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esattamente. però tutto starebbe in un ritorno "grande stile".
A me piacque molto anche il reboot uscito dopo la trilogia. Purtroppo sembra che la serie abbia perso la sua identità, eppure basterebbe poco per rilanciarla. A volte penso che magari a noi le cose potrebbero sembrare facili, ma non per le software house. Dietro queste scelte ci saranno sicuramente ragioni di marketing, anche se non riesco a spiegarmi che tipo di ragioni potrebbero esserci nel creare un capitolo 2d poco accattivante e decidere di non sviluppare capitoli nuovi.
Sul discorso non vero POP sono d'accordo, così sua differenza stilistiche diversa da capitolo in capitolo, infatti i discorsi da mille una notte morti col primo capitolo, forse tornato nel 2008, quindi discorsi che trovano il loro tempo, pur non essendo male un ritorno a quello stile magari, ma ti dirò, al contrario differenze ludiche non so. Ci sono dei punti fermi nella saga, che é anche solo l'assonanza adventure platforming, molto simile tra di loro nella saga delle Sabbie, che si rifaceva dalla sua natura originale 2D, e che di ritrova anche nei successivi capitoli 2D post Sabbie del Tempo, o anche la sua componente Action, più o meno sviluppata a seconda del capitolo, quindi non trovo possa dire essere una saga spastica in tal senso, se non dal solo punto di vista stilistico, che per carità é oggetto della discussione di questi giorni. Per fare un esempio una saga come gli ultimi tre Shadow Warriors sono tre giochi diversi che in comune hanno il nome in pratica, al contrario nei POP ci trovo una cifra ludica comune tra tutti, senza neanche un passaggio di cambio di genere come un AC, che ora ritorna classico per poi tornare di nuovo RPG per poi diventare in futuro forse altro.onestamente fatico a trovare una linea comune ai vari PoP anche all'interno della stessa sotto-serie come la trilogia delle sabbie. se ne prendi due a caso non trovi mai una coerenza stilistica o ludica. persino quando avevano lo stesso nome (Le sabbie dimenticate) ne sono usciti 4 giochi tutti ludicamente e stilisticamente completamente diversi
questo non lo dico per criticare la serie, che amo, ma per dire che i discorsi da "non è un vero PoP" per me non hanno proprio senso
sul gioco in sé mi interessa ma voglio vedere altro, però Montpellier è una garanzia. si trova nella situazione opposta di Sonic Superstars per quanto mi riguarda: Sonic sembra favoloso da quanto mostrato ma è sviluppato da uno degli studi più scarsi che potessero pescare, POP invece mi ha lasciato qualche dubbio nel mostrato ma ho fiducia cieca in chi lo sviluppa
no ma ripeto non volevo metterla sotto una luce negativa, era per dire che è una serie che quasi sempre cambia tutto. anche i tre capitoli teoricamente strettamente legati tra loro (facciamo pure quattro con Le Sabbie Dimenticate versione HD) cambiano tantissimo sia a livello stilistico che ludico (solo WW e TTT mantengono più o meno lo stesso gameplay ma pure lì si potrebbe dire che uno è totalmente lineare e l'altro un mezzo metroidvania)
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