L'angolo del lettore acquisti recenti, commenti e consigli

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Ciao ragazzi, sono intenzionato a comprare "Delitto e castigo" ma ho visto ci sono milioni di versioni, stampe e ristampe //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Cosa mi consigliate? Su Amazon c'è la versiona integrale della Newton a €3,32 :morristend:

 
Io l'ho riletto nell'edizione Feltrinelli con la nuova traduzione di Rebecchini,che ho trovato migliore di quella Einaudi e un'altra galassia rispetto a quella della Newton. Per un'opera di questo tipo ti consiglio la migliore traduzione possibile ( anche la Einaudi ha pubblicato una nuova edizione, se puoi confronta le prime pagine di entrambe) e non te ne pentirai. Buona lettura.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Io l'ho riletto nell'edizione Feltrinelli con la nuova traduzione di Rebecchini,che ho trovato migliore di quella Einaudi e un'altra galassia rispetto a quella della Newton. Per un'opera di questo tipo ti consiglio la migliore traduzione possibile ( anche la Einaudi ha pubblicato una nuova edizione, se puoi confronta le prime pagine di entrambe) e non te ne pentirai. Buona lettura.
Perfetto, grazie mille!

 
presi un po di libri giorni fa...

Picnic sul ciglio della strada dei fratelli Strugackij,letto appena una quarantina di pagine ma mi sta già prendendo:predicatore:discretamente folle già dalle prime battute:icebad:

Cose fragili di Gaiman,lettto giusto il primo racconto in stile Lovecraft/Sherlock Holmes...davvero divertente e ben scritto,oramai Gaiman per me è una mezza certezza tutto ciò che ho letto di lui è divertente e spesso originale.

Poi ho comprato pure La spada del destino del Sapkowski(di cui ho letto la precedente raccolta di racconti,davvero caruccia specie per chi come me ha imparato ad adorare il suo personaggio grazie ai videogame)e per finire Nulla,solo la notte di J.E.Williams,autore che mi interessava da un po e finalmente mi son deciso a comprare il suo romanzo d'esordio...poi probabilmente prenderò pure Stoner:ahsisi:

 
Ciao ragazzi, sono intenzionato a comprare "Delitto e castigo" ma ho visto ci sono milioni di versioni, stampe e ristampe //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Cosa mi consigliate? Su Amazon c'è la versiona integrale della Newton a €3,32 :morristend:
io l'ho letto un mese fa nell'ultima edizione degli Einaudi e mi sono trovato benissimissimo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Ciao a tutti ragazzi! Ho bisogno di un consiglio: ho letto tipo 4-5 anni fa La ragazza dello Sputnik di Murakami e ricordo di essere arrivata super entusiasta fino a 3/4 libro , (ovvero quando il tutto prende una piega onirico-paranormale) e poi averlo terminato con "meh"...Detto questo mi piacerebbe riprendere l'autore, ma tra Norwegian Wood, Kafka sulla spiaggia e 1Q84 non so decidermi...Forse Norwegian Woods è il meno estremo e dovrei andare su quello...che dite?

 
Ciao a tutti ragazzi! Ho bisogno di un consiglio: ho letto tipo 4-5 anni fa La ragazza dello Sputnik di Murakami e ricordo di essere arrivata super entusiasta fino a 3/4 libro , (ovvero quando il tutto prende una piega onirico-paranormale) e poi averlo terminato con "meh"...Detto questo mi piacerebbe riprendere l'autore, ma tra Norwegian Wood, Kafka sulla spiaggia e 1Q84 non so decidermi...Forse Norwegian Woods è il meno estremo e dovrei andare su quello...che dite?
Se hai una opinione ancora incerta sull'autore direi che buttarti sul più classico dei suoi, aka NW, dovrebbe/potrebbe aiutarti a chiarire le idee: da una parte per meriti della bellezza stessa del libro, dall'altra perché, qualora non riuscisse a convincerti, darebbe conferma definitiva alle tue perplessità sull'autore tutto, per via del libro considerato da molti come una "summa" del suo stile. 1Q84 lo lascerei da parte al momento essendo una trilogia; da riprendere magari con una sicurezza diversa verso Murakami. Kafka potrebbe starci, forse un po' più "leggero" rispetto a NW, ma MI PARE anche più lungo.

 
Se hai una opinione ancora incerta sull'autore direi che buttarti sul più classico dei suoi, aka NW, dovrebbe/potrebbe aiutarti a chiarire le idee: da una parte per meriti della bellezza stessa del libro, dall'altra perché, qualora non riuscisse a convincerti, darebbe conferma definitiva alle tue perplessità sull'autore tutto, per via del libro considerato da molti come una "summa" del suo stile. 1Q84 lo lascerei da parte al momento essendo una trilogia; da riprendere magari con una sicurezza diversa verso Murakami. Kafka potrebbe starci, forse un po' più "leggero" rispetto a NW, ma MI PARE anche più lungo.
Grazie mille...:cat: andrò su NW per primo allora!

 
letto se una notte d'inverno un viaggiatore di calvino ed è stato bellissimo. le grandi capacità tecniche e stilistiche di calvino restituiscono le giuste potenzialità della forma romanzo, mentre osserviamo il lettore avanzare alla ricerca di un testo sfuggevole e mutevole, un continuo mancato soddisfacimento che non fa altro che alimentare costantemente l'interesse. ovviamente non gioco stilistico fine a sé stesso, ma occasione per riflettere su moltissimi aspetti legati al romanzo, alla prosa e alla narrazione, sia sotto un profilo tecnico, di produzione creativa, che di ricezione del testo e dei meccanismi che entrano in atto durante la lettura.

un libro (romanzo? raccolta di racconti? saggio?) stimolante dalla prima all'ultima pagina, tanto appassionante nell'intreccio quanto lucido nell'auto-analisi narrativa.

 
Grazie mille...:cat: andrò su NW per primo allora!
Io di Murakami ho letto solo Norwegian wood che mi è piaciuto molto. Bisogna fare la tara a una certa assurdità tutta orientale dei personaggi e anche a un po' di autocompiacimento/autocommiserazione dell'autore, ma una volta entrati nel flusso regala un bel viaggio emozionale. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif Per certi aspetti mi è sembrata un po' la versione pornogiapponese de The catcher in the rye. :rickds:

letto se una notte d'inverno un viaggiatore di calvino ed è stato bellissimo. le grandi capacità tecniche e stilistiche di calvino restituiscono le giuste potenzialità della forma romanzo, mentre osserviamo il lettore avanzare alla ricerca di un testo sfuggevole e mutevole, un continuo mancato soddisfacimento che non fa altro che alimentare costantemente l'interesse. ovviamente non gioco stilistico fine a sé stesso, ma occasione per riflettere su moltissimi aspetti legati al romanzo, alla prosa e alla narrazione, sia sotto un profilo tecnico, di produzione creativa, che di ricezione del testo e dei meccanismi che entrano in atto durante la lettura. un libro (romanzo? raccolta di racconti? saggio?) stimolante dalla prima all'ultima pagina, tanto appassionante nell'intreccio quanto lucido nell'auto-analisi narrativa.
Mai letto nulla di Calvino con mio grande rammarico, questo è uno dei libri che mi interessano di più.

 
Mai letto nulla di Calvino con mio grande rammarico, questo è uno dei libri che mi interessano di più.
Quando un libro inizia così:

Stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo Se una notte d'inverno un viaggiatore di Italo Calvino. Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell'indistinto. La porta è meglio chiuderla; di là c'è sempre la televisione accesa. Dillo subito, agli altri: «No, non voglio vedere la televisione!» Alza la voce, se no non ti sentono: «Sto leggendo! Non voglio essere disturbato!» Forse non ti hanno sentito, con tutto quel chiasso; dillo più forte, grida: «Sto cominciando a leggere il nuovo romanzo di Italo Calvino!» O se non vuoi non dirlo; speriamo che ti lascino in pace.
Non sai se essere intrigato o mandare a quel paese l'autore //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Quando un libro inizia così:


Non sai se essere intrigato o mandare a quel paese l'autore //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
io me ne sono immediatamente innamorato //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

simone recupera qualsiasi cosa di calvino, proprio a caso. secondo me è difficile sbagliare

 
Calvino per me è veramente una figura culturale indiscutibile, forse il nostro miglior intellettuale del XX° secolo. Concordo con panzer, comprate e leggete tutto il tuttibile perchè merita.

Io sono impelagato da un due mesi con Le Rane di Mo Yan, da quando ho iniziato il dottorato non riesco più a leggere come un tempo.

 
io me ne sono immediatamente innamorato //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
simone recupera qualsiasi cosa di calvino, proprio a caso. secondo me è difficile sbagliare
non si può che essere d'accordo!

 
io me ne sono immediatamente innamorato //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
simone recupera qualsiasi cosa di calvino, proprio a caso. secondo me è difficile sbagliare

Calvino per me è veramente una figura culturale indiscutibile, forse il nostro miglior intellettuale del XX° secolo. Concordo con panzer, comprate e leggete tutto il tuttibile perchè merita.
Io sono impelagato da un due mesi con Le Rane di Mo Yan, da quando ho iniziato il dottorato non riesco più a leggere come un tempo.

non si può che essere d'accordo!
Sì sì lo immagino, basta ora mi prendo qualche libro ché la situazione è troppo imbarazzante. Magari proprio Se una notte d'inverno che mi intriga tanto e ancor più dopo quelle due righe citate da Väinämöinen (sì ho fatto copiaeincolla).

 
Mi ero perso l'uscita dell'edizione italiana di Teatro Grottesco di Thomas Ligotti //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/Predicatore.gif

Dateci un'occhiata.

 
Sapreste consigliarmi qualche buon libro che sia fruibile per un ragazzino di 11 anni? Aggiungo che è molto sveglio per la sua età, quindi credo che anche tematiche di un certo spessore possano essere alla sua portata.

Fatico a trovare un titolo che mi convinca al 100%. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sad.png

 
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