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Quoto il tuo discorso anche se a differenza tua ripongo qualche speranza in Downpour //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gifPartiamo subito con le solite cose dette e ridette:
- In questa generazione c'è una carenza enorme di horror, e in particolare di survival.
- Dead Space è un TPS splatter, di buona qualità, ma non è un survival horror.
- Dead Space 2 è anche peggio.
- Resident Evil 5 è caccapupù.
- Non esistono più le mezze stagioni.
- Ah, i tempi di Silent Hill 2
- Ah, i tempi di Rebirth
- Ah, i tempi di Project Zero
- Se ne vanno sempre i migliori.
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Tornando seri.
Gli unici giochi del genere che mi son piaciuti davvero sono Siren Blood Curse su ps3 e Deadly Premonition su 360. Stop.
Penso ci sia un motivo per cui il survival "non và più di moda". E il motivo lo andrei a ricondurre alla trasformazione non solo del genere survival, ma dei videogiochi in generale.
Si tende ad eliminare le battaglie a turni dai JRPG, si tende a diminuire gli enigmi negli action/adventure a favore di maggiori fasi shooter (qualcuno ha detto Uncharted? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif), si tende a semplificare le meccaniche ruolistiche negli RPG occidentali (qualcuno ha detto Dragon Age 2? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif), si tende a produrre giochi più lineari (qualcuno ha detto Dead Space 2? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif), si tende a guidare il giocatore in ogni azione possibile, a indicare l'obiettivo nella minimappa, a rendere tutto più action e meno ragionato. La quasi scomparsa delle avventure grafiche e la sua assunzione come "genere di nicchia" rientra in quest'ottica. Anche di strategici se ne parla sempre meno. Si tende a ragionare di meno, a esplorare di meno (Final Fantasy XIII?), a PENSARE di meno, e ad agire di più. E ovviamente a rendere tutto più fluido, con tante belle sparatorie e nemici stupidissimi da spappolare.
Il genere survival horror così come era rappresentato dai primi Silent Hill e Resident Evil in questo contesto non trova spazio. Ormai se in un gioco non si può sparare mentre si corre ci si lamenta. Se ci sono enigmi troppo difficili ci si lamenta. Se non è tutto segnato sulla minimappa ci si lamenta.
Non bisogna solo dire "Ah, i tempi di Silent Hill 2"....bisogna anche dire "Ah, i tempi di Baldur's Gate"....."Ah, i tempi di Soul Reaver"....."Ah i tempi di Final Fantasy VII".....
I giochi statici, profondi, complessi e cervellotici non vendono.
Dead Space e God of War vendono.
O si accetta o si piange in silenzio.
Io non ho fiducia ne il RE6, ne in Downpour.