Non è questione di rifiutare, semplicemente non è corretto vendere come nuovo un prodotto che è stato aperto, soprattutto se si tratta di merce soggetta a specifiche normative e che, tecnicamente, può deteriorarsi in modo irrecuperabile.
Chi mi assicura che il gioco non se lo siano portati a casa a turno tutti i dipendenti, che ci abbiano giocato per poi riportarlo in negozio successivamente? E in ogni caso chi mi assicura che il disco non possa essersi deteriorato, essendo comunque stato conservato in una bustina di plastica trasparente e non nella sua naturale custodia?
I prodotti aperti, con i sigilli rotti, a mio parere non potrebbero essere venduti allo stesso prezzo dei prodotti sigillati. E' una pratica scorretta che secondo me andrebbe censurata e vietata. E lo sconto non diventi il cavallo di ***** per giustificare il fatto che lo vendano aperto, perché l'offerta non è assolutamente basata su questo. Se dovessi trovare il gioco sigillato, non esiterò ad aderire all'offerta (per l'occasione ho già fatto la tessera); in caso contrario, sia pur con rammarico, lascerò correre.