UFFICIALE PC NieR Replicant ver.1.22474487139...

  • Autore discussione Autore discussione oniZM
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Ci sono comunque side quest interessanti, come una legata ad Emil, anche se pure questa si riduce a vai da A a B
Io ormai mi alterno: mentre sono al lavoro mi dico che sbloccherò tutti i finali e magari lo platino anche, mentre gioco, dopo un paio d'ore, sono pronto ad andare su YouTube :sard:

imho il problema di questo titolo ma anche dello stesso Automata ( sebbene in parte minore ) è che l`idea di base delle multi run è anche bella/particolare ma solo se supportata da contenuti di un certo livello altrimenti dopo un pò è semplicemente sfiancante, per carità io su Automata ci ho fatto 90 ore e l`ho completato al 100% compresi tutti i nemici/pesci/archivi ma oggettivamente più di una volta mi sono caduti i coglioni a terra ( tant`è che una volta visti i finali principali il resto ho finito di completarlo solo qualche settimana fà dopo 4 anni di pausa ), oltretutto avendo già giocato l`originale sò bene cosa aspettarmi ed è il motivo prinicpale per cui ancora non l`ho preso, in sto periodo non ho proprio ne tempo ne voglia per un gioco del genere :asd:
 
Sbloccato il finale B in 10 ore esatte. Ho iniziato subito il path C/D facendo un'oretta, ma dopo aver visto per l'ennesima volta il santuario e la fabbrica (non so dire quale dei due dungeon odi di più), mi è letteralmente venuta la nausea e ho spento
Mi dispiace per
il path E che ha circa 1h di contenuti inediti
ma sono giunto al limite. La chiudo ufficialmente qui e vado di YT :asd:
 
Che bello il farming dell’olio :facepalm:
Di quelli ne ho tipo una quarantina, la cosa veramente sfiancante è stato farmare 20 leghe di titanio per 2 subquest.
(dopo che le avevo spese per upgradare armi che non usavo alla cazzo,)
 
Sbloccato il finale B in 10 ore esatte. Ho iniziato subito il path C/D facendo un'oretta, ma dopo aver visto per l'ennesima volta il santuario e la fabbrica (non so dire quale dei due dungeon odi di più), mi è letteralmente venuta la nausea e ho spento
Mi dispiace per
il path E che ha circa 1h di contenuti inediti
ma sono giunto al limite. La chiudo ufficialmente qui e vado di YT :asd:
Peccato ma in parte ti capisco. Io ho appena visto C e D in 6 ore totali (5 per la run C con le ultime due armi da prendere + load save C per rigiocare la parte finale e beccare D in 20 min).

Grazie alla difficoltà normal ho anche sbloccato tutti gli obiettivi speedrun delle boss fight :asd:

A livello emotivo belli i due finali ma rifare una terza e quarta volta la sezione conclusiva mi ha segato un po' le gambe. Meno male che era tutto un 1 shot 1 kill.

Mi sa che ora provo a prendere pure E (non so quanto duri ma non credo molto) e chiudo in bellezza. Dovrei finire tutto tra le 50 e 55, vediamo quanto dura E.

Edit: per stasera nulla da fare ma domani (anzi oggi) si termina con il finale E :)


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Ultima modifica:
Mi ero deciso ad andare avanti, ho completato la terza porta del DLC entrando con il 96% di armi, esco convinto del 100% e... 96%
Controllo la lista (l'arma della terza porta ce l'ho nonostante non mi sia comparsa la notifica quando l'ho presa) e a quanto pare mi è sparita un'arma che si comprava a Facade nella prima parte. Ero convinto di averla comprata perché ne avevo anche letto la descrizione e salvo di continuo. Mica ho capito che brazz è successo :facepalm:
 
Ho visto il finale E - si sblocca un simpatico extra nel menu opzioni :)

Come contenuti la run E ha delle buone idee ed è una sorta di regalo ai fan... però come al solito serve parecchia pazienza prima di arrivare "alla ciccia" - si, dovete rigiocare per l'ennesima volta certe parti...

Direi che la mia avventura in Replicant finisce qui con 53 ore e 70% di obiettivi sbloccati. Nonostante i difetti elencati nei precedenti post il bilancio è assolutamente positivo. Con un po' di pazienza questo titolo a molto da offrire.



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ho ripreso il gioco dopo qualche giorno e no, non ce la posso fare. magari recupero tutte le armi nella run B (sempre se le sfide non sono lunghe e noiose, mi mancano solo quelle) e finisco giusto questa run -se lo farò sarà per un mezzo miracolo- e poi youtube per forza.
questo gioco è stata davvero un'occasione sprecata e per me tra tutto, pregi e difetti è un flop; magari non totale ma comunque flop. i momenti epici e da brividi che ci sono, non bastano per coprire totalmente la pochezza del gioco in se, sia come qualità delle aree che come quantità di aree. per me si salva solo Frontemare e in parte il Nido, ma il continuo rimbalzo tra una zona e l'altra senza sosta, per TUTTA la durata del gioco è troppo una rottura e in più "obbligano" a farlo 4 volte. Per non parlare delle fetch che si commentano da sole tra farming, banalità e quantità indegna. no, non ci siamo per niente.
picchi di stile, ost magnifica e una storia (che non ho ancora finito visto che sono alla run B ma sono sicuro resterà ad alti livelli) sicuramente degna di nota fanno solo da contorno ad un gioco che può essere tranquillamente definito una "quest secondaria" di un gioco che purtroppo non c'è stato.

a tanti miei amici che si lamentavano di Automata dicevo che non lo avevano capito. Questo, forse, non l'ho capito io.
 
ho ripreso il gioco dopo qualche giorno e no, non ce la posso fare. magari recupero tutte le armi nella run B (sempre se le sfide non sono lunghe e noiose, mi mancano solo quelle) e finisco giusto questa run -se lo farò sarà per un mezzo miracolo- e poi youtube per forza.
questo gioco è stata davvero un'occasione sprecata e per me tra tutto, pregi e difetti è un flop; magari non totale ma comunque flop. i momenti epici e da brividi che ci sono, non bastano per coprire totalmente la pochezza del gioco in se, sia come qualità delle aree che come quantità di aree. per me si salva solo Frontemare e in parte il Nido, ma il continuo rimbalzo tra una zona e l'altra senza sosta, per TUTTA la durata del gioco è troppo una rottura e in più "obbligano" a farlo 4 volte. Per non parlare delle fetch che si commentano da sole tra farming, banalità e quantità indegna. no, non ci siamo per niente.
picchi di stile, ost magnifica e una storia (che non ho ancora finito visto che sono alla run B ma sono sicuro resterà ad alti livelli) sicuramente degna di nota fanno solo da contorno ad un gioco che può essere tranquillamente definito una "quest secondaria" di un gioco che purtroppo non c'è stato.

a tanti miei amici che si lamentavano di Automata dicevo che non lo avevano capito. Questo, forse, non l'ho capito io.
Il gioco è minato di difetti e ha un'ossatura davvero vecchia e stantia, è comprensibile trovarlo un mattone noioso soprattuto dopo aver giocato automata che riprende le stesse caratteristiche ma fatte molto meglio. Secondo me resta un peccato non viverle in prima persona determinate scene ma se proprio non ti va giù youtube è la soluzione. Magari mettilo in pausa di nuovo per un periodo più lungo e alternalo con altro
 
ho preso tutte le armi e completato la run B, le cose iniziano a definirsi. ammetto che la storia mi fa venire i brividi ad ogni step che si aggiunge. molto molto triste ma ti trasmette davvero tutto. da questo punto di vista è assolutamente eccezionale.
mi sa che mi lancio nella run C :asd:
 
alla fine ho fatto anche il finale E :asd: a fatica ma l'ho fatto. ci sono alcune cose che non ho capito nonostante tutti i vari pezzi messi insieme. ad esempio:

i "veri noi" del prologo, nonché lord of shadow e sorella sono i primi gestalt. ossia umani che non completano la trasformazioni ad ombre (mi pare :asd:). ma in che modo lo siamo diventati?

poi altre cose sono circa spiegate sulla wiki
 
alla fine ho fatto anche il finale E :asd: a fatica ma l'ho fatto. ci sono alcune cose che non ho capito nonostante tutti i vari pezzi messi insieme. ad esempio:

i "veri noi" del prologo, nonché lord of shadow e sorella sono i primi gestalt. ossia umani che non completano la trasformazioni ad ombre (mi pare :asd:). ma in che modo lo siamo diventati?

poi altre cose sono circa spiegate sulla wiki
Faccio un sunto non troppo complesso della questione

Tutta la storia di Nier Replicant parte dal finale E di Drakengard.
In questo finale il protagonista insieme al suo drago, mentre affrontano il boss finale, finiscono per essere teletrasportati nella tokyo del nostro mondo nell'anno 2003. Alla fine riescono ad uccidere il boss finale, per poi morire uccisi loro stessi.
Purtroppo i resti di questo boss iniziano a spargersi nell'aria portando una malattia negli esseri umani chiamata "sindrome della clorinazione bianca".
Gli umani colpiti da questa sindrome finiscono o per diventare statue di sale, quello che vedi nel prologo non è neve ma appunto il sale, oppure perdere la ragione e diventare esseri super aggressivi e violenti che attaccano gli altri uomini.
I ricercatori del mondo, cercando di trovare una cura, elaborano la tesi secondo cui, il protagonista di drakengard, il suo drago e il boss finale, provengano da un'altra dimensione e con se hanno portato nel nostro mondo un elemento "magico", non presente da noi, denominato Maso.
Non trovando una vera e proprio cura, tramite ricerche si scopri la possibilità di separare l'anima dal proprio corpo. Questo fenomeno fu chiamato Gestaltizzazione.
Da qui parti il cosiddetto "Progetto Gestalt" con il quale si sarebbero separate le anime dai corpi per preservarle fino a quando la sindrome non fosse finita.
Altro elemento cardine del progetto fu la creazione dei cosiddetti "Replicant", involucri biologici vuoti che avevano due compiti:

1) Affrontare la minaccia composta da tutte questi umani infetti, diventati senza controllo, in modo da toglierli di mezzo e cosi evitare che possano continuare a diffondere questa sindrome
2) Fungere appunto da involucro a cui successivamente l'anima umana potrà unirsi per riformare la "vera umanità"

Ovviamente l'anima, chiamata anche Gestalt, uscita dal corpo assume l'aspetto, che doveva essere solo temporaneo, di ombra.
Insieme a questo furono creati dei Grimori tramite l'inserimento di Gestalt in dei libri. Questi Grimori, i cui due principali erano Noir e Weiss, avevano appunto lo scopo di dividere l'anima dal corpo ed unirla al Replicant.

Il progetto però si trovò ad affrontare due grosse problematiche:

1) Il processo di Gestaltizzazione, con cui si usciva l'anima dal corpo, causava una destabilizzazione nei Gestalt. Questa instabilità poteva addirittura portare le ombre a perdere il controllo finendo per diventare entità "mostruose" che attaccavano anche i Replicant. Questa instabilità fini per causare, nei rispettivi Replicant, la comparsa della cosiddetta "Necrografia"
2) I Replicant iniziarono a sviluppare una propria coscienza

Per questo motivo si decise di distribuire varie copie del Grimorio Noir nel mondo con la speranza di trovare qualcuno in grado di completare con successo il processo.
Si arriva finalmente al prologo in cui "Nier" stringe un patto col Grimorio e riesce nel processo senza alcun problema, il patto stretto dalla sorella Yonah tuttavia si rivela un fallimento e finisce come conseguenza per rimanere affetta dalla Necrografia.
Nier, denominato adesso Gestalt Originale avendo completato il processo con successo, stringe un patto con le autorità in cui lui forniva il suo dna, necessario per la stabilizzazione di tutti i Gestalt, con in cambio la promessa di salvare la sorella.

Nel frattempo vengono creati degli androidi, come Popola e Devola, il cui scopo sarà quello di osservare tutto questo processo e portarlo a compimento.

I lavori però non procedono bene perchè il dna utilizzato, del Gestalt Originale, riscontra dei problemi e per cui il processo non puo, temporaneamente, essere portato a compimento.

Passano cosi 1400 anni in cui i Gestalt sono rimasti ombre tutto questo tempo. I Replicant hanno tutti acquisito una coscienza ed, essendo all'oscuro della vera natura delle ombre, credono siano solo dei mostri senza controllo che gli danno la caccia.

Da qui parte la storia del nostro protagonista alla ricerca di una cura per la sua sorellina.


Spero sia abbastanza chiara la cosa.
 
Ultima modifica:
Mio bilancio finale: 42 ore segnate da Steam, visti tutti e 5 i finali, 100% armi e quest, 50% words. Sbloccati tutti gli achievements a parte quelli del potenziamento delle armi e della "speedrun". Decisamente un gioco a portata di completismo.

Il mio giudizio è di parte dato che sono fan di NieR della prima ora e probabilmente questo gioco potrebbe non stancarmi mai, ma ho trovato questa remaster semplicemente perfetta. Non torce un capello all'opera originale e oblitera quello che era il suo grosso neo, ossia il gameplay, che se fosse stato legno come nella versione 2010 sarebbe potuto essere motivo di stanca vista la ripetizione di certe parti.
In questa nuova edizione già solo il flow del personaggio in corsa/roll/doppiosalto/strafe annulla completamente la noia del backtracking (che comunque è poco e breve rispetto a tanti altri titoli), senza parlare del fatto che finalmente in combattimento ci si può muovere come persone normali. Seriamente, c'è un abisso tra il gameplay che ricordavo, pure "addolcito" dal fatto che non ci giocavo da anni, e quello che ho trovato qui.
Idem per il lato tecnico, dagli screenshot (testimoni i primi post di questo topic), stavamo a vedere il pelo nell'uovo indecisi se fosse più bello dell'originale o no, poi è bastato aspettare e vedere un confronto che togliesse un attimo la patina di effetto nostalgia per ricordare che l'originale era una ciofeca :asd: Ad alti framerate le ambientazioni nuove sono veramente fighe nonostante non siano al passo con la grafica del 2021.

Insomma, non volevo nemmeno comprarlo, l'ho fatto d'impulso una sera spinto dalla nostalgia per la colonna sonora, e da allora zero pentimento e probabilmente non lo disinstallerò nemmeno, che quell'achievement della speedrun non me la conta giusta.
 
anch'io 42 ore e 100% armi, 52% words.
io sicuramente sbaglio a valutarlo come gioco a se e non come un remake non avendo giocato l'originale, probabilmente è quello il problema.

Faccio un sunto non troppo complesso della questione

Tutta la storia di Nier Replicant parte dal finale E di Drakengard.
In questo finale il protagonista insieme al suo drago, mentre affrontano il boss finale, finiscono per essere teletrasportati nella tokyo del nostro mondo nell'anno 2003. Alla fine riescono ad uccidere il boss finale, per poi morire uccisi loro stessi.
Purtroppo i resti di questo boss iniziano a spargersi nell'aria portando una malattia negli esseri umani chiamata "sindrome della clorinazione bianca".
Gli umani colpiti da questa sindrome finiscono o per diventare statue di sale, quello che vedi nel prologo non è neve ma appunto il sale, oppure perdere la ragione e diventare esseri super aggressivi e violenti che attaccano gli altri uomini.
I ricercatori del mondo, cercando di trovare una cura, elaborano la tesi secondo cui, il protagonista di drakengard, il suo drago e il boss finale, provengano da un'altra dimensione e con se hanno portato nel nostro mondo un elemento "magico", non presente da noi, denominato Maso.
Non trovando una vera e proprio cura, tramite ricerche si scopri la possibilità di separare l'anima dal proprio corpo. Questo fenomeno fu chiamato Gestaltizzazione.
Da qui parti il cosiddetto "Progetto Gestalt" con il quale si sarebbero separate le anime dai corpi per preservarle fino a quando la sindrome non fosse finita.
Altro elemento cardine del progetto fu la creazione dei cosiddetti "Replicant", involucri biologici vuoti che avevano due compiti:

1) Affrontare la minaccia composta da tutte questi umani infetti, diventati senza controllo, in modo da toglierli di mezzo e cosi evitare che possano continuare a diffondere questa sindrome
2) Fungere appunto da involucro a cui successivamente l'anima umana potrà unirsi per riformare la "vera umanità"

Ovviamente l'anima, chiamata anche Gestalt, uscita dal corpo assume l'aspetto, che doveva essere solo temporaneo, di ombra.
Insieme a questo furono creati dei Grimori tramite l'inserimento di Gestalt in dei libri. Questi Grimori, i cui due principali erano Noir e Weiss, avevano appunto lo scopo di dividere l'anima dal corpo ed unirla al Replicant.

Il progetto però si trovò ad affrontare due grosse problematiche:

1) Il processo di Gestaltizzazione, con cui si usciva l'anima dal corpo, causava una destabilizzazione nei Gestalt. Questa instabilità poteva addirittura portare le ombre a perdere il controllo finendo per diventare entità "mostruose" che attaccavano anche i Replicant. Questa instabilità fini per causare, nei rispettivi Replicant, la comparsa della cosiddetta "Necrografia"
2) I Replicant iniziarono a sviluppare una propria coscienza

Per questo motivo si decise di distribuire varie copie del Grimorio Noir nel mondo con la speranza di trovare qualcuno in grado di completare con successo il processo.
Si arriva finalmente al prologo in cui "Nier" stringe un patto col Grimorio e riesce nel processo senza alcun problema, il patto stretto dalla sorella Yonah tuttavia si rivela un fallimento e finisce come conseguenza per rimanere affetta dalla Necrografia.
Nier, denominato adesso Gestalt Originale avendo completato il processo con successo, stringe un patto con le autorità in cui lui forniva il suo dna, necessario per la stabilizzazione di tutti i Gestalt, con in cambio la promessa di salvare la sorella.

Nel frattempo vengono creati degli androidi, come Popola e Devola, il cui scopo sarà quello di osservare tutto questo processo e portarlo a compimento.

I lavori però non procedono bene perchè il dna utilizzato, del Gestalt Originale, riscontra dei problemi e per cui il processo non puo, temporaneamente, essere portato a compimento.

Passano cosi 1400 anni in cui i Gestalt sono rimasti ombre tutto questo tempo. I Replicant hanno tutti acquisito una coscienza ed, essendo all'oscuro della vera natura delle ombre, credono siano solo dei mostri senza controllo che gli danno la caccia.

Da qui parte la storia del nostro protagonista alla ricerca di una cura per la sua sorellina.


Spero sia abbastanza chiara la cosa.
ok, adesso si capiscono ben più cose. grazie!
 
Lascio le mie considerazioni dopo aver concluso il viaggio con Nier Replicant, durato 90 ore con tutti i finali previsti più la speedrun a chiusura della mia analisi.
Ho conosciuto il Taroverse partendo da Automata ed il più grosso rammarico è quello di non aver conosciuto Nier (ed a questo punto anche i Drakengard) a partire dalla sua forma originale.
Nier è un titolo complesso da analizzare, in primis perchè mostra molte delle meraviglie che cela al suo interno in maniera particolare, stratificando una trama complessa e millenaria in un meccanismo legato a delle multi-run che può risultare stucchevole se paragonato alle produzioni odierne, ma direi quasi normale se consideriamo l'anno della produzione originale. Il mio consiglio è quello di prendere il giusto tempo per giocarlo, ma di giocarlo in ogni suo finale perchè andrete così a scoprire un quadro che diventa sempre più ricco di meravigliosi particolari.
Analizzando la trama, l'ultimo "pugno allo stomaco" è arrivato dopo circa 80 ore di gioco, ultimo di una serie di momenti che affrontano tematiche in una maniera spesso straziante, che anche in questo caso si compongono di differenti livelli di consapevolezza, che viene aumentata ad ogni nuova run affrontata. Alcune delle tematiche affrontate da Taro nel 2010 risultano drammaticamente attuali adesso nel 2021, ma l'aspetto da sottolineare è che molte di queste tematiche vengono scoperte dopo un ricco percorso di quest secondarie che partono da argomenti molto spesso banali (come poi ogni classico JRPG che si rispetti).
Consiglio di settare di base la difficoltà più alta, il titolo non punta a impegnare il giocatore ma in questo modo durante le mie run non ho mai avuto problemi con il farming di oggetti rari (salvo un paio di oggetti che han richiesto un farming piuttosto meccanico e più aggressivo).
Il sonoro merita un discorso a parte, l'intera colonna sonora vi rimarrà impressa nella mente, ogni traccia si lega alle ambientazioni oppure a dei particolari momenti di trama dando un grandissimo impatto emotivo a ciò che viene mostrato a schermo.
Il gameplay, probabilmente migliorato rispetto alla versione originale, sostanzialmente fa il suo; non parliamo di un titolo con gameplay action raffinato in cui scombare allegramente e con stile, ma personalmente non ha mai stancato. Considerando che a differenza di Automata non vi erano dietro i Platinum direi che il risultato è comunque positivo.
Concludendo (perdonate la lunghezza) dico che quest'opera mi lascia dentro un meraviglioso ricordo del viaggio appena affrontato, personalmente ne avrei voluto ancora, come emerso dai post precedenti il Taroverse fa uso di vari medium oltre al videogioco ed in alcuni passaggi finali questo aspetto emerge con forza, ma il mio consiglio è quello di scoprire questo titolo, di esplorarlo in ogni suo aspetto e di condividere le considerazioni che vi lascia dopo tutta la sua narrazione.
 
Ultima modifica:
Sono arrivato in 54 ore alle porte del finale B, mi resta solo di
sfidare il signore delle ombre
Ho fatto tutte le secondarie e trovate tutte le armi, non mi è pesato onestamente. Il gameplay loop è più che godibile e adatto a portare avanti tutte le attività secondarie, farming koreano incluso. Sono stato anche fortunato con il RNG, ho potenziato la katana al 999 e tutte le restanti armi son già lv3 quindi non mi manca molto per completarle.
Per quanto riguarda le parole sono fermo al 76%, come funziona il loro drop? E' totalmente randomico?
 
come funziona il loro drop? E' totalmente randomico?
Ogni area ha un pool di parole che ti droppa in modo casuale, e la percentuale di drop sale un po' con l'aumentare della difficoltà. Una volta arrivato a un certo punto ti conviene guardare una tabellina su internet per capire quali ti mancano, altrimenti rischi di farmare all'infinito zone che hai già completato senza saperlo.
 
Sono arrivato in 54 ore alle porte del finale B, mi resta solo di
sfidare il signore delle ombre
Ho fatto tutte le secondarie e trovate tutte le armi, non mi è pesato onestamente. Il gameplay loop è più che godibile e adatto a portare avanti tutte le attività secondarie, farming koreano incluso. Sono stato anche fortunato con il RNG, ho potenziato la katana al 999 e tutte le restanti armi son già lv3 quindi non mi manca molto per completarle.
Per quanto riguarda le parole sono fermo al 76%, come funziona il loro drop? E' totalmente randomico?
Remaster pigro.
:trollface:

Già il semplice rifacimento delle animazioni rendono la vita più facile.
 
Ieri notte l'ho finalmente finito, finale E e tutto al completo...o quasi. :asd:
E niente, GOTY a mani bassissime. Mi ha completamente svuotato di ogni possibile emozione, son state 70 ore di un'intensità incredibile.
 
Ragazzi ho giocato un po' a Nier Automata, ma sono arrivato solo all'Amusement park della prima run, cioè mi manca ancora tanto, però l'atmosfera mi piace moltissimo, al punto di voler prendere Replicant per conoscere le origini della saga. La mia domanda è se conviene lasciare momentaneamente Automata e iniziare da questo o comunque si può prendere più avanti, anche dopo aver finito Automata?
 
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