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Nel finale ho sacrificato Chloe, la scelta a mio avviso più ovvia dal momento che tutto il casino è nato dall'averla salvata la prima volta
Direi che è bella coinvolgente anche la trama in sé, i suoi bei spunti e colpi di scena ce li ha
Colonna sonora top!
Come voto direi 8.5/9, secondo me è uno di quei giochi che almeno per curiosità vanno provati, poi c'è una bella differenza tra questa e i primi 2 the walking dead che mi è piaciuta moltissimo
ho provato a giocare al primo episodio, devo ammettere che l'idea di base è molto interessante... unica pecca, beh mi costringe a dover ragionare come una ragazzina di 14 anni O________o
ho provato a giocare al primo episodio, devo ammettere che l'idea di base è molto interessante... unica pecca, beh mi costringe a dover ragionare come una ragazzina di 14 anni O________o
Finito poco fa e faccio mea culpa per non averlo giocato prima, ma da tirchiaccio quale sono lo aspettavo sul plus o ad un prezzo bassissimo come appunto a 5€ come il mese scorso.
Molto bello e ben scritto, con nessun personaggio lasciato al caso (ma forse con qualcuno che avrebbe avuto bisogno di più spazio, come Warren) e un contesto vivo e credibile che ti ci fa immergere sin da subito.
Certo, è costruito su praticamente tutti i clichè del genere scolastico che abbiamo visto anche in opere recenti come "13 reason's why" è il tema dei viaggi del tempo è trattato in modo già visto in altre opere, quindi non originalissimo, ma quello che conta è che è confezionato tutto alla perfezione e riesce ad appassionarti e coinvolgerti. Per variare sul tema della vita scolastica cmq è stata ottima l'idea di utilizzare il tema del corso di fotografia che in questo senso ha donato al gioco più originalità e carattere.
Ispiratissimi gli accompagnamenti musicali con la loro malinconia, bei cliffangher e niente di troppo forzato e gratitissime le infinite citazioni sia del mondo social moderno che di tantissime opere di intrattenimento quali film, fumetti e anime, libri, (recenti e non) ecc. ecc. ecc.. La citazione di
ricomincio da capo
di quando Max esamina il Jukebox mi ha fatto pensare solo a "date un oscar a questi autori"
Per quanto riguarda il finale è palese come solo uno di questi sia quello pensato sin dall'inizio per questo gioco e quello "vero", ma cmq hanno giustamente lasciata la possibilità al giocatore di scegliere.
Infine una considerazione più generica su questo tipo di gioco.
Life is Strange è l'ennesima dimostrazione di come se si vuole avere una trama veramente bella, curata ed appassionante bisogna per forza rinunciare alla parte ludica del videogioco. E questa non vuole essere una critica a LiF e alla tipologia di gioco che rappresenta (praticamente le graphic novel) ma più che altro una semplice constatazione.
Non a caso nel periodo più recente della mia "carriera" videoludica quelli che mi hanno appassionato di più sono titoli come To The Moon e The Walking Dead S1.
Non so se è semplice incapacità degli sviluppatori che non sono capaci di curare più aspetti contemporaneamente (o gameplay o trama) ma tranne rarissime eccezioni (come la saga di Metal Gear) i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Finito anche io con ben 2 run (e devo dire che si, le varie scelte non influenzano in maniera drastica la trama principale cone accade ad esempio in The Witcher 2 però non lo reputo affatto un difetto bensì un punto di forza: per quanto riguarsa le scelte han puntato sul modificare significativamente le relazioni fra i personaggi e soprattutto fra essi e la protagonista, Max! E dalla seconda run jo svoperto tantissime altre chicche non solo nei dialoghi ma in linee di testo, magari in alcuni computer o fogli, diversi o nuovi solo per via delle scelte 'diverse' fatte nella seco da run! Belli belli questi mini dettagli, alla fine fanno davvero la differenza).
Cosa dire? Anzitutto che sono rimasto costantemente coinvolto dalle vicende (e questo è assolutamente merito di tutto il lavoro di contorno nel creare un ambiente ed un contesto credibili nonostante le 'stranezze', mi ha ricordato un pò le atmosfere di Greenvale di deadly premonition), anzitutto che sono rimasto colpito dai persomaggi: molti personaggi sono stereotipati ma... li trovi fatti bene nell'essere stereotipati: ciò li rende di sicuro facilmente riconoscibili, insomma non mi han dato fastidio e soprattutto ricordo tutti i loro nomi (cosa rarissima per me in un videogioco a meno che non siano, come in questo caso, scritti piuttosto bene). Ma ovviamemte non ci sono solo quelli, ce ne sono di molto più sfaccettati ed interessanti (mi riferisco a Max e Chloe, Chloe in alcune scene è di una naturalezza tale che non ho avvertito neanche un pò l'effetto 'recitazione forzata', mi son sentito lì immerso nel mondo di gioco. Chloe mio pg preferito tra l'altro).
Metto in spoiler le mie considerazioni sui 5 capitoli
Primo Capotolo:
Tolto il prologo parte un pò lento ma è giusto che sia così dato che serve un pò da introduzione per i vari personaggi! Spulciando nel diario si hanno info interessanti sul passato di Max, qyesta sua amica che non vede da tempo e il background della cittá! La scoperta del potere di riavvolgere il tempo l'ho apprezzata particolarmente pur non essendo originalissima! Bello pure l'incontro un pò freddo con Chloe, del resto non si vedevano da tempo e Max stessa non si è comportata benissimo! Stupendo il finale e questa 'stranezza' della nevicata che accununa un pò tutti i personaggi importanti.
Capitolo 2
Fra i miei preferiti: è la fase del 'dimostrare' all'amica di avere i poteri per davvero, e nel frattempo si fa conoscenza della madre di Chloe e della sua sottostoria. Si salva la vita per la seconda volta a Chloe ed inizia a delinearsi la possibilità di ricucire un rapporto di amicizia importantissimo. E il dramma della scomparsa di Rachel Amber si fa sempre più pressante (così come i sospetti su Victoria, Nathan e il misterioso Frank). A fine capitolo il mio primo momento emotivamente toccante: il tentato suicidio di Kate mi ha emozionato sia perchè Max ha sofferto fisicamente nello sforzare il suo potere, sia perchè si ritrova nel dialogo a non poter usare i suoi poteri.. per cui senti tutta la responsabilità di non fare cavolate dato che momentaneamente non puoi sistemare le cose. E poi ancora una stranezza: l'eclissi che delinea un andamento ciclico ed episodico di questi avvenimenti.
Capitolo 3:
Il mio preferito: in questa fase si consolida per davvero la rinata amicizia tra Max e Chloe, qualcosa di più di un'amicizia o un amore, è più un legame indissolubile spezzato ed ora ricongiunto. Ed è qui che iniziano i drammi e la presa di coscienza che Max, continuando ad usare il suo potere, sta creando infinite linee temporali. Tramite le fotografie, tema ricorrente del gioco, riesce a tornare indietro al momento dello scatto e tenta dunque di cambiare in meglio la vita di Chloe evitando la morte del padre ma.. scatena una serie di eventi differemti che la porterà a rimanere paralizzata ed a cambiare radicalmente. E la scena finale in cui Max lo scopre, insieme alla nuova 'stranezza' dello spiaggiamento delle balene è stata per me devastante.
Capitolo 4
Prologo da brivido nella realtà parallela di Chloe. È tremendamente triste parlare con il padre che qui è vivo e che fa del suo meglio per sostenere le spese mediche delle figlia. E Chloe non è più ribelle e propositiva, la vita la ha segnata troppo. Max non può che tornare nella prima 'realtà' e continuare le indagini: parte una fase investigativa apprezzabile ma che in una certa parte mi ha un pelo annoiato, tranne l'incontro con Frank. Il finale con la mirte a sangue freddo di Chloe é così freddo che mi ha spiazzato e non ha avuto particolari effetti su di me.
Capitolo 5
Ho letto le critiche, ok che può sembrare un poco rushato e affrettato ma in realtà è un capitolo eccezionale: una svolta più action e più frenetica che ci voleva: è tutto un susseguirsi di eventi al cardiopalma, dai tentativi di fuga dall'insospettabile prof Jefferson al memory lane fibale con recap dei vari istanti fondamentali del gioco. E poi persino una dimensione ludica interessante con le sezioni stealth finali. Ed infine il discorso fra Max e Chloe davanti il fato è di un'intensità e dramma paurosi: la scelta finale, tanto criticata perchè non è influenzata dalle scelte precedenti anche qui non la trovo un vero difetto: è giusto che la scelta sia indipendente ma sono proprio tutti i personaggi e tutte le scelte fatte a farti sentire il peso e il carico di dover sacrificare quasi tutti per Chloe: cosa che alla prima andata ho fatto proprio perchè il rapporto Max/Chloe è un qualcosa che va oltre tutto il resto, nonostante il suo destino sembri essere proprio quello di morire. E poi voglio dirlo: ho apprezzato che il gioco lo dica chiaramente che non vi è la presunzione di dare uno 'spiegone' a tutti i fatti insoliti tra cui il potere di Max e gli eventi strani che in realtà hanno giá una spiegazione nella citata teoria del caos
Ludicamente è ovvio che ha tanti limiti però il potere l'ho trovato molto comodo per ragionare sulle conseguenze immediate di una scelta, è carina l'idea di avere un 'retry' narrativo. Ho apprezzato la situazione di gameplay a fine capitolo 2 e le sezioni stealth anche se abbozzate.
Non è da buttare insomma ed é molto scorrevole da giocare.
Tantissimi dettagli e cura per essi.
Ost magistrale sia per i pezzi sia per la manuera sempre ottima in cui li hanno implementati nel gioco.
In definitiva un gioco che mi ha dato tantissimo e che consiglio davvero a tutti di recuperare, anche a chi non è amante del genere. Mi è rimasto davvero dentro
Finito anche io con ben 2 run (e devo dire che si, le varie scelte non influenzano in maniera drastica la trama principale cone accade ad esempio in The Witcher 2 però non lo reputo affatto un difetto bensì un punto di forza: per quanto riguarsa le scelte han puntato sul modificare significativamente le relazioni fra i personaggi e soprattutto fra essi e la protagonista, Max! E dalla seconda run jo svoperto tantissime altre chicche non solo nei dialoghi ma in linee di testo, magari in alcuni computer o fogli, diversi o nuovi solo per via delle scelte 'diverse' fatte nella seco da run! Belli belli questi mini dettagli, alla fine fanno davvero la differenza).Cosa dire? Anzitutto che sono rimasto costantemente coinvolto dalle vicende (e questo è assolutamente merito di tutto il lavoro di contorno nel creare un ambiente ed un contesto credibili nonostante le 'stranezze', mi ha ricordato un pò le atmosfere di Greenvale di deadly premonition), anzitutto che sono rimasto colpito dai persomaggi: molti personaggi sono stereotipati ma... li trovi fatti bene nell'essere stereotipati: ciò li rende di sicuro facilmente riconoscibili, insomma non mi han dato fastidio e soprattutto ricordo tutti i loro nomi (cosa rarissima per me in un videogioco a meno che non siano, come in questo caso, scritti piuttosto bene). Ma ovviamemte non ci sono solo quelli, ce ne sono di molto più sfaccettati ed interessanti (mi riferisco a Max e Chloe, Chloe in alcune scene è di una naturalezza tale che non ho avvertito neanche un pò l'effetto 'recitazione forzata', mi son sentito lì immerso nel mondo di gioco. Chloe mio pg preferito tra l'altro).
Metto in spoiler le mie considerazioni sui 5 capitoli
Primo Capotolo:
Tolto il prologo parte un pò lento ma è giusto che sia così dato che serve un pò da introduzione per i vari personaggi! Spulciando nel diario si hanno info interessanti sul passato di Max, qyesta sua amica che non vede da tempo e il background della cittá! La scoperta del potere di riavvolgere il tempo l'ho apprezzata particolarmente pur non essendo originalissima! Bello pure l'incontro un pò freddo con Chloe, del resto non si vedevano da tempo e Max stessa non si è comportata benissimo! Stupendo il finale e questa 'stranezza' della nevicata che accununa un pò tutti i personaggi importanti.
Capitolo 2
Fra i miei preferiti: è la fase del 'dimostrare' all'amica di avere i poteri per davvero, e nel frattempo si fa conoscenza della madre di Chloe e della sua sottostoria. Si salva la vita per la seconda volta a Chloe ed inizia a delinearsi la possibilità di ricucire un rapporto di amicizia importantissimo. E il dramma della scomparsa di Rachel Amber si fa sempre più pressante (così come i sospetti su Victoria, Nathan e il misterioso Frank). A fine capitolo il mio primo momento emotivamente toccante: il tentato suicidio di Kate mi ha emozionato sia perchè Max ha sofferto fisicamente nello sforzare il suo potere, sia perchè si ritrova nel dialogo a non poter usare i suoi poteri.. per cui senti tutta la responsabilità di non fare cavolate dato che momentaneamente non puoi sistemare le cose. E poi ancora una stranezza: l'eclissi che delinea un andamento ciclico ed episodico di questi avvenimenti.
Capitolo 3:
Il mio preferito: in questa fase si consolida per davvero la rinata amicizia tra Max e Chloe, qualcosa di più di un'amicizia o un amore, è più un legame indissolubile spezzato ed ora ricongiunto. Ed è qui che iniziano i drammi e la presa di coscienza che Max, continuando ad usare il suo potere, sta creando infinite linee temporali. Tramite le fotografie, tema ricorrente del gioco, riesce a tornare indietro al momento dello scatto e tenta dunque di cambiare in meglio la vita di Chloe evitando la morte del padre ma.. scatena una serie di eventi differemti che la porterà a rimanere paralizzata ed a cambiare radicalmente. E la scena finale in cui Max lo scopre, insieme alla nuova 'stranezza' dello spiaggiamento delle balene è stata per me devastante.
Capitolo 4
Prologo da brivido nella realtà parallela di Chloe. È tremendamente triste parlare con il padre che qui è vivo e che fa del suo meglio per sostenere le spese mediche delle figlia. E Chloe non è più ribelle e propositiva, la vita la ha segnata troppo. Max non può che tornare nella prima 'realtà' e continuare le indagini: parte una fase investigativa apprezzabile ma che in una certa parte mi ha un pelo annoiato, tranne l'incontro con Frank. Il finale con la mirte a sangue freddo di Chloe é così freddo che mi ha spiazzato e non ha avuto particolari effetti su di me.
Capitolo 5
Ho letto le critiche, ok che può sembrare un poco rushato e affrettato ma in realtà è un capitolo eccezionale: una svolta più action e più frenetica che ci voleva: è tutto un susseguirsi di eventi al cardiopalma, dai tentativi di fuga dall'insospettabile prof Jefferson al memory lane fibale con recap dei vari istanti fondamentali del gioco. E poi persino una dimensione ludica interessante con le sezioni stealth finali. Ed infine il discorso fra Max e Chloe davanti il fato è di un'intensità e dramma paurosi: la scelta finale, tanto criticata perchè non è influenzata dalle scelte precedenti anche qui non la trovo un vero difetto: è giusto che la scelta sia indipendente ma sono proprio tutti i personaggi e tutte le scelte fatte a farti sentire il peso e il carico di dover sacrificare quasi tutti per Chloe: cosa che alla prima andata ho fatto proprio perchè il rapporto Max/Chloe è un qualcosa che va oltre tutto il resto, nonostante il suo destino sembri essere proprio quello di morire. E poi voglio dirlo: ho apprezzato che il gioco lo dica chiaramente che non vi è la presunzione di dare uno 'spiegone' a tutti i fatti insoliti tra cui il potere di Max e gli eventi strani che in realtà hanno giá una spiegazione nella citata teoria del caos
Ludicamente è ovvio che ha tanti limiti però il potere l'ho trovato molto comodo per ragionare sulle conseguenze immediate di una scelta, è carina l'idea di avere un 'retry' narrativo. Ho apprezzato la situazione di gameplay a fine capitolo 2 e le sezioni stealth anche se abbozzate.
Non è da buttare insomma ed é molto scorrevole da giocare.
Tantissimi dettagli e cura per essi.
Ost magistrale sia per i pezzi sia per la manuera sempre ottima in cui li hanno implementati nel gioco.
In definitiva un gioco che mi ha dato tantissimo e che consiglio davvero a tutti di recuperare, anche a chi non è amante del genere. Mi è rimasto davvero dentro
Bel riassunto davvero se permetti un punto cruciale che rende tutto fantastico da vvivere...:colonna sonora da urloMi pento di non aver preso l edizione speciale :(
I miei quattro pezzi preferiti in assoluto sono Mountains, Blackwall Academy, Crosses e To all of you!
Però come hai detto, non è solo la qualità dei pezzi ma il piazzarli al momento giusto per sottilineare le emozioni di ogni momento! Per non parlare della chicca di Max che in determinati momenti mette le cuffie e si ha fatto l'effetto della musica a palla che sovrasta il vociare generale! I pezzi della soundtrack se non erro sono di artisti indie/emergenti, di sicuro tremendamente bravi!
I miei quattro pezzi preferiti in assoluto sono Mountains, Blackwall Academy, Crosses e To all of you!Però come hai detto, non è solo la qualità dei pezzi ma il piazzarli al momento giusto per sottilineare le emozioni di ogni momento! Per non parlare della chicca di Max che in determinati momenti mette le cuffie e si ha fatto l'effetto della musica a palla che sovrasta il vociare generale! I pezzi della soundtrack se non erro sono di artisti indie/emergenti, di sicuro tremendamente bravi!
Quello sicuramente, ma un pò in tutti i videogames il compsrto sonoro non andrebbe mai sottovalutato! Così per curiosità ti chiedo (o a chiunque altro che lo ha finito)
sulla scelta finale secondo me non è che ce ne sia una giusta ed una sbagliata, rimane una scelta personale di ognuno. La domanda è: quale vi è piaciuta/la ritenete più appropriata secondo voi? Sacrificare la città per salvare è un pò come tentare di andare contro il destino che sembra accanirsi su di lei, inoltre probabilmente sarebbe morta anche la madre quindi avrebbe perso la sua famiglia a differenza di Max che ha i parenti altrove. Però nel cap 3 ho capito che il loro legame è troppo importante... infatti sacrificare Chloe forse è moralmente più 'giusto' , eppure per me il sacrificio della città è la cosa che mi son sentito di fare lì per lì
Quello sicuramente, ma un pò in tutti i videogames il compsrto sonoro non andrebbe mai sottovalutato! Così per curiosità ti chiedo (o a chiunque altro che lo ha finito)
sulla scelta finale secondo me non è che ce ne sia una giusta ed una sbagliata, rimane una scelta personale di ognuno. La domanda è: quale vi è piaciuta/la ritenete più appropriata secondo voi? Sacrificare la città per salvare è un pò come tentare di andare contro il destino che sembra accanirsi su di lei, inoltre probabilmente sarebbe morta anche la madre quindi avrebbe perso la sua famiglia a differenza di Max che ha i parenti altrove. Però nel cap 3 ho capito che il loro legame è troppo importante... infatti sacrificare Chloe forse è moralmente più 'giusto' , eppure per me il sacrificio della città è la cosa che mi son sentito di fare lì per lì
Le ho provate entrambe...ma diciamo la magnificienza del giocomio è quella tta scelta morale e egoismo personale se cosine vogliamo definirla...sapendo fosse solo finzione ho fatt tua stessa scelta...ma le ho provate entrambe alla fine...se devo trovare un difetto è proprio questo finale corto,cortissimo che lascia amaro in bocca comunque...come se nella realizzazione dovevano far presto su una tabella di marcia alla fine...
Per ora sono abbastanza incuriosito perchè mi aspettavo un gioco alla Tales from Borderlands dove potevi lasciare il pad sul divano che tanto il gioco andava avanti lo stesso, qui almeno c'è una pavenza (tral'altro per niente banale) di gameplay.