin troppo bene, con dei bei guzzi ed uno stile artistico molto carino. L'ho giocato e mi è piaciuto.
Qua ad essere eccessive non sono state le vendite (che, a dire il vero, mi auguravo vendesse anche di più sto gioco), ma le valutazioni critiche fatte da giornalisti ed utenti.
"Il miglior platform della storia", "Il nuovo Mario Galaxy!".
Io ho come l'impressione che la percezione nei riscontri di Astro Bot sia ingigantita per via di quello che sta passando Sony. Dopo tutte le stronzate commesse da Playstation in questa generazione, Astro Bot sembra un gioco della madonna in confronto. Però non è quello che vedo io.
E' un buon gioco, minato però da un pesante riciclo di assets, specialmente a livello musicale, e da un platforming che ho trovato ispirato solamente nei livelli sfida.
Quindi si, bello Astro Bot eh, ma andateci piano, non è una pietra miliare del platform, ne tantomeno è ciò che salverà da solo Playstation.
4) Sekiro: Shadows Die Twice
Abbiamo visto due giochi belli ma sopravvalutati, parliamo ora invece di un titolo che è stato pesantemente controverso.
Inizierò dicendo che ciò che veniva detto al tempo è assolutamente vero, il gioco è probabilmente il più frustante di tutti i Soulsborne. Ed inoltre il gioco ha anche alcune parti che mi lasciano perplesso, come il riciclo di molte aree, una grafica mediocre o l'utilizzo di elementi RPG in un gioco che voleva essere solamente action.
Ciò che rende Sekiro differente dalle due posizioni precedenti è il fatto che questi problemi SONO stati riconosciuti. Su questo faccio un plauso sia agli utenti che a From Software, che aveva una visione chiara in testa e ha comunque deciso di fare il gioco in questo modo, cosa rara al giorno d'oggi.
Ed in secondo luogo... Quei combattimenti con la spada sono BELLISSIMI. Voi non avete idea, ma una volta presa dimestichezza col combat, i combattimenti di questo gioco possono risultare una assoluta goduria. Gli scambi di spada, il parry, il Mikiri Counter, la poise, è uno spettacolo senza eguali il combat di Sekiro.
E' frustrante come poche cose al mondo ma porca miseria se ti ricompensa il titolo per l'impegno che ci metti. Lo consiglio soprattutto a coloro che hanno una mentalità abbastanza forte da poter tollerare i continui fallimenti prima di capire il mindset del gioco.
3) Pokèmon TCG Pocket
Questo gioco è relativamente alto nella top. Come mai? Il motivo sta nel ricercare nel fatto che, molto probabilmente, continuerò a giocare a questo titolo per tanto, tanto tempo.
Chi mi conosce lo sa, adoro alla follia Yu-Gi-Oh Master Duel, perchè mi piaciono tanto i giochi di carte collezionabili di questo tipo, è quello è un titolo PESANTEMENTE F2P Friendly. CI gioco da 3 anni senza mai averci speso 1 euro.
Pokèmon TCG Pocket ha un piccolo difetto, il gameplay è veramente troppo semplice al momento, sono abituato alle interazioni molto più complicate di altri TCG, e questo al confronto mi sembra veramente un gioco dalla profondità inesistente.
Tuttavia, il titolo è riuscito a vendersi grazie ad una struttura INCREDIBILMENTE F2P Friendly, e la possibilità di poter fare degli eventi da giocare contro la CPU, permettendo anche ai giocatori veramente tanto casual di avere del contenuto valido da seguire.
Il gioco ha tante potenzialità, ma per il futuro mi auguro anzitutto che escano delle carte più interessanti a livello di meccaniche, e che non vengano introdotti eventi troppo farmosi, cosa che per fortuna, almeno al momento, non è successa.
2) Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy
Il mio amoreeee
Non è un segreto che adoro questa serie, praticamente quando esce un suo videogioco di qualsiasi tipo finisce costantemente nella mia top.
Sono molto grato a questa trilogia rimasterizzata perchè i capitoli 4, 5 e 6 erano intrappolati sul 3DS e cellulare, quindi stiamo effettivamente parlando di una remastered di cui si sentiva il bisogno, cosa molto rara al giorno d'oggi.
Avevo già parlato di questi titoli in top molto vecchie. Bellissimi personaggi, bellissime musiche, bellissimo franchise. Ho qualche lamentela?
Fondamentalmente 2: Anzitutto, Apollo Justice è senza dubbio il capitolo più debole della serie principale, con una trama che non sta benissimo in piedi e che presenta molti buchi.
Secondariamente, Dual Destinies e Spirit of Justice sono giochi molto, MOLTO lunghi, anche perchè includono i rispettivi DLC.
Il mio consiglio quindi a chi vuole giocare a questa trilogia è prendersela con MOLTA calma, non andare in burn out, giocarci a piccole dosi, o rischiate di crollare senza vedere il finale, che è sempre la parte più figa di giochi come questi.
1) Resident Evil 4
Non mi aspettavo MINIMAMENTE di vedere questo gioco in prima posizione.
Dei tre capitoli remake creati da Capcom, continuo a preferire Resident Evil 2, che continua a rimanere uno dei miei giochi preferiti di sempre, sia in versione Playstation 1 che in versione Playstation 4, e grande testimonianza dell'incredibile qualità e cura che Capcom applica su questi prodotti.
Ma allora, se continuo a preferire il secondo capitolo, perchè Resident Evil 4 è arrivato primo quest'anno?
Perchè ha fatto una cosa che non mi è quasi MAI successa giocando ad un videogioco. Mi ha sbugiardato.
Per chi non lo sapesse, Resident Evil 4 è un gioco molto ma MOLTO più action dei titoli precedenti. Si combatte veramente di continuo. E questa cosa ti viene resa immediatamente chiara sin dai primi capitoli.
Io non avevo mai giocato il titolo originale, e quindi sono stato preso contropiede da questa novità. Ero sicuro che avrei detestato il gioco, perchè per me Resident Evil è un survival horror, non è un action.
Eppure... continuavo a tornarci. Continuavo a volerci giocare. Continuavo a voler riprendere in mano l'avventura nonostante il completo cambio di stile.
Essenzialmente.... mi stava piacendo.
Il gioco mi ha essenzialmente sbugiardato, pensavo che non potesse funzionare un capitolo così tanto action, ma loro ce l'hanno fatta, mi hanno dimostrato che avevo torto!
Ho adorato il nuovo sistema di risorse, la valigetta è un metodo intelligente per creare delle nuove limitazioni su cui il giocatore deve applicarsi e fare delle scelte.
Gli ambienti spaziano dal medievale alla campagna buzzurra e sporca, un ottimo contrasto dopo la metropoli di Racoon City.
Ed ovviamente un plauso alla solita cura registica che Capcom ha come al solito applicato al Remake, e su cui continua ad essere una garanzia.
Resident Evil 4 mi ha colpito perchè pensavo che il gioco non mi sarebbe piaciuto, sono più un "purista" della serie, ma sono riusciti a catturare la mia attenzione nonostante i miei dubbi, e per questo motivo ho deciso di premiare il titolo con la prima posizione.
FLOP TEN 2024
10) Ghostwire Tokyo
Questo è un gioco che in realtà tutto sommato mi stava inizialmente piacendo. D'altronde quest'anno sono stato in Giappone, e giocando a Ghostwire Tokyo ho potuto constatare con quale grande cura fosse stata realizzata la capitale nipponica.
Sei una specie di esorcista moderno che deve bandire gli spiriti di Yokai, Oni e altre cose tipiche del folkrore giapponese. Quindi anche il concept è figo! Allora qual'è il problema?
Beh, questo è secondo me è il classico titolo che ha sofferto da una durata eccessiva. Parliamo di 23 ore giocando le secondarie, che ad una prima occhiata non sembra neanche un requisito così assurdo...
Il problema è che il gioco NON ha una struttura per supportare 23 ore. I nemici cominciano infatti a venire riciclati quasi immediatamente, e sebbene andando avanti nella storia si guadagnino dei nuovi poteri, nessuno di questi modifica in maniera radicale il gameplay.
Un pò mi spiace, perchè il gioco mi è sembrato realizzato con molta cura, ma si tratta del classico caso di less is more. Fosse stato un titolo un pò più piccolino lo avrei apprezzato un casino.
9) Guacamelee!
I Metroidvania sono un genere fantastico, probabilmente uno dei più sopravvalutati del panorama videoludico, e diversi sviluppatori hanno tentato di creare la propria declinazione, come ad esempio l'approccio molto RPG di Bloodstained.
Guacamelee tenta di unire il Metroidvania al gioco di combattimento, ed il risultato è stato... gnè.
Chiariamoci, il gioco artisticamente secondo me è pure molto ben realizzato, anche se personalmente preferisco le atmosfere horror alla Metroid ed alla Castlevania per giochi del genere.
Il mio problema principale riguarda proprio il gameplay stesso, come ho detto non è un Metroidvania convenzionale, ma un Metroidvania in cui si combatte corpo a corpo, e ci sono delle combo anche abbastanza importanti.
Il che non sarebbe un problema se non fosse per il fatto che TUTTO il gioco è incentrato sul combattimento. A me in questi titoli piace esplorare, non menare, il menare è sempre stata una cosa prettamente secondaria, ma in Guacamalee è il cuore del titolo... E sinceramente mi è venuto a noia dopo diverse ore di gioco.
All'ennesima orda di nemici che dovevo picchiare sempre alla stessa maniera per poter avanzare, ho semplicemente detto basta.
8) Project Heartbeat
Un fan-game, seppur venduto ma ad un prezzo molto basso su Steam, che cerca di riprendere lo stile dei giochi Project Diva incentrati su Hatsune Miku, usciti su PSP, PS3 e PS VITA.
Non voglio punire questo gioco eccessivamente, anche perchè voglio bene alla community che ci sta dietro, ma nonostante l'intento TANTO nobile, ha un grosso, grossissimo problema. Le chart, le canzoni, sono create dagli utenti. E questa cosa è molto deleteria.
E' deleteria perchè ovviamente quelli più infognati sul gioco sono i giocatori super esperti di Project Diva, che giocavano alla massima difficoltà. Questa cosa si riflette nelle chart che vengono pubblicate, che sono semplicemente troppo difficili per la persona media, o anche solo per un giocatore che ha giocato ai vecchi capitoli come me. Spesso creano le canzoni con il setting di difficoltà a 9-10 stelle, ignorando qualsiasi altro setting di difficoltà, rendendo la canzone semplicemente non performabile in quei range.
Un peccato, perchè in realtà lo scheletro del gioco è anche figo, è praticamente un Project Diva moddabile, ma servono più persone che facciano più chart per TUTTI i livelli, altrimenti così facendo rimarrà una cosa super di nicchia.
Magari è quello il loro scopo. Chi lo sa.
7) Batman Arkham Asylum
Questo è un gioco molto amato che sto giocando totalmente fuori tempo massimo, quindi perdonatemi se me ne esco nel 2024 buttandolo in questa classifica, ma... è noioso.
Sarà perchè in questi anni il linguaggio dei beat them up si è evoluto, e quindi un titolo del genere non può materialmente dirmi nulla, ma ho trovato Batman Arkham Asylum di una noia mortale, un continuo prosegui-combatti-prosegui a corridoi che mi ha stancato molto velocemente. Il manicomio NON ha aiutato minimamente, un ambiente fin troppo spoglio e grigio per riuscire a destarmi un genuino interesse visivo.
La trama mi sembrava una cosa veramente dozzinale, praticamente paragonabile ad un qualsiasi fumetto filler di Batman.
Alla fine non ce l'ho semplicemente fatta e l'ho droppato.
6) Naruto X Boruto Ultimate Ninja Storm Connections
Mah, qualsiasi fan degli anime game sapeva che questo titolo sarebbe stato un meme cashgrab vivente e così è stato. Risulta PALESE come CyberConnect2 questo gioco NON lo volesse fare, dato che per loro la serie era terminata con Storm 4, dopo una buona tetralogia di capitoli principali.
Tuttavia Namco, al posto di cominciare un altro progetto serio che non fosse quel mezzo fail di Shinobi Striker, ha preferito resuscitare i CC2 dalla tomba, facendogli fare un gioco completamente inutile e che non porta nulla alla serie.
Una modalità storia castrata all'inverosimile, ed un gameplay rimescolato per essere un pochino più offensivo ma senza nessuna novità. E' praticamente una balance patch di Storm 4, neanche fatta troppo bene!
L'unica cosa che salvo del gioco è la storia dedicata a Boruto, sinceramente penso che per trama sia superiore a quello che Kishimoto ed Ikemoto stanno effettivamente combiando nel fumetto ufficiale, e nonostante lo scazzo, CC2 ha ancora una buona regia, riuscendo a rendere davvero bene certi momenti emotivi.
Ma è l'unica cosa che salvo del titolo. Non è stato orribile giocarci, ma è per via delle fondamenta della serie Storm, che vi eran già nei capitoli precedenti. Il resto è praticamente inutile.
5) Dark Souls Remastered
Dark Souls 1 è diventato un grande classico, grazie al suo merito di aver fatto esplodere il genere dei Soulsbourne e Soulslike. Sebbene non sia il mio capitolo preferito, è innegabile l'impatto che il mondo di Lordran ha avuto sul mondo dei videogiochi, e ne sarò sempre grato per questo.
Dunque, una opzione di Remastered è sempre stata sensata. Peccato che sia stata fatta con uno scazzo senza pari, cosa che mi ha fatto tardare l'acquisto fino a quest'anno.
Anzitutto, faccio fatica a definirla una Remastered, perchè è molto più simile ad un porting. Hanno migliorato pochissime texture, la qualità del gioco è beneomale molto vicina a quella del capitolo uscito su PS360 salvo il framerate aumentato. Vi è una quantità di glitch importante, sia provenienti dal gioco originale, sia di NUOVI, che prima non esistevano. Ma poi non hanno sistemato delle sciocchezze risolvibili in 2 minuti, come alcune collisioni stupide presenti nella Culla del Chaos o Il Grande Vuoto.
Il gioco non funziona più peer to peer ma ha un server centralizzato, cosa che magari renderà il titolo più stabile, ma si trasformerà presto in un problema quando Namco Bandai, in futuro, per fare un taglio ai costi, dovrà chiuderlo.
La cosa migliore che hanno fatto è stato introdurre alcuni quality of life improvements nei menu, ma stiamo parlando di briciole. Questo è un gioco ormai leggendario, gli si poteva elargire una rerelease un pochino più rispettosa.
Non lo metto più giù perchè è quantomeno giocabile ed è ancora il miglior modo per giocare a DS senza riempirsi di mod su PC.
4) DiRT Rally 2.0
Ho comprato questo gioco a 5 euro con 4 season pass inclusi. Essenzialmente 1 euro per il gioco ed 1 euro per ogni Season Pass.
Volevo semplicemente un titolo un pò cozy, un gioco di rally in cui vedere i paesaggi e spegnere il cervello come fanno i vecchi. Ma purtroppo questa cosa non è stata possibile.
Ora, io capisco che guidare su uno sterrato sia più difficile, ed è giusto che Dirt Rally faccia di TUTTO per replicare quel feeling, con la macchina che scivola di continuo, rendendone difficoltoso il controllo. Lo capisco, davvero. Quello che NON capisco, è come diamine è possibile che io, giocatore non avezzo al genere, e non lo nego, NON riesca a guidare queste macchine NEANCHE con TUTTI gli aiuti abilitati. Ma come è possibile?
Non è il primo gioco di rally che ho giocato nella mia vita, eppure è di sicuro quello con i controlli più beginner unfriendly che abbia mai visto. Poi io sono scarso, non lo sto negando, non ho questa abilità e neanche la conoscenza necessaria per un titolo del genere. Sono scarso. Però nel momento in cui nelle opzioni imposto ogni aiuto inimmaginabile, fatto proprio per giocatori incapaci, mi aspetto che quantomeno la guida diventi leggermente meno ostica.
Piccolo corollario, di solito i giochi di macchine brillano per la componente grafica, eppure questo l'ho trovato sottotono. Un esempio banale posso farlo coi dettagli della condizione meteo "pioggia", ho visto quanto Dirt Rally 2.0 fosse carente e poco preciso al riguardo, con un parabrezza ancora limpido durante pesanti rovesci, cosa che non succedeva in giochi vecchi di anni come Driveclub.
3) Devil May Cry Peak of Combat
Immaginate di avere un gioco dalla struttura MOLTO complessa, che sfrutta appieno tutti i tasti del vostro controller. Immaginate anche di dover fare una versione mobile di quel gioco. Come la fareste?
Se siete puristi, direste di non voler proprio farla in quanto non si può traslare un gameplay così complesso su un telefono. Se siete più aperti di mente, invece, probabilmente direste di fare un gioco di un genere diverso, magari qualcosa che sia più consono ai controlli touchscreen.
Devil May Cry Peak of Combat semplicemente se ne fotte e cerca di portare l'esperienza di Devil May Cry, così come la conosciamo, su un cellulare, con tutte le combo che hanno contraddistinto la serie.
Il risultato è.... Qualcosa che ritengo fondamentalmente insensato. Non si prova ALCUN piacere a fare delle combo premendo delle icone su un cellulare, non è e non può essere la stessa cosa, parliamo di un sistema fin troppo automatizzato dettato dalle limitazioni del device di gioco.
Oltretutto, qualche genio ha ben pensato di semplificare ulteriormente il titolo rispetto alla versione antecedente al rilascio - Ma per forza, stiamo parlando di giocare Devil May Cry col TOUCH SCREEN. Non può funzionare, per Diana!
Il gioco artisticamente poi non brillava, con un sacco di corridoi tutti uguali, sancendo definitivamente il mio disinteresse.
2) Final Fantasy VII Rebirth
Porca misera questo gioco.
Inizierò dicendo che non metto questo titolo in prima posizione per due motivi: Il primo è che l'anno scorso ci ho già messo Ever Crisis IN PRIMA POSIZIONE DELLA FLOP, e non ci ho voglia di imprecare su Final Fantasy VII per il secondo anno di fila. Secondariamente, perchè il gioco ha delle cose buone, come ad esempio il combat o il lato artistico.
Peccato che quelle "cose buone" siano più frutto del lavoro di REMAKE e non di REBIRTH. Di fatti, l'unica vera aggiunta di Rebirth che mi è genuinamente piaciuta al 100% e che è totalmente originale del sequel, è il gioco di carte Regina Rossa.
Ma per il resto... Io non so neanche da dove iniziare.
Il gioco a livello tecnico è stato adattato col culo, prendendosi il primato di titolo che mi ha performato MALE su una Playstation 5, con lag evidenti e pop-up.
Il gameplay ha visto l'introduzione della mappa open world, che per originalità direi che se la gioca con un qualsiasi titolo Ubisoft, con torri da scalare, collezionabili inutili e quest discutibili.
Open World che ha contribuito a rendere il gioco lungo quasi il DOPPIO del predecessore, senza però mantenere lo stesso standard qualitativo o lo stesso ritmo che aveva la struttura lineare.
E dulcis in fundo, la trama. Che melma! Mi ricordo di quelli che si lamentavano di come fosse stato gestita la storia di Final Fantasy VII Remake. Lasciatevi dire che non sapete ancora NIENTE.
In questo gioco il vostro cervello andrà a cozzare contro le pareti dimensionali e si scioglierà per la quantità di stronzate, spiegoni e cose completamente inutili che ci hanno messo.
Non ritengo Rebirth un gioco PESSIMO perchè semplicemente usa Remake come base, e Remake è stato uno dei miei giochi preferiti della scorsa generazione! Ma oh, l'impegno per farmi schifare sto sequel ce lo hanno messo TUTTO!
1) Magic The Gathering Arena
Questo primato della flop sarà un mappazzone di cose perchè il gioco è pessimo, ma è pessimo anche per motivi esterni al gioco stesso.
Chi mi conosce sa che ADORO i giochi di carte collezionabili. Sono una delle cose più fighe mai create, ed è per questo che Pokemon Pocket TCG è finito così in alto nella top. E volevo avvicinarmi a Magic.
E questo gioco ha fondamentalmente due client ufficiali, uno è Online, che ha il comparto grafico di Windows 98, e perdonatemi, ma a tutto c'è un limite, mentre per i più casual o quelli che si volevano approcciare come al gioco come me esiste Magic Arena.
Io penso di non aver MAI visto un F2P così avaro di risorse e con un tutorial così tanto guidato. So che è un pessimo vizio dei giochi mobile, ma qua è veramente portato all'estremo.
Vi sono, tipo, 20 combattimenti tutorial in cui è TUTTO predeterminato. Ogni singola cosa. I mazzi nel tutorial non vengono mischiati, rendendo di fatto il tutorial stesso un "pigia le carte e vedi cosa succede". Già qui partivamo male.
L'economia generale è pessima, questo credo sia l'unico F2P che non ti da dei reward giornalieri, che ad alcuni potrebbe piacere, a me no ma non perchè non voglio loggare ogni giorno stile lavoro, ma perchè quei reward sono stati rimpiazzati col NULLA.
Vi è un bot a dir poco scabroso che non aiuta minimamente il giocatore a familiarizzare col mazzo in una partita che non sia predeterminata.
E infine... Ho enormi problemi col gioco di carte in se. Sin da adolescente Magic mi è stato descritto come questo TCG PERFETTO, colui che è più bilanciato, più bello, col design migliore, c'ha tutto lui.
Però mi dispiace, ma a me in un gioco di carte del genere mi fa SCHIFO dover pescare le terre. So che è una cavolata, so che fa arrabbiare sempre i fan di MTG, ma non ci posso fare niente, è una meccanica che mi disgusta, per via dei mana overflow o mana screw che si presentano di continuo (che consiste nel pescare troppe, o troppe poche, terre, rendendoti impossibile giocare)
I giochi di carte venuti in seguito, tutti in DIVERSA misura, hanno tentato di mitigare questo sistema, rendendo l'energia meno randomica, trattando altre carte come energia, o semplicemente creandola automaticamente nel caso dei titoli mobile, non forzandoti a pescare le terre. Tutti hanno cercato di rimuoverla o reworkarla, ma ancora oggi nel 2024 devo sentirmi dire che Magic è il gioco col design migliore seppur presenti questo elemento che mi pare sia palese non piaccia ne a me, ne ai giochi venuti dopo.