si ma non è che la grafica fa cambiare l'esperienza di gioco.
Assolutamente si invece, nel caso di RE4. Perchè non si parla di sola grafica, anche AI e quantità di nemici (e nemici con il doppio dei poligoni, su PS2 un ammasso di spigoli, anche sulle ambientazioni, crea per forza meno timore), alberi privi di foglie secche che si muovono al vento, foreste meno fitte e opprimenti, sono tutte cose che contribuiscono e sono parte integrante di un'esperienza di gioco. Senza parlare di i piccoli particolari grafici o esercizi tecnici che hanno come unico scopo l'immedesimazione e che mancano nella versione PS2, come tende che svolazzano, effetti di luce dinamici o effetti particellari.
Tralasciando che non rendono la grandiosità della versione Cubo, direi che la differenza negli ambienti si notano in ogni caso (come la giacca di Leon, attaccata al modello poligonale nella versione PS2).
Sul Cubo durante la notte i fulmini illuminano l'intero ambiente e provocano ombre inquietanti e realistiche che creano un senso di sconforto unico. Su PS2 vi è solo un bagliore, nessuna ombra che si allunga, nessuna illuminazione che cambia.
Sul Cubo poco prima che scenda la notte vi è una stanza con una cisterna che perde acqua, ed il pavimento della stanza è allagato, creandoti il problema psicologico che qualcuno possa udire i tuoi passi nello scrosciare d'acqua.
L'acqua è assente su PS2 e la stanza con la cisterna è una stanza come un'altra.
E così per tantissime altre occasioni. Ti sembra la stessa cosa?
Non lo è. Fidati, RE4 è su Cubo che va giocato (o meglio, va giocato su Cubo, su Wii o in HD, quello che c'è su PS2, iPhone o PC è solo una versione minore e compromessa del capolavoro di gioco quale è.
Dalla rece di Spazio, comunque meno drastica:
"Spendiamo qualche parola sul confronto tra le 2 versioni. Innanzitutto il numero di poligoni è diminuito, anche se in misura minore rispetto a quanto ci si potrebbe aspettare. Oltre a questo, la minore quantità di memoria video disponibile sulla console Sony ha costretto a ridurre la risoluzione e il numero di colori delle texture utilizzate, rendendo il gioco meno "naturale" e realistico rispetto al passato. Anche gli effetti luce sono stati ridimensionati, soprattutto in quelle zone dove il contrasto luce-ombra è maggiore (ricordo, per coloro che hanno giocato alla versione Gamecube, la scena del cimitero, dove, nel pieno dell'oscurità, venivano illuminati gli oggetti e le costruzioni circostanti dai lampi dei fulmini. Questo non succede sul monolite nero, diminuendo in questo modo anche quella particolare atmosfera che si veniva a creare). Inoltre gli effetti particellari sono stati ridotti e, in qualche occasione, completamente eliminati. Le cutscene (scene di intermezzo) presenti nel gioco mostrano un evidente miglioramento in termini di dettaglio grafico rispetto alla grafica ingame risultando praticamente identici alla controparte GameCube, questo perchè, a differenza della versione cubo dove venivano ricreate in realtime con l'engine del titolo, su PS2 sono pre-rendered. La cosa salta subito all'occhio quando si indossa un costume diverso da quello "standard", infatti mentre su GameCube nelle scene di intermezzo i personaggi indossavano l'abito che avevamo scelto, sulla console Sony viene comunque mostrata la scena con i costumi normali, creando un certo stacco tra la qualità ingame e quella delle cutscene. A tutto questo aggiungeteci il solito problema dell'aliasing, ormai presenza fissa nelle produzioni PS2 e avrete il quadro globale dello scontro tra le 2 versioni"