Salgono i costi delle produzioni (Microsoft con i suoi AAAA :pogchamp: ) ma la manodopera Cinese/Indiana resta quella. Pagare un professionista con gli orari flessibili che offrono certe industrie in questo settore non è più possibile, quindi bisogna trovare accordi con gente sottopagata che poi inneggia al fenomeno del crunch.
Questo è un problema serio, perché un grafico 3D guadagna di più lavorando nel settore edilizio e d'ingegneria, così come un programmatore se lavora nel mondo dei videogames o è un fenomeno e fà anche il CEO, o è uno sfigato che non ha trovato posto in posizioni più comode e meglio pagate.
Ergo, trovare gente da sfruttare diventa sempre meno facile, specialemente quando l'outsourcing oggi è divenuto più complesso vista l'apertura delle Software House cinesi verso il rilascio di prodotti proprietari; quindi un bel dito medio a chi li sfruttava per gli assets.
Prendete come esempio una piccola cosa:
Ad oggi uno dei lavori che sta scomparendo nel settore è quello del QA (Quality Assurance), sia perché ci sono dei modelli di automatizzazione che levigano molto i bug delle varie build, sia perché se bisogna tagliare i costi è più semplice sostituire un Game Designer o un Producer e farli diventare "fenomeni" della catena Controllo Qualità.
Giochi da 90€ con compenetrazioni, animazioni imbecilli, texture spalmate, crash occasionali, netcode fatto coi piedi ?
Tutto normale, è il primo prezzo da pagare per vedere l'uscita di certi giochi.
La perdita di polishing in alcune maxi produzioni è stato all'ordine del giorno in quest gen ormai in chiusura, immaginatevi cosa accadrà tra qualche anno.
Una nuova Video game crash è dietro l'angolo.