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Per chi segue il wrestling, ora si capisce perchè molti in WWE si sono incazzati per il ban ai 3rd party.
mica scemo il vecchio che voleva pure la mazzetta da li :asd:
 
Sono invidioso delle cifre che guadagna xqc seppur balbettando riesce ad intrattenare e fare quei numeri di spect impressionanti perì a parte gli fps fa schifo negli altri generi. Tuttavia fatico a classificare lo streamer come mestiere non essendoci garanzie, raramente ti può andare di cùlo e farcela mentre è easy fare cilecca :asd:
 
Sono i nuovi tronisti, non so se mi spiego.
 
I ragazzi di Critical Role, tra i quali suoneranno familiari ai più Laura Bailey, Liam O'Brien e Ashley Johnson, meritano fino ad ogni centesimo comunque :asd:

Detto questo, stiamo nel 2021 e grazie a Dio ci sono molte strade differenti per poter guadagnare bene senza doversi uccidere il corpo o la mente. E soprattutto si può lavorare per vivere e non il contrario.

Poi ovvio che vedere persone che sfornano i fantamilioni fa sempre strano, specie se non si è ricchi sfondati come loro, ma non posso che essere contento se questa piattaforma (Twitch, nel caso) apre la possibilità ad alcuni ragazzi di guadagnare dignitosamente (perché la maggioranza in lista non raggiunge neanche lontanamente quelle cifre) facendo un lavoro che li gratifichi senza spennarli vivi.
 
Non lo seguo, puoi spiegare?
Riassumo brevemente:
I wrestler in WWE sono categorizzati come indipendent contractor, ma sono a tutti effetti dipendenti WWE, visto che non è che possono fare quello che vogliono e lottare anche per altri federazioni (anche minori, non direttamente concorrenti al gigante di McMahon).
Molti di loro portavano a casa "due soldi in più" (o realisticamente anche interi stipendi) tramite Twitch, Cameo, sponsorizzazioni od altri 3rd party in generale, usando il proprio nome di battesimo e non quello affibbiato loro dalla WWE.
In un primo momento sicuramente fu lasciata carta bianca agli atleti, ovviamente con il caveat di non sputtanare il wrestler, la persona dietro al wrestler e quindi la WWE stessa.

Dopo X tempo, i capoccia WWE hanno dato un ultimatum della serie "O smettete tutto, o ci date parte di quello che guadagnate e su quello che fate noi ci mettiamo le mani a livello di contenuti/supervisioneremo tutto quello che farete.".
La cosa ha sicuramente fatto girare le palle a molti.
Sono i nuovi tronisti, non so se mi spiego.
E'l'evoluzione della televisione.
Per una tronista c'è una qualche zozza random
Per un programma interessante c'è chi fa contenuti ludici di livello.
 
E'l'evoluzione della televisione.
Per una tronista c'è una qualche zozza random
Per un programma interessante c'è chi fa contenuti ludici di livello.
Effettivamente c'è qualche streamer che ha del potenziale in termini di skill e intrattiene al pari di un giocatore di calcio di serie A, ma vi sono anche moltissimi cazzari che vivono di rutti e scorreggie in stile Grande Fratello.
 
Beato e fortunato chi è riuscito a farne un lavoro. E soprattutto, fesso chi paga per vedere gente giocare. Mai capito e mai lo capirò.
 
Chiaro, mi permetto solo quando ne ho la possibilità di sottolineare la profonda ingiustizia di un pianeta che presenta allo stesso tempo singoli che guadagnano cifre astronomiche. E milioni e milioni di persone che la loro terra promessa è un lavoro con contratto a 1200 euro al mese. :asd:

Ma siamo OT forse.
Perché non tutti hanno la capacità di guadagnare quelle cifre. Cioè a volte pare che Bezos si sia svegliato e sia diventato miliardario da un giorno all’altro. E crei milioni di posti di lavoro. Poi sul migliorare i contratti e le condizioni di lavoro assolutamente, ci sono delle cose vergognose ma bisogna affrontare la cosa nel modo giusto e non cercando il mostro in chi guadagna molto.
Tornando IT, se versano i contributi e hanno seguito si meritano i soldi. Punto e basta.
 
Perché non tutti hanno la capacità di guadagnare quelle cifre. Cioè a volte pare che Bezos si sia svegliato e sia diventato miliardario da un giorno all’altro. E crei milioni di posti di lavoro. Poi sul migliorare i contratti e le condizioni di lavoro assolutamente, ci sono delle cose vergognose ma bisogna affrontare la cosa nel modo giusto e non cercando il mostro in chi guadagna molto.
Tornando IT, se versano i contributi e hanno seguito si meritano i soldi. Punto e basta.
Non tutti hanno le capacitá di guadagnare cifre astronomiche, ma tutti dovrebbero avere il diritto di guadagnare cifre che permettono una vita dignitosa. Ma non me la prendo neanche con "loro", bravi tutti quelli che hanno saputo sfruttare la cosa e di guadagnare cifre da capogiro, Bezos, calciatori, twitcher da top 10. Sicuramente ci vogliono abilitá che non tutti hanno.

Ripeto che sottolineo soltanto la profonda ingiustizia di un sistema che permette ai ricchi di diventare sempre piú ricchi e ai poveri di diventare sempre piú poveri. E la mancanza di un dialogo in tal senso, per provare almeno a guardare oltre, che tanto una delle top risposte sempre è "Eh ma stai rosicando". :asd:
 
Ultima modifica:
Effettivamente c'è qualche streamer che ha del potenziale in termini di skill e intrattiene al pari di un giocatore di calcio di serie A, ma vi sono anche moltissimi cazzari che vivono di rutti e scorreggie in stile Grande Fratello.
Ma anche quei cazzari hanno skill nell'intrattenimento altrimenti non arriverebbero a quelle cifre, ci sono streamer cazzari che anche scoreggiando il più forte possibile non raggiungono nemmeno 1/100 di quello che raggiungono gli altri.
Bisogna farlo nel modo giusto, al tempo giusto, con uno stile che piaccia alla gente che ama sta roba, essere costante e varia altre cose, non è che il successo scende dal cielo per caso.

E anche a me non piace questo tipo di intrattenimento però va dato atto a questa gente che riesce ad attirare l'attenzione di chi è interessato proponendo comunque un contenuto con del valore per quello specifico pubblico (altrimenti non ci sarebbe questa situazione in cui pochi arrivano ad avere tanto successo mentre moltissimi altri stentano, starebbero tutti a livelli di seguito simili perché offrirebbero qualcosa di uguale l'uno dall'altro)
 
Non tutti hanno le capacitá di guadagnare cifre astronomiche, ma tutti dovrebbero avere il diritto di guadagnare cifre che permettono una vita dignitosa. Ma non me la prendo neanche con "loro", bravi tutti quelli che hanno saputo sfruttare la cosa e di guadagnare cifre da capogiro, Bezos, calciatori, twitcher da top 10. Sicuramente ci vogliono abilitá che non tutti hanno.

Ripeto che sottolineo soltanto la profonda ingiustizia di un sistema che permette ai ricchi di diventare sempre piú ricchi e ai poveri di diventare sempre piú poveri. E la mancanza di un dialogo in tal senso, per provare almeno a guardare oltre, che tanto una delle top risposte sempre è "Eh ma stai rosicando". :asd:
In realtà l'intrattenimento via web, come anche lo sport (che spesso viene demonizzato), è tra i sistemi più meritocratici: non conta se sei benestante o povero in canna, se hai talento sfondi, altrimenti no. E non crediate che siano tutti talenti naturali, c'è gente che ha lavorato e lavora su sé stessa per arrivare dov'è.
 
In realtà l'intrattenimento via web, come anche lo sport (che spesso viene demonizzato), è tra i sistemi più meritocratici: non conta se sei benestante o povero in canna, se hai talento sfondi, altrimenti no. E non crediate che siano tutti talenti naturali, c'è gente che ha lavorato e lavora su sé stessa per arrivare dov'è.
Sul web non sono necessariamente d'accordo.

Forse funzionava all'inizio dello scoppio di queste piattaforme, ma adesso, almeno in Italia, i numeri grossi se li mangiano sempre gli stessi (quasi tutti con giá anni alle spalle di Youtube) ed emergere dal nulla, che tu abbia talento nell'intrattenere o meno, è pressochè impossibile, a meno che non ti fai boostare i numeri iniziali da uno dei grossi giá citati, apparendo in qualche live invitato ad es.

Poi chiaramente per mantenere quei numeri hai bisogno del talento, ma che sia meritocratico sto ambiente ho i miei seri dubbi.

Inoltre anche la strumentazione che possiedi aiuta, cosa che di sicuro un povero in canna non può permettersi.
 
Non tutti hanno le capacitá di guadagnare cifre astronomiche, ma tutti dovrebbero avere il diritto di guadagnare cifre che permettono una vita dignitosa. Ma non me la prendo neanche con "loro", bravi tutti quelli che hanno saputo sfruttare la cosa e di guadagnare cifre da capogiro, Bezos, calciatori, twitcher da top 10. Sicuramente ci vogliono abilitá che non tutti hanno.

Ripeto che sottolineo soltanto la profonda ingiustizia di un sistema che permette ai ricchi di diventare sempre piú ricchi e ai poveri di diventare sempre piú poveri. E la mancanza di un dialogo in tal senso, per provare almeno a guardare oltre, che tanto una delle top risposte sempre è "Eh ma stai rosicando". :asd:
Il punto è che i poveri non diventano sempre più poveri. Che non vuol dire che la povertà sia abolita, purtroppo è una realtà e Covid non ha aiutato in alcuni casi, ma probabilmente il ceto medio non è mai stato così numeroso.

Però si capisco il tuo discorso, non è giusto che ad esempio un rider non abbia un contratto degno quando chi è sopra di lui e guadagna anche grazie a lui continua a fare soldi, o forme di caporalato ancora peggiori. Ci sono delle aberrazioni, ma il sistema non è così fallato come si tende a voler credere.

Ma siamo OT mi sa
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In realtà l'intrattenimento via web, come anche lo sport (che spesso viene demonizzato), è tra i sistemi più meritocratici: non conta se sei benestante o povero in canna, se hai talento sfondi, altrimenti no. E non crediate che siano tutti talenti naturali, c'è gente che ha lavorato e lavora su sé stessa per arrivare dov'è.
Abbastanza vero ma De Sciglio gioca in serie A in una delle squadre di maggior prestigio della storia dello sport italiano
 
Comunque giusto per spezzare una lancia in favore dei "fessi che pagano per vedere chi gioca", ne fate un discorso fin troppo semplicistico secondo me :asd:

Alla fine, si tratta semplicemente di ricompensare una persona che ti sta intrattenendo e facendo passare due ore (e passa, in alcuni casi) piacevoli per quelli che sono i tuoi interessi. Principalmente si basa tutto sulle cosiddette subs che, se ricordo bene, dovrebbero venire 5 euro mensili o gratis con Amazon prime e onestamente, non ci vedo nulla di troppo diverso da chi spende per andare al cinema/teatro/ecc. Ora sarà probabilmente eresia per molti di voi il voler accostare attori/registi/ecc a dei ragazzi con cuffie e microfono davanti a una telecamera, ma anche lì alla fine c'è comunque del "talento" se riesci a intrattenere e farti seguire da 2k e passa persone. Poi chiaro, ci sono anche le famose donazioni da chissà quanti euro, ma lì pensi si tratti semplicemente di gente che ha soldi da spendere :asd:

E volendo andare fino in fondo con la questione (sono già pronto alle sassate), non riesco neanche a insultare chi preferisce vedere Tizio X che gioca a Videogioco Z piuttosto che giocarci lui stesso, spesso leggo che sono persone che tra lavoro e altri impegni, non riuscirebbero a stare dietro al Sekiro di turno, preferendo magari guardarsi qualcuno che ci gioca in modo da poterselo comunque "gustare" anche dopo 8 ore di lavoro massacrante :asd: E detto terra terra, preferisco una roba del genere e che fa comunque conoscere alla massa titoli simili, piuttosto che lasciare quella stessa massa nell'ignoranza (nel senso letterale, che ignorano e non conoscono quel titolo)
 
Ma anche quei cazzari hanno skill nell'intrattenimento altrimenti non arriverebbero a quelle cifre, ci sono streamer cazzari che anche scoreggiando il più forte possibile non raggiungono nemmeno 1/100 di quello che raggiungono gli altri.
Bisogna farlo nel modo giusto, al tempo giusto, con uno stile che piaccia alla gente che ama sta roba, essere costante e varia altre cose, non è che il successo scende dal cielo per caso.

E anche a me non piace questo tipo di intrattenimento però va dato atto a questa gente che riesce ad attirare l'attenzione di chi è interessato proponendo comunque un contenuto con del valore per quello specifico pubblico (altrimenti non ci sarebbe questa situazione in cui pochi arrivano ad avere tanto successo mentre moltissimi altri stentano, starebbero tutti a livelli di seguito simili perché offrirebbero qualcosa di uguale l'uno dall'altro)
Gli scemi del villaggio esistono da sempre, l'unica differenza è che oggi vengono strumentalizzati per fare una vagonata di soldi, molto più che in passato.
Solo perché guadagnano cifre astronomiche (che in realtà sono briciole rispetto a quello che guadagnano i manager che dirigono da dietro le quinte) non significa che siano bravi a fare quello che fanno; il fatto è che tra l'enorme quantità di pagliacci che si esibiscono sul web, non possono ovviamente guadagnarci tutti, ma non perché manca a loro il talento degno di un clown, ma semplicemente perché chi gestisce il marketing di (per esempio) Twitch, non può permettersi di sponsorizzarli tutti quanti.
L'ascesa al "successo" in questi casi è più una mix di fortuna, tempistica e sponsorizzazione mirata.
Quanti fenomeni da baraccone nascono e muoiono su piattaforme come FB, IG, YT o Twitch ? Tantissimi.
Sono tutte persone che hanno avuto un fortissimo successo mediatico iniziale e poi lasciano il tempo che trovano, soffocati dalla concorrenza spietata di altri pagliacci agguerriti, proprio perché a fare gli scemi sono tutti capaci, ma il talento naturale per qualcosa non lo si può emulare.
 
Gli scemi del villaggio esistono da sempre, l'unica differenza è che oggi vengono strumentalizzati per fare una vagonata di soldi, molto più che in passato.
Solo perché guadagnano cifre astronomiche (che in realtà sono briciole rispetto a quello che guadagnano i manager che dirigono da dietro le quinte) non significa che siano bravi a fare quello che fanno; il fatto è che tra l'enorme quantità di pagliacci che si esibiscono sul web, non possono ovviamente guadagnarci tutti, ma non perché manca a loro il talento degno di un clown, ma semplicemente perché chi gestisce il marketing di (per esempio) Twitch, non può permettersi di sponsorizzarli tutti quanti.
L'ascesa al "successo" in questi casi è più una questione di fortuna, tempistica e sponsorizzazione mirata.
Quanti fenomeni da baraccone nascono e muoiono su piattaforme come YT o Twitch ? Tantissimi.
Sono tutte persone che hanno avuto un fortissimo successo mediatico iniziale e poi lasciano il tempo che trovano, soffocati dalla concorrenza spietata di altri pagliacci agguerriti, proprio perché a fare gli scemi sono tutti capaci, ma il talento naturale per qualcosa non lo si può emulare.
Ne muoiono tantissimi ma ne rimangono tanti altri, Zano primo italiano per guadagni su twitch è in giro dal 2015 circa su youtube e fa sempre la stessa roba eppure è sopravvissuto al cambio di piattaforma e ricambio generazionale di spettatori, non fosse bravo a pagliacciare avrebbe fatto la fine di un Capobastone qualunque che oggi è scomparso completamente.
E come Zano nella classifica twitch per guadagni ce ne sono almeno altri 2-3 nella top 100 mondiale che sono in attività da almeno 4 anni minimo e chissà quanti nella top 10000.

La fortuna, il tempismo, la spintarella servono sono d'accordissimo ma senza abilità o talento naturale nel pagliacciare fai la meteora e infatti come hai detto tantissimi spariscono ma altri rimangono, fossero pupazzi dei manager tempo zero e sparivano ed invece sono ancora qua dopo anni di attività, per me c'è dell'abilità innata o acquisita.
 
Il punto è che i poveri non diventano sempre più poveri. Che non vuol dire che la povertà sia abolita, purtroppo è una realtà e Covid non ha aiutato in alcuni casi, ma probabilmente il ceto medio non è mai stato così numeroso.

Però si capisco il tuo discorso, non è giusto che ad esempio un rider non abbia un contratto degno quando chi è sopra di lui e guadagna anche grazie a lui continua a fare soldi, o forme di caporalato ancora peggiori. Ci sono delle aberrazioni, ma il sistema non è così fallato come si tende a voler credere.

Ma siamo OT mi sa
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Abbastanza vero ma De Sciglio gioca in serie A in una delle squadre di maggior prestigio della storia dello sport italiano
Evisentemente ha scelto un buon procuratore, anche quello è un talento. :sard:
 
Gli scemi del villaggio esistono da sempre, l'unica differenza è che oggi vengono strumentalizzati per fare una vagonata di soldi, molto più che in passato.
Solo perché guadagnano cifre astronomiche (che in realtà sono briciole rispetto a quello che guadagnano i manager che dirigono da dietro le quinte) non significa che siano bravi a fare quello che fanno; il fatto è che tra l'enorme quantità di pagliacci che si esibiscono sul web, non possono ovviamente guadagnarci tutti, ma non perché manca a loro il talento degno di un clown, ma semplicemente perché chi gestisce il marketing di (per esempio) Twitch, non può permettersi di sponsorizzarli tutti quanti.
L'ascesa al "successo" in questi casi è più una mix di fortuna, tempistica e sponsorizzazione mirata.
Quanti fenomeni da baraccone nascono e muoiono su piattaforme come FB, IG, YT o Twitch ? Tantissimi.
Sono tutte persone che hanno avuto un fortissimo successo mediatico iniziale e poi lasciano il tempo che trovano, soffocati dalla concorrenza spietata di altri pagliacci agguerriti, proprio perché a fare gli scemi sono tutti capaci, ma il talento naturale per qualcosa non lo si può emulare.
Se uno non è realmente bravo ha i 15 minuti di fama e basta.

Poi, bho, mi piace come etichetti tutto come "pagliacci" e "scemi del villaggio" facendo un calderone unico e mischiando tutto quello che il web permette di vedere.
 
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