L'angolo del lettore acquisti recenti, commenti e consigli

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L'anno scorso cercavo qualcosa di agile ed ironico che scivolasse via veloce, da intercalare ad opere più ponderose, e dopo qualche ricerca m'imbattei in L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome, seguito alla pausa successiva, tra un libro in inglese ed una biografia, da Scrivere è un mestiere pericoloso, ed oggi ho scaricato il terzo episodio, pubblicato il mese scorso, Non ditelo allo scrittore

In ordine di uscita, sono i tre romanzi, ambientati all'ombra della Mole, della piemontese Alice Basso, che vedono protagonista la ghostwriter Silvana Cassandra Sarca, detta Vani, biondina dark insopportabile e il commissario Berganza, con cui la dottoressa collabora talvolta nelle indagini per quella sua attitudine a entrare nella testa degli altri che le permette da un lato di condurre interrogatori efficaci in qualità di consulente della polizia, dall'altro di produrre libri a firma altrui per conto dell'importante casa editrice per cui Vani si degna di lavorare, perché è inutile aggiungere che anche i rapporti col datore di lavoro sono sui generis.

È Vani a narrare in prima persona, con quella sua scontrosa personalità che la butta sull'antagonismo sistematico ma con quella dose di ironia che ci fa gustare le sue (dis)avventure, alternate a qualche flashback di vita scolastica che ci aiuta ad entrare nella testa dura della protagonista.

Questi di Alice Basso sono gialli gradevoli, direi da ombrellone ma in accezione positiva dell'intrattenimento ironico che ci lascia col sorriso.

Piacendo il genere, ovviamente.

 
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Attualmente sto leggendo Ossa Fredde, mi consigliate qualche altro thriller una volta terminato?

 
Thriller veri e propri non mi sembra di averne mai letti, ma se va bene anche un noir ti consiglio James Ellroy partendo da Dalia Nera (capolavorissimo), oppure Shane Stevens con Io Ti Troverò :sisi:

 
Attualmente sto leggendo Ossa Fredde, mi consigliate qualche altro thriller una volta terminato?
Il primo che mi viene in mente è L'ostaggio di Robert Crais, seguendo poi il consiglio di Havgard ti direi anche un altro libro di Ellroy, più verso il poliziesco noir, il famoso L.A. Confidential, se non l'hai già letto ovviamente.

 
Attualmente sto leggendo Ossa Fredde, mi consigliate qualche altro thriller una volta terminato?
Consigliare un thriller non è facile, perché i gusti sono soggettivi, ma con qualche premessa si può fare.

La prima regola da adottare, (che adotto) quando m'imbatto in un titolo intrigante, prima di procedere all'acquisto, è una rapida ricerca web da cui dedurre se la pubblicazione fa parte di una serialità o è un'opera unica. Perché non c'è niente di più scocciante che realizzare di aver letto l'episodio nr.5 di una serie noir. Perché poi si potranno leggere i primi 4 episodi ma sapendo già l'andamento del 5° un po' rompe, perché si sa per definizione che il protagonista resta in vita, ma se si legge la scena madre del libro nr.1 già sapendo che nel 5 costui sarà ancora lì a rompere gli zebedei, ecco che cala lievemente la tensione narrativa.

Ossa Fredde, che vede come protagonista la psicologa forense Kate Hanson, ha un secondo episodio, Niente di umano, sempre scritto da A.J.Cross, che può essere la prima opzione di lettura nel caso in cui Ossa Fredde sia piaciuto.

Altrimenti, in ambito thriller/noir/polizieschi procedurali etc, conviene sempre verificare se si tratta di un romanzo singolo (che va benissimo e magari può preludere a una serie e magari no), oppure se c'è una serialità da considerare...

In tal caso, per preservarsi e centellinare il godimento dell'intera serie un'episodio alla volta, conviene partire dal principio, dal primo romanzo che vede il nascituro protagonista seriale venire alla luce.

Alcuni esempi: Salvo Montalbano esce sul palcoscenico letterario per la prima volta nel romanzo "La forma dell'acqua", opera di Camilleri datata 1994. Ormai abbiamo passato la trentina di episodi e Camilleri, purtroppo allo stato attuale non vedente, scrive ancora coadiuvato da un'aiutante che scrive sotto dettatura.

Lincoln Rhyme, consulente tetraplegico della polizia di NY e la detective Amelia Sachs che lo affianca, prendono vita ne "Il collezionista di ossa" datato 1997 da cui hanno tratto un film, serie che al 2017 conta 14 episodi. L'autore è Jeffrey Deaver, ho letto tutti gli episodi e volendo startare una serie opterei per questa.

Jo Nesbo, autore norvegese, ha dato vita al personaggio di Harry Hole con "Il Pipistrello" del 1997 e ormai siamo a 11 episodi. (anche qua li ho letti tutti).

L'elenco delle serialità thriller/noir etc è infinito.

Passando ai titoli singoli, che in qualche caso potrebbero alludere a serialità future ma attualmente restano per così dire stand alone, lasciano il lettore meno vincolato a considerazione del tipo....oddio se compro il primo poi mi affeziono e mi tocca procedere con tutti i seguiti.

Un solo giallo stand alone: ce n'è una caterva

Qualche esempio interessante che ho letto di recente:

La sostanza del male di Luca D'Andrea, ambientato tra Usa e Alto Adige, con discreto gradimento di lettori e critica

La donna della cabina nr.10, di Ruth Ware, ad ambientazione ovviamente marinaresca.

La donna che cancellava i ricordi di Brian Freeman, ambientato a San Francisco, dove i pazienti di un'analista cominciano a lasciarci le penne e l'analista collabora col poliziotto per scoprire la causa della catena di morti inspiegabili.

 
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In tal caso, per preservarsi il godimento dell'intera serie un'episodio alla colta, conviene partire dal principio, dal primo romanzo che vede il nascituro protagonista seriale venire alla luce.
Alcuni esempi: Salvo Montalbano esce sul palcoscenico letterario per la prima volta nel romanzo "La forma dell'acqua", opera di Camilleri datata 1994. Ormai abbiamo passato la trentina di episodi e Camilleri, purtroppo allo stato attuale non vendente, scrive ancora coadiuvato da un'aiutante che scrive sotto dettatura.

Lincoln Rhyme, consulente tetraplegico della polizia di NY e la detective Amelia Sachs che lo affianca, prendono vita ne "Il collezionista di ossa" datato 1997 da cui hanno tratto un film, serie che al 2017 conta 14 episodi.
Mi unisco specialmente a questi consigli. La forma dell'acqua, a parte l'esordio del personaggio Salvo Montalbano, è un libro breve ma intenso. Il titolo stesso fa riflettere ed è uno di quei casi in cui capire il titolo, per poi trovarlo tra le righe, ti mette addosso una sensazione di sorpresa mista a stupore.

 
Grazie per i suggerimenti, appena posso per colpa vostra farò una bella spesa! mentre per un altro tipo di genere? Qualcosa di realmente significativo

 
Dovresti focalizzare il concetto. Che tipo di genere? Cosa intendi per significativo? Il panorama letterario è troppo vasto per sparare nel mucchio e la passione per la lettura si coltiva per gusti personali.

Giocare ad acqua, fuochino, fuoco elencando generi e romanzi che potrebbero andarti con strategia rabdomantica non ha senso. Servono le dritte e le puoi dare solo tu, spiegando cosa leggi di solito e che generi prediligi.

Volendo ricavare elenchi di tuo gradimento, ci sono anche i social di lettura, tipo anobii e goodreads. Ci si iscrive a gratis, si spuntano i propri gusti, si elencano i libri letti e si ottiene un incrocio automatico con liste personali di altri lettori con gusti affini da cui prendere spunto per nuove letture.

 
Dovresti focalizzare il concetto. Che tipo di genere? Cosa intendi per significativo? Il panorama letterario è troppo vasto per sparare nel mucchio e la passione per la lettura si coltiva per gusti personali.
Giocare ad acqua, fuochino, fuoco elencando generi e romanzi che potrebbero andarti con strategia rabdomantica non ha senso. Servono le dritte e le puoi dare solo tu, spiegando cosa leggi di solito e che generi prediligi.

Volendo ricavare elenchi di tuo gradimento, ci sono anche i social di lettura, tipo anobii e goodreads. Ci si iscrive a gratis, si spuntano i propri gusti, si elencano i libri letti e si ottiene un incrocio automatico con liste personali di altri lettori con gusti affini da cui prendere spunto per nuove letture.
Qualcosa incentrato anche sulla psicologia sarebbe interessante

 
Questa della psicologia l'ho già sentita. Pure il mese scorso c'era un utente che cercava dritte per dei testi di psicologia ma senza dettagliare abbastanza da consentire un aiuto. O magari sono io che sono stordito e ricordo male.

Comunque sia, restando sul generico io mi astengo perché tanto vale sparare a caso e allora cui prodest?

 
Qualcosa incentrato anche sulla psicologia sarebbe interessante
In che senso? Provo a spiegarmi meglio :unsisi:

Ti interessano manuali prettamente teorici oppure vanno bene anche dei testi più vicini al pubblico che non possiede un background affine alla materia (io per primo non credere :asd:)?

 
In che senso? Provo a spiegarmi meglio :unsisi:Ti interessano manuali prettamente teorici oppure vanno bene anche dei testi più vicini al pubblico che non possiede un background affine alla materia (io per primo non credere :asd:)?
Decisamente la seconda

 
Grazie a tutti ragazzi, ho preso nota :ahsisi::ahsisi:Mi interessa molto l'ambito psicologico, non so spiegarmi bene, i "motivi" che spingono l'uomo a comportarsi in un certo modo, a fare determinate azioni.
Ieri avevo menzionato un utente che a sua volta chiese aiuto per una lettura psicologica il mese scorso. In realtà stavamo a inizio maggio, pag 304 del Forum ma ne cito un passaggio giù avanzato, per ricordare come anche allora fu difficile circoscrivere un ambito d'interesse, tanto che alla fine mi pare che non si combinò granché.

Un conto è dare una lista di romanzi gialli partendo da quello che uno sta leggendo, un altro partire dalla richiesta di consigli per qualche altra lettura, significativa, ambito psicologico.

 
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Ieri avevo menzionato un utente che a sua volta chiese aiuto per una lettura psicologica il mese scorso. In realtà stavamo a inizio maggio, pag 304 del Forum ma ne cito un passaggio giù avanzato, per ricordare come anche allora fu difficile circoscrivere un ambito d'interesse, tanto che alla fine mi pare che non si combinò granché.
Un conto è dare una lista di romanzi gialli partendo da quello che uno sta leggendo, un altro partire dalla richiesta di consigli per qualche altra lettura, significativa, ambito psicologico.
Non essendo ferrato in questo tipo di letture, sebbene trovi affascinante l'argomento, ovviamente mi è difficile fare una richiesta specifica.

Per quanto concerne i gialli, attualmente Ossa Fredde mi sta piacendo ma se c'è un libro che a vostro parere merita assolutamente sarei curioso di provarlo nel caso ?

 
Non essendo ferrato in questo tipo di letture, sebbene trovi affascinante l'argomento, ovviamente mi è difficile fare una richiesta specifica.Per quanto concerne i gialli, attualmente Ossa Fredde mi sta piacendo ma se c'è un libro che a vostro parere merita assolutamente sarei curioso di provarlo nel caso ?
Io direi di fiondarti sui libri di storia della psicologia, sicuramente meno pesanti e maggiormente appassionanti. Io fossi in te proverei con autori come Scipio Sighele - La folla delinquente (1891). Ovviamente sono presenti anche elementi di antropologia, filosofia e diritto ma è abbastanza interessante, sopratutto se ti garba vedere in che modo si sono formate le idee base della psicologia, seppur oggi si tratti di una disciplina con molte differenze rispetto al periodo dell'autore.

Ovviamente ce ne sono molti altri, vedi Cesare Lombroso, Gabriel Tarde e Gustave Le Bon (quest ultimo in verità ha fatto passare per sue molte teorie già presentate durante la sua epoca :asd:).

 
Io direi di fiondarti sui libri di storia della psicologia, sicuramente meno pesanti e maggiormente appassionanti. Io fossi in te proverei con autori come Scipio Sighele - La folla delinquente (1891). Ovviamente sono presenti anche elementi di antropologia, filosofia e diritto ma è abbastanza interessante, sopratutto se ti garba vedere in che modo si sono formate le idee base della psicologia, seppur oggi si tratti di una disciplina con molte differenze rispetto al periodo dell'autore.
Ovviamente ce ne sono molti altri, vedi Cesare Lombroso, Gabriel Tarde e Gustave Le Bon (quest ultimo in verità ha fatto passare per sue molte teorie già presentate durante la sua epoca :asd:).
La mia difficoltà nel dare consigli in questo caso dipende dal fatto che se un lettore di gialli menziona Ossa fredde, non certo una pietra miliare, e dunque non mostra di essere un lettore seriale, che va benissimo, beninteso, mi viene da pensare che qualcosa di troppo approfondito verrebbe riposto subito.

Imho più che singoli autori vedrei bene una sorta di Bignami della psicologia, se ne esiste uno, per stimolare la curiosità verso qualche aspetto da approfondire con letture successive.

Immagino che l'interesse per la psicologia in questo caso sia stato acceso da Ossa Fredde, essendo la protagonista Kate Hanson una psicologa forense, ma da lì a infoiarsi per testi ponderosi di psicologia il passo è grande, al di là della fascinazione del momento.

Ma magari ho preso solo un abbaglio giudicando male. Se in caso ditelo. Sono gli effetti collaterali che s'innescano con richieste fumose ed omnicomprensive.

 
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La mia difficoltà nel dare consigli in questo caso dipende dal fatto che se un lettore di gialli menziona Ossa fredde, non certo una pietra miliare, e dunque non mostra di essere un lettore seriale, che va benissimo, beninteso, mi viene da pensare che qualcosa di troppo approfondito verrebbe riposto subito.
Imho più che singoli autori vedrei bene una sorta di Bignami della psicologia, se ne esiste uno, per stimolare la curiosità verso qualche aspetto da approfondire con letture successive.

Immagino che l'interesse per la psicologia in questo caso sia stato acceso da Ossa Fredde, essendo la protagonista Kate Hanson una psicologa forense, ma da lì a infoiarsi per testi ponderosi di psicologia il passo è grande, al di là della fascinazione del momento.

Ma magari ho preso solo un abbaglio giudicando male. Se in caso ditelo. Sono gli effetti collaterali che s'innescano con richieste fumose ed omnicomprensive.
Però vedi, un tipico e ipotetico Bignami della psicologia mi pare un po' troppo incentrato su tematiche tecniche (beninteso che non ho mai avuto modo di leggerlo). Gli autori che gli ho proposto sono abbastanza collegati con Kate, d'altronde si sono occupati di antropologia/psicologia forense sul tema delle folle criminali :sisi:

 
Nel frattempo ho scaricato Qualcosa sui Lehman, di Stefano Massini. La storia dei Lehman Brothers, che all'apparenza spaventa perché descritto come romanzone da 800 pagine ma scaricandolo in ebook me ne conta 408.......magari nella versione cartacea ci sono un tot di foto che non compaiono nella versione digitale, non so, oppure dipende dall'impaginazione, perché lo scritto è anomalo, non è il classico romanzo, sembra più una raccolta di paragrafi impaginati a poesia, forse predisposti per una lettura teatrale.

Faccio un esempio che si fa prima...

Lehman

Sarà anche piccolo.

Ma il negozio però almeno è suo.

Piccolo, minimo, minuscolo, ma suo.

C'è scritto grande H. LEHMAN sul vetro della porta.

E un giorno ci sarà una bella insegna, sopra

la porta

grande come tutta la facciata:

H. LEHMAN STOFFE E ABITI

Baruch HaShem!

Però si legge alla grande, paragrafo poesia dopo paragrafo poesia, perché ogni parola conta. E c'è quell'ironia che non guasta. E allora poco importa che siano 800 pagine o 408, se ogni parola è arrosto.

 
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Ho appena acquistato in versione ebook "Cesare l'immortale. Oltre i confini del mondo" di Franco Forte (link amazon), praticamente dovrebbe parlare di una storia alternativa in cui Cesare non viene ucciso dalle famose coltellate alle Idi di Marzo, e domina la Roma antica ancora per anni. Me lo hanno consigliato dato che mi piace la storia, speriamo sia bello.

 
La mia difficoltà nel dare consigli in questo caso dipende dal fatto che se un lettore di gialli menziona Ossa fredde, non certo una pietra miliare, e dunque non mostra di essere un lettore seriale, che va benissimo, beninteso, mi viene da pensare che qualcosa di troppo approfondito verrebbe riposto subito.
Imho più che singoli autori vedrei bene una sorta di Bignami della psicologia, se ne esiste uno, per stimolare la curiosità verso qualche aspetto da approfondire con letture successive.

Immagino che l'interesse per la psicologia in questo caso sia stato acceso da Ossa Fredde, essendo la protagonista Kate Hanson una psicologa forense, ma da lì a infoiarsi per testi ponderosi di psicologia il passo è grande, al di là della fascinazione del momento.

Ma magari ho preso solo un abbaglio giudicando male. Se in caso ditelo. Sono gli effetti collaterali che s'innescano con richieste fumose ed omnicomprensive.
Ma ho chiesto dei suggerimenti proprio perché non sono un esperto nell'ambito ed infatti non metto in dubbio che ci siano dei libri migliori di Ossa Fredde (dato che si tratta di una delle mie prime letture). Per quanto concerne la psicologia era più che altro una curiosità dato che trovai interessante la tematica studiando Svevo e Freud per sommi capi.

Consigli su thriller più "impegnativi" e di qualità a vostro parere diversa, sono ben accetti

 
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