La vita di un ESSERE UMANO è paragonabile a quella di un ANIMALE?

  • Autore discussione Autore discussione Chen
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Il che è molto diverso (diciamo quasi opposto) da quanto dicevi prima. Ora è specifica, prima era "meglio gli animali".
Ma io l'ho specificato che ritengo meglio gli animali meglio solo a sentimento eh :asd:

Se vai a vedere l'ho detto fin dal principio che la domanda che cerca una risposta assoluta non puó semplicemente avere una risposta univoca :ahsisi:

 
La cosa tragicomica è che l'essere umano è una piccola scoreggia rispetto la storia della terra, e sta pure distruggendo tutto. Sia la terra che sé stesso.
Ecco. La cosa che ci differenzia dagli animali è che ci stiamo autodistruggendo e insieme a noi, anche l'ecosistema. E questo negli ultimi 150 anni, ovvero un granello di sabbia.

 
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Perchè vengo linciato solo io se è il pensiero di molti mi chiedo :bruniii:
Sinceramente non lo so guarda, c'è zero consapevolezza purtroppo. Ci comportiamo come se tutto ci fosse dovuto e non rispettiamo quello che c'è attorno. Nel mio piccolo cerco di rispettare l'ambiente ma vedo degrado ovunque. Ora possono dire quello che vogliono ma difficilmente riuscirei ad avere empatia per qualcuno che è noncurante dell'ambiente e che ritieni gli animali quasi un fastidio. Ma si, roviniamo tutto, tanto non vi riguarda. Chi se ne frega se le generazioni future non sapranno cos'è un orso polare, o qualche animale "inutile" africano oppure che vivranno in case le cui fondazioni reggono su rifiuti nocivi. Siamo dominanti!!!1! :asd:

 
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Si vabbè, da "la vita di un animale vale meno della vita di un mio simile" siete passati a "do tutto per scotato, speriamo che gli orsi muoiano tutti sticazzi delle foreste magari esplode il mondo"

Non è cosi e c'è un salto logico non indifferente.

Ah,ed è inutile che fate esempi tipo "la mia gatta la salverei e te no! gne gne gne!" Perchè la rientra l'affetto. Se ci fosse la vostra gatta e vostra madre/padre /fratello vorrei vedervi a salvare la gatta lol

 
Ma dipende sempre da sto mio simile chi è, cioè se è un emergumeno come tanti sinceramente non vedo perché ritenere la vita di un altro essere vivente meno importante. Poi è ovvio che se si passa "dai gattini e a mamma e papà" la cosa è diversa. :asd:

Però è palese che chi non ha rispetto per gli altri esseri viventi è più probabile che non abbia rispetto per nient'altro.

Tra un bracconiere ed un elefante chi sceglieresti scusa? Esempio banale ovviamente.

Edit: inutile poi ricordare che animali e natura fanno parte di un unico sistema, se viene meno uno, viene meno l'altro. Quindi non vedo questi salti da un argomento all'altro.

Riassumendo: tra una probabile fonte di inquinamento (vita umana e quel che ne deriva) e un animale, sceglierei la seconda che sicuramente non farà male al suo ambiente se non per naturale istinto.

 
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Provo piú affetto per il mio gatto che per mio fratello, capisci il soggetto con cui stai parlando adesso? :rickds:

Fratellastro che non vedo mai, ci lega giusto il sangue :asd:

E si, rientra l'affetto, ed é per questo che é inutile assolutizzare la risposta uomo>animale laddove ci sono altre migliaia di variabili da considerare in ogni singolo caso specifico che esulano dal semplice essere uomo o bestia.

Per questo ho fatto in prima pagina una netta distinzione tra risposta ideologica, realistica, ontologica e sentimentale.

Non c'é una risposta assoluta poiché soltanto un Sith vive di assoluti :ahsisi:

 
Sarò pure un Sith, ma fare esempi particolareggiati non conta.

Ora, vi ripongo la domanda al meglio che mi riesce e sono curioso di sapere le vostre risposte a QUESTA domanda:

"Siete davanti ad un muro. Dietro al muro c'è una persona in pericolo di vita e vicino ad essa un animale in pericolo di vita. Vi viene data la possibilità (dal fato eh!) di liberarne uno solo dei due. Chi scegliete? Non potete sporgervi dal muro per vedere che persona o che animale c'è al dilà. Prima dovete scegliere e poi dovete agire.

In un caso generale cosi, anche se magari ha poco senso, cosa rispondereste? Sono curioso.

 
Già sono incazzato per colpa di niang, già il titolo mi fa innervosire, il contenuto temo mi possa far bannare

 
Sarò pure un Sith, ma fare esempi particolareggiati non conta.
Ora, vi ripongo la domanda al meglio che mi riesce e sono curioso di sapere le vostre risposte a QUESTA domanda:

"Siete davanti ad un muro. Dietro al muro c'è una persona in pericolo di vita e vicino ad essa un animale in pericolo di vita. Vi viene data la possibilità (dal fato eh!) di liberarne uno solo dei due. Chi scegliete? Non potete sporgervi dal muro per vedere che persona o che animale c'è al dilà. Prima dovete scegliere e poi dovete agire.

In un caso generale cosi, anche se magari ha poco senso, cosa rispondereste? Sono curioso.
In un mondo ideale in cui non devo rendere conto a nessuno senza dubbio l'animale.

Nella società in cui tutti viviamo per forza di cose ovviamente la persona.

E il motivo è che salvando un animale salvi un animale, salvando la persona hai più probabilità di salvare una cattiva persona piuttosto che una buona :ahsisi: Quindi da un lato hai un 100% di neutro, dall'altro hai un 70% peggiori le cose e 30% migliori le cose. (numeri a caso tratti da una stima sulla base delle persone che conosco o ho conosciuto) (con migliori le cose intendo che saremo tutti s'accordo che Hitler non ha migliorato le cose e Einstein / Gandhi si)

- - - Aggiornato - - -

Votato! La vita umana vale di più imho
Argomenta :ahsisi:

 
Stame mescolando argomenti diversi , un conto è la preservazione dell'ambiente , la distruzione dell'ecosistema, le zanzare , i gatti e quant'altro, un'altro sono i vegani . Sono relati solo in parte all'ambiente , più che altro è un modo che usano per rafforzare la loro posizione.

Il problema qui è il cibo , animali che non sono a rischio estinzione neanche lontanamente : galline, maiali, vacche, conigli ,pecore, trote, tacchini e addirittura uova, latte , miele e formaggio.

Non solo non sono a rischio, ma neanche hanno un diretto impatto con l'inquinamento e anche se lo avessero l'atteggiamento vegano non cambierebbe niente.

Dicono che una vacca consuma più cibo di quanta carne fornisca e che il terreno usato per produrre il suo nutrimento è sottratto all'agricoltura umana.

OK, che si fa? Si ammazzano le vacche? Le pecore? si impedisce loro di riprodursi? Le galline allo stato libero neanche esistono più in natura , le liberiamo? Si estinguerebbero in un anno vittime dei predatori .

L'argomento non regge proprio continuerebbero a mangiare come prima, insieme alle vacche, alle capre , ai cavalli e quant'altro

 
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Stame mescolando argomenti diversi , un conto è la preservazione dell'ambiente , la distruzione dell'ecosistema, le zanzare , i gatti e quant'altro, un'altro sono i vegani . Sono relati solo in parte all'ambiente , più che altro è un modo che usano per rafforzare la loro posizione.Il problema qui è il cibo , animali che non sono a rischio estinzione neanche lontanamente : galline, maiali, vacche, conigli ,pecore, trote, tacchini e addirittura uova, latte , miele e formaggio.

Non solo non sono a rischio, ma neanche hanno un diretto impatto con l'inquinamento e anche se lo avessero l'atteggiamento vegano non cambierebbe niente.

Dicono che una vacca consuma più cibo di quanta carne fornisca e che il terreno usato per produrre il suo nutrimento è sottratto all'agricoltura umana.

OK, che si fa? Si ammazzano le vacche? Le pecore? si impedisce loro di riprodursi? Le galline allo stato libero neanche esistono più in natura , le liberiamo? Si estinguerebbero in un anno vittime dei predatori .

L'argomento non regge proprio continuerebbero a mangiare come prima, insieme alle vacche, alle capre , ai cavalli e quant'altro
Il punto è che i vegani sono estremisti e come tutti gli estremisti hanno una posizione.... poco condivisibile (?)

Quello che faccio io è un discorso puramente teorico, non mi faccio alcun problema a mangiare carne o a non fare la differenziata perchè credo fermamente che il mio sforzo individuale conti meno di 0 a confronto con lo sforzo individuale di qualunque miliardario del pianeta.

Trump stanzia qualche milione per finanziare l'agricoltura ed ecco che ha fatto più di quello che io potrei fare in 300 vite da vegano :l4gann:

E vige sempre la regola che io guardo al mio recinto :nfox:

Se dobbiamo aprire una parentesi su come vorremmo risolvere i problemi del pianeta poi mi date fuoco ragazzi miei io vi avverto :rickds::rickds::rickds:

 
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Stame mescolando argomenti diversi , un conto è la preservazione dell'ambiente , la distruzione dell'ecosistema, le zanzare , i gatti e quant'altro, un'altro sono i vegani . Sono relati solo in parte all'ambiente , più che altro è un modo che usano per rafforzare la loro posizione.Il problema qui è il cibo , animali che non sono a rischio estinzione neanche lontanamente : galline, maiali, vacche, conigli ,pecore, trote, tacchini e addirittura uova, latte , miele e formaggio.

Non solo non sono a rischio, ma neanche hanno un diretto impatto con l'inquinamento e anche se lo avessero l'atteggiamento vegano non cambierebbe niente.

Dicono che una vacca consuma più cibo di quanta carne fornisca e che il terreno usato per produrre il suo nutrimento è sottratto all'agricoltura umana.

OK, che si fa? Si ammazzano le vacche? Le pecore? si impedisce loro di riprodursi? Le galline allo stato libero neanche esistono più in natura , le liberiamo? Si estinguerebbero in un anno vittime dei predatori .

L'argomento non regge proprio continuerebbero a mangiare come prima, insieme alle vacche, alle capre , ai cavalli e quant'altro
Infatti, almeno il mio discorso, verteva sull'importanza di preservare quella parte della natura fragile che sia animale o no. Dall'altro lato invece abbiamo quelle specie che, per quanto non sia bello, serve al sostentamento dell'uomo e che sono anche in numero altissimo motivo per cui almeno su questo, sono d'accordo con chi va contro i vegetariani/vegani.

Però anche qui non sottovalutiamo l'impatto degli allevamenti, perché produciamo più di quello che serve realmente e se fino a qualche decennio fa la cosa poteva andare bene, adesso non più.

 
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Per il discorso vegetariani / vegani per me vale il discorso che mangiassero quello che gli pare e mi facessero mangiare quello che mi pare :ahsisi:

 
Rispetto alla mia gatta per me tu puoi morire anche in questo istante. Senza offesa eh, ti ricordero' come un buon uomo.
ma come ***** stai a dire una roba del genere, spero tu stia scherzando

 
Salverei sempre un mio simile in una situazione che comporta una scelta. Sì, anche se dovessi scegliere tra un perfetto sconosciuto e il mio gatto.

Le passioni e l'istinto non devono oscurare il raziocinio; una vita umana vale più di una vita animale.

Non mi importa di salvare un potenziale pericoloso criminale rispetto ad un tenero cagnolino. Non siamo noi a dover decidere della vita e della morte dei nostri simili, se meritano di camminare ancora su questa Terra oppure no; nel dubbio dobbiamo preservare la specie.

Una vita umana sarà sempre più complessa, sfaccettata e razionale rispetto a una vita animale.

Ma dipende sempre da sto mio simile chi è, cioè se è un emergumeno come tanti sinceramente non vedo perché ritenere la vita di un altro essere vivente meno importante. Poi è ovvio che se si passa "dai gattini e a mamma e papà" la cosa è diversa. :asd:Però è palese che chi non ha rispetto per gli altri esseri viventi è più probabile che non abbia rispetto per nient'altro.

Tra un bracconiere ed un elefante chi sceglieresti scusa? Esempio banale ovviamente. [/b]

Edit: inutile poi ricordare che animali e natura fanno parte di un unico sistema, se viene meno uno, viene meno l'altro. Quindi non vedo questi salti da un argomento all'altro.

Riassumendo: tra una probabile fonte di inquinamento (vita umana e quel che ne deriva) e un animale, sceglierei la seconda che sicuramente non farà male al suo ambiente se non per naturale istinto.
Insomma, i nazisti adoravano gli animali :asd:

 
Insomma, i nazisti adoravano gli animali :asd:
Ovviamente sempre in relazione al concetto di essere vivente e ambiente, mi sembrava inutile specificare.

 
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Salverei sempre un mio simile in una situazione che comporta una scelta. Sì, anche se dovessi scegliere tra un perfetto sconosciuto e il mio gatto.Le passioni e l'istinto non devono oscurare il raziocinio; una vita umana vale più di una vita animale.

Non mi importa di salvare un potenziale pericoloso criminale rispetto ad un tenero cagnolino. Non siamo noi a dover decidere della vita e della morte dei nostri simili, se meritano di camminare ancora su questa Terra oppure no; nel dubbio dobbiamo preservare la specie.

Una vita umana sarà sempre più complessa, sfaccettata e razionale rispetto a una vita animale.
meno male che ci sei tu, mi stavo sentendo male

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Ciascuno guarda al suo recinto, e tu sei fuori dal mio come dal recinto di moltissimi altri.
no tu guardi nel tuo recinto perche' magari umanamente fai schifo, io il mio cane un pastore tedesco che vabbe e' gia morto, cresciuto come un fratello lo ammazzerei per te, se muore lui ci soffro io se muori te ci soffrono tutti i tuoi cari, perche' di sicuro qualcuno ti vuole bene anche se a te non frega un ***** di niente

 
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