È possibile per chiunque sia privo di maturità o goda di una situazione economica molto agiata.
Tutti a pregare allahDirei che sarebbe meglio non pensarci perchè io un idea ce l'avrei
Comunque,rispondendo alla domanda del topic, non è questione di convenienza,ma di sentirsi di voler un bambino,non so come una voglia interiore. Non ti preoccupare per il lavoro stabile o no,o dal punto di vista economico(almenoché non hai nemmeno un soldo in tasca),ma la volontà e una maturità tale da sopportare oltre le tue difficoltà,anche di cercare di superare le difficoltà del nascituro che hai creato. Il figlio che verrà a prescindere dalle cose che hai dato o no ti sarà sempre riconoscente e ti vorrà sempre bene è un legame di sangue non materiale,penso ai nostri nonni che hanno vissuto la guerra e avevano anche famiglie numerose per quanto spaventati dalla situazione riuscivano a crescerli,dite che i tempi sono diversi si vero,ma stranamente (mica tanto)questa società individuale ha ammazzato il concetto di famiglia che era un patrimonio della nostra società a prescindere dal benessere economico
in sostanza se ti senti pronto conviene fare figli come in qualsiasi epoca
Giocattoli?Tutti a pregare allah
. Leggi poi le statistiche sulle retribuzioni dei giovani e scopri che l'affitto medio a Roma è più alto del 20% al salario medio cittadino di un under 30, ma di cosa parliamo? Non so se viviate su Marte o se per non guardare in faccia alla realtà vi spariate di acidi anche di pomeriggio.
Bravo, avere un figlio è un esperienza che cambia la vita e ti rende felice come nessun altra cosa al mondo. Odio quando si parla di questo contesto affiancandolo a meri motivi economici.E' uno dei miei obiettivi\sogni per il futuro diventare genitore.
CondividoGiocattoli? A mio parere vivi totalmente fuori dalla realtà e non sai minimamente quali responsabilità comporti avere dei figli: immagino sia una discussione futile dato dal tuo nick mi sembri avere 22 anni al massimo. Hai un lavoro stabile? Quanto guadagni? Paghi un affitto o vivi a casa dei tuoi?
Quanto pensi che costi avere un figlio, anche solo per dargli da mangiare, vestirlo o istruirlo a dovere? Lo puoi fare sapendo che il jobs act o un contratto a partita iva lo stato non offre alcuna tutela nel caso in cui dovessero licenziarti?
Io vivo in Inghilterra e crescere un figlio per me è impossibile perché pur guadagnando 2400 sterline al mese e mia moglie 1400, una nursery costa quanto l'intero salario di mia moglie, per non parlare del fatto che l'istruzione pubblica è così disastrata che sarò costretto ad accendere un mutuo per mandarlo in un istituto privato o ad andare in chiesa tutti i giorni per sperare venga accettato alla scuola cattolica. Per di più non posso accedere ai benefits perché mia moglie è extracomunitaria e lo sarà fino al 2020. E io ho un contratto a tempo indeterminato in una multinazionale a 27 anni, lo stesso vale per mia moglie di 24. Tutti i miei conoscenti sono o in situazione di disimpiego o a causa dei loro contratti precari non possono permettersi nemmeno di comprare casa, a malapena di pagare un affitto, figuriamoci di avere un figlio
Ho 22 anni,e ancora vivo con i miei,anche mio fratello anche se ha un lavoro part time cioé a contratto di 3 mesi,lavora in una fabbrica che produce pasta ed entrambi in questa condizione non ci sfiora nemmeno l'idea di aver figli,ma chissà forse il futuro spero che si faccia entrambi roseo. Capisco cosa vuol dire arrivare alla soglia economica e far crescere una famiglia oggi sia ardua,ma penso che se c'é una vera volontà interiore e tanta tanta pazienza si possa fareGiocattoli? A mio parere vivi totalmente fuori dalla realtà e non sai minimamente quali responsabilità comporti avere dei figli: immagino sia una discussione futile dato dal tuo nick mi sembri avere 22 anni al massimo. Hai un lavoro stabile? Quanto guadagni? Paghi un affitto o vivi a casa dei tuoi?
Quanto pensi che costi avere un figlio, anche solo per dargli da mangiare, vestirlo o istruirlo a dovere? Lo puoi fare sapendo che il jobs act o un contratto a partita iva lo stato non offre alcuna tutela nel caso in cui dovessero licenziarti?
Io vivo in Inghilterra e crescere un figlio per me è impossibile perché pur guadagnando 2400 sterline al mese e mia moglie 1400, una nursery costa quanto l'intero salario di mia moglie, per non parlare del fatto che l'istruzione pubblica è così disastrata che sarò costretto ad accendere un mutuo per mandarlo in un istituto privato o ad andare in chiesa tutti i giorni per sperare venga accettato alla scuola cattolica. Per di più non posso accedere ai benefits perché mia moglie è extracomunitaria e lo sarà fino al 2020. E io ho un contratto a tempo indeterminato in una multinazionale a 27 anni, lo stesso vale per mia moglie di 24. Tutti i miei conoscenti sono o in situazione di disimpiego o a causa dei loro contratti precari non possono permettersi nemmeno di comprare casa, a malapena di pagare un affitto, figuriamoci di avere un figlio
l'esempio dei giocattoli lo so che in tale situazione è fuori logica,ma era per dire anche in situazioni di agiatezza economica ci sono problemi e ti ringrazio anche per avermi fatto capire che anche fuori i confini italiani comunque bisogna stringere i denti Nonostante tutto sogno di aver un figlio. All'utente che ha scritto questo topic realizza prima te stesso e poi potrai realizzare una famiglia,ma ricorda che tutto implica un percorso arduo che delle volte ti stancherai di proseguire,quindi ad ogni strada c'è un'insidia,ma goditela
Guarda, mi dispiace per i toni forti che ho usato, ma a mio avviso il problema della nostra generazione consiste nel fatto che ci siamo fatti assuefare da slogan fasulli come l'idea che siamo tutti fancazzisti innamorati della movida e che quindi per questo non mettiamo al mondo dei figli. Il problema semmai è che le nostre condizioni di vita sono ENORMEMENTE peggiorate rispetto a quelle dei nostri genitori: godiamo di meno diritti, gli stessi servizi che usavamo da bambini hanno subito un incremento di costo enorme o sono stati del tutto rimossi, per non parlare del fatto che le retribuzioni nel migliore dei casi sono rimaste ferme(nel resto d'Europa) o drammaticamente peggiorate(Italia). I potenti vogliono convincerci di una realtà calvinista secondo la quale i risultati siano alla portata di tutti e che sia necessario semplicemente "sbattersi" per ottenere quanto di desiderato, qui in Inghilterra è pieno di poveracci che pur lavorando 70 ore a settimana non riescono ad arrivare alla fine del mese e votano Tories perché sono convinti che in un futuro prossimo guideranno una ferrari o una porsche e non vogliono pagare le tasse per i fannulloni che vivono scroccando sussidi, peccato che loro sono i primi deficienti a cui viene tagliata ogni possibilità di futuro. I ricchi(quelli veri che detengono la maggioranza delle risorse mondiali) sono il vero cancro di questo pianeta e devono essere estirpati, così come la forma mentis che hanno innestato nelle menti delle classi più deboli che non fanno altro che autocriticarsi e terrorizzarsi nei confronti di altri poveracci(vedi i migranti) mentre vedono nel loro aguzzino un modello da imitare.Ho 22 anni,e ancora vivo con i miei,anche mio fratello anche se ha un lavoro part time cioé a contratto di 3 mesi,lavora in una fabbrica che produce pasta ed entrambi in questa condizione non ci sfiora nemmeno l'idea di aver figli,ma chissà forse il futuro spero che si faccia entrambi roseo. Capisco cosa vuol dire arrivare alla soglia economica e far crescere una famiglia oggi sia ardua,ma penso che se c'é una vera volontà interiore e tanta tanta pazienza si possa fare
Concordo in pieno giusto poco tempo fa con Cart parlavamo anche dello stereotipo della spesa pubblica come gli ospedali e scuola brutta e cattiva giustificandone così i tagli,i mass media poi trattano i disoccupati come bamboccioni è tutta colpa loro,il problema di questi storytelling è di chi ci crede e ne giustifica,e la tristezza è che ci credono soprattutto i giovani
per quanto riguarda i migranti vogliono creare una specie di guerra fra poveri,c'è poco da fare parlare di politiche socialiste vere in italia come ho scritto tante volte è tabù,e ripeto non è il reddito di cittadinanza una politica socialista imho
Innanzitutto calmati ed evita questi interventi cortesemente. Comunque io ho espresso una mia opinione,forse non si è capito da come ho impostato il post ma ti assicuro che non stavo generalizzando.
Ma perché, ma su che base, ma per quale motivo
Scusa forse dovevo dire egogentrico , oppure per essere chiari non te ne frega nulla perchè ti vuoi fare una vita di vizi ?!Ma perché, ma su che base, ma per quale motivo
