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Qui dentro c’è più di un soggetto poco obiettivo evidentemente:
siamo in finale meritatamente, Inzaghi e la squadra se la sono conquistata meritatamente senza rubare nulla e se continuate a dire che è stato fortunato si può dire viceversa che almeno 5/6 sconfitte di campionato sono solo sfortuna, pali e portieri miracolati.
- Si continua a dire che ha perso lui lo scudetto dello scorso anno quando: lo stesso Conte al primo anno con milioni di investimenti fatti per lui l’ha perso ugualmente, il Milan NON ha, e sottolineo NON ha perso neanche uno scontro diretto lo scorso anno, l’hai perso per una cappellata del portiere di riserva.
- Svalutare il MIlan oggi fa bene a tanti, ma è stato ed è tuttora un ottima squadra (oggi un pochino meno perchè secondo me non sono riusciti a sostituire come si deve Kessie), eppure lo scorso anno ha fatto un cammino ottimo battendo tutte le rivali Inter compresa… dire che è scarsa mi pare proprio una critica da pecoroni
- Si parla solo e soltanto delle 11 sconfitte in campionato, che per carità fanno male, ma nessuno dice o ricorda come sono arrivate, il cammino in Champions è fortunato e Inzaghi è culaiolo mentre le sconfitte in campionato non sono venute da episodi sfortunati no no
- Parliamo del cammino di Champions, ti sorteggiano nel girone peggiore della Champions (colpa tua che sei in terza fascia, ok accetto), a parte le partite con il Bayern fai bene e vinci contro il Barcellona eliminandolo in casa sua (oggi è campione di Spagna per chi non lo sapesse), ti sorteggiano il Porto, ok forse era la più facile, lo superi rischiando solo 10 min al ritorno (dove avevi un gol di vantaggio da giostrarti) ti tocca il Benfica…parliamo del Benfica? Non aveva mai perso una partita prima di giocare con l’Inter, ha buttato fuori la Juve e pareggiato con il PSG, lo massacri, perchè l’hai massacrato.. ancora fortuna?? Ti tocca il Milan che ha buttato fuori meritatamente il Tottenham con milioni di investimenti e mister ristorante da 100 euro e passato il turno con il Napoli (che magari è stato pure sfortunato ad arrivare senza osimhen, lo posso accettare), lo batti due volte per un totale di 3-0
ah dimenticavo, ha già vinto una supercoppa, è in finale di CI ed è quasi certo del posto Champions per il prossimo anno. A me basta questo per essere soddisfatto, ma il meglio deve ancora venire
1. Il Milan non ha perso neanche uno scontro diretto lo scorso anno, ok, ma sarebbe bastato che l'Inter non facesse figura di melma con Sassuolo, Genoa e Bologna (squadre di media-bassa classifica) e l'Inter avrebbe vinto con qualche giornata d'anticipo, invece di perdere uno scudetto per pochi punti.
2. Il Milan ha delle buone individualità e punta su un gioco corale, ma non mi sento di definire uno squadrone chi lo scorso anno ha chiuso un girone di CL al quarto posto e che da campione d'Italia uscente probabilmente beccherà 25 punti di distacco da quelli attuali. Semplicemente il Milan ha smesso di overperformare ed è tornato giusto un gradino sopra ai livelli pre-pandemia, dove toccò il suo minimo storico venendo preso a pallonate dall'Atalanta. E lo sappiamo tutti che senza la maledetta pandemia Pioli sarebbe stato esonerato nel giro di due partite, quindi lo scudetto vinto (anche con la complicità dell'Inter) è stato un exploit che probabilmente rivedremo tra una decina di anni, a meno che le squadre nettamente più forti del Milan non si suicideranno di nuovo come accaduto lo scorso anno.
3. Le sconfitte sono sconfitte, perché se dobbiamo analizzarle a dovere allora va fatto anche con le vittorie e non sempre chi vince lo fa meritando. Per dire, se la Lazio avesse vinto sempre dopo essere andata in vantaggio a quest'ora starebbe lottando punto a punto con il Napoli. Se nel girone becchi il Barcellona meno irresistibile da diversi anni a questa parte (capace di farsi eliminare dallo United in EL, roba assurda), le prendi col Bayern e becchi le portoghesi, che restano sempre squadre di seconda fascia ma, soprattutto, eviti il Napoli e ti capita il Milan che pure ha avuto la sua buona dose di fortuna nel beccare Antonio Gonde, beh, hai culo ma non è di certo una colpa andare avanti mentre tutte le altre big del calcio mondiale si scontrano tra loro.
4. Non facciamo passare il Benfica per una corazzata adesso, idem il Porto, perché in squadra hai sempre gente come Lautaro Martinez e Lukaku che da soli valgono quanto gli 11 titolari delle due portoghesi, perché si parte dal presupposto che l'Inter è un'ottima squadra che se becca le squadre giuste in Europa può far benissimo, come ha ampiamente dimostrato. E al paese mio sempre meglio una portoghese di una squadra inglese, a meno che non sia allenata da uno allergico alle coppe come Conte, perché se beccavi il Liverpool o il City tra andata e ritorno sarebbe stato un bagno di sangue, ma già in gara secca è diverso.
L'Inter è in finale meritatamente come meritatamente sta dimostrando di meritare di potersi qualificare in CL in campionato, ma Inzaghi sta facendo il minimo sindacabile che ci si aspetta da una delle squadre più forte d'Italia quindi, culo o meno, demeriti e meriti, sarebbe da confermare solo se riuscisse a vincere la CL o nel caso si decidesse di dargli un'ultima possibilità il prossimo anno, anche se ha dimostrato di avere ancora parecchia strada da fare per diventare un allenatore top nonostante sia approdata in una big. Quei trofei li ha vinti anche alla Lazio con una rosa nettamente inferiore, ma finché becchi il Leicester lombardo o la Juve (altra corazzata allenata da uno che non è più del mestiere da almeno da 5-6 anni) grazie a Orazio che vinci le coppe nazionali, come una delle squadre più forti del campionato ci mancherebbe pure se non fosse così.
Che poi se rimane all'Inter a me fa piacere, vuol dire che quando viene all'Olimpico sono tre punti assicurati e mi sta bene così, perché pure se vincesse una CL io non potrei mai rimpiangere un allenatore che per 5 anni mi ha fatto due coglioni giganti con il 3-5-2 e sostituzioni alla prima ammonizione, per quanto va ringraziato per quello che ha dato alla Lazio, anche se sarebbe potuto comportarsi da uomo e non andarsene in quella maniera, fermo restando che anche un solo mese in più di Inzaghi nessun laziale lo avrebbe potuto reggere, quindi grazie ancora per averlo "scippato" che ci hanno guadagnato Lazio e Inter, sebbene sia arrivato alla fine del secondo anno e ancora non sia riuscito a fare il salto di qualità. La verità come dice Nemeo sta nel mezzo, non è un fenomeno per essere arrivato in finale di CL ma nemmeno un grande pippone nonostante abbia perso 11 partite in campionato pur avendo quella squadra.