Ufficiale Piccoli grandi giochi: titoli bistrattati dalla critica e/o dai giocatori ma degni di interesse

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Flower

Disponibile per: ps3

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Costo: 7,99€

Particolarità: Gameplay atipico, presentazione audiovisiva fuori parametro, idea estremamente originale.

Consigliato da: Simone777

L'ho scaricato quest'estate, ed ho trovato esattamente ciò che mi aspettavo: un gioco originale e rilassante, che vale tutti e 8 gli euro necessari all'acquisto. Tecnicamente ottimo (immaginate sterminate praterie in cui ogni singolo filo d'erba ed ogni singolo petalo di ogni singolo fiore si muove a seconda del vento, è qualcosa di davvero sbalorditivo), coloratissimo, accompagnato da una colonna sonora perfetta.... davvero un'esperienza unica, diversa, una vera perla. La longevità non è eccelsa ma state tranquilli che non rimpiangerete i soldi spesi.... a mio avviso uno dei titoli migliori del nostro PSStore.
 
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Endless ocean 2

Piattaforma: wii

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Costo: 39,99 euro

Particolarità: dimostra quanto possa essere ampio lo spettro di esperienze e sensazioni che possono regalare i videogiochi anche uscendo dagli schemi tradizionali, e quanti sentieri inesplorati ci siano che meriterebbero maggior sperimentazione, e maggior attenzione di chi si considera hardcore in nome di una chiusura che a volte gli può precludere esperienze diverse ma ugualmente molto valide.

Consigliato da: gugnihr

Innanzitutto una doverosa premessa: se vi capita di trovare il primo ad un prezzo davvero basso e volete puntare su quello per capire con pochi euro se il gioco fa per voi, NON FATELO. C'è un vero abisso che separa i due episodi dal punto di vista della qualità, della cura, della completezza, e non vale davvero la pena sprecare anche pochi spiccioli per un titolo per nulla rappresentativo. Detto questo potrei iniziare dicendo che EO2 ha tutte quelle caratteristiche che potrebbero allontanare un giocatore navigato: ha un forte contenuto didattico/educativo (il che può far pensare a un gioco indirizzato ai più piccoli), ha un livello di sfida piuttosto basso, in cui di solito gli ostacoli sono rappresentati dalla perseveranza richiesta e a volte anche dalla fortuna (cosa che fa pensare a un palliativo per coloro che non possiedono l'abilità sviluppata con anni di impegno in titoli più classici).... bene, prendete tutte le considerazioni che potrebbero venirvi in mente partendo da questi presupposti, cestinatele, e preparatevi a vivere una delle esperienze più appaganti e piacevoli che i videogiochi sono in grado di offrirvi. La prima cosa che colpisce di Endless ocean 2 è la grafica, molto sopra la media per gli standard del Wii e davvero gradevole e coinvolgente, nonostante alcuni piccoli difetti, come le animazioni a volte legnose dei pesci più grandi (che cambiano direzione a volte all'improvviso), o la superficie dell'acqua, che seppur ben resa come effetto, è sempre troppo piatta.... Probabilmente durante le prime battute sarà questo a spingervi ad andare avanti: la spettacolarità delle immersioni in ambienti così ben ricreati, affascinanti e avvolgenti (e' d'obbligo togliere l'opzione del nuoto facilitato, il che vi permetterà di inclinare la visuale ruotandola in ogni direzione, fino a nuotare a pancia in su, con il fondale sopra la testa, per godere di riprese davvero mozzafiato). E' stata comunque inserita una storia, portando a termine la quale non è detto però che scoprirete tutto ciò che il gioco ha da offrire, e che risulta quindi solo una sorta di lungo e particolarmente sviluppato tutorial, un assaggio molto abbondante di tutti i segreti che il gioco ha in serbo per voi. Sicuramente è un buon "collante" per la fase iniziale e riesce ad essere appassionante nonostante una certa ingenuità di molte situazioni. I personaggi che vi accompagneranno durante l'avventura sono ben caratterizzati, e voi stessi avrete alcune semplici scelte per personalizzare il vostro avatar... la personalizzazione non è particolarmente spinta ed è da considerarsi come un simpatico bonus, sarà possibile comunque la selezione fondamentale tra maschio e femmina, per permettervi una immedesimazione migliore, con un sistema di domande e dialoghi molto simile ad Animal Crossing. Le offerte del gioco son o molte e molto variegate, si va dal catalogare gli animali in un'apposita enciclopedia, in cui troverete moltissime specie realmente esistenti riportate con molte informazioni e curiosità, e in aggiunta alcuni animali "di fantasia", appartenenti alle specie reali ma con caratteristiche particolari, più 3 animali "supersegreti" appartenenti a specie estinte ma che nel gioco possono fare una breve comparsa, si passa poi allo scoprire tesori con una sorta di metal detector, sia per conto di altri sia per rimpinguare le vostre finanze (anche se lavorare per altri, avendo un obiettivo particolare da raggiungere, da maggior gratificazione), fino a curare animali, organizzare escursioni con clienti, realizzare foto (che potrete salvare anche su scheda sd come normali file jpg) e risolvere tante altre quest intriganti e varie. E' possibile anche addomesticare delfini per organizzare spettacoli e che potrete portare con voi come compagni di immersioni. Il sistema di controllo è ottimo, comodo e intuitivo, anche se in alcuni punti mi sarebbe piaciuto una maggiore implementazione del motion control, ad esempio sarebbe stato bello scuotere il Wiimote per spostare la sabbia quando si cercano tesori (animazione che invece viene mostrata senza bisogno di interazione del giocatore) o tirarlo nelle (rare) occasioni in cui bisogna tirare leve o simili, mentre invece è richiesta solo una più tradizionale pressione di un tasto. Per moltissime ore il gioco vi terrà impegnati a sbloccare tutti i segreti che racchiude, enfatizzando in alcuni momenti particolari scoperte con i commenti dei vostri compagni, in brevi ma suggestive cutscene degne di un vero documentario, completare ogni singolo aspetto dell'avventura richiederà davvero moltissimo tempo, ma sarà possibile anche dedicarsi solo alle missioni che più vi appassionano, lasciando a voi decidere gli obiettivi a cui siete più interessati, e una volta che li avrete raggiunti scoprirete quanto sarà piacevole anche solo immergervi per il piacere di farlo, per gustarvi la calma e la tranquillità, enfatizzate magari dalla potenza degli enormi mammiferi che si incontrano in alcune ambientazioni, che il gioco è capace di offrire.
 
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VVVVVV

Disponibile per: PC

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Genere: Puzzle, Platform

Costo: 4,08€

Particolarità: Stile retro

Consigliato da: aliasalberto



VVVVVV è un platform game in stile retrò partorito dalla geniale mente di Terry Cavanagh. In VVVVVV prenderemo il controllo di un comandante di una navicella spaziale che perde il suo equipaggio a seguito di un incidente. Il nostro scopo sarà quello di ritrovare tutti i passeggeri della nave e fuggire dall'ambiente ostile in cui si svolge l'avventura.

Colonna sonora accattivante ed enigmi ambientali particolarissimi (e talvolta difficilissimi!).

Potete acquistarlo (provando prima la demo, magari) a questo indirizzo.

Video:



 
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Judith

Disponibile per: PC

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Genere: Puzzle, Platform

Costo: gratuito //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/bzv7yXY.png

Particolarità: è poetico (e gratuito). A questo link potete dare un'occhiata ad alcune delle creazioni di Terry Cavanagh.

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Consigliato da: aliasalberto

 
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The Misadventures of PB Winterbottom

Disponibile per: PC, xbox 360

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Genere: Puzzle, Platform

Costo: 3,99/ 1200 mp

Particolarità: Platform/Adventure 2d la quale peculiarità è quella di piegare e manipolare a proprio piacimento lo spazio tempo (stile braid ma con più libertà di soluzioni ndg).

Consigliato da: Rayden

Il protagonista è un vecchio gentlemen British style con uno snaturato amore per le torte,il quale farà di tutto pur di mangiarle.

Altra possiblità del titolo è quella di poter creare dei cloni di se stessi per superare passaggi,muri,leve ed attivare meccanismi vari,il tutto condito da uno stile retrò in B&W tipicamente inglese.

L'hanno cagato davvero in pochi,anche se il titolo merita molto,quindi recuperatelo o GTFO.
 
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Swords & Soldiers

Disponibile per: WiiWare, a breve PSN e XBOX Live (in versione HD)

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Costo: 1000 Wii Points/prezzo per PSN e Live sconosciuto

Particolarità: Humor, stile grafico, colonna sonora ad altissimi livelli, alto livello di sfida

Consigliato da: sledgek



Swords & Soldiers è un RTS bidimensionale, compito del giocatore è creare unità ed edifici per raggiungere il nemico sconfiggendo le sue armate. Le unità partono all'attacco automaticamente una volta create e si fermano soltanto per attaccare un nemico, il giocatore può aiutarle non solo creandone altre ma anche supportandole con vari incantesimi, offensivi e difensivi.

Video:



 
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Braid

Disponibile per: PSN, Xbox Live arcade, PC, Mac

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Costo: 10 euro circa su PSN, 800 MP, 8,99 steam

Particolarità: trama intrigante, enigmi interessanti, manipolazione del tempo, poetico

Consigliato da: Storm_FF

Braid narra la triste storia del piccolo Tim... al contrario! Infatti all'inizio sappiamo solo che l'omino ha commesso un non meglio specificato errore ed ora vaga di castello in castello alla ricerca della sua principessa. Per svelare la sua triste storia non basterà farsi spingere dall'irrefrenabile curiosità a completare ogni livello di questo platform/puzzle game, ma bisogna anche avere un buon intuito e una buona cultura generale, o al massimo dare un'occhiata alla fida Wiki, per scoprire di quanti significati nascosti gli sviluppatori abbiano infarcito la loro poetica creazione, trasformando una storia all'apparenza banale e confusa in qualcosa di veramente stupefacente.

Ogni livello sarà considerato completato una folta formata un'immagine, utilizzando pezzi di puzzle trovati in giro risolvendo semplici, ma a volte davvero ben studiati enigmi manipolando il tempo: il rewind, il rallentamento temporale, il tempo che scorre al contrario sono solo alcune delle situazione in cui vi ritroverete e che stimoleranno la vostra mente per minuti e minuti per prendere quella tesserina là poco più in alto, così vicina all'apparenza eppure così lontana.

Un gioco poetico non solo per la trama particolare, ma anche per il comparto visivo-sonoro: gli scenari in stile pittura impressionista sono tra i migliori degli ultimi anni artisticamente parlando, e le musiche che ci accompagneranno, capaci di trasmettere una sensazione diversa ognuna.

La rigiocabilità purtroppo è praticamente nulla una volta completati tutti i puzzle e scoperto ogni dettaglio sulla trama, ma cosa sono dieci euro per un'esperienza appassionante ed indimenticabile?
 
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Defend Your Castle

Disponibile per: WiiWare, Flash Game (versione ridotta)

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Costo: 500 Wii Points

Particolarità: Gioco semplice ed immediato, grafica minimalista, difficoltà crescente ad ogni livello e longevità infinita

Video:



singolarmente (aka suicidio collettivo)

 
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Monsters (Probably) Stole My Princess

Disponibile per: PSN (Mini), Xbox Live arcade (indie game)

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Costo: 5 euro circa su PSN, 240 MP

Particolarità: platform purissimo, easy to learn hard to master, spiritoso

Consigliato da: Stewe

Monsters (Probably) Stole My Princess è concettualmente molto semplice: inseguire un mostro che scappa in uno scenario verticale e colpirlo 3 volte con un doppio salto, punendolo per avere (probabilmente) rubato la principessa custodita nel castello del Duca, affascinante protagonista del gioco. Tutto questo balzando di piattaforma in piattaforma.

Il gioco diventa una droga quando si vuole raggiungere punteggi elevati: la maestria sta nel toccare tutte le piattaforme una sola volta, senza mai ricadere sulla stessa. A disposizione poche semplici mosse del classico platform 2d: salto, doppio salto, salto a muro, caduta attraverso una piattaforma col tasto giù. I livelli della "storia" sono solo 5 (o quasi), ma completarli al massimo è impegnativo, e ognuno c'è anche in modalità "Score Attack" con 3 disposizioni alternative delle piattaforme.

Il tutto condito con umorismo e molti sani "inside jokes", come il titolo fa già presagire.

Attenzione: può dare dipendenza
Commenti di altri utenti:

Simone777: La grafica è davvero ottima, i Mostri ed il Duca sono disegnati benissimo, in particolare sono pregevoli le animazione del protagonista. Anche il comparto sonoro è riuscito molto bene, la colonna sonora è costituita da remix di pezzi classici molto gradevoli e che ben si adattano al contesto. I livelli si prestano bene a partite occasionali, non portano via troppo tempo e sono sempre divertenti... E' un gioco molto immediato, facile da imparare ma difficile da padroneggiare, si parte col presupposto di fare una "partitina veloce" e poi si finisce col solito "provo l'ultima volta e poi smetto!".
 
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Nier

Disponibile per: XBOX 360, PS3

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Costo: decisamente contenuto considerato l'esperienza che può offrire (10/15€ ca)

Particolarità: OST divina. Nella terra del Sol Levante il gioco è uscito in due versioni esclusive a seconda della console; queste differiscono per alcuni piccoli particolari infatti in Nier Gestalth (X360), il protagonista è il padre della piccola Yona mentre in Nier Replicant (PS3), è il fratello.

In occidente si è scelto di pubblicare la versione Nier Gestalth su tutte le piattaforme, rinominandola per l'occasione: Nier

Nier non è riuscito ad ottenere consensi dalla critica mondiale tant'è che, la sua media su Metacritic, supera di poco la sufficenza. Nonostante le avventate stroncature, il titolo è riuscito a ritagliarsi una considerevole fetta di estimatori in tutto il mondo e, grazie al passaparola, l'ambito user score di 82 (a fronte dei molteplici difetti del titolo tra cui spicca il pessimo comparto grafico).

 
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Noby noby boy

Disponibile per: servizio di DD ps3

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Costo: 3.99 euro

Particolarità: stile grafico, gameplay particolare legato ai progressi della community online ed alla propria curiosità.

Dall'eccentrico autore di Katamari damacy ecco un'altra follia videoludica scaricabile unicamente dal psn. Scopo del gioco è allungare BOY, il buffo esserino sotto il nostro controllo tramite i 2 analogici che ne controllano le estremità, il più possibile e ripetere con costanza questa azione una volta giunti al limite della sua estensione. Più saranno i metri guadagnati maggiore sarà il nostro contributo al proseguo dell'avventura di GIRL, la controparte femminile di BOY, che grazie al monitoraggio dei progressi dei giocatori connessi, potrà raggiungere nuove aree (in questo caso pianeti, visto che il titolo prende come ambientazione lo spazio limitatamente al nostro sistema solare) rendendo questi visitabili. L'obiettivo di noby noby boy, piuttosto astratto a dire il vero, è quindi quello di utilizzare in modo creativo i progressi della sua community pur senza mai farla entrare concretamente in contatto. La fantasia e la voglia di sperimentare esperienze atipiche rendono l'unltimo lavoro di Keita Takahashi un prodotto unico e, pertanto, non adatto a tutti. A questo mi sento di aggiungere una personale considerazione relativa alla gestione della telecamera affidata, forse con troppa leggerezza, al sensore di movimento integrato per lo zoom ed ai 2 dorsali per lo spostamento della visuale che mi hanno causato in più di un'occasione qualche grattacapo sicuramente evitabile. Due parole doverose sullo stile grafico volutamente minimalista tipico del gamedesigner che ha intelligentemente integrato una funzione salva schermate (e video), con cui ogni fotografo in erba potrà sbizzarrirsi. Un titolo fortemente atipico quindi, con qualche leggerezza riguardante la telecamera ma sicuramente degno di far parte della selezionata cerchia di produzioni che vogliamo consigliarvi.

Ecco un paio di miei scatti:






Pareri di altri utenti:

Simone777: Noby Noby Boy non mi è piaciuto perché non ha senso. Non c'è uno scopo, un obbiettivo, nulla. Il gameplay è fine a sé stesso.

.bip: particolarità: stile grafico, senso di appagamento sulla lunga distanza, co-operazione internazionale.

Si può classificare noby noby boy, come l'essenza del gioco "intimista", in quanto la sua struttura sfugge alla logica classica di sfida-->ricompensa del medium, rendendolo impossibile da spiegare agli alieni al gioco.

Non c'è un menu di azioni che si debbano compiere, quanto più un ventaglio di cose che è possibile eseguire.

Ci si può allungare a dismisura, si possono ingurgitare diversi oggetti ed esserini, con svariati risultati per quanto riguarda il nostro noby noby boy, si può goffamente muoversi e fluttuare, in maniera del tutto instabile, e proprio questa imprecisione nel gameplay, voluta, è l'unica "sfida" che si affronterà durante una partita.

Il senso? A livello teorico, l'unico scopo del gioco è quello di allungarsi a dismisura, per raggiungere (sommando gli allungamenti di tutti i player nel mondo) tappe prestabilite, concretizzate nella distanza dei vari pianeti che compongono il sistema solare.

A livello pratico però, si tratta di calare la mente nel completo nonsense della struttura di gioco, aiutati anche dalla folle componente grafica.

Non c'è dubbio: Tra un tentativo di arrotolare un albero e l'altro, vedere che, anche grazie al vostro perder tempo, si è raggiunto Giove (sbloccando per altro una nuova arena su cui far niente di concreto), è un soddisfazione perversa.

Noby Noby Boy riesce, grazie ad una direzione artistica eccezionale, ad un sistema di reward totalmente atipico e ad un senso di cooperazione in scala mondiale, a farci perdere tempo su quello che è uno dei gamedesign più imbecilli della storia del videogioco.

Il mio consiglio è: non compratelo, non serve a niente e finchè non lo giocate non c'è il rischio che vi cadiate dentro, perchè Noby Noby Boy è un kaleidoscopio di demenziale non sense.
 
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Two Worlds II

Disponibile per: PC, XBOX 360, PS3

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Costo: 25/30€ edizione standard - 40£ edizione: Velvet Game of the Year (contenente il DLC: Pirates of the Flying Fortress)

Particolarità: un buon prodotto dai Reality Pump che con questo gioco, migliorano di molto il lavoro svolto con l'originale Two Worlds. Sistema di crafting interessante, soprattutto per quanto riguarda le magie: dimenticatevi dei venditori arcani, non ci sono incantesimi preconfezionati.

Modalità multigiocatore interessante.

 
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http://www.spaziogames.it/recensioni_videogiochi/console_playstation_ps3/6329/super-stardust-hd.aspx

Super stardust HD

Disponibile per: ps3

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Costo: 7,99€

Particolarità: Magnifico shoot'em up che non risulta mai frustrante,difficile si ma non frustrante.

Un'orgia grafica assurda in molte situazioni,in quelle più confusionarie sopratutto grazie a degli effetti particellari davvero FAVOLOSI.

Consigliato da: SN4KE

Il gioco ha varie modalità ,inizialmente c'era solo quella arcade con 5 pianeti in totale che bastavano ed avanzavano dato che alla fine un buon videogamer si fa tentare dalle classifiche online e non può non provare a scavalcare qualche posizione .La vera sfida infatti è riuscire a completare tutti i pianeti uno dopo l’altro facendo più punti possibili(grazie al classico moltiplicatore 1x,2x etc. fino a 10x).

Ogni pianeta è caratterizzato da un determinato tipo di nemici e asteroidi ,infatti le tre armi a nostra disposizione anche se possono distruggere qualsiasi cosa hanno effetti aggiuntivi su un determinato tipo di asteroidi,per esempio il Gold melter disintegra subito gli asteroidi d'orati(davvero favoloso vederli sbriciolarsi) ,l'Ice splitter invece sarà utile contro gli asteroidi di ghiaccio e infine il Rock Crusher disintegra facilmente quelli rocciosi .In più avremo a disposizione delle bombe e un turbo da usare principalmente in casi disperati.

Era presente anche la modalità multigiocatore che sfortunatamente è solo in locale,niente online...In più anche la modalità contro il tempo se ben ricordo era disponibile ,l'obiettivo è quello semplicemente di andare a completare un pianeta il più rapidamente possibile.

Successivamente tramite un DLC sono state aggiunte 3 modalità :

Senza fine : Niente limiti di tempo,dobbiamo solo resistere ad ondate casuali di nemici e asteroidi che piano piano diventano sempre più maledette . Roba tosta.

Bombardiere : Dobbiamo sopravvivere a varie ondate di asteroidi e nemici usando solo le bombe.

Sopravvivenza : Dobbiamo rimanere più tempo possibile in vita mentre evitiamo di farci colpire da sonde spaziali praticamente indistruttibili.

Davvero divertenti ,soprattutto “senza fine” e vanno ad arricchire notevolmente la longevità,anche perché ovviamente anche qui le classifiche sono presenti.

Anche il sonoro merita parecchio,le tracce sono davvero bellissime inoltre possiamo cambiare lo stile : normale,orchestrale o arcade.

Da provare assolutamente .
 


Titolo : Rock of Ages

Disponibile per : PC e XBOX360

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Costo : normalmente sta a 800 mp, circa 10 euro ma con le feste è stato scontato del 50%. Su PC costa poco meno di 5 euro.

Particolarità : L'evoluzione del'antico gioco delle biglie, con tanto di storia (tanto humor e citazioni da svariati film culto, personaggi storici e mitologici) e strategia (nel piazzare ostacali sul percorso che porterà al vostro alterego virtuale. Sarete infatti sempre alle prese con un avversario pronto a raggiungere l'edifico dove siete arroccati, sfondare il pesante portone che vi protegge e spiaccicarvi come un insetto ). C'è anche una modalità online con tanto di personalizzazione della palla e del personaggio ma l'unica cosa che veramente manca a questo titolo è un bell'editor. Particolare sotto vari aspetti, anche quello grafico e la cosa è senza dubbio strana e degna di merito visto che utilizza l'unreal engine 3.

 


Titolo : Splatterhouse

Disponibile per : PS3 e XBOX360

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Costo : 29,90 ma Namco ha stampato poche copie, è un gioco raro !

Particolarità : Le recensioni negative, unite alla scarsa distribuzione, hanno fatto la "fatality" a quello che è uno dei migliori giochi action ‘medi’ degli ultimi tempi, nonché uno dei reboot più riusciti. Peccato che le probabilità di vedere un sequel siano prossime allo zero

PREMESSA :

Questo titolo trattato malissimo da tutta la stampa specializzata e non, in realtà merita e pure parecchio, specie se siete accaniti fan della saga originale, apparsa eoni videoludici addietro...

Credo che SPLATTERHOUSE "2010" entri a pieno diritto nella "Nicchia del Gamer", è un gioco con tante potenzialità, reso muto dalla critica a causa della sua natura fragorosa, da anni lo sponsorizzo, lo consiglio, e non smetterò mai di farlo, un gioco genuino, un omaggio raffinato e divertente, non privo di qualche acciacco certo, ma tanta roba e messa giù bene.

Se Rick e la bella Jennifer avessero optato per una serata sesso selvaggio, anzichè importunare a tarda notte il Dottor West nella sua dimora, per un articolo scientifico da pubblicare sul gazzettino universitario, si sarebbero risparmiati sicuramente parecchie seccature...
Certo, specialmente se con il termine "seccature" noi intendiamo una uccisione brutale, un rapimento ed un imminente sacrificio a divinità corrotte che vogliono polverizzare la terra e renderla un mattatoio per i loro figli degeneri. Il Dottor West è un grande necrobiologo, padrone dei segreti della vita, un artista del bisturi e della carne deforme, un pazzo scatenato insomma, amico del Grande Chtulhu, per giunta è immortale e molto suscettibile quando si parla di sua moglie Leonora, morta e sepolta...e come se tutto questo non bastasse la sua casa è piena di mostruosità, anzi la casa stessa è "viva" e gronda sangue. Rick viene massacrato, la sua ragazza rapita, la sua unica possibilità, mentre il sangue esce a fiotti dal suo corpo, è una antica maschera che rotola poco distante da lui e che sussurra direttamente nella sua mente.



Vuoi vendicarti Rick ?...Indossami...



Che il macello inizi.
SplatterHouse riprende e ripropone nel 2011 la trama e gli elementi splatter dei suoi precedenti episodi, che ne fecero fortuna in passato. Il sistema di combattimento è rimasto molto grezzo e primitivo, come lo è d'altronde, il mostruoso protagonista, tuttavia questo appeal rende il gioco molto divertente e accessibile, sebbene il sistema di controllo risulti un po' complesso da metabolizzare principalmente durante le prime fasi di gioco. Per fare a fette i nemici non sono richieste la precisione e la dedizione di un Bayonetta o un ostico Ninja Gaiden, ma uno stomaco forte per sopportare amputazioni, splatteramenti, sanguinosissime "esecuzioni", squarciamenti e fontane di sangue. Dai vecchi giochi vengono ripresi stile, ambientazioni (deliranti e visionarie) elementi artistici, come le fattezze "retro" dei nemici, la narrazione risulta ancora più matura dei precedenti capitoli, introducendo novità come Diari del Professor West, i grammofoni, le foto di Jennifer, e gli spassosi siparietti della maschera del terrore che parla a Rick, non sempre mostrando il lato simpatico e frivolo. Completano il grondante quadro di emoglobina, armi storiche della serie e alcune sessioni in 2D con classica visuale a scorrimento laterale, che omaggiano persino le musiche originali del cabinato.

Il gioco pur essendo vario per le situazioni, armi ed ambientazioni, dal punto di vista dei nemici risulta ripetitivo nella seconda parte del gioco; se infatti nella prima parte in ogni livello veniva introdotta una nuova tipologia di nemici, verso la fine si assiste ad un riciclo degli stessi che un pochino lascia l'amaro in bocca, padòn il sangue. Visto l'ottimo lavoro in fase di caratterizzazione e personalità, il prodotto finale poteva essere un po' più curato se si fosse dedicato maggior tempo per sistemare la telecamera, le incertezze del motore grafico, ridurre i tempi di caricamento specie dopo ogni morte, e infine riesumare qualche nemico storico, avremmo tra le mani una nuova icona "rivitalizzata".

E' un vero peccato, perchè si tratta davvero di piccolezze, note a margine, se si pensa che persino la colonna sonora è coerente col gioco e ben selezionata.

Consiglio di giocarlo a livello di difficoltà più elevato (all'inizio sono due) : a parte qualche difficoltà nei primi due livelli, il gioco risulta divertente. Nessun impennata di difficoltà, né durante i boss, né alla fine.

SplatterHouse è un gioco riuscito per una sola, singola motivazione, al di là degli inserti old fashion e dei piacevoli rimandi : e' un titolo che, fin dalla concezione/ideazione è stato capito a fondo e in pieno da ambo i team che ci si sono accapigliati sopra (i Rock Bottle e il team giapponese di Afro Samurai).

Durante quel processo di rielaborazione necessario, in particolare quando si vuole smontare e ricostruire un videogame, che si appresta ad essere "rigenerato" per le nuove generazioni di giocatori, il devteam ha perfettamente recepito lo spirito goliardico, fracassone e splatteroso della vecchia gloria di Namco, ed è riuscito perfettamente a integrarlo nell'anno domini 2o1o con tutto ciò che ne consegue.

Splatterhouse è un gioco immolato sull'altare dell'imediatezza, che pur dimostrandosi meno raffinato e stiloso rispetto ad altri action moderni, regala un genuino divertimento di pancia, capace di restituire nuovamente le stesse sensazioni che si provavano sui vetusti cabinati arcade.Credo che il segreto di questo splendido reboot sia tutto lì, l'obiettivo è stato centrato principalmente per questo, nel gioco trovate anche i tre titoli originali emulati molto bene.

Cosa diavolo state aspettando ?
Consigliato da: Aku

 


Vampire Rain

Titolo: Vampire Rain

Disponibile per:XBOX 360, PS3

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Costo: E' un gioco dalla scarsa reperibilità, ma pagarlo più di 9,00 euro equivale a ricevere un furto

Particolarità: E' un interessante stealth-game con i vampiri, un miscuglio tra SPRINTER CELL, SYPHON FILTER e METAL GEAR SOLID per quello che riguarda l'aspetto dei menu di gioco.

Il gioco al primo impatto si presenta molto male, una grafica da PS2 fine anni 90 incornicia le gesta di Loyd e del team di sterminio dei camminatori notturni (i vampiri) il nostro alter ego digitale, animato come una stecca di legno è membro di questo fantomatico team al soldo del governo che da anni si occupa di sterminarli da quando sono emersi dalle tenebre e dal sangue.

Nel 20XX i vampiri prendono possesso di intere città, molti umani fuggono, molti restano e diventano cibo, altri vengono trasformati.

Il team di Loyd, l'alter ego di Sam Fisher, è composto da 4 elementi si muove durante la notte, quando piove l'udito dei vampiri è meno efficace e dunque avvicinarsi al loro covo è fattibile a patto naturalmente di non essere visti, Loyd e i suoi compagni tra fondali spogli e abbastanza bruttini devono recuperare i membri del team che li ha preceduti, per fare questa operazione non devono sparare un solo singolo colpo, devono agire nell'ombra e nell'inquietante silenzio di ambienti urbani architettonicamente abbastanza piatti e monotoni, confrontandosi con una AI dei nemici ai limiti del ridicolo, ma comunque sia, non devono farsi vedere.

Vuoi che sia per colpa di giocabilità compromessa da controlli abbastanza discutibili, animazioni lacunose o una difficoltà estrema, l'essere visti da un vampiro porta alla morte quasi istantanea di Loyd e dei suoi compagni, non c'è modo di evitarla combattendo o scappando e nemmeno nascondendosi : quando sullo schermo appaiono due occhi sanguigni di un camminatore notturno, abbiamo pochi labili istanti per cercare un rifugio o una zona d'ombra sicura, pena l'essere trucidati molto rapidamente, il che riduce il gioco ad una sorta di trial and error in salsa stealth e vampiri.

Loyd ed il suo team, dopo una manciata di livelli tutorial, scopriranno di più sulla missione in corso che ben presto aggiungerà diversi tasselli alla vicenda... Cosa c'entra un antico rituale vampirico e una innaturale concentrazione dei "Primi Camminatori" nell'area circostante ?

Il gioco merita ma solo a patto di capirne le meccaniche rigide e che non lasciano spazio all'improvvisazione.

VAMPIRE RAIN finisce nella "Nicchia del Gamer" perchè sebbene si dimostri un gioco fragile e molto primitivo, può comunque regalare agli appassionati di stealth-games ore di gioco febbricitanti, specie per quei giocatori che sanno guardare oltre l'apparenza "fallimentare" del gioco e che sanno convivere con un gameplay duro e schematico.

Se cerchi un vero stealth-game questo Vampire Rain fa proprio al caso tuo, è un peccato che l'abbiano capito in pochi e che molti abbiano focalizzato l'attenzione sugli aspetti diciamo "cosmetici" del gioco, anche se sono importanti e di certo in questo gioco non brillano.

Un gioco da 5 con idee da 7.
Consigliato da: Aku

 


Zack & Wiki: il Tesoro del Pirata Barbaros

Disponibile per: wii*

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Costo: variabile, su play.com sta a 13 euro

Particolarità: a metà tra un puzzle-game ed un'avventura grafica. Utilizzo del wiimote creativo e massiccio (il nunchack non viene utilizzato)*



Titolo della capcom che fu e solo per questo andrebbe almeno provato, ha il pregio di aver puntato subito (è uscito ancora agli inizi della generazione) e bene sulle nuove possibilità di gameplay offerte dal sistema di controllo nintendo. Non è un titolo facilissimo nonostante il look cartoonoso, anche se un sistema di aiuti è presente ma richiederà un esborso di moneta virtuale ed inciderà sulla valutazione finale del livello in cui verrà usato. Il piacere di proseguire con le proprie forze deve essere una priorità, altrimenti non riuscirete a trovare i giusti stimoli per assaporare l'ottimo lavoro svolto da capcom nel realizzare i vari puzzle, alcuni veramente eccellenti sia per l'originalità con cui utilizzano il wiimote, sia per l'impegno che richiedono al giocatore. Punto forte del titolo, come accennavo, è l'uso del wiimote, tanto da far pensare, dopo aver completato Zack & Wiki, alla relativa scarsezza di idee avute negli anni successivi. Si usa ogni anfratto del telecomando (la mini uscita sonora sarà addirittura protagonista in più di uno scenario proprio per trovare la soluzione) ed ogni suo orientamento (in una particolare situazione verrà, ad esempio, richiesto di metterlo in orizzontale per controllare un robot, mentre in un'altra verrà sfruttata la sua verticalità per mimare l'uso di un flauto ma è meglio che non spifferi tutto, vi lascio al piacere della scoperta). La durata è alta, a cui vanno aggiunti i gustosi extra sbloccabili che vanno dagli schizzi alle musiche, con gli immancabili artwork e modelli 3d dei personaggi ed oggetti. Purtroppo qualche sbavatura è presente nel minigame musicale, sia a causa di un calibramento non perfetto del sensore e sia della pratica che richiede per padroneggiarlo al meglio (io ho desistito //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif altri però sono riusciti a completarlo con successo). Vista la natura secondaria di questo aspetto, mi sento di consigliare a tutti gli amanti dei puzzle ed avventure (tranne gugnihr //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif) questo giochillo pubblicato in Italia da nintendo.

Trailer di lancio giapponese:

[video=youtube;Ra-4MJjrjys]



 


Dorito's Crash course

Disponibile per: Xbox 360 live arcade

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Prezzo: GRATIS!!!!!!!

Particolarità: divertente platform da giocare con il proprio avatar, che presenta come unica sfida dei time trial, con percorsi che ricordano un pò le vecchie gare di Giochi senza frontiere (per chi lo vedeva secoli fa).... Da affrontare tutti d'un fiato come si farebbe con i livelli più lineari e semplici tratti da Sonic, con un sistema di controllo molto preciso, reattivo e gradevole e tanto divertimento. I fondali sono un pò anonimi soprattutto per lo stile grafico adottato ma considerando la natura completamente free del gioco non si può assolutamente fare gli schizzinosi e anzi c'è solo da premiare la struttura semplicissima ma allo stesso tempo divertente e accattivante e l'ottima giocabilità. Sicuramente il più divertente e immediato gioco con gli avatar

Consigliato da: gugnihr

 
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Monsters (Probably) Stole My Princess

Disponibile per: PSN (Mini), Xbox Live arcade (indie game)

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Costo: 5 euro circa su PSN, 240 MP

Particolarità: platform purissimo, easy to learn hard to master, spiritoso

Consigliato da: Stewe

Monsters (Probably) Stole My Princess è concettualmente molto semplice: inseguire un mostro che scappa in uno scenario verticale e colpirlo 3 volte con un doppio salto, punendolo per avere (probabilmente) rubato la principessa custodita nel castello del Duca, affascinante protagonista del gioco. Tutto questo balzando di piattaforma in piattaforma.

Il gioco diventa una droga quando si vuole raggiungere punteggi elevati: la maestria sta nel toccare tutte le piattaforme una sola volta, senza mai ricadere sulla stessa. A disposizione poche semplici mosse del classico platform 2d: salto, doppio salto, salto a muro, caduta attraverso una piattaforma col tasto giù. I livelli della "storia" sono solo 5 (o quasi), ma completarli al massimo è impegnativo, e ognuno c'è anche in modalità "Score Attack" con 3 disposizioni alternative delle piattaforme.

Il tutto condito con umorismo e molti sani "inside jokes", come il titolo fa già presagire.

Attenzione: può dare dipendenza
Commenti di altri utenti:

Simone777: La grafica è davvero ottima, i Mostri ed il Duca sono disegnati benissimo, in particolare sono pregevoli le animazione del protagonista. Anche il comparto sonoro è riuscito molto bene, la colonna sonora è costituita da remix di pezzi classici molto gradevoli e che ben si adattano al contesto. I livelli si prestano bene a partite occasionali, non portano via troppo tempo e sono sempre divertenti... E' un gioco molto immediato, facile da imparare ma difficile da padroneggiare, si parte col presupposto di fare una "partitina veloce" e poi si finisce col solito "provo l'ultima volta e poi smetto!".
 
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Light Trax

Disponibile per: Wiiware

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Costo: 600 wiipoints

Particolarità: Un essenziale racing game che ricorda prepotentemente Tron. Stile grafico minimale, soundtrack perfettamente legata al gioco.

Consigliato da: Grendel Naurlughir

Due modalità di gioco.

Gran Premio: Come dice il titolo, in questa modalità si dovrà partecipare a più gare, contrapposti ad avversari comandati dalla cpu. Il sistema di controllo prevede solamente la possibilità di cambiare la traccia entro cui il vostro raggio di luce scorre e il rilascio di un turbo che si carica nel corso della gara (per caricare il turbo è necessario stare vicino al raggio di un avversario, quindi quando sarete al primo posto non sarà più possibile caricarsi). Una sorta di puzzle in movimento, con ostacoli, power up e percorsi alternativi. Ovviamente l'obiettivo è piazzarsi al primo posto

Autostrada: Qui la visuale è sempre posta alle spalle del vostro raggio di luce. Al contrario del GP non avrete un turbo ma il controllo su sei velocità che potrete guadagnare come sempre affiancandovi agli avversari. L'obiettivo in questo caso è accumulare il maggior numero possibile di punti nel tempo che viene dato a disposizione.

Video: http://www.youtube.com/watch?v=8Tn-zS5g3fI&feature=related
 
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