Sottoscrivo, però ti chiedo: perchè questo trattamento differenziato? Cioè per qualsiasi altro brand si chiede di migliorarsi capitolo dopo capitolo se no il fatto di essere uguale a se stessi viene visto come un difetto... perchè per Pokémon non vale?
Cioè qui di buono c'è il lavoro di Turner come designer dei mostri e il solito lavoro ottimo al battle system... però per quanto basterà ancora?
La scampano sempre con la quantità e mai con la qualità, aggiungendo roba abbozzandola per poi abbandonarla al capitolo dopo venendo sostituita da qualcos'altro di equipollente e questo modus operandi è, guarda caso, in vigore da X&Y con Mega, mosse Z e ora Dynamax.
Passando da Diamante e Perla a Bianco e Nero furono introdotte le stagioni e un ripensamento totale dell'avventura, perchè non si può tornare a correggere i problemi della serie ragionando così?
Da troppi capitoli abbiamo un piattume totale tanto che speri di finire presto di girare il corridoione brutto di turno e le cutscenes succhialinfavitale in fretta per poterti dedicare al teambuilding e alla cattura dei Pokémon.
E aggiungo che oltre alle scelte di game e level design, c'è una realizzazione tecnica per larga parte pessima che risolve situazioni esaltanti in maniera pessima.
In un certo senso è come se le nostre posizioni rispetto alla discussione del dex fossero capovolte

ma diciamo che penso semplicemente si siano avvicinate, e a cambiare era solo la reazione preventiva (ottimismo vs pessimismo):
Il punto è proprio che sono d'accordo con quanto dici. Infatti per questo capitolo, per la prima volta ho sfiducia, perché sennò per me ogni gioco Pokémon sarebbe almeno un 8 automatico o giù di lì. Persino i tanto bistrattati Sole e Luna tutto sommato mi sono piaciuti, anche più delle loro riedizioni (che a parte l'episodio post-game, ho trovato quasi peggiorare alcuni aspetti del gioco a livello di narrazione).
Hai riassunto perfettamente il famoso detto "gf fa un passo avanti e due indietro", e la costante sfiducia dei fan che hanno paura di "affezionarsi" troppo a una feature; e il processo che descrivi sostanzialmente è ciò che è successo per tutta l'era 3ds (la prima ad aver alzato l'asticella tecnica infatti), dove invece di iniziare ad offrire qualcosa di equipollente all'era 3ds, si è settato un nuovo standard di qualità complessiva (al ribasso, perché per me tutta l'era 3ds è inferiore a quella ds) e si è proseguiti per quella linea...e adesso c'è il timore che accada ancora. Da qui la frustrazione di un gruppo di fan, tra cui me: la mia paura è che si stia assistendo ad un nuovo standard al ribasso, come con l'era 3ds. E' una paura, e quindi per definizione basata su cose che ancora non si sono verificate, ma è anche vero che questo brand ha un alto grado di prevedibilità, perché un po' per tradizione e un po' per convenienza, gioca sempre su sentieri molto battuti.
Fino a X&Y, i capitoli uguali a loro stessi avevano un certo livello di qualità che beh, ad avercele più saghe ad uscita praticamente annuale così; l'era 3ds ha lanciato un periodo caratterizzato dall'accondiscendenza "sulla fiducia", con uno sguardo sempre rivolto al passato, nella speranza che i giochi avrebbero riavuto questa o quella caratteristica (infatti da lì sono partiti i tormentoni sul post-game, sulle terze versioni e sulla difficoltà).
Per me, se non ci sarà un rialzo, questa tecnica non basterà più...sono stufo di abbozzare.
Tralaltro la mia idea è che sia ora di abbandonare alcuni relitti del passato, come ad esempio le terze versioni, visto che direi che si è capito che sono praticamente morte e che non possono più raggiungere gli standard di un tempo per varie ragioni.
Grazie della risposta.
Ti rispondo volentieri perché davvero è un piacere discutere con te in maniera argomentata e serena.
Sono d'accordissimo con te quando dici che il "cuore" del gioco sia sempre quello e che sia ciò che davvero fa calamitare al brand. Il problema è quando questo cuore non è sostenuto da nient'altro. Riconosco candidamente che il battle system, sfruttato al 100%, sia davvero tra i più belli e variegati per un jrpg a turni e che nel multi tira fuori il meglio di sé. Qua però non c'è null'altro. Che divertimento c'è, per esempio nel single, a usare pianificare strategie e costruire moveset perfetti se basta usare terremoto per shottare tutti? Questa secondo me è una gravissima pecca.
Per quanto riguarda il multi bisogna aspettare di vedere come sarà strutturato il meta e se i tagli apportati lo beneficeranno o ne andranno a detrimento.
Aggiungo un solo appunto. Finora il BS è andato avanti per accumulo come dici. Questa volta invece c'è stato un taglio netto che ancora oggi non si capisce bene da quali ragioni sia stato determinato. Quindi potremmo davvero avere il rischio che con un taglio di questo tipo (e le novità aggiunte di cui si dovrà determinare l'impatto) per la prima volta il BS possa fare dei passi indietro. Per ora, e questa credo sia l'unico beneficio del dubbio che possiamo concedere al titolo, non si può ancora determinare se la bontà del BS rimarrà invariata.
Per quanto riguarda mondo, lore, caratterizzazione eccetera, anche qui, d'accordissimo. L'immaginario di pokèmon è stupendo. Però. e qui parlo a livello personale, questo deve essere il contorno, la cornice dentro alla quale si costruisce il gioco vero e proprio. Se no questo immaginario straordinario resta fine a sé stesso. Anche perché, sempre valutando Sword e Shield come gioco a sé stante, la "lore" Pokemon è trasversale a decine e decine di giochi. Ovviamente il gioco successivo parte già da una base solidissima sul quale costruisce, in questo caso sì per accumulo. Però, ripeto, questa per me è solo la cornice dentro la quale si costruisce il tutto.
Grazie
Io non so se in questo capitolo il bs non sarà sostenuto da nient'altro, sicuramente la difficoltà e l'assenza di stimoli e strategia all'interno della campagna per me è un difetto molto grave, il più frustrante dell'era 3ds. Però c'è anche da dire che spesso degli scontri vengono sottovalutati l'impatto emotivo e la messa in scena: certe battaglie mi è sempre piaciuto rifarle non per la loro difficoltà (o non solo) ma perché sono galvanizzanti. Blu nella prima gen ormai lo asfalto sbadigliando, ma ogni volta che leggo "sai cosa significa? Che sono l'allenatore più forte del mondo!" e parte la musica, mi vengono i brividi.
Da questo punto di vista, da quel poco che ho visto, questo gioco sembra comunque aver fatto un salto qualitativo notevole alla regia degli scontri con i capipalestra, per dire. Anche per questo sono ancora più arrabbiato del fatto che la difficoltà sia demenziale. Però sicuramente del lavoro è stato fatto, in un modo o nell'altro.
Il taglio di cui parli è sostanzialmente il principale motivo per cui per la prima volta sono titubante, non tanto per questo capitolo in assoluto, ma per quello che si prospetta il futuro della saga. Non credo però che il bs in senso stretto possa fare dei passi indietro, semplicemente il rischio che vedo è quello di sostituire l'avanzamento per accumulo a un susseguirsi di universi chiusi in loro stessi, con regole altrettanto chiuse, e quindi di elevare all'ennesima potenza il concetto di "non attaccatevi a questa feature perché tanto al gioco dopo non c'è". Con l'aggravante (che chi ha usato Pokémon competitivi in game conosce bene) che è molto frustrante passare ore a breedarsi roba in game che poi è totalmente inutile nel gioco successivo.
La lore è la cornice, ma sicuramente l'universo di Pokémon e i suoi personaggi hanno spesso un carisma innegabile, e caratterizzare bene il mondo di gioco può fare tanto: mi ricordo che Alola fu accolta positivamente praticamente da tutti proprio per questo. Da questo punto di vista, Galar fin dall'inizio mi ha colpito decisamente di meno.
veramente? nero/bianco non l'ho giocato, ma adesso mi viene quasi voglia, anche per il discorso della storia figa, diverse volte superiore a quella degli altri giochi
Giocali assolutamente, sia quelli che i sequel, in particolare la versione standard è uno dei miei capitoli preferiti