Ufficiale SS Lazio

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vuoi vedere che Sinisa (per fortuna non l'abbiamo ingaggiato, parte 2) dopo aver preso pizze in faccia dall'Inter qualche giorno fa prepara la partita come una finale di Champions?

Neanche il centrocampo più forte d'Europa ha potuto nulla. Ma pure il PSG ha perso col Rennes, quindi direi che ai big team può capitare.
 
Neanche il centrocampo più forte d'Europa ha potuto nulla. Ma pure il PSG ha perso col Rennes, quindi direi che ai big team può capitare.

Il problema è che se il centrocampo più forte d'Europa (parole tue, noi intenditori di calcio lo abbiamo sempre definito tra i migliori in Italia e basta) non scende in campo, pure il modesto Bologna sembra il Real dei tempi d'oro e perdi malamente. Il paragone con il PSG, per quanto possa apparire ridicolo, è invece illuminante: poco importa se hai buoni giocatori quando questi non formano una squadra unita, infatti il rischio è di avere solo tante figurine che collezioneranno figure di "emme" :asd:

C'è qualcosa che non va soprattutto in mezzo al campo e si vede, dove Leiva non fa più filtro e SMS e Alberto non vogliono proprio capire che con questo modulo devono anche aiutare in copertura, perché con il talebano del 3-5-2 c'erano almeno i due quinti a dare una mano, ora non più e le due mezzali sono nulle in fase difensiva. E credo che ci sia ancora qualche vedova di Inzaghi perché si nota che non c'è quell'armonia tra calciatori e tecnico, ma il problema è da centrocampo a scendere visto che Pedro, Immobile e Anderson sono gli unici che si salvano di questa prima parte di stagione.

Poi, lo ripeto, con Sarri andava ringiovanita mezza squadra perché Leiva è sempre più un ex calciatore, Acerbi sta facendo cappellate su cappellate (ha comunque un'età) e Luiz Felipe si sta confermando il nuovo Mauricio, lui e quel vizio di lasciare sempre lo spazio all'attaccante che se riesce tira e segna. Pure Reina è discontinuo (altro matusalemme), non puoi alternarmi un partitone come quello del derby e poi subire 3 gol col Bologna uno più stupido dell'altro. Sarri avrà pure le sue colpe ma quando ha un portiere che non para, un giocatore fidato come Hysaj torna ai livelli del Napoli di Gattuso (ieri ha fatto subire il classico gol da inserimento non coperto), il centrocampo si prende una giornata di riposo e ha Muriqi che è un attaccante da serie B turca (grazie Tare), beh, non può fare miracoli da un mese all'altro. Non serviva un mercato faraonico ma ringiovanire la squadra, a maggior ragione se poi vai a ingaggiare un allenatore che le squadre le fa correre e girare velocemente.

Poi la crociata della Lega di A contro la Lazio, ormai palese, non deve essere un alibi per sconfitte come quelle di ieri ma uno stimolo in più a fare bene. Tanto si è capito che Lotito è scomodo a prescindere, basta vedere il caso tamponi che si è concluso solo con un polverone mediatico, la questione Salernitana e non ultima la polemica montata con Sarri quando è da infami far giocare una squadra a 61h di distanza da un match europeo. Quando si sono lamentati Zanetti e Tudor sul calendario fatto col culo, anche usando parole forti, nessuno ha aperto bocca; l'ha fatto un dipendente di Lotito e magicamente la Lega di A si è presa la briga di mandare una nota in cui attacca Sarri senza troppi giri di parole. I gombloddi lasciamoli agli americani e ai portoghesi, però credo che i tifosi debbano iniziare a fare sentire la propria voce, pacificamente, perché finché ci sarà Lotito a gestire la baracca troveranno sempre un bersaglio facile da attaccare.
 
Il problema è che se il centrocampo più forte d'Europa (parole tue, noi intenditori di calcio lo abbiamo sempre definito tra i migliori in Italia e basta) non scende in campo, pure il modesto Bologna sembra il Real dei tempi d'oro e perdi malamente. Il paragone con il PSG, per quanto possa apparire ridicolo, è invece illuminante: poco importa se hai buoni giocatori quando questi non formano una squadra unita, infatti il rischio è di avere solo tante figurine che collezioneranno figure di "emme" :asd:

C'è qualcosa che non va soprattutto in mezzo al campo e si vede, dove Leiva non fa più filtro e SMS e Alberto non vogliono proprio capire che con questo modulo devono anche aiutare in copertura, perché con il talebano del 3-5-2 c'erano almeno i due quinti a dare una mano, ora non più e le due mezzali sono nulle in fase difensiva. E credo che ci sia ancora qualche vedova di Inzaghi perché si nota che non c'è quell'armonia tra calciatori e tecnico, ma il problema è da centrocampo a scendere visto che Pedro, Immobile e Anderson sono gli unici che si salvano di questa prima parte di stagione.

Poi, lo ripeto, con Sarri andava ringiovanita mezza squadra perché Leiva è sempre più un ex calciatore, Acerbi sta facendo cappellate su cappellate (ha comunque un'età) e Luiz Felipe si sta confermando il nuovo Mauricio, lui e quel vizio di lasciare sempre lo spazio all'attaccante che se riesce tira e segna. Pure Reina è discontinuo (altro matusalemme), non puoi alternarmi un partitone come quello del derby e poi subire 3 gol col Bologna uno più stupido dell'altro. Sarri avrà pure le sue colpe ma quando ha un portiere che non para, un giocatore fidato come Hysaj torna ai livelli del Napoli di Gattuso (ieri ha fatto subire il classico gol da inserimento non coperto), il centrocampo si prende una giornata di riposo e ha Muriqi che è un attaccante da serie B turca (grazie Tare), beh, non può fare miracoli da un mese all'altro. Non serviva un mercato faraonico ma ringiovanire la squadra, a maggior ragione se poi vai a ingaggiare un allenatore che le squadre le fa correre e girare velocemente.

Poi la crociata della Lega di A contro la Lazio, ormai palese, non deve essere un alibi per sconfitte come quelle di ieri ma uno stimolo in più a fare bene. Tanto si è capito che Lotito è scomodo a prescindere, basta vedere il caso tamponi che si è concluso solo con un polverone mediatico, la questione Salernitana e non ultima la polemica montata con Sarri quando è da infami far giocare una squadra a 61h di distanza da un match europeo. Quando si sono lamentati Zanetti e Tudor sul calendario fatto col culo, anche usando parole forti, nessuno ha aperto bocca; l'ha fatto un dipendente di Lotito e magicamente la Lega di A si è presa la briga di mandare una nota in cui attacca Sarri senza troppi giri di parole. I gombloddi lasciamoli agli americani e ai portoghesi, però credo che i tifosi debbano iniziare a fare sentire la propria voce, pacificamente, perché finché ci sarà Lotito a gestire la baracca troveranno sempre un bersaglio facile da attaccare.
tra i migliori? se scorri qualche pagina indietro leggi "il più forte della serie A"
milinkovic è fortissimo nulla da dire, luis alberto è tutto tranne che una mezzala e lucas leiva di certo non può rendere per 38 partite vista l'età....
 
Non detto da me però che cerco di essere il più obiettivo possibile, poi magari l'ho detto proprio io e non ricordo. Quando Leiva ce la faceva ancora poteva essere definito il migliore senza essere crocifissi o perculati, ma il centrocampo attuale se la gioca con quello delle altre big (però non è assolutamente il migliore tra le prime sette, non scherziamo) anche rende poco per questioni d'età e di disciplina tattica. Il problema non ci sarebbe passando al 4-3-1-2 o 4-3-2-1 dove Luis Alberto può giocare dietro le punte e liberare un posto per Basic che è ancora tutto da scoprire ma pare avere del potenziale. E un centrocampo con SMS, Leiva/Cataldi (che non dimentichiamoci ha fatto più gol di CR7 su punizione nell'avventura italiana del portoghese alla Juve :rickds:), Basic e Luis Alberto così da buttare non mi pare che sia, considerando che il serbo e lo spagnolo hanno un bel po' di gol e assist in serie A
 
Speriamo di far piangere mister Spiaze.
 
Mi sarei dato poche possibilità con la difesa titolare, figuriamoci con Patric titolare.
ma infatti, se abbiamo preso tre pere dal bologna figurati dall'Inter. Però la speranza è l'ultima a morire.
 
Mi sarei dato poche possibilità con la difesa titolare, figuriamoci con Patric titolare.

Patric che però quando si impegna è allo stesso livello di Luiz Felipe quando gioca scazzato, quindi uno vale l'altro a sto punto. Serve tirare fuori l'atteggiamento giusto in stile derby, oltre che una voglia di rivalsa verso un allenatore che non se ne è andato affatto da signore. Ma il problema è che la sua ex squadra è un cantiere aperto non aiutato nemmeno dalle tante soste che non permettono a Sarri di lavorare col gruppo come si deve, lui invece ha trovato la pappa già pronta e nonostante le cessioni e i guai finanziari allena una squadra comunque competitiva.

E intanto Comisso non le manda a dire e dice ciò che pensa buona parte dei tifosi, che a certe società stanno a guardare il centesimo e con altre gli lasciano vincere i campionati pure non pagando gli stipendi. La pandemia c'è stata per tutti, però trovate le differenze tra Lotito (il deus ex machina del pallone mondiale) che pagò gli stipendi in anticipo e Suning (cinesi, bravissima gente) che ha dovuto chiedere il RDC per liquidare Conte...

Comunque è scontato il gol dell'ex, quindi sicuramente Correa passerà a fare la convergenza e il piccolo uomo olandese giocherà col dente avvelenato, lui che insieme alla scelta di Inzaghi di farlo giocare costò il ritorno in CL
 
Fuori due, dopo il derby vinto n'faccia a Muuuurigno e le tre pere a Mr Spiaze il nostro campionato può finire qua, ora possiamo tornare a fare resuscitare le squadrette stile caporetto Bologna.

PS: l'analisi a domani, ora si gode e basta, lasciamoli sputare bile che magari accumulano altri miliardi di debiti per comprare supposte e interi bancali di Maloox
 
Partita strana quella di ieri, sicuramente spettacolare perché è stata vivace ma paradossalmente non è stato uno spettacolo in campo quello che si è visto ieri.

Tatticamente Sarri deve ancora lavorare e ha bisogno di tempo, ok, ma in quattro mesi mi aspetto almeno degli automatismi e dei tatticismi collaudati e invece solo a sprazzi si vede una manovra avvolgente in stile big del calcio europea. Centrocampo e difesi ancora scollati, ieri Marusic e Hysaj sempre troppo accentrati e l'Inter ha trovato ampio spazio sulle fasce pure con lanci lunghi. E l'azione del rigore (giusto, anche se Barella ha voluto imitare il cascante amico di nazionale Chiesa accentuando la caduta) testimonia quanto detto, con l'albanese che puntualmente si fa fregare alle spalle, un brutto vizio che ha pure sui calci piazzati. Bene la strana coppia Patric-Luiz Felipe, anche se io darei spazio a Radu perché è comunque rimasto nonostante poteva accasarsi altrove. Dopo il gol però la squadra ha sorprendentemente trovato un suo equilibrio e l'Inter ha abbassato il baricentro pur avendo avuto un paio di occasioni.

Però parlare di partita dominata mi pare una cavolata stile Muuurigno, significa avere le cotolette alla milanese davanti agli occhi e sputare bile in maniera ingiustificata. Rigore per fallo di mano netto, anche se la regola continua a essere discutibile, ma se Bastoni allarga il braccio a quattro di bastoni non puoi fare altro che fischiare il rigore. Il pareggio ha galvanizzato una squadra che ha trovato un secondo gol con Anderson e un terzo con la capocciata di Milinkovic. Su Pipe e Pedro nulla da dire, il primo è praticamente l'unica certezza di questa squadra e il secondo può dirsi perdonato dell'anno passato nella squadra sbagliata del Tevere. Occhio a Basic che ha buoni tempi di inserimento ma va coinvolto di più, al solito SMS croce e delizia con quei sanguinosi leziosismi che servono a poco ma quando c'è da purgare l'Inter risponde sempre presente. Bene Immobile ma anche sul tiro del secondo gol poteva fare di più e deve cercare la profondità altrimenti diventa la copia di quello che gioca con l'Italia. Luis Alberto deve disciplinarsi, ma visto che Sarri non gli concede tanta libertà credo che a posteriori sarebbe stato meglio piazzarlo in Spagna per 30 milioni e con quei soldi si prendeva un centrocampista completo.

Per il resto le statistiche parlano chiaro, maggiore possesso palla, più tiri in porta totale e angolo guadagnati. Dove avete visto che l'Inter ha dominato se dalla seconda metà del primo tempo c'è stato più equilibrio e la Lazio è venuta fuori? Secondo me in qualche vostra fantasia erotica, non si spiega altrimenti. Spiaze comunque per Inzaghi, la Nord ha mostrato riconoscenza e ci sta, così come ci stanno i fischi a lui, Correa e al piccolo ometto olandese. Purtroppo quando una società ti rende quello che sei e non viene apprezzata devi per forza beccarti fischi e pernacchi, ieri sono arrivate pure tre pere e va bene così :lol:

Poi c'è anche più gusto a vincere nonostante ci sia un rovesciamento della realtà, perché ieri Irrati ha arbitrato tutto sommato bene fino al far west di matrice interista. Liberi di fare i bacchettoni ma se l'Inter non ha buttato la palla fuori con un suo giocatore a terra perché dobbiamo sempre essere noi i buoni della situazione? Pure Santon nel primo tempo era andato in contrasto con un avversario e si era accasciato a terra come se gli fosse saltato il crociato, dunque palla buttata fuori e Santon che guarito da un magico santone è tornato in campo come se nulla fosse successo. L'intervento di Leiva poteva pure essere falloso, ma se l'arbitro fa proseguire bisogna giocare e muti. Se avesse segnato l'Inter e gli avversari gli avrebbero fatto presente del giocatore a terra praticamente Irrati li avrebbe cacciati tutti e 12 (Sarri incluso), e Dimarco sarebbe resuscito come un Lazzari qualsiasi.

Ma siccome in Italia c'è un doppiopesismo evidente ecco che quel "genio" di Irrati è andato ad ammonire Anderson che si è preso insulti, minacce e botte senza una minima reazione (bravo Pipe, però la prossima volta una testata in bocca a Dumfries non gliela toglie nessuno), mentre in campo è rimasto il troglodita di Dumfries (nemmeno espulso per la manata a Marusic) e Lautaro, che non a caso è chiamato "El toro" perché è uno fumantino (e perché anche un po' cornutello :asd:). Poco furbo Luiz Felipe che non doveva saltargli sulle spalle, quindi rosso che ci può stare, ma la gomitata di Correa però è stata minimizzata e anche lui doveva essere espulso. In pratica loro picchiano e noi veniamo espulsi, un ribaltamento di ruoli in stile derby. Sul Tucu poco da dire, gentaglia del genere meglio lasciarla a involversi calcisticamente e umanamente in altre società, l'importante è che l'Inter non fallisca prima di saldare le rate che deve pagare. Chissà dove sono finiti quelli che si sono gasati per una doppietta, intanto Anderson è costato 1/10 (Tare azzecca gli acquisti solo se non sono kosovari e albanesi) e ha fatto ammattire Muuurigno e il Signor Spiaze, lui che era causa del suo atteggiamento disinteressato che l'ha portato via da Roma.

Quanto durerà l'entusiasmo? Questo è il problema, serve continuità anche contro le squadre di media classifica. Resta il fatto che Sarri deve capire che non è più al Napoli o alla Juve dove aveva anche protezione mediatica, ma che è arrivato in una piazza che attualmente sta assistendo alla lotta intestina tra Lotito e Gravina, quindi dovrà capire che è normale che venga squalificato per due giornate per l'accusa (infondata) di atteggiamenti intimidatori mentre 3 tesserati dell'Inter sono rimasti in campo nonostante atteggiamenti da narcos sudamericani, e faccia pure il callo a un calendario che agevola certe squadre e ne azzoppa delle altre. Finché ci sarà Gravina a comandare la baracca si prospettano tempi duri, il potere occulto di Lotito è una balla giornalistica appoggiata da Cairo, altro personaggio "limpido" e "pulito" che vuole molto bene alla Lazio, soprattutto a Lotito e Immobile :rickds:

PS: in realtà Luiz Felipe voleva solo ricordare a Correa che gli deve un po' di soldi, quelli che gli ha prestato a inizio mese perché Suning sta ancora aspettando l'accredito dell'RCD per pagare gli stipendi :rickds:

PS2: almeno DAZN serve a qualcosa, non per vedere le partite come si deve ma per identificare gli stupidi razzisti. Dumfries meritava fischi ma non ululati, questo va sottolineato
 
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Partita strana quella di ieri, sicuramente spettacolare perché è stata vivace ma paradossalmente non è stato uno spettacolo in campo quello che si è visto ieri.

Tatticamente Sarri deve ancora lavorare e ha bisogno di tempo, ok, ma in quattro mesi mi aspetto almeno degli automatismi e dei tatticismi collaudati e invece solo a sprazzi si vede una manovra avvolgente in stile big del calcio europea. Centrocampo e difesi ancora scollati, ieri Marusic e Hysaj sempre troppo accentrati e l'Inter ha trovato ampio spazio sulle fasce pure con lanci lunghi. E l'azione del rigore (giusto, anche se Barella ha voluto imitare il cascante amico di nazionale Chiesa accentuando la caduta) testimonia quanto detto, con l'albanese che puntualmente si fa fregare alle spalle, un brutto vizio che ha pure sui calci piazzati. Bene la strana coppia Patric-Luiz Felipe, anche se io darei spazio a Radu perché è comunque rimasto nonostante poteva accasarsi altrove. Dopo il gol però la squadra ha sorprendentemente trovato un suo equilibrio e l'Inter ha abbassato il baricentro pur avendo avuto un paio di occasioni.

Però parlare di partita dominata mi pare una cavolata stile Muuurigno, significa avere le cotolette alla milanese davanti agli occhi e sputare bile in maniera ingiustificata. Rigore per fallo di mano netto, anche se la regola continua a essere discutibile, ma se Bastoni allarga il braccio a quattro di bastoni non puoi fare altro che fischiare il rigore. Il pareggio ha galvanizzato una squadra che ha trovato un secondo gol con Anderson e un terzo con la capocciata di Milinkovic. Su Pipe e Pedro nulla da dire, il primo è praticamente l'unica certezza di questa squadra e il secondo può dirsi perdonato dell'anno passato nella squadra sbagliata del Tevere. Occhio a Basic che ha buoni tempi di inserimento ma va coinvolto di più, al solito SMS croce e delizia con quei sanguinosi leziosismi che servono a poco ma quando c'è da purgare l'Inter risponde sempre presente. Bene Immobile ma anche sul tiro del secondo gol poteva fare di più e deve cercare la profondità altrimenti diventa la copia di quello che gioca con l'Italia. Luis Alberto deve disciplinarsi, ma visto che Sarri non gli concede tanta libertà credo che a posteriori sarebbe stato meglio piazzarlo in Spagna per 30 milioni e con quei soldi si prendeva un centrocampista completo.

Per il resto le statistiche parlano chiaro, maggiore possesso palla, più tiri in porta totale e angolo guadagnati. Dove avete visto che l'Inter ha dominato se dalla seconda metà del primo tempo c'è stato più equilibrio e la Lazio è venuta fuori? Secondo me in qualche vostra fantasia erotica, non si spiega altrimenti. Spiaze comunque per Inzaghi, la Nord ha mostrato riconoscenza e ci sta, così come ci stanno i fischi a lui, Correa e al piccolo ometto olandese. Purtroppo quando una società ti rende quello che sei e non viene apprezzata devi per forza beccarti fischi e pernacchi, ieri sono arrivate pure tre pere e va bene così :lol:

Poi c'è anche più gusto a vincere nonostante ci sia un rovesciamento della realtà, perché ieri Irrati ha arbitrato tutto sommato bene fino al far west di matrice interista. Liberi di fare i bacchettoni ma se l'Inter non ha buttato la palla fuori con un suo giocatore a terra perché dobbiamo sempre essere noi i buoni della situazione? Pure Santon nel primo tempo era andato in contrasto con un avversario e si era accasciato a terra come se gli fosse saltato il crociato, dunque palla buttata fuori e Santon che guarito da un magico santone è tornato in campo come se nulla fosse successo. L'intervento di Leiva poteva pure essere falloso, ma se l'arbitro fa proseguire bisogna giocare e muti. Se avesse segnato l'Inter e gli avversari gli avrebbero fatto presente del giocatore a terra praticamente Irrati li avrebbe cacciati tutti e 12 (Sarri incluso), e Dimarco sarebbe resuscito come un Lazzari qualsiasi.

Ma siccome in Italia c'è un doppiopesismo evidente ecco che quel "genio" di Irrati è andato ad ammonire Anderson che si è preso insulti, minacce e botte senza una minima reazione (bravo Pipe, però la prossima volta una testata in bocca a Dumfries non gliela toglie nessuno), mentre in campo è rimasto il troglodita di Dumfries (nemmeno espulso per la manata a Marusic) e Lautaro, che non a caso è chiamato "El toro" perché è uno fumantino (e perché anche un po' cornutello :asd:). Poco furbo Luiz Felipe che non doveva saltargli sulle spalle, quindi rosso che ci può stare, ma la gomitata di Correa però è stata minimizzata e anche lui doveva essere espulso. In pratica loro picchiano e noi veniamo espulsi, un ribaltamento di ruoli in stile derby. Sul Tucu poco da dire, gentaglia del genere meglio lasciarla a involversi calcisticamente e umanamente in altre società, l'importante è che l'Inter non fallisca prima di saldare le rate che deve pagare. Chissà dove sono finiti quelli che si sono gasati per una doppietta, intanto Anderson è costato 1/10 (Tare azzecca gli acquisti solo se non sono kosovari e albanesi) e ha fatto ammattire Muuurigno e il Signor Spiaze, lui che era causa del suo atteggiamento disinteressato che l'ha portato via da Roma.

Quanto durerà l'entusiasmo? Questo è il problema, serve continuità anche contro le squadre di media classifica. Resta il fatto che Sarri deve capire che non è più al Napoli o alla Juve dove aveva anche protezione mediatica, ma che è arrivato in una piazza che attualmente sta assistendo alla lotta intestina tra Lotito e Gravina, quindi dovrà capire che è normale che venga squalificato per due giornate per l'accusa (infondata) di atteggiamenti intimidatori mentre 3 tesserati dell'Inter sono rimasti in campo nonostante atteggiamenti da narcos sudamericani, e faccia pure il callo a un calendario che agevola certe squadre e ne azzoppa delle altre. Finché ci sarà Gravina a comandare la baracca si prospettano tempi duri, il potere occulto di Lotito è una balla giornalistica appoggiata da Cairo, altro personaggio "limpido" e "pulito" che vuole molto bene alla Lazio, soprattutto a Lotito e Immobile :rickds:

PS: in realtà Luiz Felipe voleva solo ricordare a Correa che gli deve un po' di soldi, quelli che gli ha prestato a inizio mese perché Suning sta ancora aspettando l'accredito dell'RCD per pagare gli stipendi :rickds:

PS2: almeno DAZN serve a qualcosa, non per vedere le partite come si deve ma per identificare gli stupidi razzisti. Dumfries meritava fischi ma non ululati, questo va sottolineato


Voi mi ricordate proprio il Napoli 15/16, con tutti i difetti ovvio. Certo; Sarri a Napoli ebbe anche un po' culo: Albiol difensore assoluto che subito entrò negli automatismi, scoprì il grezzo Koulibaly di quanto egli poteva essere un diamante perfetto, un Jorginho che era destinato a ciò che doveva diventare, un Allan preso dall'Udinese poi rivelato uno dei migliori ruba-palloni d'Europa (pre-rincoglionimento per via dei petrodollari del PSG e dell'invito di Neymar all'epoca, infatti ha fatto la fine di andare all'Everton) e Hamsik vabbè, gente che lo critica ancora ma vedendo i dati, bisogna stare zitti. Poi in avanti state copertissimi, se lui aveva Insigne, Mertens, Callejon, non può lamentarsi con Pedro, Anderson e Immobile e infine rimangono proprio i cessi: Hysaj e Reina, il male di quel Napoli e dei punti persi proprio per colpa dell'albanese e delle non-parate da parte dello spagnolo. Poi se vogliamo paragonare le squadre: quel Napoli aveva una rosa nettamente più forte della vostra, senza dimenticare che avevamo l'Higuain dei 36 gol. Bisogna dare tempo al comandante, perché le mezz'ali che devono difendere, le ali che devono fare la fase difensiva (che ancora oggi nè Pedro nè Anderson lo fanno, vedendo alcune delle vostre partite) e che avete un Acerbi totalmente in fase di calo. Ah mi son scordato di quel bellissimo giocatore che era Ghoulam, da quella fascia non ce lo avete mica uno come lui.
 
Secondo me la differenza abissale tra le due squadre era la difesa, perché Albiol era comunque un ex Real e KK è migliorato tanto proprio grazie a Sarri, per il resto su centrocampo e l'attacco non vedo tutto questo distacco: SMS e Alberto se sono in palla potrebbero giocare titolari nelle migliori squadre europee, Anderson è sempre stato un potenziale craque, Pedro ha un curriculum assurdo e Immobile, per quanto non sia completo come lo era Higuain (altro ex Real, non ex Siviglia o Torino), quello che doveva dimostrare l'ha dimostrato. La differenza marcata c'è appunto in difesa (manca un leader, il portiere e quel che è e i terzini sono appena passibili) ma sono anche cambiati i tempi, visto che Sarri è capitato alla Lazio in un periodo particolare del calcio mondiale dove la pandemia ha fatto saltare tanti equilibri, a partire dalle 5 sostituzioni fino a un mercato bloccato perché senza cessioni non ci possono essere entrate, a meno di non aggirare le regole...

Ci vuole tempo ma di quello ne hai poco tra inutili soste per le nazionali, calendari fatti col culo e partite che si giocano ogni tre giorni. Però concordo sugli automatismi tattici che ancora non ci sono, ma devono essere al più le mezzali a dare una mano ai terzini perché Pedro ha una certa età e Anderson non puoi spomparlo facendogli fare il lavoro che facevano i quinti con Inzaghi. Secondo me Sarri è arrivato nel momento sbagliato, troppo tardi, già fosse venuto dopo la parentesi al Chelsea credo che a quest'ora ci staremmo divertendo già da un annetto abbondante. Se calcoli l'anno di transizione attuale, il prossimo anno falsato per via del mondiale a dicembre (che genialata...) e chissà che altro ancora, va a finire che o Lotito si stanca prima del dovuto o che Sarri non rinnova il contratto e va via, senza aver concluso un tubo. Pare facile ma rimediare ai dogmi tattici inculcati per anni da Inzaghi è un'impresa, perché anche dopo 4 mesi si vede che la squadra non segue al 100% (forse siamo al 40%) le direttive del nuovo allenatore. La qualità per fare un calcio spettacolare ci sono tutte, perché a questa squadra la qualità non manca ma è la sostanza che non c'è...
 
Il problema è che la stampa italiana non aspetta altro per continuare la schifosa gogna mediatica contro la Lazio e Bernabè gliel'ha servita su un piatto d'argento...
 
Voi mi ricordate proprio il Napoli 15/16, con tutti i difetti ovvio. Certo; Sarri a Napoli ebbe anche un po' culo: Albiol difensore assoluto che subito entrò negli automatismi, scoprì il grezzo Koulibaly di quanto egli poteva essere un diamante perfetto, un Jorginho che era destinato a ciò che doveva diventare, un Allan preso dall'Udinese poi rivelato uno dei migliori ruba-palloni d'Europa (pre-rincoglionimento per via dei petrodollari del PSG e dell'invito di Neymar all'epoca, infatti ha fatto la fine di andare all'Everton) e Hamsik vabbè, gente che lo critica ancora ma vedendo i dati, bisogna stare zitti. Poi in avanti state copertissimi, se lui aveva Insigne, Mertens, Callejon, non può lamentarsi con Pedro, Anderson e Immobile e infine rimangono proprio i cessi: Hysaj e Reina, il male di quel Napoli e dei punti persi proprio per colpa dell'albanese e delle non-parate da parte dello spagnolo. Poi se vogliamo paragonare le squadre: quel Napoli aveva una rosa nettamente più forte della vostra, senza dimenticare che avevamo l'Higuain dei 36 gol. Bisogna dare tempo al comandante, perché le mezz'ali che devono difendere, le ali che devono fare la fase difensiva (che ancora oggi nè Pedro nè Anderson lo fanno, vedendo alcune delle vostre partite) e che avete un Acerbi totalmente in fase di calo. Ah mi son scordato di quel bellissimo giocatore che era Ghoulam, da quella fascia non ce lo avete mica uno come lui.
Non consideri altri due elementi fondamentali: la lunghezza della rosa e sopratutto gli avversari. Quest'anno ci sono molti più avversari di livello. L'Inter è nettamente più forte e matura di quella del 2016, l'atalanta come la conosciamo noi ancora non esisteva. Ad oggi il Milan 20/21 è l migliore dallo scudetto vinto e c'è anche la juve che, seppur in calo, ha giocatori forti, Allegri ed è sempre la juve.
 
Pensare che un mio amico lo conosce e questa persona è tutto tranne che fascista, purtroppo si è lasciato condizionare da quei deficienti in curva, ed è giusto che ora paghi.
Insomma, ha appena detto al Messaggero che stima Mussolini
 
Insomma, ha appena detto al Messaggero che stima Mussolini
"Sono dispiaciuto per quello che è successo, in Spagna il gesto fascista si fa con il braccio teso in una linea retta. In Italia a quanto pare è anche così, dandosi una pacca sul petto. Io sono una persona assolutamente di destra, del partito Vox in Spagna come pure tanti amici calciatori, ma non di idea fascista, non è proprio nella mia mentalità".
"Sono un uomo che ha girato il mondo, che fa business in tutto il mondo e che ha rapporti con persone di tutte le razze. E' stato un gesto dettato dall’impulso - aggiunge il falconiere - festeggiando il finale di una partita. Un saluto militare, mai fascista. Tuttavia va bene, queste cose fanno parte della vita, ci sono momenti brutti e belli. E questo per me è un momento brutto"

Effettivamente ha detto di essere di destra, non credo abbia nominato Mussolini però.
 
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