Campioni d'Italia SSC Napoli

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Luis Enrique Martínez García, noto semplicemente come Luis Enrique, è un allenatore di calcio ed ex calciatore spagnolo, di ruolo centrocampista.
 
Luis Enrique Martínez García, noto semplicemente come Luis Enrique, è un allenatore di calcio ed ex calciatore spagnolo, di ruolo centrocampista.
Con Benitez DS. :ivan:
 
Con Benitez DS. :ivan:
Rafa dice di voler allenare ancora, non so...
Per me basta che lo faccia lontano da castelvolturno :lol:
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Come DS sarebbe molto interessante, non so se ne abbia le capacità ma immagino abbia i collegamenti e in coppia con un suo connazionale potrebbe venirne fuori una roba interessante :azz:
 
Non si capisce nulla. :asd: Dopo la cena ADL-Spalletti, da come ha parlato quest'ultimo sembrava scontato che restasse. Dalle parole di ADL di ieri, invece, sembrava scontato che andrà via. E oggi Spalletti ha detto di non aver rifiutato alcun rinnovo e di non aver ricevuto offerte da altri club, e soprattutto di non aver idea di cosa intendesse ADL con l'espressione "tarpare le ali". Non vedo l'ora che arrivi il 4 giugno per capirci qualcosa. :asd:
 
Non si capisce nulla. :asd: Dopo la cena ADL-Spalletti, da come ha parlato quest'ultimo sembrava scontato che restasse. Dalle parole di ADL di ieri, invece, sembrava scontato che andrà via. E oggi Spalletti ha detto di non aver rifiutato alcun rinnovo e di non aver ricevuto offerte da altri club, e soprattutto di non aver idea di cosa intendesse ADL con l'espressione "tarpare le ali". Non vedo l'ora che arrivi il 4 giugno per capirci qualcosa. :asd:
Quando ha detto "vi depisteremo" non scherzava, infatti i giornali vanno alla cieca sparando ogni scenario possibile e immaginabile, da tutto al contrario di tutto, sia per quanto riguarda gli allenatori che per i DS.
Non ne parliamo di Kim tra valore della clausola, finestra d'attivazione della stessa, colpi di mercato etc. :fantozzi:

Comunque la mia idea è che ormai il contratto scade nel 2024 e un altro anno se lo farà. Anche perché, ndo cazzo va? Si ritira? Boh, non ha senso. Inoltre io non credo che ADL non voglia dargli garanzie tecniche, non parliamo di un presidente che smantella, poi se Osi o Kim si impuntano ci possiamo fare poco.
Però vorrei dire a Luciano che lui stravedeva per KK, si disperò, poi gliene hanno preso uno forse pure più forte e che gli ha fatto vincere lo scudetto. E quindi... lasciali lavorare
 
Non si capisce nulla. :asd: Dopo la cena ADL-Spalletti, da come ha parlato quest'ultimo sembrava scontato che restasse. Dalle parole di ADL di ieri, invece, sembrava scontato che andrà via. E oggi Spalletti ha detto di non aver rifiutato alcun rinnovo e di non aver ricevuto offerte da altri club, e soprattutto di non aver idea di cosa intendesse ADL con l'espressione "tarpare le ali". Non vedo l'ora che arrivi il 4 giugno per capirci qualcosa. :asd:
Secondo me fine giugno. :asd:
 
IL PATTO CON GLI STIVALI
Spalletti chiarisce in conferenza: "Non ho altre squadre dietro e non ho da pagare penali. Non c'è necessità di trattativa con De Laurentiis e non è vero che ho rifiutato aumenti di stipendio. Quello che ci siamo detti a cena con il presidente lo renderà noto la società".
E poi la frase-chiave per la lettura del problema tra Luciano e Aurelio:
"Tarpare le ali? Per quello che avrò da fare io ci vogliono un paio di stivali, non le ali“.
La mia sensazione, su queste parole, è che l'allenatore, che ha sempre detto di non volere legami lunghi, abbia respingendo la richiesta del patron di prolungare per due anni e dato disponibilità a prolungare per un solo anno, per poi eventualmente fermarsi e infilare gli stivali per dedicarsi alla sua tenuta in campagna.
Se così fosse, toccherebbe a De Laurentiis decidere. Alle condizioni di Spalletti, per un anno e senza certezze sul futuro, o cambiare subito? L'impasse, forse, è tutto qui.

Chiave di lettura di Forgione che potrebbe essere veritiera, anche perché l'ultima roba rilanciata da Sportitalia con Spalletti alla juve mi sembra inventata di sana pianta giusto per collegarci al marasma di robe che stanno sparando a destra e manca.
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Comunque la mia idea è che ormai il contratto scade nel 2024 e un altro anno se lo farà. Anche perché, ndo cazzo va? Si ritira? Boh, non ha senso.
Mi sa è tutto qui come avevo detto prima anch'io, a rimanere rimane perché grazie alla clausola del pappy già attivata è legato fino al 2024, poi forse si ritira :asd:
 
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Dai mister proviamo a vincerne un altro che poi se ne riparla tra altri trent'anni (scherzo, non passerà tutto questo tempo)
 
Grande emozione e momenti di commozione per Aurelio De Laurentiis che questa sera, accompagnato dalla moglie Jacqueline, ha ricevuto il titolo di Cavaliere di Gran Croce di Merito del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

L'onorificenza è stata consegnata al Presidente azzurro nella Cappella della Scuola Militare Nunziatella da Sua Altezza Reale il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro, Capo della Real Casa e Gran Maestro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

Presente alla cerimonia anche la Marchesa Federica de Gregorio Cattaneo di Sant'Elia Delegato per Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

La cerimonia ha vissuto un preludio di raccoglimento spirituale con la la Messa officiata da Don Giuseppe Massara della Chiesa della Nunziatella.






De Laurentiis, accompagnato dalla moglie è stato insignito della onorificenza con la seguente motivazione "Aurelio De Laurentiis in virtù delle eccellenti doti imprenditoriali che da sempre lo contraddistinguono:
ha prodotto e distribuito oltre 400 film che si sono aggiudicati i più ambiti riconoscimenti nazionali e internazionali e lanciato pellicole di successo entrate nella storia del cinema, con attori e registi di grande fama.
Decide nel 2004 di rilevare la storica squadra della città partenopea, con l’intento di rifondare una società che oggi vanta un patrimonio di calciatori di altissimo livello, portandola in soli tre anni dalla serie C alla serie A per riaffacciarsi in Europa attraverso l’Intertoto, l’Europa League e la Champions League, culminando tale progressione con il raggiungimento dello Scudetto del massimo campionato di Calcio italiano nella stagione 2022/2023".

Queste le parole di ringraziamento di De Laurentiis: "Qualche anno fa ero stato qui e fui impressionato da questa organizzazione meravigliosa. L'Ordine costantiniano è contraddistinto dalla frase "In questo segno vincerai" allorquando Costantino nel 312 vince su Ponte Milvio. Questo mi porterà fortuna perchè sembra l'imprinting di voler vincere ancora. Mio padre mi ha insegnato che nella vita bisogna essere anche un po' fatalisti, e il fato ha voluto che oggi sia qui per questa manifestazione di tradizione, che è la base di qualsiasi successo. Per questo io vi ringrazio dal profondo del cuore e sono onorato di aver ricevuto questo riconoscimento"
 
L'ideale sarebbe a sto punto riprovare a vincere senza smobilitare nessuno, poi rifondare da giugno 2024 vendendo i vari Osi e Kim (che magari un altro anno se lo fanno).

Intanto che assist che ha fatto il nostro Zanoli; l'anno prossimo merita di far rifiatare il nostro capitano. Zanoli fortissimo.
 
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Grande emozione e momenti di commozione per Aurelio De Laurentiis che questa sera, accompagnato dalla moglie Jacqueline, ha ricevuto il titolo di Cavaliere di Gran Croce di Merito del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

L'onorificenza è stata consegnata al Presidente azzurro nella Cappella della Scuola Militare Nunziatella da Sua Altezza Reale il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro, Capo della Real Casa e Gran Maestro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

Presente alla cerimonia anche la Marchesa Federica de Gregorio Cattaneo di Sant'Elia Delegato per Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

La cerimonia ha vissuto un preludio di raccoglimento spirituale con la la Messa officiata da Don Giuseppe Massara della Chiesa della Nunziatella.






De Laurentiis, accompagnato dalla moglie è stato insignito della onorificenza con la seguente motivazione "Aurelio De Laurentiis in virtù delle eccellenti doti imprenditoriali che da sempre lo contraddistinguono:
ha prodotto e distribuito oltre 400 film che si sono aggiudicati i più ambiti riconoscimenti nazionali e internazionali e lanciato pellicole di successo entrate nella storia del cinema, con attori e registi di grande fama.
Decide nel 2004 di rilevare la storica squadra della città partenopea, con l’intento di rifondare una società che oggi vanta un patrimonio di calciatori di altissimo livello, portandola in soli tre anni dalla serie C alla serie A per riaffacciarsi in Europa attraverso l’Intertoto, l’Europa League e la Champions League, culminando tale progressione con il raggiungimento dello Scudetto del massimo campionato di Calcio italiano nella stagione 2022/2023".

Queste le parole di ringraziamento di De Laurentiis: "Qualche anno fa ero stato qui e fui impressionato da questa organizzazione meravigliosa. L'Ordine costantiniano è contraddistinto dalla frase "In questo segno vincerai" allorquando Costantino nel 312 vince su Ponte Milvio. Questo mi porterà fortuna perchè sembra l'imprinting di voler vincere ancora. Mio padre mi ha insegnato che nella vita bisogna essere anche un po' fatalisti, e il fato ha voluto che oggi sia qui per questa manifestazione di tradizione, che è la base di qualsiasi successo. Per questo io vi ringrazio dal profondo del cuore e sono onorato di aver ricevuto questo riconoscimento"


Cavalier di Gran Croc. (cit. Fantozziana)


E' sempre un piacere vedere Carlo il re pupazzo. Ovviamente presente anche il suo padrone De Crescenzo.
 
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È un crimine chiedervi dì scansarvi?
Io ci terrei a vincere, in verità, per più motivi. Primo, l'Inter è l'unica squadra di A contro cui non abbiamo ancora vinto quest'anno. Secondo, veniamo già da una sconfitta, e anche se i punti non ci servono a nulla, siamo pur sempre Campioni d'Italia. Terzo, ci sarà il pienone allo stadio, e penso sarebbe ingiusto scansarsi davanti a tante persone che hanno pagato il biglietto. :asd:

Riguardo alla corsa Champions, anche in caso di sconfitta voi comunque non rischiereste nulla, considerando che ci sono da giocare ancora solo un paio di partite, che restereste sopra al Milan che ha già giocato, che l'Atalanta è a distanza di sicurezza e che la penalizzazione della Juve, praticamente sicura, vi farebbe salire di un posto. :sisi:
 
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