Dovremmo andare un po' oltre Wikipedia, temo.
Prima di tutto, ognuno dei personaggi che ho citato contiene personaggi storici riconosciuti da quasi tutti (qualcuno che solleva il dubbio c'è sempre, ma questo è dovuto dalla sindrome Bastian Contrario).
Nel caso di Gesù uomo abbiamo una sfracca di testimonianze orali (che mi dispiace per te, hanno sempre avuto grandissima considerazione dagli storici), documenti scritti da cristiani (e anch'essi, sempre con la dovuta e pragmatica cautela, devono essere presi in considerazione dagli storici), come da documenti non cristiani (Flavio Giuseppe in primis, come ho citato qualche post sopra)... ma soprattutto con l'incatenamento degli eventi storici più sicuri e di quello che non c'è nella storia.
Ad esempio, Se io andassi a Roma e dicessi davanti a tutti che nel mio paese è apparso Gesù Cristo davanti a tutti a fare miracoli e che ha stretto la mano del sindaco, quando invece non è vero, la primissima cosa che accade è che verrò preso a pomodorate in faccia.
Il sindaco del mio paese verrebbe a smentirmi seduta stante, la popolazione affermerebbe davanti agli organi di cronaca che non è successo nulla del genere... e io verrei preso per un povero fesso.
Una volta era la stessa identica cosa.
Moltissimi ebrei a Gerusalemme si erano completamente convertiti al Cristianesimo... un giorno dopo di quella che risulta essere la risurrezione di Cristo.
Flavio Giuseppe era nato a Gerusalemme qualche anno dopo la crocifissione di Gesù. Non ha mai segnalato la smentita da parte di ebrei e abitanti di Gerusalemme l'esistenza umana di Gesû. Non solo, ma Flavio Giuseppe aveva delle responsabilità non di poco, nel documento che avevo riportato prima. La sua non era una citazione superficiale detta alla lavandaia.
Flavio Giuseppe era responsabile di redigere per l'Esercito di Roma e per raccolta di documentazione culturale per l'Impero, la storia recente (di allora) di Israele e di Gerusalemme. Flavio stesso era praticamente uno storico che trattava storia contemporanea, con esperienze politiche e militari.
Tant'è che molti suoi scritti venivano immediatamente studiati da alti esponenti romani perchè citava anche, con parecchi dettagli pratici, alcuni ragruppamenti e tribù ostili all'Impero (come nel caso degli Zeloti, che erano autentici partigiani di Israele).
Ora, Giuseppe Flavio sapeva perfettamente che è esistito Ponzio Pilato (infatti l'ha citato più volte). Forse l'aveva addirittura conosciuto (questo non è sicuro). Avrebbe saputo per certo se Gesù il Nazareno non fosse mai esistito. E se avesse avuto il dubbio, l'avrebbe menzionato nei suoi scritti aggiungendo quel dubbio che invece non esiste.
Una volta, fino a oggi, lo ricordo, NESSUNA comunità ebraica ufficiale rinnega l'esistenza di Gesù Cristo. Quasi tutti negano invece qualche miracolo (o tutti), oppure la sua figura divina (come ha fatto pure Giuseppe Flavio, dal resto).
Pure questo è un dettaglio fondamentale per uno storico.