Togg
Divinità
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E' da tanto che non ne vedo passare. Siccome i preferiti cambiano col tempo, con le esperienze e i nuovi film visti, mi sembrava il momento giusto. Comincio io,
1) Ritual, Hideaki Anno (2000)
2) Introduction, Hong Sang-soo (2021)
3) Love Streams, John Cassavetes (1984)
4) Lola Montes, Max Ophüls (1955)
5) Altered States, Ken Russel (1980)
6) Kiki's Delivery Service, Hayao Miyazaki (1989)
7) The Black Cat, Edgar G. Ulmer (1934)
8) His Motorbike, Her Island, Nobuhiko Obayashi (1986)
9) A.K.A. Serial Killer, Masao Adachi (1969)
10) La dolce vita, Federico Fellini (1960)
motivi sotto spoiler
1) Ritual, Hideaki Anno (2000)
2) Introduction, Hong Sang-soo (2021)
3) Love Streams, John Cassavetes (1984)
4) Lola Montes, Max Ophüls (1955)
5) Altered States, Ken Russel (1980)
6) Kiki's Delivery Service, Hayao Miyazaki (1989)
7) The Black Cat, Edgar G. Ulmer (1934)
8) His Motorbike, Her Island, Nobuhiko Obayashi (1986)
9) A.K.A. Serial Killer, Masao Adachi (1969)
10) La dolce vita, Federico Fellini (1960)
motivi sotto spoiler
1) Ritual, Hideaki Anno (2000)
Inaspettato perché di solito i film con protagonisti ai margini che urlacchiano su un fondo narrativo decostruito mi danno fastidio. Questo è magnifico, i suoi live action vanno visti tutti.
2) Introduction, Hong Sang-soo (2021)
Un capolavoro che si aggiunge a una scrittura che sta trovando un equilibrio cosmico tra precisione di giudizio e leggerezza del cambiamento.
3) Love Streams, John Cassavetes (1984)
Una volta sono riuscito ad entrare a casa di una ragazza che mi affascinava e c'era un poster di Cassavetes appeso sopra il letto.
4) Lola Montes, Max Ophüls (1955)
Visto al cinema con una persona che non se lo meritava. Uso del surround quasi demoniaco.
5) Altered States, Ken Russel (1980)
Ho il poster verticale in cucina.
6) Kiki's Delivery Service, Hayao Miyazaki (1989)
Da non so quanti anni lo sfondo del mio computer. Vorrà dire qualcosa.
7) The Black Cat, Edgar G. Ulmer (1934)
Cercavo un esempio di scritura avventurosa ed eccolo.
8) His Motorbike, Her Island, Nobuhiko Obayashi (1986)
Per non mettere il suo più famoso, qui ricordo quando stanno nel bar e lei gli dice sorridendo "ora capisco, cercavi una come lei".
9) A.K.A. Serial Killer, Masao Adachi (1969)
Uno un po' più atipico.
10) La dolce vita, Federico Fellini (1960)
Ho evitato di mettere grandi titoli ma questo l'ho rivisto al cinema dopo dieci anni e mi sono reso conto che ho vissuto delle scene di vita uguali 1 a 1.
Inaspettato perché di solito i film con protagonisti ai margini che urlacchiano su un fondo narrativo decostruito mi danno fastidio. Questo è magnifico, i suoi live action vanno visti tutti.
2) Introduction, Hong Sang-soo (2021)
Un capolavoro che si aggiunge a una scrittura che sta trovando un equilibrio cosmico tra precisione di giudizio e leggerezza del cambiamento.
3) Love Streams, John Cassavetes (1984)
Una volta sono riuscito ad entrare a casa di una ragazza che mi affascinava e c'era un poster di Cassavetes appeso sopra il letto.
4) Lola Montes, Max Ophüls (1955)
Visto al cinema con una persona che non se lo meritava. Uso del surround quasi demoniaco.
5) Altered States, Ken Russel (1980)
Ho il poster verticale in cucina.
6) Kiki's Delivery Service, Hayao Miyazaki (1989)
Da non so quanti anni lo sfondo del mio computer. Vorrà dire qualcosa.
7) The Black Cat, Edgar G. Ulmer (1934)
Cercavo un esempio di scritura avventurosa ed eccolo.
8) His Motorbike, Her Island, Nobuhiko Obayashi (1986)
Per non mettere il suo più famoso, qui ricordo quando stanno nel bar e lei gli dice sorridendo "ora capisco, cercavi una come lei".
9) A.K.A. Serial Killer, Masao Adachi (1969)
Uno un po' più atipico.
10) La dolce vita, Federico Fellini (1960)
Ho evitato di mettere grandi titoli ma questo l'ho rivisto al cinema dopo dieci anni e mi sono reso conto che ho vissuto delle scene di vita uguali 1 a 1.
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