èra un film "semplice" da fare, nascita crescita e sviluppo di un cacciatore in un villaggio, stop, se volevano qualcosa di più sofisticato ci infilavano una storia di base tipo vendetta, il mostro che ammazza il padre del protagonista e il protagonista che passa tutto il film a diventare più forte ed esperto per vendicarsi, se vlevano fare le cose fatte a modo sviluppavano il concetto di villaggio e società dei cacciatori, aprendo a possibili sviluppi futuri.
quello che fa' incazzare me è che ci prendano per il culo, il film di per se è un action caciarone dove ci sono i mostri, che alla fine si chiami Monster hunter o l'attacco dei mostroni incazzati non cambia nulla, il regista va avanti per la sua strada fa' il suo film generico, poi ci infila qualche elemento tratto dal gioco e con quello è a posto, il 90% tratat altro il 10% è mh è uguale.
ha fatto lo stesso con i re, ci ha dato la sua storia, in maniera più che legittima, ci mancherebbe, però nel mezzo ci ha infilato tanti elementi e personaggi tratti dal videogioco in maniera piuttosto fugace solo per dire "oh qui parliamo di resident evil"
per trattare questo genere di prodotto occorre gente che sappia scrivere e abbia un enorme rispetto per il materiale che ha in mano, un po' come nolan che ci ha dato il suo "batman" che è forse la miglior reintrepretazione del cavaliere oscuro cinematografico di sempre pur avendo riscritto il 90% del materiale originale ma scegliendo benissimo dal mazzo le carte su cui puntare.
che poi è quello che fa' la marvel, ma con meno capacità di nolan, che semplifica le storie ma bene o male riesce a portare quanti più elementi riconducibili al personaggio a schermo traendone film semplicistici ma funzionali.