ma di live action giappi che funzionano ce ne sono, mi vengono come esempi quello di prison school (che fa schiantare come il corrispettivo manga/anime) e death note (serie e non i film) che rielabora molto ma funziona altrettanto.
però ci sono anche quelli come l'attacco dei giganti e simili che db evolution spostati

uno dei problemi riguarda lo stile di recitazione giapponese, che specie in questi prodotti, ma non solo, è molto sopra le righe come gestualità, per dirne una, cosa che per noi occidentali apparirebbe un po' ridicola, rappresentando un primo freno alla diffusione estera.
poi i costumi spesso raramente somiglianti (anche in casi semplici come divise scolastiche), cosa che suona assurda, essendo praticamente la patria natia del cosplay

oltre al fatto che più di una volta sono i primi a non essere fedelissimi al materiale originale.
l'evento che rappresenta one piece è il rispetto per l'opera originale pur con i dovuti cambi per rendere con attori in carne e ossa.
tutti ricordiamo con orrore death note, cowboy bebop, saint seiya e dragon ball evolution, ma ricordate che bisogna tornare a street fighter (e non quello con lana di smallville, oz di american pie e uno dei black eyed peas, ma quello mitico con van damme e kylie minogue

) se non prima