Playstation Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots

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tra Meryl e Johnny è scoppiato l'ammmore?
Se ti decessi a che punto arriveranno quei due, non mi crederesti. O_O
 
Se ti decessi a che punto arriveranno quei due, non mi crederesti. O_O
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rJjoqET.gif maledetto Kojima, ste lovestory sono una più brutta dell'altra, Campbell/Rosemary, Otacon/Naomi e ora Meryl/Johnny, quale sarà la prossima? Liquid/Vamp? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rJjoqET.gif
 
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Dopo una attenta riflessione sono giunto alla classifica dei miei MGS preferiti

1) MGS 1: Inimitabile, ineguagliabile, unico. Rivoluzione di gameplay e tematiche, un capitolo perfetto pure se fosse rimasto conclusivo. Invecchiato benissimo, molto meglio del 2 tra l'altro

2) MGS 4: Il perfetto epilogo di una stupenda saga. Un concentrato di emozioni e passione, qualcosa che è stata forgiata divertendosi e per divertire, secondo specifiche volontà dei fan. Peccato per le peggiori boss fighting della storia.

3) MGS 3: Pur non apprezzando il gameplay per puri gusti personali, è quello con la maggiore "densità" di scene giocate, oltre a portare una rivoluzione copernicana del cambio di telecamera. Stupendi i boss, perfetto il finale.

4) MGS 2: Ultimo solo per eccessivi pregi degli altri capitoli e non solo. Un capitolo che di giocato ha ben poco e quel poco pure viene presto a noia. Boss abbastanza anonimi, trama che subisce una serissima impennata giusto nel finale ma non basta. Premio della critica come il capitolo più innovativo, quello che ha saputo rompere lo schermo che separa la realtà dal videogioco.

 
Dopo una attenta riflessione sono giunto alla classifica dei miei MGS preferiti
1) MGS 1: Inimitabile, ineguagliabile, unico. Rivoluzione di gameplay e tematiche, un capitolo perfetto pure se fosse rimasto conclusivo. Invecchiato benissimo, molto meglio del 2 tra l'altro

2) MGS 4: Il perfetto epilogo di una stupenda saga. Un concentrato di emozioni e passione, qualcosa che è stata forgiata divertendosi e per divertire, secondo specifiche volontà dei fan. Peccato per le peggiori boss fighting della storia.

3) MGS 3: Pur non apprezzando il gameplay per puri gusti personali, è quello con la maggiore "densità" di scene giocate, oltre a portare una rivoluzione copernicana del cambio di telecamera. Stupendi i boss, perfetto il finale.

4) MGS 2: Ultimo solo per eccessivi pregi degli altri capitoli e non solo. Un capitolo che di giocato ha ben poco e quel poco pure viene presto a noia. Boss abbastanza anonimi, trama che subisce una serissima impennata giusto nel finale ma non basta. Premio della critica come il capitolo più innovativo, quello che ha saputo rompere lo schermo che separa la realtà dal videogioco.
E' veramente difficile stilare questa classifica //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
E' veramente difficile stilare questa classifica //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Lo so, per me sono tutti bellissimi, ma qualcuno lo doveva pur fare //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif

 
Il Metal Gear preferito è l'ultimo giocato.

Da sempre è così per me. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif

 
Il primo Metal Gear Solid avrebbe guadagnato un sacco di punti in più se non fosse stato per il boss finale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Il primo Metal Gear Solid avrebbe guadagnato un sacco di punti in più se non fosse stato per il boss finale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Quoto, ma dopo aver visto quelli del 4, pure il

Metal Gear
mi è apparso simpatico //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Cmq vorrei sapere la tua classifica e quella di Solid (che mi pareva metteva il 2 sopra tutti)

 
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Quoto, ma dopo aver visto quelli del 4, pure il
Metal Gear
mi è apparso simpatico //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Cmq vorrei sapere la tua classifica e quella di Solid (che mi pareva metteva il 2 sopra tutti)
Appena finirò il PW,penso che farò un post unico di cosa penso della saga,e farò pure una classifica //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Appena finirò il PW,penso che farò un post unico di cosa penso della saga,e farò pure una classifica //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Io sto facendo Portable Ops dopo averlo abbandonato...per quanto ben fatto comunque perderebbe impietosamente contro qualsiasi capitolo principale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Premetto subito che la mia classifica è unicamente narrativa. Se dovessi concentrati sul "gioco" e quindi sul Gameplay e ciò che c'è attorno allora sarebbe diversa. Perché alla fin fine, è quello che guardo.

1) Metal Gear Solid 2 Sons of Liberty

L'immensità del pensiero di Kojima, a parer mio. Il concetto di "eredità" espresso in maniera diversa e matura, dove vediamo un Raiden costretto a dover svolgere le stesse esperienze di Snake, e chi meglio di Snake stesso che ha già vissuto quello che sta passando il ragazzo, creando così una gran empatia con lui, può comprenderlo e riuscire a guidarlo? La trasmissione della propria esperienza, della propria essenza, per migliorare qualcuno. Snake ne è uscito distrutto dalle sue esperienze passate, Raiden invece non ha perso la testa ed ha avuto una visione positiva delle cose e questo è un gesto eroico superiore a distruggere un Metal Gear. Una coppia fantastica, simbolismi a non finire. Il concetto di libertà trattato in modo diverso. Lo stesso finale lo considero immenso, non solo per Raiden che getta le dog tags, ma anche il momento in cui Snake invita Raiden a parlare con Rose per poi sparire, dando tanto l'impressione di "Io ti ho dato le cose, adesso vediamo come le metti in atto". Grandioso. Il protagonista di questo capitolo a parer mio resta questa coppia, che rende il tutto di un'immensità unica a mio parare. Il progetto S3 e i Patriots stessi alla fine sono solo una critica sociale, che si conclude con la morte di Solidus come il tentativo dei Patriots di uccidere la libertà, che però esisterà sempre nel cuore di persone come Snake e Raiden.

2) Metal Gear Solid

Sentimentalmente questo capitolo potrei metterlo al primo posto. L'ho giocato da piccolo, quando avevo solo cinque anni, il giorno dell'uscita qui in italia. Cosa diavolo ci poteva capire un moccioso di quella storia? Niente. Infatti, l'ho giocato centinaia di volta crescendo, e appunto crescendo che ho potuto comprendere molte cose. C'è un intreccio narrativo e una narrazione di altissimo livello. Già solo considerare che il gioco riesce a legarti e rendere memorabili personaggi che nel gioco non vedi mai ma con cui hai solo delle semplici conversazioni radio è una cosa pressoché incredibile. Ci sono in oltre molti temi come la vendetta ossessiva, il senso di colpa, la disperazione della guerra, gli svantaggi della produzione nucleare, la corruzione e gli intrighi governativi mirati a proprio favore senza esitare a sprecare vite altrui, la ricerca di onore, il tormento dell'uomo genetico e sul proprio DNA, la ricerca di un'identità e di un sentimento positivo in un contesto negativo. Senza contare tutti gli intrighi e colpi di scena ben girati. Infatti, per molti versi lo considero anche superiore al 2, ma non lo pongo al di sopra perché con Sons of Liberty ho trovato una profondità di messaggio davvero artistica, senza nulla togliere ovviamente al primo capitolo. In oltre ricordo che già all'epoca le riviste lo trattavano come un gioco davvero crudo e rivoluzionario, dove venivano inserite cose mai viste come la tortura e tanto altro. MGS1 ha spaccato, e di brutto, assumendo la nomina di titolo leggendario.

3) Metal Gear Solid 3 Snake Eater

L''approfondimento di un personaggio nominato tante volte e su cui non si sapeva niente : Big Boss. La nascita dalla leggenda e l'avvenimento che porterà alla nascita dei suoi cloni e di una storia futura. Un'origine, per l'appunto, e questo è sia il suo pregio che il suo difetto. Fare un prequel non è facile, perché bisogna riuscire a creare una storia che non vada a contraddire la storia successiva, e il fatto che comunque il gioco si svolga così lontano al primo gioco ne trae vantaggio, riuscendo a fare un qualcosa di autonomo che può funzionare anche da solo e sarebbe piaciuto anche se non avesse avuto quel titolo leggendario accanto al 3. Ho apprezzato molto il voler approfondire il lato storico. I nemici sono un po' trash, in specie Volgin che pare un Electro di Spider-Man solo più grosso e schizzato, ma alla fin fine appunto il tutto serve per esaltare la figura di The Boss, che è davvero ciò che regge l'intera storia e ne da un valore. Uno dei personaggi più riusciti nell'era ludica, che riesce a mettere nell'ombra il protagonista stessa, dato che Snake nei precedenti è sempre stato "colui che mette nell'ombra" ma per la prima volta è lui ad essere offuscato. Big Boss o Naked Snake ha palesemente un aspetto citazionistico a Solid Snake. Prima di MGS3 mi immaginavo che il Boss fosse biondo, con la coda di cavallo, non so perché ma me lo immaginavo una via di mezzo tra Liquid e Solid. Invece, è più Solid che Liquid. Ha la sua voce, ha un modo di vedere le cose simile (parlando di un Solid più "negativo" che era quello all'inizio del primo) andando a dire spesso stesse frasi, hanno gli stessi capelli, stessa pettinatura, fumano come pazzi e hanno una bandana sulla fronte... e infine anche la stessa voce in ogni versione. Ovviamente, dopo la botta di Raiden (ricordo che all'epoca Kojima ricevette messaggi di notte, è una cosa che non ripeterebbe mai) abbia quindi voluto creare lo stereotipo dello "Snake protagonista" di cui cambia il nome ma non la base. Mi ha dato molto meno del suo figlio, dovuto a un carattere ancora più chiuso e la mancanza di momenti memorabili, se non la lacrima sulla tomba. Nonostante questo, è un titolo comunque immenso, non espone una filosofia o dei temi migliori dei precedenti, ma ricalca lo sfruttamento governativo esasperandolo e ponendolo focale nelle vicende, tramite The Boss.

4) Metal Gear Solid 4

Ne ho già parlato in abbondanza. Se non fosse per alcune scelte narrative che non mi hanno convinto, sarebbe a occhi chiusi sopra al terzo

5) Metal Gear Solid Peace Walker (l'unico che includo per PSP perché gli altri spin off come Portable Ops sono giochetti carini ma finisce lì, mentre PW è importante ai fini di storia per MGSV, quindi fa parte della saga)

L'unica cosa che ho apprezzato di questo titolo è il coo-op. Non dovrei nemmeno metterlo nella lista. Una trama insulsa e banale, trashate assurde e la rovina della figura leggendaria di Big Boss, che nei primi MGS mi immaginavo come quell'uomo quasi mitologico che ha creato casini per il mondo e ha vissuto per una causa, per poi diventare una macchietta che alla fin fine ancora una volta viene messo all'ombra di un altro personaggio

Possibile che le fondamenta di Outer Heaven le abbia create Miller? L'unico personaggio in grado di fregare sia Zero che Big Boss per raggiungere un fine. È Kaz la figura leggendaria, Big Boss è solo un eterno "assecondatore" che fa tutto quello che gli viene detto senza porsi alcuna domanda, e infatti alla fine proprio uno dei suoi compagni l'avrà raggirato a proprio vantaggio. È questo il leggendario Big Boss che era libero, ha combattuto per una causa e ha dato noie a Zero. Io ho visto in Kaz questa figura, e nel trailer di Phantom Pain vedo che la cosa non è cambiata. Appunto, il prototipo di Outer Heaven è nata dallo stratagemma di un altro uomo.... che ruolo ha Big Boss in tutto questo? Considerando il coma, tutta la sua vita dopo MGS3 e 10 anni prima MG1( considerando che non so che succede in Phantom Pain) è solo uno scherzo.

Senza contare la trama in se. Invece di approfondire lati irrisolti, aggiunge cose che confondono il giocatore, le cose non quadrano, e si focalizza troppo sul rapporto big boss the boss che è andato a noia, creando un espediente un po' esasperato. Cosa mi ha spiegato questo prequel? Cosa mi ha chiarito? La lotta con i Patriots? La nascita di Solidus? Il punto di vista di Zero?

No... l'unica cosa che ti dice big boss è mostrarti perché big boss non indossa più la bandana...utile mi è cambiata la vita

Poi appunto, tutto il casino per creare una merce di scambio con big boss, di cui a zero non fregava niente ma su cui quegli imbecilli di Zadornov e Coldman che sono esseri inutili, seguono uno scopo privo di una logica e forzato. The Boss nella macchina poi è eccessivo.

La botta è il finale completo. Paz in mutande nel Metal Gear? Ma che è? Io pensavo fosse una parodia... un finale alternativo umoristico... invece no è serio :rickds:

E poi... il peggio, big boss che riesce a non farsi schiacciare dalla gamba del Metal Gear sollevando la zampa. Come cavolo fa a combattere una forza motrice? Persino Gray Fox ci metteva più fatica. Avanti ragazzi.. Peace Walker è la prova che dopo MGS4 Kojima non sa più che cavolo raccontare :rickds:
 
Dopo una attenta riflessione sono giunto alla classifica dei miei MGS preferiti
1) MGS 1: Inimitabile, ineguagliabile, unico. Rivoluzione di gameplay e tematiche, un capitolo perfetto pure se fosse rimasto conclusivo. Invecchiato benissimo, molto meglio del 2 tra l'altro

2) MGS 4: Il perfetto epilogo di una stupenda saga. Un concentrato di emozioni e passione, qualcosa che è stata forgiata divertendosi e per divertire, secondo specifiche volontà dei fan. Peccato per le peggiori boss fighting della storia.

3) MGS 3: Pur non apprezzando il gameplay per puri gusti personali, è quello con la maggiore "densità" di scene giocate, oltre a portare una rivoluzione copernicana del cambio di telecamera. Stupendi i boss, perfetto il finale.

4) MGS 2: Ultimo solo per eccessivi pregi degli altri capitoli e non solo. Un capitolo che di giocato ha ben poco e quel poco pure viene presto a noia. Boss abbastanza anonimi, trama che subisce una serissima impennata giusto nel finale ma non basta. Premio della critica come il capitolo più innovativo, quello che ha saputo rompere lo schermo che separa la realtà dal videogioco.
la mia è la stessa della tua al contrario //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Premetto subito che la mia classifica è unicamente narrativa. Se dovessi concentrati sul "gioco" e quindi sul Gameplay e ciò che c'è attorno allora sarebbe diversa. Perché alla fin fine, è quello che guardo.
1) Metal Gear Solid 2 Sons of Liberty

L'immensità del pensiero di Kojima, a parer mio. Il concetto di "eredità" espresso in maniera diversa e matura, dove vediamo un Raiden costretto a dover svolgere le stesse esperienze di Snake, e chi meglio di Snake stesso che ha già vissuto quello che sta passando il ragazzo, creando così una gran empatia con lui, può comprenderlo e riuscire a guidarlo? La trasmissione della propria esperienza, della propria essenza, per migliorare qualcuno. Snake ne è uscito distrutto dalle sue esperienze passate, Raiden invece non ha perso la testa ed ha avuto una visione positiva delle cose e questo è un gesto eroico superiore a distruggere un Metal Gear. Una coppia fantastica, simbolismi a non finire. Il concetto di libertà trattato in modo diverso. Lo stesso finale lo considero immenso, non solo per Raiden che getta le dog tags, ma anche il momento in cui Snake invita Raiden a parlare con Rose per poi sparire, dando tanto l'impressione di "Io ti ho dato le cose, adesso vediamo come le metti in atto". Grandioso. Il protagonista di questo capitolo a parer mio resta questa coppia, che rende il tutto di un'immensità unica a mio parare. Il progetto S3 e i Patriots stessi alla fine sono solo una critica sociale, che si conclude con la morte di Solidus come il tentativo dei Patriots di uccidere la libertà, che però esisterà sempre nel cuore di persone come Snake e Raiden.

2) Metal Gear Solid

Sentimentalmente questo capitolo potrei metterlo al primo posto. L'ho giocato da piccolo, quando avevo solo cinque anni, il giorno dell'uscita qui in italia. Cosa diavolo ci poteva capire un moccioso di quella storia? Niente. Infatti, l'ho giocato centinaia di volta crescendo, e appunto crescendo che ho potuto comprendere molte cose. C'è un intreccio narrativo e una narrazione di altissimo livello. Già solo considerare che il gioco riesce a legarti e rendere memorabili personaggi che nel gioco non vedi mai ma con cui hai solo delle semplici conversazioni radio è una cosa pressoché incredibile. Ci sono in oltre molti temi come la vendetta ossessiva, il senso di colpa, la disperazione della guerra, gli svantaggi della produzione nucleare, la corruzione e gli intrighi governativi mirati a proprio favore senza esitare a sprecare vite altrui, la ricerca di onore, il tormento dell'uomo genetico e sul proprio DNA, la ricerca di un'identità e di un sentimento positivo in un contesto negativo. Senza contare tutti gli intrighi e colpi di scena ben girati. Infatti, per molti versi lo considero anche superiore al 2, ma non lo pongo al di sopra perché con Sons of Liberty ho trovato una profondità di messaggio davvero artistica, senza nulla togliere ovviamente al primo capitolo. In oltre ricordo che già all'epoca le riviste lo trattavano come un gioco davvero crudo e rivoluzionario, dove venivano inserite cose mai viste come la tortura e tanto altro. MGS1 ha spaccato, e di brutto, assumendo la nomina di titolo leggendario.

3) Metal Gear Solid 3 Snake Eater

L''approfondimento di un personaggio nominato tante volte e su cui non si sapeva niente : Big Boss. La nascita dalla leggenda e l'avvenimento che porterà alla nascita dei suoi cloni e di una storia futura. Un'origine, per l'appunto, e questo è sia il suo pregio che il suo difetto. Fare un prequel non è facile, perché bisogna riuscire a creare una storia che non vada a contraddire la storia successiva, e il fatto che comunque il gioco si svolga così lontano al primo gioco ne trae vantaggio, riuscendo a fare un qualcosa di autonomo che può funzionare anche da solo e sarebbe piaciuto anche se non avesse avuto quel titolo leggendario accanto al 3. Ho apprezzato molto il voler approfondire il lato storico. I nemici sono un po' trash, in specie Volgin che pare un Electro di Spider-Man solo più grosso e schizzato, ma alla fin fine appunto il tutto serve per esaltare la figura di The Boss, che è davvero ciò che regge l'intera storia e ne da un valore. Uno dei personaggi più riusciti nell'era ludica, che riesce a mettere nell'ombra il protagonista stessa, dato che Snake nei precedenti è sempre stato "colui che mette nell'ombra" ma per la prima volta è lui ad essere offuscato. Big Boss o Naked Snake ha palesemente un aspetto citazionistico a Solid Snake. Prima di MGS3 mi immaginavo che il Boss fosse biondo, con la coda di cavallo, non so perché ma me lo immaginavo una via di mezzo tra Liquid e Solid. Invece, è più Solid che Liquid. Ha la sua voce, ha un modo di vedere le cose simile (parlando di un Solid più "negativo" che era quello all'inizio del primo) andando a dire spesso stesse frasi, hanno gli stessi capelli, stessa pettinatura, fumano come pazzi e hanno una bandana sulla fronte... e infine anche la stessa voce in ogni versione. Ovviamente, dopo la botta di Raiden (ricordo che all'epoca Kojima ricevette messaggi di notte, è una cosa che non ripeterebbe mai) abbia quindi voluto creare lo stereotipo dello "Snake protagonista" di cui cambia il nome ma non la base. Mi ha dato molto meno del suo figlio, dovuto a un carattere ancora più chiuso e la mancanza di momenti memorabili, se non la lacrima sulla tomba. Nonostante questo, è un titolo comunque immenso, non espone una filosofia o dei temi migliori dei precedenti, ma ricalca lo sfruttamento governativo esasperandolo e ponendolo focale nelle vicende, tramite The Boss.

4) Metal Gear Solid 4

Ne ho già parlato in abbondanza. Se non fosse per alcune scelte narrative che non mi hanno convinto, sarebbe a occhi chiusi sopra al terzo

5) Metal Gear Solid Peace Walker (l'unico che includo per PSP perché gli altri spin off come Portable Ops sono giochetti carini ma finisce lì, mentre PW è importante ai fini di storia per MGSV, quindi fa parte della saga)

L'unica cosa che ho apprezzato di questo titolo è il coo-op. Non dovrei nemmeno metterlo nella lista. Una trama insulsa e banale, trashate assurde e la rovina della figura leggendaria di Big Boss, che nei primi MGS mi immaginavo come quell'uomo quasi mitologico che ha creato casini per il mondo e ha vissuto per una causa, per poi diventare una macchietta che alla fin fine ancora una volta viene messo all'ombra di un altro personaggio

Possibile che le fondamenta di Outer Heaven le abbia create Miller? L'unico personaggio in grado di fregare sia Zero che Big Boss per raggiungere un fine. È Kaz la figura leggendaria, Big Boss è solo un eterno "assecondatore" che fa tutto quello che gli viene detto senza porsi alcuna domanda, e infatti alla fine proprio uno dei suoi compagni l'avrà raggirato a proprio vantaggio. È questo il leggendario Big Boss che era libero, ha combattuto per una causa e ha dato noie a Zero. Io ho visto in Kaz questa figura, e nel trailer di Phantom Pain vedo che la cosa non è cambiata. Appunto, il prototipo di Outer Heaven è nata dallo stratagemma di un altro uomo.... che ruolo ha Big Boss in tutto questo? Considerando il coma, tutta la sua vita dopo MGS3 e 10 anni prima MG1( considerando che non so che succede in Phantom Pain) è solo uno scherzo.

Senza contare la trama in se. Invece di approfondire lati irrisolti, aggiunge cose che confondono il giocatore, le cose non quadrano, e si focalizza troppo sul rapporto big boss the boss che è andato a noia, creando un espediente un po' esasperato. Cosa mi ha spiegato questo prequel? Cosa mi ha chiarito? La lotta con i Patriots? La nascita di Solidus? Il punto di vista di Zero?

No... l'unica cosa che ti dice big boss è mostrarti perché big boss non indossa più la bandana...utile mi è cambiata la vita

Poi appunto, tutto il casino per creare una merce di scambio con big boss, di cui a zero non fregava niente ma su cui quegli imbecilli di Zadornov e Coldman che sono esseri inutili, seguono uno scopo privo di una logica e forzato. The Boss nella macchina poi è eccessivo.

La botta è il finale completo. Paz in mutande nel Metal Gear? Ma che è? Io pensavo fosse una parodia... un finale alternativo umoristico... invece no è serio :rickds:

E poi... il peggio, big boss che riesce a non farsi schiacciare dalla gamba del Metal Gear sollevando la zampa. Come cavolo fa a combattere una forza motrice? Persino Gray Fox ci metteva più fatica. Avanti ragazzi.. Peace Walker è la prova che dopo MGS4 Kojima non sa più che cavolo raccontare :rickds:
La mia classifica è uguale, Sons Of Liberty è senza dubbio il mio preferito, ha un atmosfera incredibile ed inquietante veniamo catapultati in una realtà che non sembra tale, anzi lo definirei più un incubo, ci immedesimiamo perfettamente in Raiden....Il discorso del colonnello verso la fine, riguardo le informazioni digitali, società ecc, mi mette ancora i brividi, ed a distanza di molti anni rimane ancora il capitolo più esaminato....

 
La mia classifica è uguale, Sons Of Liberty è senza dubbio il mio preferito, ha un atmosfera incredibile ed inquietante veniamo catapultati in una realtà che non sembra tale, anzi lo definirei più un incubo, ci immedesimiamo perfettamente in Raiden....Il discorso del colonnello verso la fine, riguardo le informazioni digitali, società ecc, mi mette ancora i brividi, ed a distanza di molti anni rimane ancora il capitolo più esaminato....
Metal Gear Solid 2 è il capitolo dove Kojima ha più osato ed è stato più creativo possibile. Ciò non significa che sia oggettivamente il migliore, assolutamente, può benissimo non piacere anche comprendondolo , ma bisogna comunque riconoscere la profondità dell'opera e le tante chiave di lettura che riesce ad offrire, infatti in dodici anni che seguo la saga le analisi che sono state fatte sul 2 sono superiori a quelle degli altri, il resto sono gusti.

Di certo Kojima non tornerà ad osare a quei livelli, ripieto che all'epoca ricevette minacce di morte anonime. Per Konami fu un colpo e Kojima per primo iniziò a limitarsi, infatti Substance esiste in primis per creare qualche livello alternativo dove giocare con Snake poiché i fan lo volevano a forza... e se ci pensate dopo MGS2 non ha mai ridato lui, se non da vecchio.

Ecco, in MGS4 comunque c'era comunque l'osare di inserire un personaggio anziano, perché ricordo che ai primi tempi, quando venne annunciato MGS4, anche Old Snake ricevette critiche... ma è stato accettato molto velocemente perché alla fin fine, quello è Snake non è Raiden, e anche se con i capelli bianchi la gente lo vuole lo stesso.

 
Metal Gear Solid 2 è il capitolo dove Kojima ha più osato ed è stato più creativo possibile. Ciò non significa che sia oggettivamente il migliore, assolutamente, può benissimo non piacere anche comprendondolo , ma bisogna comunque riconoscere la profondità dell'opera e le tante chiave di lettura che riesce ad offrire, infatti in dodici anni che seguo la saga le analisi che sono state fatte sul 2 sono superiori a quelle degli altri, il resto sono gusti.
Di certo Kojima non tornerà ad osare a quei livelli, ripieto che all'epoca ricevette minacce di morte anonime. Per Konami fu un colpo e Kojima per primo iniziò a limitarsi, infatti Substance esiste in primis per creare qualche livello alternativo dove giocare con Snake poiché i fan lo volevano a forza... e se ci pensate dopo MGS2 non ha mai ridato lui, se non da vecchio.

Ecco, in MGS4 comunque c'era comunque l'osare di inserire un personaggio anziano, perché ricordo che ai primi tempi, quando venne annunciato MGS4, anche Old Snake ricevette critiche... ma è stato accettato molto velocemente perché alla fin fine, quello è Snake non è Raiden, e anche se con i capelli bianchi la gente lo vuole lo stesso.
Oltre a questo, Old Snake è oggettivamente straordinario. Impossibile non apprezzarlo.

 
Metal Gear Solid 2 è il capitolo dove Kojima ha più osato ed è stato più creativo possibile. Ciò non significa che sia oggettivamente il migliore, assolutamente, può benissimo non piacere anche comprendondolo , ma bisogna comunque riconoscere la profondità dell'opera e le tante chiave di lettura che riesce ad offrire, infatti in dodici anni che seguo la saga le analisi che sono state fatte sul 2 sono superiori a quelle degli altri, il resto sono gusti.
Di certo Kojima non tornerà ad osare a quei livelli, ripieto che all'epoca ricevette minacce di morte anonime. Per Konami fu un colpo e Kojima per primo iniziò a limitarsi, infatti Substance esiste in primis per creare qualche livello alternativo dove giocare con Snake poiché i fan lo volevano a forza... e se ci pensate dopo MGS2 non ha mai ridato lui, se non da vecchio.

Ecco, in MGS4 comunque c'era comunque l'osare di inserire un personaggio anziano, perché ricordo che ai primi tempi, quando venne annunciato MGS4, anche Old Snake ricevette critiche... ma è stato accettato molto velocemente perché alla fin fine, quello è Snake non è Raiden, e anche se con i capelli bianchi la gente lo vuole lo stesso.
Infatti il 2 l'avrei messo a parte, è quasi ingiusto metterlo in una classifica. La mia classifica è stata una fusione tra il gameplay e la narrazione, con un grosso peso dettato dalla componente emotiva (nel 4 ho proprio pianto).

Il 2 è un'opera di assoluto valore, ricchissimo di metafore e significati incredibili. Ma è tutto l'iter per arrivare a quella consapevolezza di trama che lascia molto a desiderare.

Tuttavia capisco che stilare una classifica è ingiusto, in quanto, per esempio nel mio caso, il 2 è ultimo ma resta un capolavoro assoluto, un gioco che si mangia tantissimi esponenti simili e, in ottica rivoluzionaria, paragonabile ad un HL 3 senza problemi, ovviamente se omettiamo la parte strettamente ludica

 
Infatti il 2 l'avrei messo a parte, è quasi ingiusto metterlo in una classifica. La mia classifica è stata una fusione tra il gameplay e la narrazione, con un grosso peso dettato dalla componente emotiva (nel 4 ho proprio pianto).
Il 2 è un'opera di assoluto valore, ricchissimo di metafore e significati incredibili. Ma è tutto l'iter per arrivare a quella consapevolezza di trama che lascia molto a desiderare.

Tuttavia capisco che stilare una classifica è ingiusto, in quanto, per esempio nel mio caso, il 2 è ultimo ma resta un capolavoro assoluto, un gioco che si mangia tantissimi esponenti simili e, in ottica rivoluzionaria, paragonabile ad un HL 3 senza problemi, ovviamente se omettiamo la parte strettamente ludica
Infatti da sempre predico l'impossibilità di stilare questa classifica. Ogni capitolo ha pregi e difetti ma complessivamente sono quasi tutti sullo stesso livello. Si può solo dire, personalmente, quale capitolo ha lasciato di più ad ognuno di noi.

 
Madonna, addirittura le minacce di morte?!!
Si parla proprio degli inizi in cui uscì. All'epoca il giocatore medio era talmente mentalmente chiuso che si arrivava a tanto. Se fosse uscito oggi sarebbe diverso.

 
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