Questo è stato davvero epico. È riuscito benissimo a trasmettere tutte le emozioni che avrebbe fatto vivere l'anime. Complimenti a Tappei :cat:
La prima parte è carinissima con i discorsi tra Rem e Crusch. La mia dea è davvero impacciata quando parla :cuore:
L'arrivo di Regulus è stupendo, così come la sua descrizione



Anche il suo modo di parlare e comportarsi è bellissimo. Lì bello calmo che non vuole rotture
Già lo amo, e tra gli arcivescovi è il migliore...certo che però mi va a tagliare subito il braccio alla mia dea, così perdi punti ragazzo mio :gio:
L'arrivo di Ley e quando si presentano

ho avuto i brividi.
Then with the same deranged smile of violent delight, they announced their name: "Man: Witch Cult Sin Archbishop “Greed”, Regulus Corneus!" "Youth: Witch Cult Sin Archbishop “Gluttony”, LEY BATENKAITOS!"
Ley mi piace un sacco, sembra un Betelgeuse 2.0 ma allo stesso tempo molto diverso.
Betelgeuse ha una ragione dietro la sua pazzia, è diligente e agisce sempre per Satella.
Ley al contrario è un ragazzino, un cane pazzo sguinzagliato, che agisce senza ragione.
Poi fa morire, i sui discorsi sono bellissimi

Quindi possono creare una nuova balena

Quà lo lascia capire ma non lo dice esplicitamente, però la balena era daverro il loro animaletto, con la stessa authority di Ley.
"Rem turned her eyes to Regulus, and Regulus waved hello."



Regulus è fantastico, lui non voleva nemmeno combattere, stava solo in mezzo alla strada //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rJjoqET.gif
Ley ivece aveva solo fame, purino :.bip: Adoro che non uccida la gente ma ne mangi l'esistenza //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
"His eyes were not the eyes of a man looking at an enemy, much less at a woman. They were the eyes of a starving beast looking at his food."
Rem ha creduto fino alla fine nel suo eroe :tragic:
Si comunque lo odio Ley per quello che ha fatto a Rem.
Ottimo che abbiano anche menzionato il Great Rabbit, una delle 3 grandi magibelve.
Comunque l'authority della Gola permette di mangiare o le memorie della gente, o il nome e l'esistenza, lasciando il corpo della vittima in coma.