Intanto vorrei sapere cosa trovi di tanto generic in una trama che parla di androidi che creano copie per far sopravvivere il genere umano...:wush:
Quella non è una parte generica, mi riferivo all'altra, ma anche non essendo generica non è tutta questa originalità, ripeto è bellina come trama ma da qui a proclamarlo come divinità tra i videogiochi è davvero un'esagerazione.
cosa ci trovi di generic o addirittura tu parli di mediocrità in:
-Un padre che non si ferma neanche quando capisce che sta sterminando l'ex genere umano, che farebbe di tutto per la figlia....uccide anche una bambina senza rendersene conto e non dirmi che non hai notato o quanto meno concepito la carica emotiva che sta nelle sue azioni:morristend:
Di carica emotiva non ce n'è purtroppo, è quello il punto. Nier non è un personaggio che pur di riprendersi la figlia uccide bambini e nonnette, è un personaggio a cui rapiscono la figlia e bon, uccide chiunque dicendo "embè? :reggie:". Non gliene frega proprio niente, è quello che lo rende generico e su quel fronte fatto malino.
-Weiss è un "libro" sagace e dalla parlantina facile che nel tempo riesce a concepire gli altri come amici....pur conservando un carattere supponente,altezzoso
Vabbè questa è una supervalutazione //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Come cercare di giustificare una tsundere con "tiene in grande considerazione gli amici anche se cerca di non farlo notare e bla bla bla bla" //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Cioè Weiss è stupendo proprio perchè fa ridere, ma la parte dell'amicizia è proprio extraspicciola, è una cosa che si è già vista mille altre volte con mille altri personaggi e che toglie pure qualche livello al personaggio per me, cioè tutti in quel gioco sono alla perenne ricerca di amici e manco si vergognano a dirlo.
-Kainè è un ermafrodita nata da uno sbaglio genetico del sistema che aveva il compito di ricreare due fidanzati....è sempre stata un errore, sia nel mondo umano sia un quello Gestalt il che la porta ad avere un linguaggio scurrile, ad avere un background esemplare....tutta la sua storia con la nonna e della difficoltà di accettarsi(da cui viene introdotto il personaggio di Tyrann)
La storia di Kainè mi è piaciuta, ma infatti con lei mi riferisco maggiormente alle scene mielense e stupide che ci sono qui e là nel gioco, oltre a quelle è assolutamente piacevole. Anche se potevano (dovevano) dargli molta più importanza nel finale (dandogli magari una sezione extra di gioco per concludere in pieno la sua storia). Anche la storia con la nonna, ecco, l'ho trovata davvero inutile ai fini della trama. Cioè perchè non dirle subito queste cose (subito AKA nella prima run), uno si deve fare il gioco mille volte per poter godere appieno dell'opera nella sua completezza? Come se togliessero metà dialoghi e metà trama a Xenogears per far sì che una possibile seconda run sia più piacevole. Le cose sarebbero state molto migliori se fossero state sviluppate tutte insieme, e poi la cosa dell'inutilità entra in gioco proprio perchè sembrano introdurre una storia che poi debba andare da qualche parte e invece no, leggi le tre storielle ad inizio seconda pt e basta chi s'è visto s'è visto.
-Emil anche lui nato da un esperimento, ragazzino molto confuso in quanto non dotato di poca autostima....che aiuta il gruppo incondizionatamente, ha una attrazione latente per il protagonista....
Emil è il solito personaggio alla giapponese, docile docile, scemo, irritante, ma soprattutto surreale. Laurea di psicologia presa proprio per corrispondenza su internet.
Cosa cavolo vedi di mediocre in personaggi del genere.....per quanto riguarda i dialoghi nonsense, ti sta scrivendo uno che ha tradotto il gioco insieme a molti altri utenti del forum e quelle frasi sono davvero poche
Non è tant una questione di quantità, cioè sì se metti 2.000 frasi del genere come su Tales of Legendia il gioco va tutto a puttane, però anche se ne metti poche la cosa va ad incidere sul personaggio, un personaggio va considerato come una persona non come un ammasso di pixel con delle lettere sopra la testa, se una persona ti dice cose del genere anche una sola volta e non te le dice per scherzo, può essere simpatica e tutto quello che vuoi ma qualcosa che non va nel cervello ce l'ha In questo caso solo il fatto che quelle frasi vengano dette va ad incidere sulla caratterizzazione del personaggio e quindi ne intacca l'integrità. Non si tratta di frasi alla ciao come stai, si tratta di punti chiave nella caratterizzazione. La quantità del numero delle linee incide solo sul fastidio che esse danno nel corso del gioco, per far scendere un personaggio ne basta una detta in modo serio.
Potevo capire se mi parlavi di come la trama sia stata diluita per poi presentarla tutta alla fine del gioco...questo si, ma la trama di NieR non ha NIENTE di generic:ahsisi
Per la trama ripeto, ci sono cose che non ho capito quindi posso benissimo sbagliarmi, per ora sto parlando dei punti specifici di cui ho parlato sopra.