Console War Nintendo Switch vs ALL

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Non riesco a trovarli, ma ricordo dei tweet in cui si precisava che l'accordo con Nintendo (così come quelli con Nvidia e gli altri) riguarda solo CoD.


Il report che l'accordo copra tutti i giochi ABK è errato.

La dicitura delle carte del processo è molto attenta: "MS si impegna a portare contenuti ABK su Switch, tra cui CoD".
Che è divenuto nel report di Gamingbolt: "MS si impegna a portare TUTTI i contenuti ABK su Switch".
Che si è tramutato nell'articolo dei newser usciti da Grandi Scuole in: "Shock! MS ha fregato Sony, concedendo tutto a Nintendo! Colpo grosso al drago rosso!".

Circa.
 
Tecnicamente lo ha già fatto uscire... Everybody 1 2 Switch :eucube:
 
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l'eterna diatriba game freak Nintendo sì no :asd:

a me comunque non è piaciuto particolarmente yoshi, tra quelli che ho giocato. lo considero un passo indietro rispetto a quello per wiiu.
anche kirby star allies mi ha lasciato freddino.

per il resto s'è attestato tutto su livelli almeno buoni, e soprattutto nei progetti di punta ho visto una Nintendo assolutamente in palla, come non capitava dai tempi dello SNES
 
l'eterna diatriba game freak Nintendo sì no :asd:

a me comunque non è piaciuto particolarmente yoshi, tra quelli che ho giocato. lo considero un passo indietro rispetto a quello per wiiu.
anche kirby star allies mi ha lasciato freddino.

per il resto s'è attestato tutto su livelli almeno buoni, e soprattutto nei progetti di punta ho visto una Nintendo assolutamente in palla, come non capitava dai tempi dello SNES
Io invece sono tra i pochi che considera nettamente superiore Crafted World al Wooly, tanto da considerarlo tra i miei platform preferiti, probabilmente. Le idee e varietà del gioco sono una cosa straordinaria e non comuni.
Tutto quello che volevo migliorato da Wooly World l'hanno fatto con questo, sembra sia stato fatto apposta. Mi chiedo se davvero non abbiano avuto dei feedback specifici. :asd:

Kirby Star Allies e Dreamland non gli allaccia manco le scarpe. Non andrebbero messi neanche nella stessa frase.

Dai lo sai anche tu che Gamefreak non è un team Nintendo
Ma lo possiamo considerare un gioco First o no ?
 
Il problema di pokémon è sempre quello, la gestione della IP è quasi un unicum sul mercato:
-Nintendo detiene il 33% della IP che gli garantisce l'esclusività dei titoli e un certo spazio di manovra negli accessori "tecnologici" come gli Amiibo e il Pokémon Go Plus
-Game Freak è la casa che li sviluppa ed è uno studio totalmente indipendente, non è né di Nintendo né di TPC
-TPC è una società Joint Venture che è gestita in maniera indipendente dai suoi Direttori, nata per la gestione del brand in tutte le sue componenti, soprattutto legate al merchandising ed è quella che ha i maggiori guadagni economici dal brand

Quello che può fare Nintendo a livello di supporto, è dare assistenza tecnica ai giochi e pubblicare i giochi in occidente, in fatti in giappone i titoli non rientrano neanche sotto la produzione di "Nintendo" ma invece di "TPC" (che ripeto ogni singola volta non è Nintendo). Ma anche qua a livello di presenza sullo sviluppo, è in una quantità minore di quello che fa con HAL, IS o addirittura third come i Platinum :asd:
Con HAL e IS, nonostante siano indipendenti come case di sviluppo, Nintendo comunque da a loro dei designer per dire, li fa partecipare pure alle interviste dove di solito sono dedicate solo ai first interni, mentre ad esempio con Astral Chain o Bayonetta 3 oltre a dei designer hanno messo anche dei loro concept artist, hanno del personale che si occupano delle IP per ideare una loro crescita (Bayonetta Origins è nato grazie alle figure Nintendo e dalla successiva collaborazione dei due team di concept).
Tutti questi elementi di supporto non ci sono con Pokémon :sisi:
-La gestione dei tempi di sviluppi passa per GF e TPC
-Il concept è GF + Creatures
-La programmazione e gestione dei titoli mainline da GF (BDSP è stato fatto su chiamata da TPC e GF alla casa di sviluppo ILCA in cui è stato messo Masuda come Director quando ancora lavorava per GF, non c'è stato nessuno di Nintendo)
-Il marketing da TPC e raramente da Nintendo
-La gestione del brand e dei titoli Spinoff da TPC

Se dobbiamo guardare ai "fallimenti" del periodo Switch, sinceramente gli unici che mi vengono in mente sono Mario Striker Battle League Football per la scarsità di contenuti anche post aggiornamenti (ma lato Gameplay e direzione artistica è comunque molto bello, forse anche un po' troppo tecnico rispetto ai giochi passati. Mentre Mario Tennis e Golf non brillano neanche loro, ma hanno avuto aggiornamenti più sostanziali e in generale gli spinoff sportivi non hanno mai brillato anche nelle scorse console) e boh, la serie 1-2 Switch, ma è qualche cosa di talmente stravagante e fatto da talmente poche persone che non ha neanche chissà che peso e alla fine sono quei progetti che almeno uno all'anno rilascia tra Labo, Switch Sport, Laboratorio di Videogiochi, etcc... :asd:


In generale trovo che con Switch la qualità media delle sue IP sia cresciuta, con titolo anche più ambiziosi, basta vedere il recente Pikmin 4

Chissà se almeno quest'anno Nintendo riesce a vincere il premio di Publisher migliore di Metacritic, 3 titoli nella top 8 sono di Nintendo :saske:
Anche se probabilmente sarà Capcom visto che la classifica favorisce i multipiatta
 
Ultima modifica:
Ma lo possiamo considerare un gioco First o no ?
Se non si guarda al profilo societario, no. Nintendo ha praticamente il ruolo solo di distribuzione mentre la produzione è tutta interna a TPC. Pure chi offre supporto tecnico è decisione di TPC.

Ma sostanzialmente sul declino qualitativo di Pokémon, Nintendo non può essere esente da colpe perchè tutta la struttura l'ha messa in piedi lei.
 
Io pokemon lo vedo ormai come una roba rivolta ai più piccoli e super casual, da un punto di vista strutturale non mi aspetto guizzi che si allontanino dalla formula. Quello su cui mi aspetterei un po' più di cura (a parte il comparto tecnico) è anche la parte sonora: con tutti i cash guadagnati (e proprio perché rivolto sopratutto ad una platea di giovanissimi) sarebbe ora di investire sul doppiaggio multi5 :ahsisi:
 
Il mio dire che Nintendo non è esente da colpe è che il potere di tirare il guinzaglio ce l'ha e non lo fa perchè non gliene frega tanto vende e loro a livello di forza lavoro non ci investono un tollino. Se lo facessero, se avessero messo mano per pulire Violetto e Scarlatto come un proprio titolo first party, sarebbe uscito con 2 anni di "ritardo" visto il disatstro che è
 
N su Pokemon ha delle responsabilità, perché a prescindere da ogni spiegazione giuridica é una delle sue saghe di punta, seconda forse solo a Mario, e negli anni si é accontentata dj farla andare avanti col pilota automatico semplicemente perché vendeva a prescindere un fottio. Non é tanto diverso dalla gestione di Mario Kart, che visto che MK8 continua a vendere un gozzilione di copie hanno preferito non creare di fatto Mario Kart 9.
In questo N é fortemente irrispettosa nei confronti dei suoi fan, che per i soldi che hanno spero a ripetizione in questi 25 anni meriterebbero un VERO trattamento deluxe. Io come immagino molti altri ho visto scoppiare dal vivo il fenomeno pokemon, dalla prima messa in onda della serie alle 13.30 su Italia 1, ho completato due album di figurine e ho chiesto a babbo natale un gameboy color con giallo e poi oro appena uscito, e poi il GBA per rubino e verde foglia, e poi quasi compravo un NDS per Diamante non fossi in quel periodo stato distratto dalle PlayStation 2/3/P e altri generi di giochi. Poi dieci anni di vuoto, in cui non credevo di essermi perso granché, Bianco col senno di poi meritava la mia attenzione è infatti col 3DS ero pure disposto a ripartire, ma nel Pokemon Y in trenta ore mi é parso un gioco che mi urlava in faccia che non ero più il suo target, come mettersi a giocare il pomeriggio col sapientino, è da lì altri dieci anni di vuoto, in cui mi pare di non essermi perso niente.
E in tutto ciò N, con un franchise da decine di miliardi di fatturato, non potrebbe investire in una sub-serie con una difficoltà ben pesata, una storia decente, un sistema di crescita che non ti faccia sentire inferiore se non passi mille ore a breeddare il pokemon perfetto o scambiare tra otto versioni diverse (+DLC, ovvio) per completare il pokedex, una personalizzazione che non sia la scelta tra dieci magliette diverse dell'avatar, un minimo in più di attenzione nell'impasto scenico dell'avventura.
Per la direzione che ha preso la serie, sembra stiano sviluppando app mobile per ragazzini, ed è la serie principale, manco Let's go, unite, serie remake nate per milkare senza vergogna. Come N aiuta coi suoi first-second team piccoli a fare giochi grandi per mantenere alto il seal of qualità, riuscendoci la maggior parte delle volte, perché non aiuta game freak a dare un senso a questa serie che sì ancora vende, ma che delude a nastro?
 
N su Pokemon ha delle responsabilità, perché a prescindere da ogni spiegazione giuridica é una delle sue saghe di punta, seconda forse solo a Mario, e negli anni si é accontentata dj farla andare avanti col pilota automatico semplicemente perché vendeva a prescindere un fottio. Non é tanto diverso dalla gestione di Mario Kart, che visto che MK8 continua a vendere un gozzilione di copie hanno preferito non creare di fatto Mario Kart 9.
In questo N é fortemente irrispettosa nei confronti dei suoi fan, che per i soldi che hanno spero a ripetizione in questi 25 anni meriterebbero un VERO trattamento deluxe. Io come immagino molti altri ho visto scoppiare dal vivo il fenomeno pokemon, dalla prima messa in onda della serie alle 13.30 su Italia 1, ho completato due album di figurine e ho chiesto a babbo natale un gameboy color con giallo e poi oro appena uscito, e poi il GBA per rubino e verde foglia, e poi quasi compravo un NDS per Diamante non fossi in quel periodo stato distratto dalle PlayStation 2/3/P e altri generi di giochi. Poi dieci anni di vuoto, in cui non credevo di essermi perso granché, Bianco col senno di poi meritava la mia attenzione è infatti col 3DS ero pure disposto a ripartire, ma nel Pokemon Y in trenta ore mi é parso un gioco che mi urlava in faccia che non ero più il suo target, come mettersi a giocare il pomeriggio col sapientino, è da lì altri dieci anni di vuoto, in cui mi pare di non essermi perso niente.
E in tutto ciò N, con un franchise da decine di miliardi di fatturato, non potrebbe investire in una sub-serie con una difficoltà ben pesata, una storia decente, un sistema di crescita che non ti faccia sentire inferiore se non passi mille ore a breeddare il pokemon perfetto o scambiare tra otto versioni diverse (+DLC, ovvio) per completare il pokedex, una personalizzazione che non sia la scelta tra dieci magliette diverse dell'avatar, un minimo in più di attenzione nell'impasto scenico dell'avventura.
Per la direzione che ha preso la serie, sembra stiano sviluppando app mobile per ragazzini, ed è la serie principale, manco Let's go, unite, serie remake nate per milkare senza vergogna. Come N aiuta coi suoi first-second team piccoli a fare giochi grandi per mantenere alto il seal of qualità, riuscendoci la maggior parte delle volte, perché non aiuta game freak a dare un senso a questa serie che sì ancora vende, ma che delude a nastro?
Già il fatto che paragoni a Pokèmon alle serie First come Mario, significa che ancora non è chiaro che posizione ha Nintendo sul brand... il paragone con Mario Kart centra nulla :asd:

Per come è impostato il brand, Pokémon è strutturato in modo che le tre parti detentrici delle IP, abbiano un ruolo non maggioritario, siano in pari diciamo sotto la gestione di TPC.
Creatures: Modellazione pokémon, TCG e Merchandising
Game Freak: Programmazione e gestioni giochi Mainline
Nintendo: Esclusività dei titoli e qualche gestioni dei prodotti tecnologici come console edizioni limitate

Se Nintendo scavallasse, si romperebbero gli storici accordi fatti... e sotto certi versi sappiamo che ci sono stati disaccordi in passato, basta vedere come il CEO di TPC non riponeva fiducia su Switch e lo sviluppo di Spada e Scudo sono infatti partiti solo nel tardo 2017 quando poteva partire da fine 2016 invece dove probabilmente GF aveva fatto anche un veloce prototipo per 3DS.
E' un equilibrio delicato, nato inizialmente in modo che Nintendo a fine anni 90 non dovesse concentrare tutti i suoi sforzi sul brand, ma che negli ultimi anni ha mostrato molto il suo lato peggiore più però per problematiche gestionali di TPC, di cui Nintendo ha poco da comandare.
 
però l'idea di proporre una sub serie con una partecipazione più preponderante di Nintendo è interessante:asd:

senza voler fare il tears o odyssey di Pokemon, semplicemente un gioco di media caratura per Nintendo sarebbe probabilmente l'equivalente di un gioco di sconfinata ambizione per tpc:asd:
 
però l'idea di proporre una sub serie con una partecipazione più preponderante di Nintendo è interessante:asd:

senza voler fare il tears o odyssey di Pokemon, semplicemente un gioco di media caratura per Nintendo sarebbe probabilmente l'equivalente di un gioco di sconfinata ambizione per tpc:asd:
L'idea è sicuramente intrigante, anche con una collaborazione con Monolith Soft magari, da questo punto di vista Leggende Arceus è quello che secondo me si è più avvicinato e risolve anche diverse cose citate prima da Storm :sisi:
 
Già il fatto che paragoni a Pokèmon alle serie First come Mario, significa che ancora non è chiaro che posizione ha Nintendo sul brand... il paragone con Mario Kart centra nulla :asd:

Per come è impostato il brand, Pokémon è strutturato in modo che le tre parti detentrici delle IP, abbiano un ruolo non maggioritario, siano in pari diciamo sotto la gestione di TPC.
Creatures: Modellazione pokémon, TCG e Merchandising
Game Freak: Programmazione e gestioni giochi Mainline
Nintendo: Esclusività dei titoli e qualche gestioni dei prodotti tecnologici come console edizioni limitate

Se Nintendo scavallasse, si romperebbero gli storici accordi fatti... e sotto certi versi sappiamo che ci sono stati disaccordi in passato, basta vedere come il CEO di TPC non riponeva fiducia su Switch e lo sviluppo di Spada e Scudo sono infatti partiti solo nel tardo 2017 quando poteva partire da fine 2016 invece dove probabilmente GF aveva fatto anche un veloce prototipo per 3DS.
E' un equilibrio delicato, nato inizialmente in modo che Nintendo a fine anni 90 non dovesse concentrare tutti i suoi sforzi sul brand, ma che negli ultimi anni ha mostrato molto il suo lato peggiore più però per problematiche gestionali di TPC, di cui Nintendo ha poco da comandare.
Inutile che ripeti lo split della società, dico solo che per N Pokemon é uno dei pilastri su cui ha costruito il suo successo. Non esiste brand che sia stato più System seller di massa di pokemon, ci sono decine di milioni di persone che hanno comprato 1-2-3-4-5 generazioni di console portatili N solo per quella serie lì, a volte senza manco comprare un singolo altro gioco sulla console in questione, pur comprando magari 2-3 versioni dello stesso gioco :asd:

Io sinceramente non so se Pokemon fosse stato un multipiatta o se non fosse mai esistito come sarebbe la Nintendo di oggi, è stata letteralmente l'assicurazione sulla vita per cinque generazioni di console portatili. Sicuro il GBA e il 3DS avrebbero venduto la metà di quel che hanno fatto con tutte le conseguenze del caso, il GB non avrebbe avuto un rilancio stratosferico a gen avanzata, NDS e Switch pure avendo altre carte vincenti qualche decina di milioni di console l'avrebbero perse. Non per nulla i vari flop commerciali N, Virtual Boy/N64/Cubo/WiiU erano tutte console che fin dalla nascita era palese che non avrebbero mai avuto un vero gioco di Pokemon sopra, e infatti per una fetta enorme di giocatori sono state viste come "non indispensabili" e lasciate lì.
 
Ultima modifica:
Inutile che ripeti lo split della società, dico solo che per N Pokemon é uno dei pilastri su cui ha costruito il suo successo. Non esiste brand che sia stato più System seller di massa di pokemon, ci sono decine di milioni di persone che hanno comprato 1-2-3-4-5 generazioni di console portatili N solo per quella serie lì, a volte senza manco comprare un singolo altro gioco sulla console in questione, pur comprando magari 2-3 versioni dello stesso gioco :asd:

Io sinceramente non so se Pokemon fosse stato un multipiatta o se non fosse mai esistito come sarebbe la Nintendo di oggi, è stata letteralmente l'assicurazione sulla vita per cinque generazioni di console portatili. Sicuro il GBA e il 3DS avrebbero venduto la metà di quel che hanno fatto con tutte le conseguenze del caso, il GB non avrebbe avuto un rilancio stratosferico a gen avanzata, NDS e Switch pure avendo altre carte vincenti qualche decina di milioni di console l'avrebbero perse. Non per nulla i vari flop commerciali N, Virtual Boy/N64/Cubo/WiiU erano tutte console che fin dalla nascita era palese che non avrebbero mai avuto un vero gioco di Pokemon sopra, e infatti per una fetta enorme di giocatori sono state viste come "non indispensabili" e lasciate lì.
Si, parte di questo discorso lo condivido, ma rimane comunque distaccato dalla posizione che Nintendo si trova con il brand.

È uno dei suoi pilastri system seller? Si, ma i suoi margini di manovra sono limitati per via degli accordi su cui il brand si poggia
 
Nintendo ha talmente poco controllo sull'IP di Pokémon che la TPC manco voleva sviluppare i capitoli main su Switch :asd:

Poi ha un dovere morale e se ne sbatte comunque, questo è certo. Ma quello che poi può fare in concreto è meno di quanto fa con il Bayonetta di turno :asd:
 
Nintendo ha talmente poco controllo sull'IP di Pokémon che la TPC manco voleva sviluppare i capitoli main su Switch :asd:

Poi ha un dovere morale e se ne sbatte comunque, questo è certo. Ma quello che poi può fare in concreto è meno di quanto fa con il Bayonetta di turno :asd:
Se TPC avesse autonomia su dove fare uscire i giochi sta sicuro che avremmo almeno le prime cinque gen già disponibili su mobile e, forse, PC. :asd:
Diciamo che l'autonomia che avevano era scegliere se uscire su console Nintendo A (3DS) o console Nintendo B (Switch). Che è la stessa autonomia che avranno con la prossima gen (Switch o Switch 2).
 
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