Ufficiale Love & FriendZone | Richiesto certificato di Sanità Mentale

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punisher999 ha detto:
Tinder lo consigliate? Rischi? Sono profili fake?
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E' pieno di fake o gente che dopo alcuni messaggi sparisce e non risponde. Mi è scaduto l'abbonamento platinum e come per magia mi ritrovo 15 like con ragazze sempre online. Cosa molto sospetta ovviamente. Anche Meetic l'ho trovato una grandissima delusione, mi hanno guardato il profilo solo 45enni o 50enni con prole o problemi motori. :uhmsisi:
 
Maelstorm ha detto:
E' pieno di fake o gente che dopo alcuni messaggi sparisce e non risponde. Mi è scaduto l'abbonamento platinum e come per magia mi ritrovo 15 like con ragazze sempre online. Cosa molto sospetta ovviamente. Anche Meetic l'ho trovato una grandissima delusione, mi hanno guardato il profilo solo 45enni o 50enni con prole o problemi motori. :uhmsisi:
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Meetic infatti credo sia più utilizzato da persone che ormai hanno superato gli "anta", mentre tinder etc immagino che, tra i vari fake, ci siano più teenager e derivati.

Secondo me non esisterà mai una piattaforma di dating che possa definirsi "normale", fin tanto che lo stesso concetto di dating verrà considerato un tabù, soprattutto dall' utenza femminile.
 
Maelstorm ha detto:
E' pieno di fake o gente che dopo alcuni messaggi sparisce e non risponde. Mi è scaduto l'abbonamento platinum e come per magia mi ritrovo 15 like con ragazze sempre online. Cosa molto sospetta ovviamente. Anche Meetic l'ho trovato una grandissima delusione, mi hanno guardato il profilo solo 45enni o 50enni con prole o problemi motori. :uhmsisi:
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Sigh.
Ma se uno non ha modo di conoscere dal vivo, perche' rimasto fuori dal giro di amici, ti diro' ci provero' ma senza illudermi
 
HunterKakashi ha detto:

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Non sapevo esistesse :asd:
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Come detto, però, sui social media l’applicazione ha ricevuto molte critiche, con tanti che su Twitter l’hanno definita “orribile”, “la peggiore idea di sempre” e persino paragonata a una “prigione online”.
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Poverini, non possono ghostare
Ottima idea invece, secondo me
 
ovviamente non avrà successo e finirà nel dimenticatoio, purtroppo, ma l'idea era buona però. :sisi:
 
Ecco forse il limitare ad una sola persona mi sembra un po’ troppo drastico,una impossibilità al ghosting mi sembra una roba sensata. Per quanto ste app per quanto mi riguarda faccian tutte parte della stessa risma
 
punisher999 ha detto:
Tinder lo consigliate? Rischi? Sono profili fake?
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Ho conosciuto la mia attuale ragazza proprio su Tinder. Alla fine è come conoscere una persona su un qualunque social come può essere facebook, instagram ecc.
Ovviamente non ho speso manco un soldo , perchè comunque trovo triste dover pagare un app per sapere chi ti caca in parole povere. Io l'ho presa molto scialla, ci passavo 5-10 min al giorno , non di più.
In ogni caso profili fake ce ne stanno, trovi a volte profili tipo MARIO e c'è una foto di una ragazza cinese di spalle 🤣


Chiaro che un app ti da modo di conoscere persone fuori dal tuo raggio d'azione, nel caso specifico abitiamo ad 1 ora di macchina, non è un grosso problema guidando entrambi o comunque usando un flixbus sono collegate bene, però per dire pur conoscendo la zona non la frequento.
 
A me ha fatto un po' "ridere" questo tratto:

"C’è anche la regola del “no swiping”, che secondo gli ideatori è legata a “tassi più elevati di disagio psicologico, ansia e depressione”."

C'è un modo semplicissimo per evitare disagio, ansia e depressione. Basta non usare ste app inutili :asd:
Tanto sono un'estensione digitale di quanto riesci a tirare su nella vita reale. Se nella realtà non ne becchi mezza, non ne becchi mezza neanche sulle app. Quindi è inutile perderci tempo.
 
Leman_Russ ha detto:
C'è un modo semplicissimo per evitare disagio, ansia e depressione. Basta non usare ste app inutili :asd:
Tanto sono un'estensione digitale di quanto riesci a tirare su nella vita reale. Se nella realtà non ne becchi mezza, non ne becchi mezza neanche sulle app. Quindi è inutile perderci tempo.
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Ma infatti vanno prese per quello che sono, dei semplici social, nulla più nulla meno, incentrati sull'incontrare nuove persone.
Mi sono capitati profili di ragazze dove scrivevano "SONO FIDANZATA, QUI PER AMICIZIE!!!" .. il che, se vero, ti rende ridicola. Se la usi come scusa per non farti rompere di like, sei comunque triste :asd:

Come ho scritto prima, è un modo extra per conoscere persone specie se fuori dalla tua cerchia.
 
Vorrei solo fare un post di sfogo, scusatemi,
ma sto tanto male.

Ho 24 anni, questo mese mi laureo in
magistrale. Avete presente quel tipo di
ragazzo che è tipo "fidanzarsi? Brrrr". Sono sempre stato restio nel manifestare sentimenti.

Ero così, o perlomeno fino a quando lei non è
entrata nella mia vita senza accorgermene. Ci siamo conosciuti ad agosto 2021, fidanzati ufficialmente a gennaio 2022 dopo una lunga frequentazione (ho i miei tempi io...)

Perché sto male? Perché sono cresciuto
sentendomi dire "tu farai strada, tu devi
realizzarti, tu devi fare questo, tu devi fare
quello." Negli anni ho sviluppato una forte
curiosità , e credetemi, sono affascinato
dall'idea di vedere nuovi post, nuova gente,
fare nuove esperienze, lasciare la mia terra
natìa, che non ha nulla da offrirmi. Ma questo significa anche che ciò non
può coincidere con la vita della mia ragazza.

leri sera l'ho lasciata. Sto piangendo da ieri.
È una ragazza così sensibile, senza un filo di
cattiveria, mi ha dato tantissimo. Lei dice che
la scelta l'ho presa io, ma io ce l'ho con la
vita. Non posso essere egoista e sradicarla
da una realtà che le appartiene, dove lei ha la sua vita, amici e soprattutto il suo lavoro. lo che cazzo di fine farò non lo so, domani potrei andare a 500 come a 2000 km di distanza.
Ma sto male, tanto male.

Non abbiamo mai litigato in un anno e
mezzo. Non potrò più abbracciarla o baciarla, non potremo più dormire insieme.

A volte mi chiedo se la vita non sia una beffa.
Una coppia che funziona davvero, che non
ppò stare insieme. Mi chiedo come capire
quale sia la strada giusta nella vita, se ce ne
sono di scelte giuste. Se ha senso mollare
tutto alla ricerca di qualcosa di ignoto. Se ha
senso cercare nuovi stimoli se poi chi ccè
sempre stato, la tua famiglia, amici o partner,
non è lì con te.

lo sono affranto, incazzato nero con la vita.
Perché spesso hai l'illusione di scegliere ma
la scelta non c'è. E quando puoi scegliere
devi essere disposto sempre a sacrificare
qualcosa a te caro.

Ho capito nell'ultimo periodo che la retorica dell'uomo forte è tutta una puttanata. Ho anche altri cazzi per la testa che non sto qui a spiegarvi, ma se qualcuno di voi vive una situazione simile alla mia, non affrontate le paure da soli. Senza alcuni amici e la mia famiglia, non sarei quello che sono oggi, e non avrei una spalla su cui piangere.

Mia cara S., ti chiedo scusa...mi brucia
pensarti altrove, con altri. Mi dilania l'anima.
Ma forse alcune volte i cliché dei film sono
veri. Se ami qualcuno, devi anche saperlo
lasciare andare.
 
Giando1010 ha detto:
Vorrei solo fare un post di sfogo, scusatemi,
ma sto tanto male.

Ho 24 anni, questo mese mi laureo in
magistrale. Avete presente quel tipo di
ragazzo che è tipo "fidanzarsi? Brrrr". Sono sempre stato restio nel manifestare sentimenti.

Ero così, o perlomeno fino a quando lei non è
entrata nella mia vita senza accorgermene. Ci siamo conosciuti ad agosto 2021, fidanzati ufficialmente a gennaio 2022 dopo una lunga frequentazione (ho i miei tempi io...)

Perché sto male? Perché sono cresciuto
sentendomi dire "tu farai strada, tu devi
realizzarti, tu devi fare questo, tu devi fare
quello." Negli anni ho sviluppato una forte
curiosità , e credetemi, sono affascinato
dall'idea di vedere nuovi post, nuova gente,
fare nuove esperienze, lasciare la mia terra
natìa, che non ha nulla da offrirmi. Ma questo significa anche che ciò non
può coincidere con la vita della mia ragazza.

leri sera l'ho lasciata. Sto piangendo da ieri.
È una ragazza così sensibile, senza un filo di
cattiveria, mi ha dato tantissimo. Lei dice che
la scelta l'ho presa io, ma io ce l'ho con la
vita. Non posso essere egoista e sradicarla
da una realtà che le appartiene, dove lei ha la sua vita, amici e soprattutto il suo lavoro. lo che cazzo di fine farò non lo so, domani potrei andare a 500 come a 2000 km di distanza.
Ma sto male, tanto male.

Non abbiamo mai litigato in un anno e
mezzo. Non potrò più abbracciarla o baciarla, non potremo più dormire insieme.

A volte mi chiedo se la vita non sia una beffa.
Una coppia che funziona davvero, che non
ppò stare insieme. Mi chiedo come capire
quale sia la strada giusta nella vita, se ce ne
sono di scelte giuste. Se ha senso mollare
tutto alla ricerca di qualcosa di ignoto. Se ha
senso cercare nuovi stimoli se poi chi ccè
sempre stato, la tua famiglia, amici o partner,
non è lì con te.

lo sono affranto, incazzato nero con la vita.
Perché spesso hai l'illusione di scegliere ma
la scelta non c'è. E quando puoi scegliere
devi essere disposto sempre a sacrificare
qualcosa a te caro.

Ho capito nell'ultimo periodo che la retorica dell'uomo forte è tutta una puttanata. Ho anche altri cazzi per la testa che non sto qui a spiegarvi, ma se qualcuno di voi vive una situazione simile alla mia, non affrontate le paure da soli. Senza alcuni amici e la mia famiglia, non sarei quello che sono oggi, e non avrei una spalla su cui piangere.

Mia cara S., ti chiedo scusa...mi brucia
pensarti altrove, con altri. Mi dilania l'anima.
Ma forse alcune volte i cliché dei film sono
veri. Se ami qualcuno, devi anche saperlo
lasciare andare.
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Ma hai chiesto a lei se e' disposta ad andarsene?
Se trovi un lavoro serio puo' darsi che lei sia disposta a seguirti, onestamente se e' la tua meta' dovresti parlarci chiaramente.
Inoltre parli per ipotesi, puo' darsi imf uturo lavorerai vicino a dove stai adesso.
Onestamente lasciarsi per ipotesi future mi sembra strano
 
Giando1010 ha detto:
Vorrei solo fare un post di sfogo, scusatemi,
ma sto tanto male.

Ho 24 anni, questo mese mi laureo in
magistrale. Avete presente quel tipo di
ragazzo che è tipo "fidanzarsi? Brrrr". Sono sempre stato restio nel manifestare sentimenti.

Ero così, o perlomeno fino a quando lei non è
entrata nella mia vita senza accorgermene. Ci siamo conosciuti ad agosto 2021, fidanzati ufficialmente a gennaio 2022 dopo una lunga frequentazione (ho i miei tempi io...)

Perché sto male? Perché sono cresciuto
sentendomi dire "tu farai strada, tu devi
realizzarti, tu devi fare questo, tu devi fare
quello." Negli anni ho sviluppato una forte
curiosità , e credetemi, sono affascinato
dall'idea di vedere nuovi post, nuova gente,
fare nuove esperienze, lasciare la mia terra
natìa, che non ha nulla da offrirmi. Ma questo significa anche che ciò non
può coincidere con la vita della mia ragazza.

leri sera l'ho lasciata. Sto piangendo da ieri.
È una ragazza così sensibile, senza un filo di
cattiveria, mi ha dato tantissimo. Lei dice che
la scelta l'ho presa io, ma io ce l'ho con la
vita. Non posso essere egoista e sradicarla
da una realtà che le appartiene, dove lei ha la sua vita, amici e soprattutto il suo lavoro. lo che cazzo di fine farò non lo so, domani potrei andare a 500 come a 2000 km di distanza.
Ma sto male, tanto male.

Non abbiamo mai litigato in un anno e
mezzo. Non potrò più abbracciarla o baciarla, non potremo più dormire insieme.

A volte mi chiedo se la vita non sia una beffa.
Una coppia che funziona davvero, che non
ppò stare insieme. Mi chiedo come capire
quale sia la strada giusta nella vita, se ce ne
sono di scelte giuste. Se ha senso mollare
tutto alla ricerca di qualcosa di ignoto. Se ha
senso cercare nuovi stimoli se poi chi ccè
sempre stato, la tua famiglia, amici o partner,
non è lì con te.

lo sono affranto, incazzato nero con la vita.
Perché spesso hai l'illusione di scegliere ma
la scelta non c'è. E quando puoi scegliere
devi essere disposto sempre a sacrificare
qualcosa a te caro.

Ho capito nell'ultimo periodo che la retorica dell'uomo forte è tutta una puttanata. Ho anche altri cazzi per la testa che non sto qui a spiegarvi, ma se qualcuno di voi vive una situazione simile alla mia, non affrontate le paure da soli. Senza alcuni amici e la mia famiglia, non sarei quello che sono oggi, e non avrei una spalla su cui piangere.

Mia cara S., ti chiedo scusa...mi brucia
pensarti altrove, con altri. Mi dilania l'anima.
Ma forse alcune volte i cliché dei film sono
veri. Se ami qualcuno, devi anche saperlo
lasciare andare.
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Non c'e` molta coerenza o logica in questo pensiero eh.

Cosa vuol dire che devi realizzarti e conseguentemente lasciare la persona che ami? Non c'e` alcuna correlazione tra le due cose; dove devi andare a realizzarti, su Marte? Perche` ci sono molti modi per creare una vita assieme alla persona che ami e portarla con te.

Io con la mia fidanzata (ora moglie) ho costruito una carriera internazionale (diventato cittadino Canadase addirittura, luogo dal quale sto scrivendo ora tra l'altro), e abbiamo vissuto assieme in 4 diversi paesi e due continenti.
Dov'e` che stai andando che non puoi avere la persona che ami (e che ti ama) accanto?
 
Giando1010 ha detto:
Vorrei solo fare un post di sfogo, scusatemi,
ma sto tanto male.

Ho 24 anni, questo mese mi laureo in
magistrale. Avete presente quel tipo di
ragazzo che è tipo "fidanzarsi? Brrrr". Sono sempre stato restio nel manifestare sentimenti.

Ero così, o perlomeno fino a quando lei non è
entrata nella mia vita senza accorgermene. Ci siamo conosciuti ad agosto 2021, fidanzati ufficialmente a gennaio 2022 dopo una lunga frequentazione (ho i miei tempi io...)

Perché sto male? Perché sono cresciuto
sentendomi dire "tu farai strada, tu devi
realizzarti, tu devi fare questo, tu devi fare
quello." Negli anni ho sviluppato una forte
curiosità , e credetemi, sono affascinato
dall'idea di vedere nuovi post, nuova gente,
fare nuove esperienze, lasciare la mia terra
natìa, che non ha nulla da offrirmi. Ma questo significa anche che ciò non
può coincidere con la vita della mia ragazza.

leri sera l'ho lasciata. Sto piangendo da ieri.
È una ragazza così sensibile, senza un filo di
cattiveria, mi ha dato tantissimo. Lei dice che
la scelta l'ho presa io, ma io ce l'ho con la
vita. Non posso essere egoista e sradicarla
da una realtà che le appartiene, dove lei ha la sua vita, amici e soprattutto il suo lavoro. lo che cazzo di fine farò non lo so, domani potrei andare a 500 come a 2000 km di distanza.
Ma sto male, tanto male.

Non abbiamo mai litigato in un anno e
mezzo. Non potrò più abbracciarla o baciarla, non potremo più dormire insieme.

A volte mi chiedo se la vita non sia una beffa.
Una coppia che funziona davvero, che non
ppò stare insieme. Mi chiedo come capire
quale sia la strada giusta nella vita, se ce ne
sono di scelte giuste. Se ha senso mollare
tutto alla ricerca di qualcosa di ignoto. Se ha
senso cercare nuovi stimoli se poi chi ccè
sempre stato, la tua famiglia, amici o partner,
non è lì con te.

lo sono affranto, incazzato nero con la vita.
Perché spesso hai l'illusione di scegliere ma
la scelta non c'è. E quando puoi scegliere
devi essere disposto sempre a sacrificare
qualcosa a te caro.

Ho capito nell'ultimo periodo che la retorica dell'uomo forte è tutta una puttanata. Ho anche altri cazzi per la testa che non sto qui a spiegarvi, ma se qualcuno di voi vive una situazione simile alla mia, non affrontate le paure da soli. Senza alcuni amici e la mia famiglia, non sarei quello che sono oggi, e non avrei una spalla su cui piangere.

Mia cara S., ti chiedo scusa...mi brucia
pensarti altrove, con altri. Mi dilania l'anima.
Ma forse alcune volte i cliché dei film sono
veri. Se ami qualcuno, devi anche saperlo
lasciare andare.
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questo post puzza di fake lontano un miglio
 
Giando1010 ha detto:
Vorrei solo fare un post di sfogo, scusatemi,
ma sto tanto male.

Ho 24 anni, questo mese mi laureo in
magistrale. Avete presente quel tipo di
ragazzo che è tipo "fidanzarsi? Brrrr". Sono sempre stato restio nel manifestare sentimenti.

Ero così, o perlomeno fino a quando lei non è
entrata nella mia vita senza accorgermene. Ci siamo conosciuti ad agosto 2021, fidanzati ufficialmente a gennaio 2022 dopo una lunga frequentazione (ho i miei tempi io...)

Perché sto male? Perché sono cresciuto
sentendomi dire "tu farai strada, tu devi
realizzarti, tu devi fare questo, tu devi fare
quello." Negli anni ho sviluppato una forte
curiosità , e credetemi, sono affascinato
dall'idea di vedere nuovi post, nuova gente,
fare nuove esperienze, lasciare la mia terra
natìa, che non ha nulla da offrirmi. Ma questo significa anche che ciò non
può coincidere con la vita della mia ragazza.

leri sera l'ho lasciata. Sto piangendo da ieri.
È una ragazza così sensibile, senza un filo di
cattiveria, mi ha dato tantissimo. Lei dice che
la scelta l'ho presa io, ma io ce l'ho con la
vita. Non posso essere egoista e sradicarla
da una realtà che le appartiene, dove lei ha la sua vita, amici e soprattutto il suo lavoro. lo che cazzo di fine farò non lo so, domani potrei andare a 500 come a 2000 km di distanza.
Ma sto male, tanto male.

Non abbiamo mai litigato in un anno e
mezzo. Non potrò più abbracciarla o baciarla, non potremo più dormire insieme.

A volte mi chiedo se la vita non sia una beffa.
Una coppia che funziona davvero, che non
ppò stare insieme. Mi chiedo come capire
quale sia la strada giusta nella vita, se ce ne
sono di scelte giuste. Se ha senso mollare
tutto alla ricerca di qualcosa di ignoto. Se ha
senso cercare nuovi stimoli se poi chi ccè
sempre stato, la tua famiglia, amici o partner,
non è lì con te.

lo sono affranto, incazzato nero con la vita.
Perché spesso hai l'illusione di scegliere ma
la scelta non c'è. E quando puoi scegliere
devi essere disposto sempre a sacrificare
qualcosa a te caro.

Ho capito nell'ultimo periodo che la retorica dell'uomo forte è tutta una puttanata. Ho anche altri cazzi per la testa che non sto qui a spiegarvi, ma se qualcuno di voi vive una situazione simile alla mia, non affrontate le paure da soli. Senza alcuni amici e la mia famiglia, non sarei quello che sono oggi, e non avrei una spalla su cui piangere.

Mia cara S., ti chiedo scusa...mi brucia
pensarti altrove, con altri. Mi dilania l'anima.
Ma forse alcune volte i cliché dei film sono
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Non capisco il senso di lasciarla ora perché in futuro potresti (il condizionale è d'obbligo) andare a lavorare lontano
Ora pensa a vivere la tua vita con lei, se e quando ci sarà l'opportunità di spostarsi, ne parlate e decidete se andare avanti insieme o no
Hai detto che non puoi essere egoista, ma ti sei comportato come tale, lasciandola perché lo hai deciso tu basandoti su una ipotesi e non dandole nessuna voce in capitolo
 
Dalfi ha detto:
Non capisco il senso di lasciarla ora perché in futuro potresti (il condizionale è d'obbligo) andare a lavorare lontano
Ora pensa a vivere la tua vita con lei, se e quando ci sarà l'opportunità di spostarsi, ne parlate e decidete se andare avanti insieme o no
Hai detto che non puoi essere egoista, ma ti sei comportato come tale, lasciandola perché lo hai deciso tu basandoti su una ipotesi e non dandole nessuna voce in capitolo
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La consapevolezza e la convinzione di volersene andare lontano porta le persone alla paura di creare legami, lo so bene.
Io stesso, nel mio divagare, mi sono reso conto che alla fine il tutto è stato dovuto alla mia convinzione di volermene andare lontano, allontanando qualsiasi cosa che potesse trasformarsi in un legame che avrebbe potuto farmi tentennare.
 
É un po' così. La verità é che o provi a frequentare anche ragazze che non ti piacciono, o rimani a secco. Ma la stessa cosa a volte vale per le ragazze. A volte vedo alcune insieme a tipi che non c'entrano un cazzo con loro. Cioè li guardi e ti chiedi: loro due fidanzati???
Che poi é sempre stato così eh
 
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