Ufficiale La censura nei videogiochi | Thread per discussioni e segnalazioni | Leggere attentamente il primo post

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invece non c'è una mazza da contestualizzare. La censura non va mai bene. Se fanno i giochetti porno, ci mettono sopra un Pegi 18 e magari, ma non vorrei sembrasse che pretenda di vivere in un mondo dove si facciano cose sensate, si rende il Pegi uno strumento serio di distinzione per tutti (pubblico e venditori) non c'è un motivo che sia uno affinché uno che vuole comprarsi il gioco con le scolarette giapponesi non debba farlo
Considerato che ci sono giochi fatti apposta dove si stuprano ragazzine minorenni (solo su pc ma ci sono), io direi che possono benissimo censurarli, non farli arrivare, etc etc etc cosa che per altro già succede. Dopotutto a livello ludico non offrono niente e vanno solo contro il buon gusto, e se lo scopo dev'essere solo quello di fapparsi, il buon caro pornhub può bastare. Ci sono una marea di giochi  ps4 che puntano solo su cose idiote tipo le loli seminude e a livello di trama, gameplay, etc etc etc fanno schifo, francamente li abolirei tutti, non hanno senso, ripeto, a sto punto si vedessero dei porno, hentai, quel che gli pare.

Ma se devono vietare scene di sesso, di nudo, ben contestualizzare, è lì che scatta l'ingiustizia e il nonsense. Discorso analogo per la violenza, se facessero un gioco dove si ammazzano bambini a caso penso verrebbero boicottati in massa e non riuscirebbero nemmeno a pubblicarli, eppure di giochi dove si ammazza gente è strapieno il mercato, quindi qual è la differenza? la contestualizzazione.

Insomma, per farla brava, se proprio devono censurare, che sia solo per i casi estremi, se no andassero a cagare.

 
Esempio di censura, Warrior Orochi 4:

Switch:




 
Vabbè Koei c'ha la coda di paglia a livelli vergognosi, dopo aver visto come han gestito l'ultimo Doa Xtreme hanno perso quel minimo di stima che avevano da parte mia. Codardi proprio, sempre a piegarsi a femministe e quant'altro senza batter ciglio, solo per due tette che sballonzolano.

 
Considerato che ci sono giochi fatti apposta dove si stuprano ragazzine minorenni (solo su pc ma ci sono), io direi che possono benissimo censurarli, non farli arrivare, etc etc etc cosa che per altro già succede. Dopotutto a livello ludico non offrono niente e vanno solo contro il buon gusto, e se lo scopo dev'essere solo quello di fapparsi, il buon caro pornhub può bastare. Ci sono una marea di giochi  ps4 che puntano solo su cose idiote tipo le loli seminude e a livello di trama, gameplay, etc etc etc fanno schifo, francamente li abolirei tutti, non hanno senso, ripeto, a sto punto si vedessero dei porno, hentai, quel che gli pare.

Ma se devono vietare scene di sesso, di nudo, ben contestualizzare, è lì che scatta l'ingiustizia e il nonsense. Discorso analogo per la violenza, se facessero un gioco dove si ammazzano bambini a caso penso verrebbero boicottati in massa e non riuscirebbero nemmeno a pubblicarli, eppure di giochi dove si ammazza gente è strapieno il mercato, quindi qual è la differenza? la contestualizzazione.

Insomma, per farla brava, se proprio devono censurare, che sia solo per i casi estremi, se no andassero a cagare.
come avevo scritto sopra è normale che ci sono casi differenti ma li arriva il gusto di ciascuno. Non ho mai preso quei giochi ma nemmeno i jrpg senza arte né parte con protagoniste ragazzine in bikini e quindi potrei fare il tuo stesso discorso. Invece credo che comunque, qualunque sia l'argomento, qualunque sia la scena incriminata, deve essere esclusivamente una decisione del consumatore finale se accedere o meno al titolo in questione. In primo luogo perché ciò che può sembrare di cattivo gusto per me, non è detto che lo sia per un altro. Inoltre sbagli a parlare di contestualizzazione (a maggior ragione quando parli di violenza) perché di titoli che fanno della violenza l'unico spunto nemmeno di interesse ma di discussione ce ne sono parecchi. Non ultimo Heatred (mi pare si chiamasse così) per esempio. Poi non ne faccio un discorso di qualità del titolo: è evidente che la differenza tra la violenza in un TLOU o in Heatred è palese. Se però un consumatore vuole dedicarsi al secondo piuttosto che al primo perché non dovrebbe essere libero di farlo? 

 
come avevo scritto sopra è normale che ci sono casi differenti ma li arriva il gusto di ciascuno. Non ho mai preso quei giochi ma nemmeno i jrpg senza arte né parte con protagoniste ragazzine in bikini e quindi potrei fare il tuo stesso discorso. Invece credo che comunque, qualunque sia l'argomento, qualunque sia la scena incriminata, deve essere esclusivamente una decisione del consumatore finale se accedere o meno al titolo in questione. In primo luogo perché ciò che può sembrare di cattivo gusto per me, non è detto che lo sia per un altro. Inoltre sbagli a parlare di contestualizzazione (a maggior ragione quando parli di violenza) perché di titoli che fanno della violenza l'unico spunto nemmeno di interesse ma di discussione ce ne sono parecchi. Non ultimo Heatred (mi pare si chiamasse così) per esempio. Poi non ne faccio un discorso di qualità del titolo: è evidente che la differenza tra la violenza in un TLOU o in Heatred è palese. Se però un consumatore vuole dedicarsi al secondo piuttosto che al primo perché non dovrebbe essere libero di farlo? 
Mah guarda, non sono d'accordo in parte, ci dev'essere un buon gusto oggettivo di base, per lo stesso motivo per cui nei supermercati nella zona dei dvd trovi i film disney e non i film di sasha grey. Non dico di essere bigotti e di scandalizzarsi per una tetta sballonzolante e di censurarla, ma se fai una cosa ben contestualizzata è meglio non offrendo semplicemente "una tetta" e magari non saremmo arrivati a dove siamo arrivati ora.

C'è violenza e violenza, anche quella va contestualizzata, tipo chessò Doom è violentissimo, ma non è che offra quello e basta. Heatred era stato un caso mediatico perchè offriva violenza e basta, era stato fatto solo per far parlare di sè per quel motivo in pratica. Come se facessero un gioco dove si stuprano persone e basta, sarebbe di cattivo gusto, farebbe schifo da giocare, e farebbe parlare di sè solo per quello, e la gente che vorrebbe giocarlo sarebbe solo per "uau sto giocando il gioco dove si stuprano le persone di cui tutti parlano", ecco di titoli così penso che potremmo farne benissimo tutti a meno.

 
Il vero problema sta nel lassismo con cui si ignorano i vari PEGI e similari "blocchi" in funzione dell'età: perchè se un bambino va in edicola (esempio anacronistico ma rende l'idea) e chiede di comprare un porno non glielo danno? Perchè c'è scritto su "Vietato ai minori di anni 18", ed in quel caso lo rispettano. Perchè allora non far rispettare, allo stesso modo, anche i PEGI e simili? Troppo difficile? O magari sarà che sul COD di turno ci si mette su un bel PEGI 18 che, tanto, nessuno si incula e poi lo giocano i dodicenni senza problemi perchè sono bei soldi che entrano, i loro?

Già, qua sta il problema: i PEGI, attualmente, sono ridicoli in quanto non bloccano NESSUNO troppo piccolo dal giocare un gioco "da grandi", quindi si deve mettere una pezza vietando del tutto certi contenuti. E chi lo prende dove non batte il sole sono quelli che non possono più giocare certi contenuti perchè, per colpa di chi è incompetente nel far rispettere le regole o chiude entrambi gli occhi per far finta di non vederle violate, questi contenuti non esistono più.

-Meglio vietare di mettere troppo sesso nei videogiochi, tanto è roba da bimbi; vedere violenza invece è socialmente accettabile, quindi se la vedono i bimbi chi se ne frega.

Bel ragionamento del cazz0.

Basterebbe far rispettare davvero le indicazioni sull'età e poi potrebbero creare giochi jappi hentai per un bubblico adulto, e se fai rispettare davvero le regole poi col grido "qualcuno pensi ai pampini" ti ci puoi anche strozzare :asd: . Ma, come detto, non lo si vuole fare, quindi morte al sesso nei vg e tutti (quasi, ma chi se ne frega) contenti.

PS: chiedo venia per il linguaggio colorito ma non si può parlar di concime senza sentire puzza :asd:

PPS: e preciso che a me dei vari Senran Kagura (giocato solo uno) e simili importa poco, ma difendo a prescindere il diritto di un qualsiasi depravato di guardarsi giant boobs in game, se ha 18 anni o più, senza bisogno del patetico stigma sociale :asd:

 
BigBoss91 ha detto:
come avevo scritto sopra è normale che ci sono casi differenti ma li arriva il gusto di ciascuno. Non ho mai preso quei giochi ma nemmeno i jrpg senza arte né parte con protagoniste ragazzine in bikini e quindi potrei fare il tuo stesso discorso. Invece credo che comunque, qualunque sia l'argomento, qualunque sia la scena incriminata, deve essere esclusivamente una decisione del consumatore finale se accedere o meno al titolo in questione. In primo luogo perché ciò che può sembrare di cattivo gusto per me, non è detto che lo sia per un altro. Inoltre sbagli a parlare di contestualizzazione (a maggior ragione quando parli di violenza) perché di titoli che fanno della violenza l'unico spunto nemmeno di interesse ma di discussione ce ne sono parecchi. Non ultimo Heatred (mi pare si chiamasse così) per esempio. Poi non ne faccio un discorso di qualità del titolo: è evidente che la differenza tra la violenza in un TLOU o in Heatred è palese. Se però un consumatore vuole dedicarsi al secondo piuttosto che al primo perché non dovrebbe essere libero di farlo? 
Il problema di Hatred non era la violenza in sè, ma il fatto che la trama ruotasse su uno squilibrato che si arma fino ai denti e decide di uccidere più persone possibili. Ed è normale che con un paese dove si piange una strage di massa alla settimana e con tutti gli altri dove si convive da anni col rischio terrorismo si siano toccati molti nervi scoperti.

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Il vero problema sta nel lassismo con cui si ignorano i vari PEGI e similari "blocchi" in funzione dell'età: perchè se un bambino va in edicola (esempio anacronistico ma rende l'idea) e chiede di comprare un porno non glielo danno? Perchè c'è scritto su "Vietato ai minori di anni 18", ed in quel caso lo rispettano. Perchè allora non far rispettare, allo stesso modo, anche i PEGI e simili? Troppo difficile? O magari sarà che sul COD di turno ci si mette su un bel PEGI 18 che, tanto, nessuno si incula e poi lo giocano i dodicenni senza problemi perchè sono bei soldi che entrano, i loro?

Già, qua sta il problema: i PEGI, attualmente, sono ridicoli in quanto non bloccano NESSUNO troppo piccolo dal giocare un gioco "da grandi", quindi si deve mettere una pezza vietando del tutto certi contenuti. E chi lo prende dove non batte il sole sono quelli che non possono più giocare certi contenuti perchè, per colpa di chi è incompetente nel far rispettere le regole o chiude entrambi gli occhi per far finta di non vederle violate, questi contenuti non esistono più.

-Meglio vietare di mettere troppo sesso nei videogiochi, tanto è roba da bimbi; vedere violenza invece è socialmente accettabile, quindi se la vedono i bimbi chi se ne frega.

Bel ragionamento del cazz0.

Basterebbe far rispettare davvero le indicazioni sull'età e poi potrebbero creare giochi jappi hentai per un bubblico adulto, e se fai rispettare davvero le regole poi col grido "qualcuno pensi ai pampini" ti ci puoi anche strozzare :asd: . Ma, come detto, non lo si vuole fare, quindi morte al sesso nei vg e tutti (quasi, ma chi se ne frega) contenti.

PS: chiedo venia per il linguaggio colorito ma non si può parlar di concime senza sentire puzza :asd:

PPS: e preciso che a me dei vari Senran Kagura (giocato solo uno) e simili importa poco, ma difendo a prescindere il diritto di un qualsiasi depravato di guardarsi giant boobs in game, se ha 18 anni o più, senza bisogno del patetico stigma sociale :asd:
Non possono far rispettare il pegi, semplice :asd:

Il giocatore medio di GTA/COD di turno avrà 14 anni, come fai a non venderglielo se è indirizzato principalmente a lui quel prodotto? vai a censurarlo e adattarlo per un 14enne? lo vai a stravolgere, è un cane che si morde la coda il pegi, hanno creato un sistema che ha senso, ma non possono farlo rispettare senza danneggarsi fortemente, per questo se ne sbattono e tutti lo ignorano, e quindi fanno prima a fare ste troìate di censure, che per assurdo mi sembra di capire che nemmeno tocchino i giochi occidentali, quindi il problema sono proprio i giochini semiporno jap.

 
GaF ha detto:
Il vero problema sta nel lassismo con cui si ignorano i vari PEGI e similari "blocchi" in funzione dell'età: perchè se un bambino va in edicola (esempio anacronistico ma rende l'idea) e chiede di comprare un porno non glielo danno? Perchè c'è scritto su "Vietato ai minori di anni 18", ed in quel caso lo rispettano. Perchè allora non far rispettare, allo stesso modo, anche i PEGI e simili? Troppo difficile? O magari sarà che sul COD di turno ci si mette su un bel PEGI 18 che, tanto, nessuno si incula e poi lo giocano i dodicenni senza problemi perchè sono bei soldi che entrano, i loro?
Già, qua sta il problema: i PEGI, attualmente, sono ridicoli in quanto non bloccano NESSUNO troppo piccolo dal giocare un gioco "da grandi", quindi si deve mettere una pezza vietando del tutto certi contenuti. E chi lo prende dove non batte il sole sono quelli che non possono più giocare certi contenuti perchè, per colpa di chi è incompetente nel far rispettere le regole o chiude entrambi gli occhi per far finta di non vederle violate, questi contenuti non esistono più.
 
-Meglio vietare di mettere troppo sesso nei videogiochi, tanto è roba da bimbi; vedere violenza invece è socialmente accettabile, quindi se la vedono i bimbi chi se ne frega.
 
Bel ragionamento del cazz0.
 
Basterebbe far rispettare davvero le indicazioni sull'età e poi potrebbero creare giochi jappi hentai per un bubblico adulto, e se fai rispettare davvero le regole poi col grido "qualcuno pensi ai pampini" ti ci puoi anche strozzare //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif. Ma, come detto, non lo si vuole fare, quindi morte al sesso nei vg e tutti (quasi, ma chi se ne frega) contenti.
 
PS: chiedo venia per il linguaggio colorito ma non si può parlar di concime senza sentire puzza //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
PPS: e preciso che a me dei vari Senran Kagura (giocato solo uno) e simili importa poco, ma difendo a prescindere il diritto di un qualsiasi depravato di guardarsi giant boobs in game, se ha 18 anni o più, senza bisogno del patetico stigma sociale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Una volta erano arrivati anche a chiedere la carta d'identità per i giochi 18+, sappiamo bene come è andata finire //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

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In alcuni paesi il pegi viene fatto rispettare , dipende solo da questo.

 
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Non possono far rispettare il pegi, semplice :asd:

Il giocatore medio di GTA/COD di turno avrà 14 anni, come fai a non venderglielo se è indirizzato principalmente a lui quel prodotto? vai a censurarlo e adattarlo per un 14enne? lo vai a stravolgere, è un cane che si morde la coda il pegi, hanno creato un sistema che ha senso, ma non possono farlo rispettare senza danneggarsi fortemente, per questo se ne sbattono e tutti lo ignorano, e quindi fanno prima a fare ste troìate di censure, che per assurdo mi sembra di capire che nemmeno tocchino i giochi occidentali, quindi il problema sono proprio i giochini semiporno jap.


E' quello che dico infatti, ed è patetico vedere aziende che, simultaneamente, fanno le social justice warrior parlando di un argomento e se ne sbattono sulle regolamentazioni di un altro: bipolarismo>9000 proprio :asd:

 
La cosa triste poi è che tutto questo non nasce veramente dall'esigenza di tutelare una qualche categoria o in difesa della sensibilità turbata di qualcuno, ma solo in nome di ridicole battaglie mediatiche/politiche da parte di gente alla quale dei vg nel 90% dei casi non frega una beneamata mazza 

Non è un discorso che nasce a partire da situazioni concrete e pragmatiche, es. pensando chi e come potrebbe essere esposto a certi contenuti, ma solo in termini assoluti...il consumatore è costretto a diventare la pedina di questi scontri manipolatori e propagandistici, praticamente tutto ciò che appestava e appesta il cinema mainstream hollywoodiano (o gli adattamenti di Netflix lol) piano piano si sta radicando anche all'interno di tutta quella cultura pop o meno che prima non veniva calcolata di pezza, probabilmente anche perché qualcuno ha dato una guardata a un paio di numeri e ha improvvisamente scoperto che il mercato dei vg è redditizio in maniera devastante, ed è oltremodo diffuso 

Praticamente quelli che dovevano essere strumenti per combattere contro gli stereotipi, l'ignoranza e il moralismo hanno finito per creare nuovi stereotipi, ignoranza e moralismi. 

 
Una volta erano arrivati anche a chiedere la carta d'identità per i giochi 18+, sappiamo bene come è andata finire //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

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E' l'estremo opposto, come smettere di mangiare anzichè fare una dieta sana: duri poco e ti fai solo male :asd:

 
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Mah guarda, non sono d'accordo in parte, ci dev'essere un buon gusto oggettivo di base, per lo stesso motivo per cui nei supermercati nella zona dei dvd trovi i film disney e non i film di sasha grey. Non dico di essere bigotti e di scandalizzarsi per una tetta sballonzolante e di censurarla, ma se fai una cosa ben contestualizzata è meglio non offrendo semplicemente "una tetta" e magari non saremmo arrivati a dove siamo arrivati ora.

C'è violenza e violenza, anche quella va contestualizzata, tipo chessò Doom è violentissimo, ma non è che offra quello e basta. Heatred era stato un caso mediatico perchè offriva violenza e basta, era stato fatto solo per far parlare di sè per quel motivo in pratica. Come se facessero un gioco dove si stuprano persone e basta, sarebbe di cattivo gusto, farebbe schifo da giocare, e farebbe parlare di sè solo per quello, e la gente che vorrebbe giocarlo sarebbe solo per "uau sto giocando il gioco dove si stuprano le persone di cui tutti parlano", ecco di titoli così penso che potremmo farne benissimo tutti a meno.


Quello che dici sulla zona dei dvd nei supermercati lo trovo giusto ma semplicemente non c'entra. Ovviamente i supermercati prendono solo un certo numero di DVD e normalmente il contenuto è adatto a tutti perché in un locale pubblico possono entrare anche ragazzini. Sull'esposizione non c'è nemmeno discussione, ci sono prodotti non adatti ai minori che vanno tutelati. 

Io contesto la censura nel prodotto di un team di creativi. Il "buon gusto oggettivo" chi lo decreta, io? tu? il forum?

A me non piace la violenza che mette nei suoi film Tarantino, che facciamo? Li censuriamo tutti? So per certo che per tanti sono capolavori.

E la stessa cosa vale per i videogames: personalmente accetto tutto se contestualizzato a dovere, ci sono persone che semplicemente alcune cose non le vogliono vedere indipendentemente da tutto e persone che si divertono con violenza e sesso completamente decontestualizzato. Non vedo una ragione perché si debba impedire a questi ultimi di giocare con ste robe.  

EDIT: torno un secondo su Heatred e rispondo anche a Inuyasha: non sono entrato nello specifico anche perché non l'ho giocato ma mi sembrava il perfetto esempio di un titolo che comunque avesse fatto discutere proprio per il discorso violenza decontestualizzata. Si creò uno sciame di polemiche proprio per il discorso che facevi. Chiaro che sia di cattivo gusto (se lo chiedi a me) ma che male ha fatto quel gioco sullo store Steam? Se non ci fossero state le polemiche lo avranno comprato quattro gatti, così qualcuno in più attirato dal buzz mediatico. Non credo che a me, te o ad altri utenti del forum la cosa abbia in qualche modo arrecato danno.

 
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Quello che dici sulla zona dei dvd nei supermercati lo trovo giusto ma semplicemente non c'entra. Ovviamente i supermercati prendono solo un certo numero di DVD e normalmente il contenuto è adatto a tutti perché in un locale pubblico possono entrare anche ragazzini. Sull'esposizione non c'è nemmeno discussione, ci sono prodotti non adatti ai minori che vanno tutelati. 

Io contesto la censura nel prodotto di un team di creativi. Il "buon gusto oggettivo" chi lo decreta, io? tu? il forum?

A me non piace la violenza che mette nei suoi film Tarantino, che facciamo? Li censuriamo tutti? So per certo che per tanti sono capolavori.

E la stessa cosa vale per i videogames: personalmente accetto tutto se contestualizzato a dovere, ci sono persone che semplicemente alcune cose non le vogliono vedere indipendentemente da tutto e persone che si divertono con violenza e sesso completamente decontestualizzato. Non vedo una ragione perché si debba impedire a questi ultimi di giocare con ste robe.  
Ti faccio due esempi videoludici allora.

2B di Nier Automata, va in giro seminuda, può girare col lato b di fuori addirittura, ed è stata fatta così semplicemente perchè il suo creatore la voleva così, sexy. Ha fatto molto parlare di sè per questo motivo, ma è stata censurata in alcun modo? no. Sono sicuro che se nel gioco avesse preso due spade per farci atti sessuali a caso, la cosa sarebbe stata pesantemente censurata, perchè qualcuno due domande se le sarebbe poste, e sarebbe scattato il buon senso.

Koei e Dead Or Alive, in particolar modo gli spinoff Xtreme, che per chi non li conoscesse sono dei giochi a base di minigiochi più o meno divertenti dove si gioca con ragazze in costumi da bagno succinti, hanno sempre avuto sin dai primi capitoli su ps2 la fisica al seno, hanno sempre avuto ragazze in costume coperte da fili interdentali, nessuno ha detto niente fino agli ultimi capitoli. Poi che hanno fatto? si sono concentrati quasi solo sulla modalità foto, dove si possono fare foto alle ragazze in pose osè, pubblicizzando tantissimo solo sta cosa, che è successo? che han triggerato le feminazi, morale della favola il gioco era nammerda, in occidente sto capitolo non è nemmeno arrivato e ora Koei è letteralmente succube di qualsiasi gruppo di femministe abbia la minima cosa da ridire sui loro prodotti.

Secondo me la differenza tra sti due casi è il buon senso. Mio, tuo, della società, di chi ti pare, ma sempre buon senso è. 

Next gen si va di switch o quel che sarà, e nel peggiore dei casi steam, ormai ho gia accettato la cosa  :asd: ps5 da recuperare a 2 spicci per le esclusive a fine gen :asd:
Si perchè sicuramente Nintendo fa arrivare giochi non censurati :sard:

 
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