Branci
Divinità
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In pratica vorresti solo miniserie autoconclusive? O che girassero due finali e mettere uno a seconda del responso dell'algoritmo?
Da quello che scrivi, mi sembra che tu abbia proprio un problema con la serialità televisiva, che è di base qualcosa di estremamente precario se non include tanti nomi blasonati al grande pubblico. Tu fai un discorso troppo basato sul senno di poi, non è pensabile che una qualsiasi produzione faccia questo tipo di ragionamento
Alla fine è sempre una grande scommessa, e a nessuno fa piacere scoprire di aver investito male il poco tempo a disposizione.
Quest'anno nessuna ha fatto sconti, alla fine Netflix emerge in questo senso per un discorso di quantità (più produzioni = più cancellazioni), ma praticamente tutte hanno cancellato serie che sono molto piaciute a pubblico e critica.
dipende da cosa intendi per autoconclusiva, se discuti in ottica di un ciclo narrativo si, se parli di una macro storia ad ampio margine non necessariamente, una serie può chiudere comunque un cerchio senza aprirne uno nuovo in maniera eclatante e dare adito a un proseguo in base a informazioni sparse durante la serie anche in maniera secondaria con elementi ben mimetizzati. Concludi la serie dando un senso di completezza al prodotto e non mini un eventuale seguito che a sua volta può portare a un nuovo ciclo, espandendo a sua volta la macro storia, con cose nuove o riciclando vecchi argomenti e magari continuando a sviluppare rapporti di personaggi etc.
è che non siamo più abituati alla buona scrittura, ci facciamo passare il fatto che "fanno così" però che a molti vada bene questa cosa ok, ma a me da fastidio e lo darà sempre.
sicuramente è un problema mio, lo ammetto e sarò sempre PEDANTE su questo punto
p.s. a me i cliffanger non danno fastidio anzi mi stimolano, certo se mi metti un cliffanger su una serie che non sai se continuerà mai sei uno stronzo
