Pinocchio (Del Toro)

Pubblicità

Rufy21100

Re dei Pirati
Supporter
Iscritto dal
31 Dic 2013
Messaggi
66,158
Reazioni
5,146
Offline

Post automatically merged:


Post automatically merged:

 
Ultima modifica:
Lo spostamento temporale e il grillo che si chiama "Sebastian" mi lasciano perplesso, ma la stopmotion e sempre la stopmotion
 
Posso dire che la mia prima reazione è stata "ma quanti ne fanno?" :asd:
 
Pure la mia, ma finalmente avremo qualcosa di diverso :sisi:
Sì, l'approccio di Del Toro che si legge nell'articolo di VF è senz'altro interessante. Come volontà di mettere in discussione ciò che vi è di datato nella scala di valori delineata nel libro di Collodi e nei film (di animazione e live action) ad esso ispirati, o comunque come volontà di fornire una visione alternativa, anche critica, finanche più pragmatica, della condizione e della storia di Pinocchio, mi ha fatto tornare in mente Pinocchio il furbo di Gianni Rodari. Una storia breve che da bambino mi aveva divertito parecchio.
 
Pinocchio è una storia molto dura, ora la gente è abituata alle versioni edulcorate della disney e delle varie ri proposizioni e quindi nell'immaginario c'è questa idea che sia una "favoletta" ma cazzo il libro parla di pinocchio che perde le gambe bruciate, pinocchio impiccato dal gatto e dalla volpe, pinocchio che trasformato in asino e una volta zoppo affogato con una pietra al collo, addirittura finisce in galera etc. etc. :asd: praticamente èra una roba che puntava a terrorizzare i bambini dell'epoca su azioni, scelte e conseguenze, quindi quello che mi aspetto da del toro è un prodotto un po' "creepy" e molto coraggioso che racconti quello che fino ad ora è stato raramente accennato.

sarà difficile trovare il giusto equilibrio ma se c'è uno che può farcela a racontarci una fiaba in tony nettamente dark senza sfociare in qualcosa di deplorevole, quello è Del Toro
 
Dagliene :gogogo:

Peccato solo per Netflix, due balle.
 
il cast è pazzesco, questo dovrebbe di per se mettere una sorta di sigillo di qualità, non sono attori banali, gente che cerca di sfruttare il momentum prestandosi anche a prodotti di infimo livello per continuare a restare sulla cresta dell'onda.


è un articolo vecchio ma per me è interessante, trovo azzardato il paragone pinocchio e il mostro di frankestein però quando dice “Ho sempre professato il mio amore e la mia grande ammirazione per la Disney, ma questo è un impulso che mi porta a prenderne le distanze” ha tutta la mia attenzione

la disney ha contribuito non poco a svendere una gran parte dell'immaginario di certe fiabe, storie etc. anche se lo ha fatto in grande stile con prodotti eccellenti, e pinocchio è sicuramente un capolavoro, ma ha tracciato anche un percorso dove in pochi hanno azzardato a discostarsi da quella visione
 
la fata è diventata un'arpia ? :azz:

comunque sembra molto carino e ci sta la dedica all'autore nella lapide
 
Che bellezza, son troppo curioso di vederlo.
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top