In questi giorni non sto giocando ad un gioco natalizio perchè sto ancora giocando a quello di halloween
Si tratta di Nier Replicant, che non è proprio un gioco horror, ma le sue atmosfere mortifere le ha.
Quest'anno ho giocato Automata e l'ho amato alla follia e quindi mi sono fiondato a comprare Replicant per avere un altra dose di Taro-verse.
Senza dubbio è un gioco più grezzo di Automata. Si sente che il gioco è "old gen" in alcune componenti tipo le side(fetch)quests, i dungeon, il traversal ed un certo stile nelle ambientazioni. Però sono tutti elementi che non mi sono pesati più di tanto, anzi, mi hanno quasi messo un certo senso di nostalgia
Tra le componenti più grezze ci sono i dungeon che sono perlopiù composti da stanzoni vuoti in cui si viene assaliti da ondate di nemici ed in cui bisogna tornare più volte nel corso della storia principale. E poi ci sono le sidequests.
In questo ultimo periodo sto apprezzando sempre di più i giochi sidequests centrici come Replicant, perchè sono perfetti per fare sessioni da un'oretta o poco più. Uno accende il gioco la sera e completa qualche quest come scusa per immergersi per un po nel mondo di gioco. Le quest qui sono principalmente fetch che ti fanno scorrazzare tra una cittadina e l'altra infinite volte con l'aggravante che il fast travel è quasi assente per gran parte del gioco. Per non parlare delle sessioni che ho passato a fare il contadino o il pescatore per alcuni requirements specifici.
Però come in Automata, i dialoghi delle quest contribuiscono a caratterizzare l'atmosfera del titolo ed alcune danno indizi su quelli che sono i misteri che il gioco sta tenendo nascosti e poi i battibecchi tra Nier e Wiess sono sempre simpatici. Sono loro i primi a fare ironia sulle quest e litigano per il fatto che invece di farsi i fatti propri si mettono a perdere tempo ad aiutare sconosciuti.
Purtroppo, se nella prima parte le quest si riescono a completare semplicemente esplorando, pescando o coltivando, nella seconda ci sono quest super-grindose, in cui bisogna farmare materiali ultra rari. Questa è secondo me la sbavatura più grossa del gioco. Sbavatura che diventa incubo per i pazzi completisti che vogliono puntare al 100%.
Tra tutte le domande esistenziali che ti suscita il gioco, quella più lacerante è "chi cazz me l'ha fatto fare di grindare i materiali per potenziare tutte le armi ?". Forse perchè sono un lore-bitch e non potevo fare a meno di completare le storie delle armi, considerando poi che le armi veramente buone sono poche, mentre le altre sono pressochè inutili. Però porca miseria, ci sono materiali rari che hanno drop o spawn rate ridicolmente bassi. Sono stato letteralmente ore ed ore a grindare i materiali più infami, però in compenso ho ascoltato un sacco di podcasts interessanti nel mentre...Si, non sto bene, lo so
Passando al gameplay, ho giocato tutto il gioco ad Hard e la sfida è notevole, perchè anche i nemici comuni sono spugne di HP e picchiano fortissimo. Probabilmente con la difficoltà non sono riusciti a regolarsi, perchè c'è un abisso tra Normal ed Hard. A Normal il gioco è ridicolmente facile, potrebbe finirlo anche un neonato bendato, ed a questo punto mi chiedo com'è la modalità "easy", praticamente i nemici si suicidano appena li guardi...
Ad Hard invece il gioco diventa tostissimo. Alcuni miniboss che si trovano in giro possono anche oneshottarti ed ogni tuo attacco toglie loro un epsilon impercettibile dalla loro barra della vita. Il gioco si fa man mano più abbordabile trovando armi o Word migliori, oppure semplicemente livellando (anche se almeno l'exp non mai ho dovuta grindarla, dato che puntando al 100% si cresce in modo naturale). Poi in concomitanza con un certo evento o quando si inizia una nuova run, i nemici diventano significativamente più forti e tu ti ritrovi a fare di nuovo danni minuscoli mentre loro con una legnata di levano un bel trancio di vita.
Però non sono pentito della difficoltà che ho scelto. Ad "hard" il gioco fa capire che non si può andare avanti semplicemente zappando i nemici, ma bisogna pensare in modo strategico ed a seconda delle situazioni scegliere le armi e le magie da sfruttare. Rispetto ad Automata, il pg è più legnoso, non a caso il focus del combattimento melee è nella parata e contrattacco più che nella schivata, ma farci troppo affidamento diventa rischioso perchè i vari mob hanno timing di attacco diversi, quindi mi sono trovato spesso ad alternare magie e melee anche contro i nemici comuni. Le magie sono molto simili ai poteri del Pod in Automata, ma sono molto meno generose, perchè se si abusa del "mitragliatore" poi non resta abbastanza barra delle magie per usare spell più potenti. I boss sono stati tutti super soddisfacenti, mi sono trovato spesso a vincere solo per il rotto della cuffia con quasi tutte le cure finite. Anche questo è un aspetto che contribuisce alla difficoltà perchè (specialmente all'inizio) le risorse per curarsi sono limitate e quindi non si può andare avanti di face-tanking, ma bisogna avere senso della posizione per sfuggire agli attacchi o usare le magie in modo difensivo. Spesso ci si trova nella situazione di dover scegliere se usare una strategia in cui si conserva la barra delle magie per sferrare un colpo potente al momento giusto, oppure usare le magie per spazzare via mob o proiettili e poi andare a colpire i punti deboli dei boss con le armi.
Sulla storia c'è già tanto da dire, ma per adesso non posso sbilanciarmi più di troppo, perchè sono solo al secondo finale, devo iniziare la terza run, ma per il momento penso di fare una pausa per evitare di sentire pesantezza dovuta alla ripetitività. Ma quando lo riprenderò, mi resterà da giocare solo la "ciccia", perchè le sidequests le ho completate al 100% e dopo aver versato lacrime e sangue, ho anche potenziato tutte le armi.