Ufficiale SS Lazio

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"Sono dispiaciuto per quello che è successo, in Spagna il gesto fascista si fa con il braccio teso in una linea retta. In Italia a quanto pare è anche così, dandosi una pacca sul petto. Io sono una persona assolutamente di destra, del partito Vox in Spagna come pure tanti amici calciatori, ma non di idea fascista, non è proprio nella mia mentalità".
"Sono un uomo che ha girato il mondo, che fa business in tutto il mondo e che ha rapporti con persone di tutte le razze. E' stato un gesto dettato dall’impulso - aggiunge il falconiere - festeggiando il finale di una partita. Un saluto militare, mai fascista. Tuttavia va bene, queste cose fanno parte della vita, ci sono momenti brutti e belli. E questo per me è un momento brutto"

Effettivamente ha detto di essere di destra, non credo abbia nominato Mussolini però.
Sull'aver partecipato al coro per il duce
"L'ho fatto, è vero: non lo rinnego perché io stimo Mussolini, ha fatto tante grandi cose per l'Italia così come Franco in Spagna - ha motivato Bernabé. Sono un estimatore di entrambi e ne vado fiero". Poi la specifica: "Sono un uomo che ha rapporti con tutte le razze, che ha girato il mondo, che fa business in tutto il mondo".
 
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Sull'aver partecipato al coro per il duce


"non spevo fosse vietato" Ma questo dove vive?

ah quandocieralui si falconeggiava in orario.
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Il problema è che la stampa italiana non aspetta altro per continuare la schifosa gogna mediatica contro la Lazio e Bernabè gliel'ha servita su un piatto d'argento...
Direi che a sto giro è più che giustificata.
 
Lo sarebbe se non si usassero sempre due pesi e due misure, perché episodi del genere vanno sempre condannati ma se lo faceva il magazziniere dell'Inter ti assicuro che non sarebbe successo nulla, eppure in quel caso parliamo di un tesserato e non di un collaboratore esterno che non è parte dell'organico della società. Per dire, ieri pare ci siano stati dei versi razzisti nei confronti di un calciatore dell'OL e né Sampaoli né gli addetti UEFA li hanno sentiti, ma ascolteranno di nuovo le registrazioni per vedere se gli è sfuggito qualcosa. Ormai però società, calciatori e tifosi finiscono sempre nelle lente d'ingrandimento e nella gogna mediatica anche quando il fatto non sussiste, e questo è talmente evidente che affermare il contrario è da stupidi.

Dopo la rissa interista Luiz Felipe si è beccato il rosso ma non mi pare che il giudice sportivo abbia preso provvedimenti contro l'Inter, hanno multato solo Kolarov per gesti volgari contro la tifoseria ma non dimentichiamoci che Vavro si beccò una squalifica per molto meno. E te ne posso citare di casi, come quello di Zaniolo che non è stato squalificato e Sarri che si è beccato due giornate per aver detto all'arbitro che non è bello farsi prendere in giro da un ragazzino (mi pare Salamecoso del Milan), idem Acerbi che per una parolina in più si è beccato due giornate e invece di una. Sono tanti indizi che da anni ormai fanno una prova, a momenti Lotito e i medici vengono assolti pienamente e a Gravina rode ancora il culo e lo stesso dicasi per Cairo e i suoi giornalettai.

Guarda caso fino al tamponi-gate la situazione sembrava gestibile, anche se io non dimentico la spinta che il VAR e FIGC diedero all'Inter per mandarla in CL con sfavori arbitrali palesi verso la Lazio, ora però fanno più notizia le fake news su quello che combina Lotito che le tante iniziative benefiche, del tutto reali, che porta avanti la società. La soluzione sarebbe andare a giocare in un altro campionato, almeno fino a quando ci sarà Gravina in FIGC e Cairo non dirà ai suoi giornalettai di fare del vero giornalismo e non sciacallaggio mediatico...
 
Adesso forse capiranno anche i laziali cosa significa non avere riserve all'altezza (e parlo di Patric, Radu e Akpro). Anche se lo dovrebbero già sapere.
''Eh ma il Verona non è il Bodo'' ''Eh ma noi ne abbiamo presi solo 4'' mi aspetto questi commenti :ahsisi:
 
Mi sa de sì
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Comunque sta Lazio ti strappa sempre un sorriso, sopratutto quando sfottono i cugini per le goleada europee.

Capirai anche tu che una cosa è perdere contro un ottimo Verona (il Milan l'ha scampata per un soffio) in Italia e l'altra è prendere 6 gol da una squadra poco conosciuta in Europa, nonostante non sia una partita di Champions ma di Conference. Comunque fa parte del gioco lo sfottò, anche questo è il bello del calcio :)

Simeone Super Sayan

Sempre detto in tempi non sospetti che io Simeone lo vedevo bene come riserva di Immobile, peccato che Tare è andato a prendere Muriqi e non un attaccante che con la maglia della Lazio si sarebbe esaltato e avresti avuto una valida alternativa, visto che Ciro ha comunque una certa età.

Adesso forse capiranno anche i laziali cosa significa non avere riserve all'altezza (e parlo di Patric, Radu e Akpro). Anche se lo dovrebbero già sapere.
''Eh ma il Verona non è il Bodo'' ''Eh ma noi ne abbiamo presi solo 4'' mi aspetto questi commenti :ahsisi:

Il problema è di mentalità e psicologico nell'approccio alla partita, visto che pure con le riserve Roma e Lazio sono superiori a Bodo ed Hellas. Sarri era la migliore scelta tra i nomi improponibili che si sono fatti, si salvava solo Coincecao, ma paradossalmente è un allenatore che ha bisogno di tempo e di tempo non ce n'è perché la pandemia ha scombussolato tutto e si tornerà alla normalità forse tra due anni, calcisticamente parlando. Come fai a passare a una difesa a 4 quando per 5 anni si è andati avanti con quella a 3? Ma, soprattutto, come puoi inculcarlo nella testa dei giocatori se di allenamenti mirati ne fai pochi a settimana tra turni infrasettimanali, partite di coppa e pause per le nazionali?

Pare che la squadra stia rigettando i tatticismi di Sarri, come un corpo a cui non va genio un organo e lo rigetta. Si sarà chiuso pure un ciclo e si vede che ci sono giocatori che hanno dato tutto quello che potevano dare, però era dai tempi di Ballardini che non si vedeva una così tale mediocrità dove ci stava pure perdere o pareggiare con le squadre di media classifica. Preoccupa il non gioco, le voragini lasciate tra difesa e centrocampo e l'atteggiamento impaurito di una squadra che fino a poco tempo fa lottava fino all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero. Milan a parte, con le big non puoi sfoderare delle ottime prestazioni e poi non scendere in campo contro Bologna ed Hellas, è un controsenso. Tralasciando derby e il Lokomotiv, sta squadra va sempre in svantaggio e prende gol alla prima occasione per errori difensivi stupidi.

Io resto del parere che l'allenatore si deve adattare ai giocatori e non viceversa, quindi Sarri deve fare due passi indietro e non essere integralista come Inzaghi altrimenti crea solo danni e non arriva a mangiare il panettone. Manca un leader tecnico che non può essere Immobile e nemmeno SMS, che io darei via il prossimo anno perché servono soldi per rifondare mezza squadra, ma può farlo Luis Alberto che non puoi permetterti di escludere visto che tecnicamente è uno dei migliori del campionato. Deve passare al 4-3-2-1 quanto prima e fare degli accorgimenti tattici, perché il 4-3-3 non funzionerà mai e poi mai a meno di non avere un centrocampo totalmente fisico, cosa che non hai perché Leiva ormai deve chiudere solo la carriera in Brasile, SMS si perde in troppe giocate inutili e Basic deve ancora adattarsi. Io ricordo che quando Ledesma venne messo fuori rosa la squadra rischiò di retrocedere, quando venne reintegrato la storia cambiò. Ledesma e Luis Alberto sono giocatori diversi ma tutti e sono (anzi, uno lo è e l'altro lo era) leader tecnici che fanno girare la squadra, cosa che al massimo può fare Cataldi e non Leiva che è in fase calante.

Il ritiro può servire a ritrovarsi dal punto di vista mentale e psicologico, ma restano comunque i problemi tattici che se non risolvi adesso ti segneranno per tutta la stagione. Che poi Akpa Akpro sia da panchinare subito non di discute, pure Reina che incredibilmente non riesce a trasmettere la stessa sicurezza di Strakosha, ma alla fine la squadra è la stessa che due anni fa ha rischiato di vincere il campionato proprio contro Sarri. A sto punto va messo in discussione pure lui, l'età avanza e quando si arriva a un certo punto della carriera i risultati arrivano solo se alleni squadroni pieni di campioni. Guarda caso Ancelotti a Napoli si può dire che ha fallito, Koeman sta allenando il Barcellona più in crisi di sempre e Mourinho non mi pare che se la passi meglio di Sarri nonostante una situazione tattica di gran lunga più rosea. Se non ci sono i presupposti allora rescissione con Sarri a fine anno, si vende mezza squadra e si parte con un nuovo ciclo, poco importa se c'è da aspettare tre anni per essere competitivi.
 
Ho visto spezzoni di partita, se quell'azione sulla destra e il tiro di Lazzari (se ricordo bene era lui) fosse entrato, sul 3-2 potevate addirittura pareggiarla.

Ma in realtà sono passato perchè ho letto sta stronzata e devo scriverla per forza :asd:

Simeone
Simetwo
Simethree
Simefour

:ryo: (#rimettetequestafaccina)
 
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Capirai anche tu che una cosa è perdere contro un ottimo Verona (il Milan l'ha scampata per un soffio) in Italia e l'altra è prendere 6 gol da una squadra poco conosciuta in Europa, nonostante non sia una partita di Champions ma di Conference. Comunque fa parte del gioco lo sfottò, anche questo è il bello del calcio :)



Sempre detto in tempi non sospetti che io Simeone lo vedevo bene come riserva di Immobile, peccato che Tare è andato a prendere Muriqi e non un attaccante che con la maglia della Lazio si sarebbe esaltato e avresti avuto una valida alternativa, visto che Ciro ha comunque una certa età.



Il problema è di mentalità e psicologico nell'approccio alla partita, visto che pure con le riserve Roma e Lazio sono superiori a Bodo ed Hellas. Sarri era la migliore scelta tra i nomi improponibili che si sono fatti, si salvava solo Coincecao, ma paradossalmente è un allenatore che ha bisogno di tempo e di tempo non ce n'è perché la pandemia ha scombussolato tutto e si tornerà alla normalità forse tra due anni, calcisticamente parlando. Come fai a passare a una difesa a 4 quando per 5 anni si è andati avanti con quella a 3? Ma, soprattutto, come puoi inculcarlo nella testa dei giocatori se di allenamenti mirati ne fai pochi a settimana tra turni infrasettimanali, partite di coppa e pause per le nazionali?

Pare che la squadra stia rigettando i tatticismi di Sarri, come un corpo a cui non va genio un organo e lo rigetta. Si sarà chiuso pure un ciclo e si vede che ci sono giocatori che hanno dato tutto quello che potevano dare, però era dai tempi di Ballardini che non si vedeva una così tale mediocrità dove ci stava pure perdere o pareggiare con le squadre di media classifica. Preoccupa il non gioco, le voragini lasciate tra difesa e centrocampo e l'atteggiamento impaurito di una squadra che fino a poco tempo fa lottava fino all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero. Milan a parte, con le big non puoi sfoderare delle ottime prestazioni e poi non scendere in campo contro Bologna ed Hellas, è un controsenso. Tralasciando derby e il Lokomotiv, sta squadra va sempre in svantaggio e prende gol alla prima occasione per errori difensivi stupidi.

Io resto del parere che l'allenatore si deve adattare ai giocatori e non viceversa, quindi Sarri deve fare due passi indietro e non essere integralista come Inzaghi altrimenti crea solo danni e non arriva a mangiare il panettone. Manca un leader tecnico che non può essere Immobile e nemmeno SMS, che io darei via il prossimo anno perché servono soldi per rifondare mezza squadra, ma può farlo Luis Alberto che non puoi permetterti di escludere visto che tecnicamente è uno dei migliori del campionato. Deve passare al 4-3-2-1 quanto prima e fare degli accorgimenti tattici, perché il 4-3-3 non funzionerà mai e poi mai a meno di non avere un centrocampo totalmente fisico, cosa che non hai perché Leiva ormai deve chiudere solo la carriera in Brasile, SMS si perde in troppe giocate inutili e Basic deve ancora adattarsi. Io ricordo che quando Ledesma venne messo fuori rosa la squadra rischiò di retrocedere, quando venne reintegrato la storia cambiò. Ledesma e Luis Alberto sono giocatori diversi ma tutti e sono (anzi, uno lo è e l'altro lo era) leader tecnici che fanno girare la squadra, cosa che al massimo può fare Cataldi e non Leiva che è in fase calante.

Il ritiro può servire a ritrovarsi dal punto di vista mentale e psicologico, ma restano comunque i problemi tattici che se non risolvi adesso ti segneranno per tutta la stagione. Che poi Akpa Akpro sia da panchinare subito non di discute, pure Reina che incredibilmente non riesce a trasmettere la stessa sicurezza di Strakosha, ma alla fine la squadra è la stessa che due anni fa ha rischiato di vincere il campionato proprio contro Sarri. A sto punto va messo in discussione pure lui, l'età avanza e quando si arriva a un certo punto della carriera i risultati arrivano solo se alleni squadroni pieni di campioni. Guarda caso Ancelotti a Napoli si può dire che ha fallito, Koeman sta allenando il Barcellona più in crisi di sempre e Mourinho non mi pare che se la passi meglio di Sarri nonostante una situazione tattica di gran lunga più rosea. Se non ci sono i presupposti allora rescissione con Sarri a fine anno, si vende mezza squadra e si parte con un nuovo ciclo, poco importa se c'è da aspettare tre anni per essere competitivi.
Dovete incominciare a porre le basi già ora sverniciando certi giocatori, Sarri sicuramente ci mette del suo con Immobile punta da 433 che non è per niente e con un certo modulo non adatto, sta forzando una transizione molto lenta da fare, ma risolvere il contratto e partire con una base ancora più vecchia e senza stimoli l'anno prossimo vi farebbe perdere ancora più tempo e farvi fare come la Juve dell'anno scorso.
Purtroppo per voi, avete un DS storytellizzato dai miei compagni di tifo e dal ciclo Inzaghiano che in realtà ha grandissime colpe, e che non penso sia capace di supportare l'allenatore come si deve se l'anno della Champions League se ne è uscito con un mercato del genere e se l'unico acquisto davvero fondamentale negli ultimi 4 anni è stato Lazzari

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Ho visto spezzoni di partita, se quell'azione sulla destra e il tiro di Lazzari (se ricordo bene era lui) fosse entrato, sul 3-2 potevate addirittura pareggiarla.

Ma in realtà sono passato perchè ho letto sta stronzata e devo scriverla per forza :asd:

Simeone
Simetwo
Simethree
Simefour

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Ma in realtà già sul 2 - 1 anderson non la passa a immobile solo al centro dell'area e tira fuori, altrimenti già la pareggiavi. Comunque gli arbitri di devono mettere d'accordo, il giorno prima hanno espulso uno al Bologna per lo stesso fallo che ha fatto uno del Verona che è stato ammonito.
 
Ma in realtà già sul 2 - 1 anderson non la passa a immobile solo al centro dell'area e tira fuori, altrimenti già la pareggiavi. Comunque gli arbitri di devono mettere d'accordo, il giorno prima hanno espulso uno al Bologna per lo stesso fallo che ha fatto uno del Verona che è stato ammonito.
C'è una differenza rispetto all'episodio di Bologna ovvero che la disponibilità del pallone è più discutibile. Per me però sono rossi entrambi.
 
Capirai anche tu che una cosa è perdere contro un ottimo Verona (il Milan l'ha scampata per un soffio) in Italia e l'altra è prendere 6 gol da una squadra poco conosciuta in Europa, nonostante non sia una partita di Champions ma di Conference. Comunque fa parte del gioco lo sfottò, anche questo è il bello del calcio :)



Sempre detto in tempi non sospetti che io Simeone lo vedevo bene come riserva di Immobile, peccato che Tare è andato a prendere Muriqi e non un attaccante che con la maglia della Lazio si sarebbe esaltato e avresti avuto una valida alternativa, visto che Ciro ha comunque una certa età.



Il problema è di mentalità e psicologico nell'approccio alla partita, visto che pure con le riserve Roma e Lazio sono superiori a Bodo ed Hellas. Sarri era la migliore scelta tra i nomi improponibili che si sono fatti, si salvava solo Coincecao, ma paradossalmente è un allenatore che ha bisogno di tempo e di tempo non ce n'è perché la pandemia ha scombussolato tutto e si tornerà alla normalità forse tra due anni, calcisticamente parlando. Come fai a passare a una difesa a 4 quando per 5 anni si è andati avanti con quella a 3? Ma, soprattutto, come puoi inculcarlo nella testa dei giocatori se di allenamenti mirati ne fai pochi a settimana tra turni infrasettimanali, partite di coppa e pause per le nazionali?

Pare che la squadra stia rigettando i tatticismi di Sarri, come un corpo a cui non va genio un organo e lo rigetta. Si sarà chiuso pure un ciclo e si vede che ci sono giocatori che hanno dato tutto quello che potevano dare, però era dai tempi di Ballardini che non si vedeva una così tale mediocrità dove ci stava pure perdere o pareggiare con le squadre di media classifica. Preoccupa il non gioco, le voragini lasciate tra difesa e centrocampo e l'atteggiamento impaurito di una squadra che fino a poco tempo fa lottava fino all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero. Milan a parte, con le big non puoi sfoderare delle ottime prestazioni e poi non scendere in campo contro Bologna ed Hellas, è un controsenso. Tralasciando derby e il Lokomotiv, sta squadra va sempre in svantaggio e prende gol alla prima occasione per errori difensivi stupidi.

Io resto del parere che l'allenatore si deve adattare ai giocatori e non viceversa, quindi Sarri deve fare due passi indietro e non essere integralista come Inzaghi altrimenti crea solo danni e non arriva a mangiare il panettone. Manca un leader tecnico che non può essere Immobile e nemmeno SMS, che io darei via il prossimo anno perché servono soldi per rifondare mezza squadra, ma può farlo Luis Alberto che non puoi permetterti di escludere visto che tecnicamente è uno dei migliori del campionato. Deve passare al 4-3-2-1 quanto prima e fare degli accorgimenti tattici, perché il 4-3-3 non funzionerà mai e poi mai a meno di non avere un centrocampo totalmente fisico, cosa che non hai perché Leiva ormai deve chiudere solo la carriera in Brasile, SMS si perde in troppe giocate inutili e Basic deve ancora adattarsi. Io ricordo che quando Ledesma venne messo fuori rosa la squadra rischiò di retrocedere, quando venne reintegrato la storia cambiò. Ledesma e Luis Alberto sono giocatori diversi ma tutti e sono (anzi, uno lo è e l'altro lo era) leader tecnici che fanno girare la squadra, cosa che al massimo può fare Cataldi e non Leiva che è in fase calante.

Il ritiro può servire a ritrovarsi dal punto di vista mentale e psicologico, ma restano comunque i problemi tattici che se non risolvi adesso ti segneranno per tutta la stagione. Che poi Akpa Akpro sia da panchinare subito non di discute, pure Reina che incredibilmente non riesce a trasmettere la stessa sicurezza di Strakosha, ma alla fine la squadra è la stessa che due anni fa ha rischiato di vincere il campionato proprio contro Sarri. A sto punto va messo in discussione pure lui, l'età avanza e quando si arriva a un certo punto della carriera i risultati arrivano solo se alleni squadroni pieni di campioni. Guarda caso Ancelotti a Napoli si può dire che ha fallito, Koeman sta allenando il Barcellona più in crisi di sempre e Mourinho non mi pare che se la passi meglio di Sarri nonostante una situazione tattica di gran lunga più rosea. Se non ci sono i presupposti allora rescissione con Sarri a fine anno, si vende mezza squadra e si parte con un nuovo ciclo, poco importa se c'è da aspettare tre anni per essere competitivi.
Massi gli sfottò ci stanno, solo che tra le due squadre della capitale non vedo chi possa stare messo meno peggio. La lazio sembra giochi meglio ma prende tantissimi gol e nessuna delle due ha cambi adeguati. Quello che intendevo è che ognuna fa come il bue che dice cornuto all'asino e ieri è arrivata la doccia fredda per gli albicelesti, ma, appunto, fa parte dello sfottò e per me che sono esterno fa parte anche dello spettacolo del vostro derby, che non si gioca solo sul campo.
 
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