Io ti consiglio, invece, di archiviare la faccenda. Provare a frequentare una ex nella speranza che i tuoi sentimenti svaniscano, lasciando il posto ad una genuina e sana amicizia è un atto di fede che non consiglierei a nessuno. Al di là di quello che dici di volere, del non aspettarti nulla, dentro di te c'è il desiderio e la speranza che invece ritorniate insieme e questo ti terrà sempre con la testa e con il cuore altrove, ti terrà sempre frenato con altre ragazze e potrebbe portarti a chiudere la porta ad altre opportunità senza che tu te ne renda neanche conto. Tutto ciò nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore, il rischio è di soffrire nel vederla frequentare altre persone e prolungare la tua sofferenza inutilmente.É quello che spero, prima ci sono stati 4 mesi di silenzio in cui un paio di volte avevo provato a scriverle ma senza che partisse una conversazione, poi il primo dell'anno mi ha scritto lei e anche qualche giorno dopo perché aveva letto su Twitter che ero a casa col Covid. Ora sono tre settimane che non ci sentiamo ma pensavo di scriverle questo weekend per sapere se le hanno confermato la promozione al lavoro.
Passo dopo passo, magari tra qualche settimana usciamo a bere una roba. Magari riprendiamo il rapporto da amici che abbiamo sempre avuto. Però deve essere graduale, era finita perché lei non mi amava piú ma provava solo un enorme affetto e col tempo voleva mantenere comunque il rapporto di amicizia e avermi nella sua vita (e io uguale). Tre sono le cose:
- continua con un'amicizia che alla lunga potrebbe però starmi stretta;
- nel momento in cui stara bene sarà lei a riavvicinarsi;
- passo dopo passo ci "conosciamo" da capo e scoppia qualcosa di nuovo
Però come parlavo con un'amica io non mi aspetto nulla e continuo la mia vita. Tanto se deve succedere succederá, una delle tre strade la prenderemo. Chissà
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Personalmente sono del parere che è bene fare un altro tentativo con un ex quando, a mettersi in mezzo, ci sono state dinamiche contestuali (uno dei due si è trasferito temporaneamente altrove, per esempio, oppure per mancanza di tempo ci si è visti meno), ma quando l'amore sfiorisce per una delle due persone è finita.
Per ricollegarmi anche al tuo nuovo post: credo tu debba accettare che, ad un certo punto, quella persona ha scelto di non stare più con te. Questo non significa che devi smettere di amarla o smettere di essere fiero di lei, ma che devi smetterle di andarle dietro. Ci sta scriverle nel tempo per sapere come sta, per incontrarla, ma non come amicizia, piuttosto come incontri sporadici in cui vi aggiornate un po'. Ti stai mettendo in una situazione in cui hai tutto da perdere e nulla da guadagnare. Per quanto fantastica possa essere, una volta che una relazione finisce, per far in modo che ci sia un'amicizia sana per entrambi, serve del tempo, tempo in cui i sentimenti d'amore si affievoliscono ambo le parti. Tu sei ancora innamorato.
Riprendo solo questo passaggio. Come fai ad esserne così certo? Chi ti dice che non l'avresti fatto ugualmente? Chi ti dice che non avresti trovato te stesso in altri modi? Ogni esperienza in qualche modo ci aiuta e ci fa crescere, su questo non ho alcun dubbio, ma non puoi essere sicuro di come sarebbe andata se invece avessi cercato di lasciarla andare subito.E il sentimento col tempo, nonostante 2/3 volte abbia/abbiamo provato a salvare la relazione é andato calando fino a trasformarsi in un forte affetto, non più in amore. D'altra parte a me é servito per ritrovare me stesso, per affrontare i miei problemi, le mie paure, iniziare un percorso con una psicologa, dedicarmi a me.
Per cui no, non c'é una motivazione negativa nel nostro rapporto.